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Autore: NinaFrancis    21/11/2010    3 recensioni
E se.. Dom si stancasse della sua vita passata?
Un gatto, un incidente e..
Una nuova nascita !
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Maggio 1999

Pensieri...

- Uno, due, tre. Uno, due, tre. - facevano sempre così.

Vedevo le mie scarpe accarezzare l' erba.

Quel soffice prato sotto di me, era ricoperto da qualche piccola pozzanghera di fango.

Era piovuto prima, e ciò rendeva l' aria fresca anche in quella stagione.

- Girami attorno, io sono la principessa! - disse quella bambina che io ben conoscevo.

I miei piccoli piedi toccavano il suolo, per poi lasciarsi librare nell' aria.

Ero libera.

I miei pensieri erano ben diversi da quelli di ora.

- Cristina vieni vieni! - una bambina dalle lunghe code rosse si avvicinò al gruppetto.

Le guardavo come sempre.

Ogni intervallo, ogni ora della giornata stavo ferma ad osservare i loro sguardi, le loro parole, e a domandarmi cosa avevano loro più di me.

I vestiti erano uguali ai miei.

La divisa che indossavamo, in quel noiosissimo collegio era di un blu intenso, e, si capiva subito chi possedeva quella di seconda mano.

Il blu tendeva ad un elettrico, con piccole chiazze grigiastre, e qualche filo scucito.

Fermai l' altalena per aggiustarmi le trecce, poi mi chinai lentamente per raccogliere il fazzoletto di seta che mi era caduto dalla tasca.

- Vuoi questo principessa?- davanti a me c'era lei, Lavinia, la buletta della scuola.

I suoi profondi occhi neri mi sfidavano.

Perchè mi odiava così tanto?

- Lavinia, per favore ridammelo. E' di mia madre.-

- Oh, e della tua mammina? E se io lo lascio?-Lavinia portò il fazzoletto vicino ad un pozzo di fango.

Il più grande di tutto il cortile.

- No! Non lo fare!!- urlai con tutta la voce che possedevo.

- Lavi, la principessa supplica!- Giulia, la compagna fedele e inseparabile della riccia Lavinia si avvicinò a noi.

Lavinia teneva il mio fazzoletto vicino l' enorme ristagno.

Perchè lo doveva gettare?

Io non le avevo mai detto niente in quei due anni che la conoscevo.

- Cosa c'è? Il tuo principe non ti viene a salvare? Ti ha lasciata qui sola? Eh piccola 'mademoiselle' ? -

- Smettila ! Che ti ho fatto? - i miei occhi iniziavano a riempirsi di lacrime.

Diventavano sempre più gonfi e tristi.

- Oh che fai piangi? Il fazzoletto di mamma? Chiama il tuo principe! Fatti salvare Bianca la principessa snob!-

Sentivo il viso caldo e pieno di lacrime.

Poi, vidi cadere il fazzoletto in quella pozza marrone.

Dopo,fù schiacciato dalle scarpe a sandalo di Lavinia,e successivamente da quelle di Giulia.

Le due, mi lasciarono lì, inginocchiata a sporcarmi le ginocchia, mentre raccoglievo l' oramai rovinato fazzoletto.

Ero sola, sola in quella scuola.

Non avevo amici, nessuno che mi volesse bene, ne tanto meno il principe che sognavo.

Aspettavo, nelle ore di scuola più noiose, appoggiata alla finestra il suo arrivo.

Lo sognavo con un raggiante sorriso e una sicurezza innata.

Volevo che mi salvasse da tutti, e che, con la sua spada uccidesse Lavinia e Giulia.

Invece lui non arrivava mai.

Neanche al liceo.

Sono sempre stata etichettata come la ' principessa snob', ma io non ero così!

- Signora. Signora.- una mano mi scuoteva.

Dovetti girarmi e apripre piano gli occhi.

Era l' infermiera di ieri mattina.

Si chiamava Monique.

Era molto cortese e gentile. Qualche volta faceva una batutta carina e io ridevo come se tutto fosse normale.

Come se io, fossi attorniata da persone che mi volevano bene.

Invece, come tanti anni fà, mi sentivo sola.

Vittima delle angherie degli altri.

Mia madre non era venuta.

Si era persa la nascita di suo nipote.

E forse Dio sa, quanto lei odierà il fatto di essere nonna così presto!

Lo stesso vale per mio padre, troppo impegnato come sempre.

- Signora, il piccolo è pronto, se vuole lasciare la stanza può benissimo farlo. -

Io annuì e spostai le coperte dal mio esile corpo.

Con la gravidanza avevo preso pochi chili.

Non che mi interesasse..

Andaì dritta verso il bagno. Mi tolsi la camicia da notte e mi vestì con cura passandomi anche un pò di trucco.

Uscendo dalla toilette, mi affacciai dalla finestra.

La BMV di Selene era sotto ad aspettarci.

Presi il piccolo dalla culla e lo presi delicatamente fra le mie braccia.

