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Autore: Francys    19/11/2005    1 recensioni
Salve a tutti! Questa fanfiction è nata per puro caso,un'idea mi è saltata in testa ed ho deciso di scrivere tutto...è una Ron/Hermione,anche se non sembra inizialmente. Hermione,a pochi giorni dal suo ultimo rientro ad Hogwarts,pensa a ciò che l'aspetta,o meglio,a chi la aspetta. Con rassegnazione è pronta ad affrontare Ron e la sua "ragazza",ma l'incontro con qualcuno capovolgerà la situazione,creando gioie e dolori.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo settimo

-Bhè…allora? Saputo nulla dal Ministero? Posso partire?- Ron fissava fremente Daniel…
-Si,si…tranquillo! Ho sistemato tutto:avvertito il Ministero e Silente…partiremo tra tre giorni e rimarremo lì una settimana…- rispose il moro con tono blando…
-Una settimana? Wow! Sei davvero un mito! Ma che storia hai raccontato a Silente?- disse Ron entusiasta ed il volto illuminato di felicità…
-Un mito? Io? Ma non eri tu quello che non mi sopportava? Comunque Silente si è fatto convincere facilmente…ora esci di qui...devo finire di riempire queste carte e tu devi preparare le valigie…ti informerò io sul da farsi…- rispose Daniel perentorio…
-Va bene vado…- detto questo il rosso uscì dalla stanza e si diresse verso la torre Grifondoro. Come una saetta attraversò i corridoi giungendo in poco tempo alla sua meta,entrò e altrettanto velocemente salì le scale a chiocciola che lo portarono al dormitorio maschile. Aprì l’armadio e cominciò a cacciar fuori un po’ di abiti,creando intorno a se il caos più totale,non curante di un accigliato Harry che lo guardava come fosse stato malato…
-Ron…cerchi qualcosa forse?- chiese il ragazzo con gli occhiali curioso…
-No no…- rispose sbrigativo il rosso…
-E allora cosa diamine stai combinando?- Harry ripropose un'altra domanda…
-Niente,devo solo scegliere cosa mettere in valigia…- Ron con fare tranquillo si muoveva da un capo all’altro della stanza…
-Valigia?- il moro non riusciva proprio a capire di cosa stesse parlando -Ron sicuro di sentirti bene?- continuò sarcastico…
-Ma si! Sto benissimo! Devo soltanto partire…vado a trovare Hermione…- rispose Weasley guardandolo negli occhi,Harry rimase lì a fissarlo incredulo…
-Hermione? Ma lei si trova in Francia…tu andrai a Beauxbatons?- chiese l’amico con lo stupore a livelli abissali…
-Certo che ci vado! Devo assolutamente parlare con lei!- rispose deciso il rosso continuando a fissarlo…
-E come ci arrivi in Francia? Ti rendi conto di cosa stai dicendo?- disse Harry avvicinandosi a Ron…
-Mi rendo conto benissimo...ho chiesto aiuto a Servantes,si è occupato lui di tutto quanto,mica sono così cretino da partire senza un minimo di organizzazione…- il rosso riprese a muoversi…
-Servantes? Tu? Non l’avrei mai detto…ma quando te ne vai e quando torni soprattutto?- Harry cercava di mostrarsi più ragionevole possibile,aveva capito che l’amico non avrebbe sentito nessuno e sarebbe partito ugualmente…
-Tra tre giorni…rimaniamo lì una settimana…- rispose Ron guardandosi intorno…
-Rimaniamo? Non mi dire che con te viene anche Servantes!- disse il moro sempre più divertito dalla situazione,il suo migliore amico in Francia insieme a quello che fino a poco tempo prima considerava un acerrimo rivale…
-E’ inutile che mi guardi in quel modo…portarmelo dietro era l’unico modo per arrivare ad Hermione…- Weasley continuava la sua attività con grande attenzione…
-Ok…ok…ora ti lascio fare,prepara pure la tua valigia…- detto questo Harry uscì dalla stanza.

