2° capitolo
Erano giorni che
non sentivo più Jake, anzi erano giorni che non uscivo di casa: avevo una tale
confusione in testa!! Insomma fino a ieri avevo sempre considerato Jake come un
fratello, un amico e adesso i miei sentimenti per lui stavano cambiando o erano
già cambiati del tutto e non riuscivo a decifrare ciò che mi stava accadendo,
ma di una cosa ero sicura non potevo vivere senza il mio Jake e odiavo vederlo
soffrire perché gli volevo troppo bene!!
“ Che hai tesoro? In questi giorni sei molto
strana, non ti ho mai visto così! “ mia
madre si sedette sul mio letto e mio padre su di una sedia di fronte a me : “ Bella, forse è il caso che le spieghi cosa le
sta succedendo e che le dici la verità!
“ disse papà , “ Quale verità!
Mamma cosa succede? “ ; mia madre iniziò
a raccontare “ Devi sapere Renesmee che
io ero molto legata a Jacob quando ero ancora umana, era il mio migliore amico
e lo è ancora, ma ne ero anche innamorata, perché lui mi aveva salvato la vita
quando tuo padre mi aveva lasciato … Alla fine però scelsi tuo padre che amo
molto più di Jacob e avrei scelto sempre lui. Mi sono sempre chiesta perché
Jacob fosse così attratto da me e perché mi è sempre stato accanto: ora capisco
il motivo di tale amore perché da sempre aspettava te, tu Renesmee sei la sua
anima gemella; Jacob non era attratto da me, era attratto dalla tua anima, da
te e quando ti ha visto nascere, tutto per lui è cambiato! “
, “ Questo spiega tutto
allora! Ma come è possibile che il
giorno della mia nascita sia cambiato tutto per Jacob e perché adesso io mi
sento diversa? “ , “ Parte della storia dovrà rivelartela Jacob
e ti spiegherà cosa vi unisce, ma adesso il punto è: tu Renesmee lo ami, lo
consideri solo un amico e un fratello o vuoi che sia qualcosa di più? E’ nel
tuo cuore che devi cercare la risposta e non avere paura di dimostrare i tuo
sentimenti verso Jacob perché è vostro destino stare insieme e di certo non
ostacolerò tutto questo come ho fatto con tua madre, anche se quella però è un’altra
storia! “ disse mio padre “ Sono sicura che tutto si sistemerà al
meglio! Pensa a quello che ti abbiamo detto, tesoro, vedrai che troverai la risposta alle tue
domande! “, i miei genitori uscirono
dalla mia stanza lasciandomi sola a riflettere.
Immersa nei miei
pensieri, ripercorsi tutta la mia breve vita e fissai nella mia mente i momenti
in cui io e Jake stavamo insieme: un ricordo in particolare mi balenò nella
mente, sembrava appartenere ad un tempo lontano che poi tanto lontano non era
perché in realtà sono solo passati sette anni …. Mi ricordo il giorno della mia
nascita: in braccio a mia zia Rosalie osservavo un ragazzo alto, muscoloso e
dalla pelle bronzea che stava per avventarsi su di me con aria minacciosa e
assassina, quando ad un tratto la sua espressione cambiò e i suoi occhi si
incatenarono ai miei pieni di amore: da quel momento sentivo di appartenere a
Jake e di amarlo! Si, io lo amo e l’ ho sempre amato anche se ho sempre vissuto
con lui in modo diverso da come ero destinata a restargli accanto e non mi sono
mai resa conto fino in fondo
Dovevo
assolutamente vedere Jake e parlargli, perciò andai in cucina e composi il suo
numero di casa; colta di sorpresa, rispose Jacob: “ Pronto?
“, “ Ciao Jake! Sono Renesmee, scusa se non mi
sono più fatta sentire! Avrei urgente bisogno di parlarti! Ci possiamo
incontrare alla nostra radura? “ , “
Certo Renesmee! Sarò lì tra dieci minuti!
A dopo! “. La sua voce mi era mancata da
morire e quasi mi mancava l’aria nel sentirlo! Notai nella sua voce un misto di
euforia e sorpresa: sono stata troppo crudele con lui in questi giorni, non
doveva aver passato una settimana molto piacevole!
Corsi più veloce
che potevo, dovevo raggiungerlo alla svelta anche se sicuramente lui era già là
ad aspettarmi! Infatti, appena mi fermai in mezzo alla radura ( quella che un
tempo era il luogo di ritrovo dei miei genitori e che adesso era diventato mio
e di Jake, perché mia madre lo considerava un luogo della sua vita passata),
vidi Jake che mi aspettava con uno sguardo assorto come a studiare ogni mio
movimento: non si fidava di me? Non mi diedi per vinta! Avanzai verso di lui e
gli dissi con tutto il coraggio che avevo in corpo: “ Tu hai avuto l’imprinting
con me, non è cosi? Il giorno della mia nascita! Ecco perché mi hai portato a
quel falò la settimana scorsa, perché ti comporti così e perché mi guardi in
continuazione! Ormai conosco tutta la verità! Perché non me lo hai mai
detto? “ , “ Nessie! Mia dolce Nessie! Non ti ho mai detto
la verità perché volevo che tu ti innamorassi di me in modo del tutto naturale,
senza metterti fretta e non volevo obbligarti a scegliermi come il tuo ragazzo …
Ti sarei stato sempre accanto come il tuo migliore amico e anche se tu non ti saresti innamorata di me, sarei
stato comunque felice, perché Nessie tu mi hai salvato la vita quando sei nata
e io non posso vivere senza di te! Io ti amo!
“ , “ Jake … Sono stata una stupida a non
accorgermi subito dei sentimenti che io