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Autore: elly kay    20/11/2010    3 recensioni
Buon giorno a tutti sono Lena Kaulitz...
Si non fate domande cretine,quei Kaulitz...
Si sono la sorellina del sexgot (certo Tomi contaci il,dio del sesso?!tu non stai bene ragazzo)e di quello effemminato...
Adesso immagino le vostre facce sbalordite e nelle vostre testoline state pensando: Che figata!
Non è uno schifo...
Uno schifo unico...
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Allora perche a me sembrava tanto una presa per il culo?

bn
Eccomi quì con la nuova FF...
Al più presto posterò anche i nuovi capitoli delle altre...
Sono stata molto presa dai vari blog e non mi sono dedicata molto alla scrittura xD
Mi raccomando recensite xoxox
Elly


 

   Buon giorno a tutti sono Lena Kaulitz...

Si non fate domande cretine,quei Kaulitz...

Si sono la sorellina del sexgot (certo Tomi contaci il,dio del sesso?!tu non stai bene ragazzo)e di quello effemminato...

Adesso immagino le vostre facce sbalordite e nelle vostre testoline state pensando: Che figata!

Non è uno schifo...

Uno schifo unico...

Sono circondata dalla mattina alla sera da gente falsa,ricevo regali a go-go dai miei fratelli come se davvero una borsa potrebbe colmare il vuoto di due fratelli,è il loro modo di chiedere scusa...

Scusa perchè loro quando tu hai avuto le esperienze più importanti della tua vita loro no erano lì con te,era già tanto se ti telefonavano...

E a dieci anni dovevi accontertanti di scappare in camera del tuo fratellone e stringere forte il suo cuscino facendo finta che tutto andasse bene...

Che non te ne fregasse niente,come a loro non fregava niente di te...

Ma c'è il lato positivo...

Sai tanti piccoli particolari imbarazzanti sulla vita dei Kaulitz quando erano solo due ragazzi tedeschi qualunque,ne hanno combinate di cavolate di dimensioni epiche.

Altro che Sexgott,i primi tempi Tomi sembrava la copia brutta e slavata di 50cents...

Bill invece si era sempre sentito dire:

-Ma che bella bambina!-

 

Comunque,ora mi trovavo su un aereo per Los Angeles,niente da lamentarmi,se solo non mi ci avessero caricato con la forza mamma e Gordon esasperati dalle mie lamentele.

Prima di condannarmi a morte a morte chiudendomi in quella latta volante le sue parole erano state.

-E ora che voi tre viviate un p'ò insieme,loro sono i tuo fratelli maggiori e in quanto fratelli maggiori devono prendersi cura di te!-

Certo la fai facile tu,vivere con quei due montati...

GRANDIOSO

E pensare che tutti mi hanno sempre detto che sarei diventata qualcuno,una grande cantante o una musicista,perche i Kaulitz la musica c'è l' hanno nelle vene.

Tutto questo perchè?

Perche Bill cantava come un usignolo e Tom poteva suonare la sua dannatissima Gipson anche ad occhi chiusi;e per tutti questo era un chiaro indice che anche io avrei seguto le loro orme...

Ma più che un usignolo ero un passerotto e sapevo suonare la chitarra;certo talmente brava da sapere tutta Fra Martino.

Per aggiungere al danno la beffa non sembravo nemmeno una Kaulitz,i miei capelli corvini sono naturali non stra tinti come quelli dei due gemellini,non mi vesto da Conte Dracula e nemmeno da rapper,non avevo la loro bellezza sofraumana,avevo e ho solo una cosa in comune con loro...

Gli occhi,i leggendari occhi da lupo dei Kaulitz.

Per il resto sono normale,già NORMALE,una parola che evidentemente hai mie fratelli sta particolarmente sul cazzo.

Ma Bill ormai si era posto un obbiettivo,lui avrebbe fatto di me una star.

Si sarei stata famosa,un altra stella nel nostro albero genialogico;sarei stata come i miei fratelli finalmente,sarei stata quello che tutti volevano.

Il problema era se io lo volevo davvero?

 

Ho 16 anni,e sedici anni di differenza sono tanti.

Avevo sempre visto sempre i miei fratelli come degli eroi;li vedevo vivere la loro passione ogni giorno,non permettevo mai a nessuno di criticarli,e quando erano diventati i Tokio Hotel il mio orgoglio per l'oro è salito alle stelle e mai nessuno si era permesso di dire qualcosa di storto sulla band in mia presenza.

Erano i miei eroi perche vedevo Bill disegnarsi i suoi originali costumi di scena da sempre,vedevo Tom provare e riprovare all' infinito lo stesso brano per raggiungere la perfezzione.

Gli avevo visti crescere e avverare i loro sogni,vivendo della loro passiono,la musica dentro ogni secondo della loro giornata,la musica è stata la colonna sonora per tutta la mia infanzia;poi loro mi avevano abbandonato,rimanevano sole le foto dei momenti insieme,e più passavano gli anni più li sentivo come degli estranei;ma non mi andava più bene,avrei riavuto i miei fratelli a costo di cambiare continente.

Appoggia Vogue Uomo sul sedile al mio fianco,i miei fratelloni si erano conquistai anche quella copertina,posavano ammicanti davanti al obbiettivo,sorrisi al pensiero che tra poco gli avrei riabbracciati.

Un hostes a qui molto probabilmente mi avevano affidata mi si avvicino.

-Signorina Kaulitz,stiamo per atterrare,le chiamo la limusine?-

-Si grazie-risposi congedandola con un sorriso.

Wow limousine,pensavo che almeno oggi mi sarebbero venuti a prendere,ma era evidente che la limousine era un altro patetico modo di dire:

-Lena,tesoro,ci dispiace ma anche oggi arrivaremo in ritardo,ti vogliamo un mondo di bene,Bill e Tom-

Più o meno i biglietti di scuse suonavano sempre così...
Allora perchè a me sembrava una presa per il culo?
 
AAAA 
 

 

   
  
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