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Autore: MiaStonk    11/11/2010    4 recensioni
Rose Weasley sette anni prima è stata smistata nei Serpeverde,cosa che la porta ad allontanarsi dai suoi cugini,tutti Grifondoro come da tradizione. E la ragazzina dolce e ben voluta da tutti,non può che mutarsi negli anni in una ribelle,arrabbiata col mondo intero. L’unico conforto è quello del suo migliore amico Scorpius Hyperion Malfoy. Una storia raccontata dai due indiscussi protagonisti: Rose e Scorpius.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Rose/Scorpius
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Non era trascorso molto tempo da quando i due cugini avevano oltrepassato la soglia di casa,che vedo Albus camminare verso di me. Faccio per rialzarmi preoccupato,quando lui mi fa cenno di restar seduto,facendo lo stesso. Restiamo ai piedi della quercia,lo sguardo rivolto verso la dimora Weasley.
 
“Ho pensato di portarti qualcosa da sgranocchiare..” Il giovane Potter rompe il silenzio lanciandomi una cioccorana.  “In casa Weasley non mancano mai.. mio zio ne è ghiotto..”  fece una pausa,accennando ad un sorriso  “e da quel che ricordo,anche Rose..”  Mi guarda,nei suoi occhi la stessa nostalgia che da sette anni sono abituato a vedere in quelli della mia migliore amica. Annuisco,scartando la cioccorana che con un balzo si allontana. Afferro la figura,sorrido mostrandola ad Albus.
 
“Hermione Jane Granger! “ Ritorno a fissarla,la mia Rose le somiglia molto. Al sgrana gli occhi,agitando le mani.
 
“Zia Hermione! Sia lei che zio Ron e papà sono difficilissimi da trovare !”  Alterno lo sguardo dal giovane alla figurina. Non riesco a trattenere un sorriso nel constatare la sua aria fanciullesca,ora capisco che Rose non era l’unica ossessionata da queste cose. Sospiro,passando il piccolo ritratto di sua zia al nipotino.
 
“Tienila tu..”  Gli dico semplicemente,e vedo il suo viso distendersi in un sorriso sincero. E’ buffo,ha la stessa espressione di sua cugina davanti ad un banchetto ben assortito. Cala ancora il silenzio,io mi limito a fissare la casa davanti a me mentre Al rigira la figurina tra le mani osservando un Hermione Granger sorridere e salutarlo.
 
“Sai che Rose ti ha rubato il mantello di tuo padre da sotto il naso,vero?” Stavolta sono io a parlare per primo. Al non mi guarda,ma vedo che sorride.
 
“Si,ne avevo il sospetto”  Scrolla le spalle,facendomi l’occhiolino. Vorrei fargli mille domande,chiedergli degli  ultimi sette anni ma l’arrivo di Rose me lo impedisce. Mi rialzo,la osservo con attenzione. Ha qualcosa di diverso,qualcosa di impercettibile ma posso notarlo. Porta una mano a grattarsi la nuca,un gesto poco femminile ma che ho sempre trovato adorabile. Probabilmente deve averlo ereditato da Ronald Weasley.
 
“Papà mi ha chiesto di farti entrare.. dice che non puoi restare qui al ferddo..”  La fisso sgranando gli occhi,ed Albus sembra stupito quanto me. Cerco di obbiettare ma lei mi afferra per il polso facendo cenno al cugino di seguirci. Ecco che il coraggio comincia a mancarmi,non sono un Grifondoro dannazione! Una serpe,sono una serpe e quindi dovrei filarmela a gambe levate ora che mi stanno portando incontro a morte certa. Sospiro,spostando lo sguardo su quell’indomabile chioma rossa e penso che infondo se è Rose a condurmi,può portarmi anche all’inferno, io la seguirei ovunque.
 
La casa sembra calda,accogliente. Di certo completamente diversa dalla Malfoy Manor e dalle enormi e fredde stanze a cui sono abituato. C’è un odore buono,come di fiori , lo stesso che percepisco stando accanto a Rose. Mi conduce in salotto dove riconosco suo padre ed Harry Potter. Faccio qualche passo avanti salutando entrambi con un cenno del capo.
 
“Signor Weasley la ringrazio per l’ospitalità..”  Non so cos’altro aggiungere,lo vedo rialzarsi e venirmi incontro. Si sforza di sorridermi,ma più che altro mi mostra una smorfia.
 
“Non c’è problema ragazzo..” Mi posa una mano sulla spalla sebbene il tono mi appaia freddo,distaccato. Non posso pretendere qualcosa di diverso,del resto sono sempre il figlio di colui che è stato un Mangiamorte e credo che nessuno più dei Potter e dei Weasley abbiano sofferto a causa del mago che la mia famiglia serviva.
 
