ciao lettrici, ti informo subito che quello che sto per raccontare è tutto frutto della mia fantasia e della mia testolina malata. Buona lettura. Avevo sei anni la prima volta che capii cos'era il dolore, un dolore lacerante che ti fa perdere la voglia di vivere di ridere, ti fa entrare in testa tante di quelle domande, che per un bambino di sei anni era una cosa immaginabile. Mi ricordo ancora come fosse ieri, ero nella mia stanza a fare i compiti quando sentii un'urlo provenire dal piano inferiore. Scesi immediatamente e quello che vidi fu terribile, mio padre steso in terra, ricoperto di sangue. Mia madre disperata piangeva sul suo corpo, continuava a chiamarlo ma niente erano solo urli andati al vuoto. Io ero li piccolo e indifeso, paralizzato da quella scena, i vetri delle finestre erano rotti, tutto era rotto distrutto in un secondo. La mia infanzia fu molto difficile, passata tra psicologi e servizi sociali. Ma c'erano due cose che mi davano la forza di provare a reagire mio fratello e lei...Stella. Questo per ora è il primo capitolo la storia andrà avanti velocemente e il nostro bill passerà anche bèi momenti sorprendenti..continuate a leggere e commentate!