I tre giorni trascorsero lentissimi,Ron era sempre più nervoso e schivo,informò i suoi genitori e sua sorella della partenza,quest’ultima alla bella notizia prima gli saltò al collo in un moto d’affetto improvviso,poi lo sommerse di cose che avrebbe dovuto dire da parte sua ad Hermione,ed infine lo minacciò che se questa volte avesse fatto l’ennesima stupidata l’avrebbe rinnegato come fratello maggiore picchiandolo per giunta.
Il giorno precedente alla partenza Daniel incontrò Ron dandogli le direttive precise:avrebbero lasciato Hogwarts il mattino seguente per andare a Londra e una volta lì raggiunto Beauxbatons tramite una passaporta...il rosso ubbidì ligio agli ordini. Il giorno dopo,come programmato,se ne andarono.

-Hevmione…Hevmione…- una ragazza mingherlina le correva incontro tutta trafelata…
-Cosa c’è Justine? Perché così agitata? È successo qualcosa?- chiese allarmata la rossa…
-No…no…hai visité!- gli urlò in faccia Justine…Hermione non riusciva a capire,fissò incerta la ragazza dinanzi a lei…
-Visite? Per me? Ma cosa stai dicendo?- rispose confusa l’inglese…
-Mon Dieux! Hevmione…due ragassi ti attendono all’entvata pvinscipale…su su vai!- disse la francesina spingendola in avanti.
“Due ragazzi? Per me? Chi potrebbero essere…” poi un pensiero le balenò alla mente…
“Possibile che…” iniziò a correre lungo gli stretti corridoi della Scuola “Se fossero loro…” in un batter di ciglia fu all’entrata,vide in lontananza i ragazzi in questione…stupore puro…
-Ehi Hermione…che c’è non si salutano i vecchi amici?- disse in tono scanzonato Daniel correndo ad abbracciarla,Ron strinse i pugni in una morsa,inutile,quel Servantes non l’avrebbe mai sopportato.
-Ciao! Ma voi…si voi che ci fate qui?- chiese incredula la ragazza staccandosi dal moro e posando lo sguardo ad intermittenza su ognuno dei due…
-Bhè…sai ci mancavi così tanto che abbiamo sotterrato l’ascia di guerra e deciso di venirti a trovare…contenta?- rispose allegro come sempre Daniel…
-Sotterrare l’ascia di guerra eh?- disse la rossa guardando intensamente Ron,poi continuò…-Si…comunque felice di vedervi…ora entrate vi mostro la scuola…- il tono della sua voce si fece più freddo,il rosso abbassò lo sguardo.
-Allora come ti trovi qui? I piani di studio sono difficili?- chiese Daniel guardandosi intorno…
-Non molto,studiando sodo ho recuperato in pochissimo tempo…poi sono tutti davvero disponibili nei miei confronti…-rispose sorridendo Hermione…
-Bon jour…Hevmione…non sci pvesenti i tuoi amiscì?- Justine era comparsa improvvisamente davanti a loro con uno stuolo di ragazze curiose…
-Oui modmoiselles…loro sono Daniel e Ron…due miei amici inglesi…- disse indicando entrambi,i due ragazzi salutarono cordialmente con un cenno della mano…
-Mi pvesento…je m’appelle Justine…sono la migliove amica di Hevmione qui a Beauxbatons…vi ha sgià fatto visitave la scuola?- la ragazza si era fatta avanti a guardava ansiosa di risposta il trio…
-Ho appena iniziato…se vuoi il tour lo continuiamo insieme…piuttosto voi dove alloggiate? E quanto rimarrete?- chiese Hermione guardando di nuovo Ron…
-Alloggiamo qui…Madame Maxime ci ha dato l’autorizzazione…e per la tua felicità rimarremo un’intera settimana…- rispose festante Servantes…Hermione sembrò non essere ugualmente contenta…
“Anche quell’idiota di Ronald tra i piedi…e dire che mi ero ripromessa di evitarlo il più possibile!” pensò mentre mostrava un sorriso entusiasta per la notizia ricevuta…
-Bene…Justine…iniziamo questo tour…- disse la rossa sospirando rumorosamente.