- Arrivederci, siete state veramente gentili !-

Le infermiere ricambiarono dolcemente il mio saluto e mi accompagnarono fino all' ingresso.

Selene prese la culla e la caricò in macchina.

- Come stai B. ?-

- Bene. Certo, ho ancora certi dolori qui al braccio.-

- Ma quante punture devono fare? - mi chiese Selene mentre osservava i miei bracci ormai consumati da tutte le varie ignezioni e prelievi.

- Dipende dal soggetto.-

Nel frattempo mise in moto.

Aveva promesso di riportarmi a Milano appena uscivo dalla clinica.

- Scusi dottoressa! - esclamò lei sorridendo - Allora, come sta il .. il bambino? - diede un rapido sguardo al piccolo per poi ritornare con gli occhi dritti sulla strada.

- Benone! E' bello profumato.- accarezzai la piccola testa e dopo strinsi la sua manina.

- Dobbiamo andare a registrarlo giusto?-

- Sel, non è un oggetto! Registrarlo... Comunque si! Andiamo in quell' ufficio che hai cercato su internet!-

- Ma almeno sai che devi dire, fare? E sopratutto che nome darli?-

A quella domanda rimasi zitta.

Risposi solo quando, dopo un'ora, fù una donna dai corti capelli neri con un chewingum in bocca a domandarmelo.

- Come lo devo registrare?-

Anche lei con questo ' registrare ' !

E' un bambino! Santo cielo!

- Ehm.. posso mettere il cognome del padre o il mio?- domandai.

Avevo studiato un pò di diritto, ma non sapevo come comportarmi in questa situazione.

- Se lui lo ha riconosciuto e voi siete sposati ovvio che si !- rispose lei sconvolta da quella domanda.

Forse era ovvio. Non dovevo neanche chiederlo.

- Si, siamo sposati! Solo che lui al momento non è qui !-

- Ah no? E dov'è ?-

Sentivo gli occhi di Selene addosso.

Si, sto mentendo, e allora?

- In Zimbabwe! Ad ogni modo.. posso dirle il nome ora?-

- Quindi è nato il 6 Aprile a Londra..- la donna che iniziava a irritarmi registrò tutto con tale rapidità sul computer - Si, forza dica questo nome! -

Selene mi guardava ansiosa e io non potei stringere di più il piccolo a me.

- Dominic William James Howard junior.- dissi velocemente.

- Devo anche mettere junior ?-

Che cazzo di domande fà questa?

Lo deve sapere lei, non io !

- Fatto ! Attenda nella sala d' attesa. Stampo il codice fiscale!- la signora scomparve dietro un enorme stampante o qualcosa del genere.

Mi allontanai per lasciare spazio ad un padre che non vedeva l' ora di dire a tutto il mondo che suo figlio si sarebbe chiamto Wayne McCaine.

- Oh quindi alla fine .. lui è Dom ju ! - esclamò Selene prendendo la mano al piccolo.

- Si. Non avevo altra scelta. -

- E perchè no? Secondo me Colin era carino! E anche Jordan!-

- Sel li lascio a te quei nomi tanto carini.-

Dopo circa un' ora di attesa, la donna con ancora in bocca il chewingum mi consegnò il codice fiscale, il passaporto e altri fogli.

Bene! Dopo aver mentito alla Gran Bretagna posso ritenermi soddisfatta.

- Dimenticavo.. - mormorò Selene al mio orecchio - Quando scopriranno che non siete sposati. Cosa farai? -

- Wow che bambino calmo!- commentò una signora accanto a noi.

Dopo circa un mese, ci trovavamo dentro un aereo che ci avrebbe riportato in Italia.

Il piccolo era sempre tra le mie braccia.

Non volevo lasciarlo per nulla al mondo.

Adesso ero sicura di avere qualcuno con me.

Qualcuno che mi voleva bene e anche una piccola parte di me.

Anche se ad osservarlo bene, di me, aveva ben poco.

Volevo smettere, smettere di pensare a lui.

A tutto il male che mi aveva fatto.

Tradirmi, mentre io aspettavo suo figlio con la sua ex.

Avere una doppia faccia.

Dolce, romantico, gentile e cortese con me e dopo un assetato di sesso e bella vita con altra gente.

Ripenso ancora a quel pomeriggio.

Agli occhi di Jessica, la sua voce tremante mentre mi comunica di essere una donna stupida e credulona.

Poi, arrivò lui, e come se, la mia anima avesse deciso di abbandonarmi, mi sentì morta.

Provai una sensazione bruttissima.

- Bianca? Bianca? - mi voltai e vidi Selene passarmi una mano davanti gli occhi-La signora ti sta parlando!-

- Oh mi scusi.. stavo pensando! Mi diceva?-

Una biondina molto solare era di fronte a me,con in braccio un altro bambino.

- Le stavo dicendo che è molto calmo! Il mio Daniel è calmo perchè sta dormendo, mentre il suo è sveglio e non ha pianto neanche un pò!-

In effetti è vero.