So che rientro nella categoria dell’ospite indesiderato,ma essere qui non mi dispiace affatto. C’è qualcosa tra queste mura che mi da quiete,tranquillità. Sebbene percepisca la sofferenza nel volto di tutti,allo stesso tempo avverto qualcosa di più forte dell’angoscia,della tristezza. E’ amore,qualcosa che raramente ho percepito a Malfoy Manor. Dopo qualche ora anche Hugo,accompagnato da Lily si unisce a noi. Nessuno dei due si preoccupa di rivolgere uno sguardo a me o a Rose. Solo dopo alcune ore in cui si è discusso della depressione di Hermione,in cui si è cenato, i Potter lasciano casa Weasley,ritornando alla loro dimora che è praticamente la casa vicina. Sia Hugo che suo padre ritornano alle rispettive stanze,solo dopo avermi indicato la camera degli ospiti subito dopo il salotto,ai piani inferiori.
 
E’ presto per me e Rose per andare al letto,siamo sulla veranda con in mano una tazza di cioccolata fumante,seduti su una panca bianca. Non parla,fissa un punto non precisato del giardino. Rispetto il suo silenzio,oggi dev’essere stata una giornata estenuante per lei.
 
“Mi sono mancati Scorp..” E poi mi parla, a voce bassa,in un sussurro. “Non sapevo quanto, fino a che non li ho rivisti..” Sospira abbassando la testa,osservando il contenuto della sua tazza. Lascio che si sfoghi, ne ha bisogno. “Ho sprecato così tanto tempo a ribellarmi, a costringermi ad essere una vera Serpe solo per rendere più difficile da accettare il mio smistamento.. sapevo che ne erano delusi e volevo che lo fossero di più..volevo che soffrissero..” Le trema la voce,stringe la tazza calda,ma non ne ha ancora bevuto un sorso. “ E all’inizio.. anche con te..” Deglutisce più volte,sposta lo sguardo su di me,poi lo distoglie.  “Io…”  Sospiro,prendendole una mano. So cosa vuole dirmi,l’ho sempre saputo così finisco io per lei.
 
“Tu ti sei avvicinata a me perchè sapevi che quest’amicizia li avrebbe resi furiosi..” Rialza il capo di scatto,guardandomi con quegli occhioni tristi e timorosi.
 
“Ora non è più così.. lo sai..” Le sorrido,voglio tranquillizzarla. So bene che le cose sono diverse ora. Un’amicizia nata per un motivo sbagliato non necessariamente è essa stessa un errore. Restiamo abbracciati per molto tempo,la cullo quasi fosse una neonata che non riesce a dormire.
 
I giorni successivi trascorrono apparentemente tranquilli,sembra assurdo ma anche la salute della madre di Rose sembra migliorare. So che ora riesce a mangiare qualcosina e non dormire tutto il giorno. Rose passa con lei gran parte della giornata,ed io resto con Albus e la cosa inaspettatamente non mi dispiace. La sensazione che ho sempre avuto nei suoi riguardi,il sentirmi legato a lui per qualche sconosciuta ragione sembra non essere stata solo una mia fantasia.  L’intera famiglia Weasley,così come i Potter si sono ormai abituati alla mia presenza accanto a Rose,o forse si sono rassegnati. Fatto sta che persino suo padre ha nei miei confronti un atteggiamento più disteso. Inutile dire che non mi sono mai trovato così a mio agio con delle persone. Solitamente sono schivo,freddo ma sembra una loro prerogativa tirar fuori il lato migliore e più nascosto dalle persone,così come ha sempre fatto Rose con me.
 
Uscito dal bagno ai piani superiori percorro il corridoio oltrepassando una porta semichiusa che immagino sia quella dei coniugi Weasley. Riprendo a camminare quando una voce mi chiama,mi volto accostandomi alla porta che piano apro. Hermione Granger è sola,poggiata con la schiena ad alcuni cuscini. Ha i capelli sciolti,simili a Rose tranne che nel colore. Il suo bel volto è ancora scarno e pallido,ma ha negli occhi una luce particolare. Mi avvicino al suo letto,lei mi fa cenno di sedermi sulla sedia accanto ad esso. Obbedisco,passando una mano nei capelli nervosamente.
 
“Sei cresciuto molto Scorpius..”  Ha una voce dolce,mi parla con un tono gentile non consono nemmeno a Rose. Non posso evitare di sorriderle,ed annuire piano.  “Ti ringrazio..”  Mi dice semplicemente dopo qualche attimo di silenzio. Resto a fissarla perplesso.
 