Visitarono la scuola in lungo e in largo…la francesina da brava intenditrice aveva preso tutto per se Daniel e distaccatasi un po’ dagli altri due,rideva e scherzava con il bel moro,che ricambiava tante carinerie…distanti l’uno dall’altra c’erano Hermione e Ron che indifferenti proseguivano dietro la scia di schiamazzi che Justine e Servantes lasciavano al loro passaggio,nessuna parola venne pronunciata…
“Nemmeno parla…io che gli potrei dire? Si una cosa avrei da chiedergliela:Per quale dannato motivo sei venuto qui?” pensava mentre con sguardo fiero attraversava i corridoi…
-Hermione sai che ti sta davvero bene la nuova divisa?- Ron improvvisamente aveva deciso di proferire parola,la rossa lo guardò arrossendo lievemente -L’azzurro ti dona molto…- continuò esitando e abbozzando un sorriso…
-Ti ringrazio…- rispose Hermione schiarendosi la voce e riacquistando quel tono di voce severo…
-Ehilà Hevmione è ova di cena…su su andiamo!- Justine li distrasse dai loro pensieri richiamandoli alla realtà,i due con passo svelto si avviarono alla Sala Grande.
La cena trascorse abbastanza tranquillamente,i due arrivati attirarono molto l’attenzione e in pochissimo tempo tutti gli alunni della Scuola di Magia e Stregoneria francese seppero che erano amici delle nuova arrivata anglosassone e sempre più curiose,orde di ragazzine invasero il tavolo dove Justine Hermione e i due ragazzi cercarono di cenare normalmente.

-Certo che questi francesi sono strani…e poi la tua amica…c’è un interruttore per spegnerla? Sono ore che parla e non sembra aver finito…- disse in tono disperato Daniel mentre attraversava uno dei tanti corridoi in compagnia di Hermione e gli altri due…
-Si lo so all’inizio è snervante…poi ti ci abitui…vedrai tra qualche giorno non ti farà più effetto…- rispose in tono scherzoso la rossa guardandolo divertita…
-Lo spero perché non la reggo più…- si limitò a bofonchiare il moro -Ora io e Justine andiamo da Madame Maxime…- la ragazza annuì con entusiasmo -Devo discutere con lei di alcune cose…scommetto che voi due avrete un bel po’ di cose di cui parlare…- disse Servantes guardando Ron intensamente per poi scomparire velocemente insieme alla francesina.
-Senti Hermione…c’è un posto tranquillo dove poter parlare?- chiese Ron guardandola negli occhi…la ragazza vacillò un attimo…
-Si…c’è la terrazza al quinto piano…possiamo andare lì…- rispose indugiando un poco la rossa,il ragazzo annuì ed Hermione aprì la strada.
Salirono scale marmoree lievemente illuminate da torce,le pareti,a differenza di quelle di Hogwarts,erano coperte da arazzi in seta raffiguranti forme geometriche armoniose e qualche elemento naturale ogni tanto…tutto era estremamente proporzionato ed elegante,così quieto e posato,pensò che ad Hermione quell’ambiente dovesse piacere tanto,era tutto come lei aveva sempre sognato,scosse la testa,quel pensiero lo intristiva non poco,la rossa lo fissò curiosa per qualche attimo per poi tornare a guardare dinanzi a se.
Giunsero a destinazione,scostata la pesante tenda di velluto rosso si trovarono sotto un incredibile cielo stellato,Hermione avanzò di qualche passo,mostrando a Ron ciò che si stagliava oltre l’enorme terrazza: una vigna…immensa,si estendeva per km e km,sembrava non aver mai fine,tutto era fiocamente illuminato e un acre odore saliva alle narici…un paesaggio diverso da quello che era abituato a vedere…
-Bello eh?- disse improvvisamente Hermione poggiandosi alla balaustra di marmo finemente scolpito…
-Si davvero meraviglioso…- rispose semplicemente il ragazzo…
-E dire che qui non ci viene mai nessuno…- continuò la rossa…
-E’ molto rilassante…- Ron guardò la sua compagna,era così bella mentre la brezza leggera muoveva i capelli,sfiorava quella divisa azzurrina leggera che l’avvolgeva armoniosamente e mentre assorta fissava ciò che c’era intorno a loro…
-Cosa dovevi dirmi?- Hemrione interruppe quel sacro silenzio…
-Innanzitutto chiederti scusa…- il rosso fece una pausa così da permettere alla ragazza di fissarlo stupita,continuò -Sono stato un grande stronzo! Ho calpestato te ed i tuoi sentimenti…è che…insomma Hermione…io ti volevo vicina…avevo bisogno di te!- il tono di voce del ragazzo era stizzito…
-Questo l’ho capito! Ho capito che mi volevi vicina! Ma quello che voglio io? Contano qualcosa le mie aspirazioni? I miei desideri? Col cuore in mano ti chiesto di capire la mia decisione…volevo solo che mi comprendessi…invece ho ricevuto da te solo cattiverie gratuite…mi hai ferita,lo capisci questo? Ecco stiamo di nuovo litigando…possibile che debba sempre andare a finire così? Io e te non facciamo altro che discutere per idiozie…- Hermione lo guardava con le lacrime agli occhi…Ron fu incapace di replicare,cosa avrebbe potuto o dovuto dire? Poi una domanda della rossa lo fece riflettere…
-Ascolta Ronald…perché sei venuto qui? La verità…- quella voce non ammetteva scuse di nessun genere…
-Io…volevo davvero scusarmi per il mio comportamento…ma in realtà speravo di poterti convincere a tornare ad Hogwarts…è quello il tuo posto!- rispose con sicurezza i ragazzo…
-Il mio posto? Ho capito bene? Da quando in qua sei tu a scegliere cosa è meglio per me e per la mia vita?- la rossa fece una pausa per poi guardare a terra…-Lo vedi? Non possiamo stare vicini…il tuo egoismo cieco distrugge ogni mia iniziativa ed io non riesco a sopportarlo…quindi ti prego…torna al più presto in Inghilterra…oramai non puoi dire o fare nulla per farmi cambiare idea…rimarrò qui a Beauxbatons…- le ultime frasi furono pronunciate con un’intensa tristezza,poi la ragazza puntò i suoi occhi color caramello su di lui per poi andarsene e lasciarlo lì con i suoi dubbi,incertezze e rimorsi,lacerandosi l’anima,come mai aveva fatto prima.