E' estremamente calmo e pacifico.

Non ho mai visto un bambino cosi.

E' normale?

D' istinto lo prendo e lo alzo sopra di me.

La signora e Sel mi osservano perplesse.

I suoi grandi occhioni mi guardano.

- Perchè non piange? - chiedo alle due donne accanto a me.

- Forse perchè non sente la necessità? -

- Di solito i piccoli sono disturbati dall' aereo. Lo avete visto come faceva Daniel prima! -

E' vero! Quel bambino era una vera e propria lagna.

Volevo ucciderlo!

- Piangi ! - esclamai, tenendolo sempre sospeso a mezz'aria.

- B. , ma perchè devi farlo piangere?-

- Si infatti ehm.. possiamo darci del tu? Io sono Dana. - disse la biondina.

Dana, Daniel, si è sforzata molto eh?

- Dana lei si chiama Bianca!- rispose Selene mentre io continuavo a sfidare mio figlio.

Oh che emozione! Mio figlio!

- Piangi ! -

- Bez.. se piange sveglia anche il figlio di Dana.-

Guardai Dana e poi il bambino.

Era moro e un pò più grande sicuramente del mio.

- Quanti mesi ha?-

- Otto! - rispose tutta contenta ed entusiasta.

- Piangi ! -

Selene si guardava con Dana che stava assumendo una faccia sempre più spaventata.

- Bianca, se lo fai piang...-

- DOMINIC VUOI PIANGERE?? - urlai e lo scuotei come se fosse fatto di pezza.

I mega occhioni grigi iniziarono a riempirsi di lacrime, ma non lo sentì urlare.

Intanto cadevano delle piccole gocce d' acqua dal suo bel visino.

- Daniel non si è svegliato. Si !! - esclamava entusiasta Dana.

- Sel ! E' anormale ! Proprio come il padre! Sto per piangere io!-

- Ma no.. Dom, vieni da zia. - Selene prese il piccolo e lo strinse a se.

Intanto io cercavo di capire il mio stato d'animo.

Volevo far soffrire mio figlio, rivendendo in lui Dom ?

No no no! Io sono una brava neo mamma, non lo farei mai.

- Dominic tu odi papà vero? - Dana intanto mi guardava sempre più preoccupata. Infatti iniziò ad allontanarsi un pò da me.

- Bez ma che ne può capire? Ha solo un mese ! -

- No! Lui capisce! Allora Dominic, parla!-

Il bambino mi guardava terrorizzato.

Oh bene! Adesso sono un mostro!

- Bez lascialo in pace! Perchè non dormi o ti ascolti la musica?-

- Oh si la musica! Parliamo di musica !- convenne allegra Dana.

Ma dove l' abbiamo trovata questa qua?

- Torno proprio ora dal concerto dei Muse.-

Perchè mi vuoi così male? Perchè? Tu da lassù !

- Io ODIO i Muse. Sopratutto il batterista.- risposi io mettendomi a braccia incrociate.

- Strano, tuo figlio ha il suo stesso nome! -

- Coincidenze della vita.. - replicai osservandola dritta negli occhi.

- Oook.. credo che.. che andrò in bagno.- Dana prese in braccio il piccolo e si allontanò da me e Selene.

- Perchè sei così ? Potevi fare amicizia con Dana! - esclamò Selene.

- Ridammi Dom.- dissi secca allungando le mani verso il piccolo.

Selene lo lasciò andare e dopo lo presi tra le mie braccia.

- Perdona la mamma piccolo. Perdonala.-

 

Note dell' autrice :

Salve a tutti ! Sono di ritorno!!

Scusate se non ho aggiornato subito ma voglio che i prossimi capitoli siano perfetti!

Naturalmente la prefezione non esiste, ma io ci provo ! hahaha

Ho deciso di cambiare visuale.

Voglio dare più spazio ai sentimenti di Bianca e di Dom.

E alla loro storia individuale come di coppia!

_DyingAtheist, ho apprezzato molto il tuo commento, sembra che mi hai letto nel pensiero !

Era tutto calcolato. La velocità nei discorsi dei precedenti capitoli e delle singole analisi psicologiche.

Cerco sempre di essere più rapida possibile, perchè sennò dovrei scrivere un libro come' Harry Potter ' !!

Ti ringrazio sempre che continui a seguirmi ! :)

aleale00, mi spiace, ma non sono siciliana xD!Forse mi tradisce un pò la fretta che ho nello scrivere!!

Inoltre, la Bianca ho deciso di farla del sud !! xD

Excel88, la Bianca si è svegliata!! Ed era ora!

Lo so..il Domenico rincretinisce un pò tutti!!

Ringrazio sempre compagna di merende, ortagine, Glitter Princess, BJ girl e tutti gli altri !!

Ai prossimi capitoli che sono già in cantiere !!

Bacioo !! Cheeeers !!

 

  
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