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Autore: YukiChan_GZB    19/11/2010    1 recensioni
Una ragazza che ha perso una persona cara, un ragazzo misterioso..
Sogni che sembrano reali.. Amore e Odio..
chi avrà la meglio??
[allora.. prima questa storia si chiamava "Quando il destino ci mette lo zampino!" ma dato che il titolo non andava più bene per la storia, l'ho cambiato.. ihihih RECEENSITE ^-*]
Genere: Comico, Generale, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sire e Milady Eccomi xD sono tornata con un'altro capitolo! mi scuso per gli errori grammaticali e di trascrizione degli altri cap ^-^
mi raccomado RECENSITE! ^-*
Ringrazio
 i love teen angels  per la splendida recensione! grazie grazie grazie! spero mi seguirai ancora! ^-*
vi lascio alla lettura xD









Sto fissando il soffitto da ore...  e mi sto convincendo sempre di più che il mio cervello stia macchinando cose che nella realtà non esistono... forse Jack ha saputo di  Andrea per puro caso, forse da Giusy chi lo sa! anche se la cosa mi sembra strana perchè anche se la odio so che lei non farebbe mai una cosa del genere, non mi chiedete il perchè forse per i sensi di colpa... (ben gli sta! -.-)

Mi alzo trascinandomi in bagno, da un paio di giorni mi sento molto stanca anzi precisamente da quando faccio quei sogni strani, l'inverno ormai è nel pieno delle sue forze così ho deciso di farmi un bel bagno caldo dopo di che andare a dormire rilassata.. o almeno ci spero eheheheh..
Mi immergo nella vasca e mi lascio cullare dal calore dell'acqua e dal bagno schiuma alla mora (il mio preferito! ù.ù), sento la stanchezza della giornata farsi avanti , chiuedndo piano piano gli occhi fnisco tra le braccia di morfeo..


"Regina! Regina! si svegli!" sento una voce femminile chiamarmi preoccupata, mi sveglio e vedo una donna sulla cinquantina vestita in modo medievale, vestito
con gonnellona e grembiule, dove sono?! ero a casa mia nella vasca e ora mi ritrovo qui? sento la donna traccheggiare per poi porgermi un abito bianco
bellissimo! La guardo stupita non capendo come sono finita qui.. lei se ne accorge e mi sorride dolce, mi alzo dal letto ancora spaesata e mi vesto con l'aiuto della
donna.., la gurado ancora incuriosita ma qualcosa mi distrae, qualcuno bussa alla porta, la donna la apre, io mi giro forse troppo di fretta perchè sto per cascare
ma qualcuno mi ferma, alzo il viso imbarazzata dalla mia goffaggine e rimango pietrificata.. Jack!
" Milady siete troppo imprudente " ride delicatamente e io non so perchè arrossisco vistosamente, la donna che stava guardando la scena mm.. divertita?! si avvicina all'umono che assomiglia a Jack, " Sire, la Regina è pronta per andare al banchetto" lui le sorride " Perfetto, la mia Regina.." sospira al mio orecchio dolcemente, io gli rivolgo uno sguardo pieno d'amore, la cosa mi lascia basita perchè è come se il mio corpo fosse posseduto, e per finire in bellezza mi avvicino al suo orecchio sussurrando parole che non avrei mai pensato di dire..
"Sarò per sempre tua mio Sire.."
tutto ad un tratto diventa tutto bianco e sento la voce di mia madre chiamarmi abbastanza arrabbiata..



Mi risveglio al quanto scombussolata, ormai l'acqua era diventata gelida, così sentendo le urla di mia madre decisi di uscire, mi vestii comoda con una tuta e scesi dal mastino alias mia madre..

- mamma cosa c'è?
- dov'eri? è da tre ore che ti chiamo! Melanie ti ha chiamato ma tu come sempre ti sei addormentata mentre eri in vasca!
già vero! rido al pensarci ormai è un'abitudine!
- la richiamo io mà, non ti arrabbiare che ti vengono le rughe!
mia madre mi fulmina con lo sguardo e io me la svigno ridendo, prendo il telefono e mi dirigo in camera per chiamare la mia amica Mely, lei per me è come una sorella, sa tutto di me e io di lei, peccato che si sia traferita in un'altro stato e ci possimo sentire ogni tanto per telefono o per webcam.. che ingiustizia che è la vita!
Compongo il numero che so a memoria..

- Pronto? mi risponde una voce molto ironica
- ehi! Mely! mia madre mi ha detto che mi avevi chiamata ma come ben sai ero ha fare il bagno.. eheheh
la sento ridere.
- lo immaginavo allora che mi racconti? la scuola?
Anche lei era una grande amica di Andrea e sapeva perfettamente in che stato ero.. così le raccontai di Jack, della somiglianza e della sua arroganza, la sentivo ridere anche lei mi raccontò della scuola e di un ragazzo che aveva fatto breccia nel suo cuore, io non persi tempo a prenderla in giro, la telefonata durò un'ora tra le risate e i vecchi ricordi.. finita la chiamata mi resi conto di non averle detto dei sogni, strano.. ma infondo non era una cosa così inportante almeno così credo allora perchè tutte le volte che gli faccio sento il mio corpo pieno di adrenalina?!  domanda che non avrà risposta.. o no?!

Mi  misi in pigiama e entrai sotto le calde coperte con la speranza di non fare sogni.. ma prima di addormentarmi nella mente mi venne un'immagine di Jack..















   
 
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