Il mattino seguente fu chiaro sia a Daniel sia a Justine che l’incontro serale tra i due Grifondoro (“ex” per quanto riguarda Hermione) era andato molto male…
-Quale cretinata ha buttato fuori questa volta quel cerebroleso?- disse Servantes guardando comprensivo Hermione…
-Il solito egoismo maschile…tutto è nella norma…- rispose la rossa con freddezza alzandosi dal tavolo e lasciandolo solo con la francesina…
-Sci parlo io con pel di carotà se vuoi…- Justine aveva preso parola…
-Mi faresti un grande piacere…io rischio di pestarlo quello stupido!- sbuffò Daniel portandosi una mano nei capelli corvini…
-Trés bien…dopo le lesionì sci andvò subito…- la ragazza sorrise e abbandonò anch’essa il moro.
Uno strano piano però,stava per entrare in atto,quello non era semplice altruismo o preoccupazione verso un’amica…eh no!…qualcos’altro bolliva in pentola.

NON UCCIDETEMI VI PREGO!(ANCHE PRCHè SENZA DI ME CHI LA CONTINUA LA STORIA?? EH EH EH!)VI AVEVO DETTO CHE QUESTO SAREBBE STATO L'ULTIMO CAPITOLO,MA C'è STATO UN'IMPREVISTO,OVVERO:

LA MIA MENTE MAGICAMENTE CREATIVA HA FATTO NASCERE ALCUNE VICENDE NUOVE,CHE COMPLICHERANNO UN POCO LE COSE,QUINDI,PER ARRIVARE AL SODO,CI SARANNO ALTRI CAPITOLI IN CUI APPROFONDIRò UN CERTO ARGOMENTO (LE ULTIME RIGHE DEL CAPITOLO FANNO CAPIRE QUALCOSINA-INA).

COME AVRETE DI CERTO NOTATO HO INSERITO UN NUOVO PERSONAGGIO: LA FRANCESINA JUSTINE...COME VI SEMBRA?? FATEMI SAPERE COSA PENSATE DI LEI.

PER QUANTO RIGUARDA IL COMPORTAMENTO DI RON...BHè HO VOLUTO FARLO DIVENTARE UNO DI QUEI RAGAZZI ESTREMAMENTE POSSESSIVI,MA NON VI PREOCCUPATE,CREDO CHE RITORNERà SULLA RETTA VIA...

RECENSIRE PLEASE...PERCHè LO SCORSO CAPITOLO SOLO LA FEDELE SIJAY(CHE RINGRAZIO) HA COMENTATO
  
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