“Per cosa?” Glielo chiedo senza nemmeno pensarci,spinto dalla curiosità. Lei mi sorride,continuando a parlarmi.
 
“Per esserle stato accanto in questi sette anni,quando nessun altro l’ha fatto.. “
 
“Non avrei potuto fare diversamente.. è la mia migliore amica..” Senza rendermene conto arrossisco,e mi vedo costretto ad abbassare lo sguardo. Porto ancora una mano tra i capelli,maledetta Rose che mi ha abituato a questo viziaccio!
 
“La ami Scorpius?” Sgrano gli occhi,riportandoli ancora sull’esile figura che mi sorride con tenerezza. E’ così tranquilla che penso di aver sentito male. Non può avermi chiesto una cosa del genere senza provare un pizzico di disagio. Eppure,mi guarda con aria interrogativa in attesa che io le risponda. Credo che il mio viso pallido non abbia mai assunto tutte queste diverse tonalità di rosso,inizio a balbettare. Dannazione,devo sembrarle un idiota!
 
“Io.. noi..” Mi schiarisco la voce,distolgo lo sguardo precipitando nei ricordi. Rivedo quella bambina spaventata sedersi al tavolo dei Serpeverde circondata dal brontolio dei suoi compagni e la sorpresa di professori e Grifondoro. Rivedo la ragazzina ribelle che lotta per nascondere la sua vera natura e diventare una Serpe a tutti gli affetti. Rivedo una ragazza che fa di tutto per allontanare le persone che ama e che la amano,nonostante lei si convinca del contrario. Che fa del male alla sua famiglia,che vuole vederli soffrire quando la prima a starci male è proprio lei. Rivedo una piccola donna ribelle e bellissima,prepotente,acida e insopportabile. Estremamente goffa,e buffa sebbene sia una Serpeverde. Disordinata,mette sottosopra la mia camera in un pochi minuti,ritorvo sotto al letto carte di caramelle o di cioccolata o qualche suo libro lasciato in giro. Con la grazia di un troll,e un vocabolario fin troppo fornito di parolacce e imprecazioni,gene Weasley immagino.  Una figura esile che mangia quanto dieci ragazzi,e non mette un grammo. Il suo rossore,che ricopre prima le orecchie estendendosi poi all guance. Quegli occhi,grandi e meravigliosi,di quell’azzurro che mi fa dimenticare di respirare. E quei capelli,rossi come il fuoco,indomabili come lei.
 
“Si..io la amo..”  Senza che lo volessi,come arrivato ad una verità indiscutibile le rispondo. Piega il capo e mi guarda con estrema dolcezza,e assurdamente sono io quello più sorpreso dalla mia affermazione. Io sono innamorato della mia migliore amica. Da quanto? Probabilmente da sempre,eppure in questi sette anni non l’ho mai capito. Devo essere più stupido di un troll,si lo sono senza dubbio. Sette lunghi anni per dare un nome ai miei sentimenti,alle mie paure,alla mia perenne agonia. Sette anni per imparare a far crescere il cuore che fa sempre fatica ad andare pari passo con la testa.
 
 
 
 
 
Per Eveine:  Sono felice che sebbene questa storia sia un pochino diversa,ti piaccia ugualmente!  Forse non mi sono spiegata bene nei precedenti capitoli,per cui ti chiarisco il comportamento di Rose..  J
Il suo smistamento a Serpeverde ha inizialmente deluso suo padre. Ron è impulsivo,irrascibile e non ha mancato di esprimere il suo disappunto a sua figlia sebbene il suo affetto per lei fosse immutato,è pur sempre suo padre. Ma Rose ha sofferto per questa sua reazione,desiderando col passare del tempo di ‘confermare’ l’idea che secondo lei la sua famiglia avesse di lei. Arrendendosi e dargliela vinta. Loro pensavano che fosse una Serpe? E lei gli dimostrava che era così,allontanadosi da loro e ribellandosi. Arrivando lei stessa a credere di essere cattiva,di non aver meritato un posto tra i Grifondoro,dimentica del fatto che un semplice smistamento non l’avrebbe cambiata. Sono le nostre scelte,come Silente riferì ad Harry, a stabilire chi siamo.
Non c’è James in questa storia è vero,poiché ho deciso di concentrarmi solamente su Scorpius e Rose. Ma se mi seguirai ancora,vedrai che ho in progetto una nuova storia in cui saranno il primogenito dei Potter e Lisa Baston ad essere gli indiscussi protagonisti !  ;D 
   
 
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