Piccola storiella. Mi è venuta in mente dopo aver visto il settimo film. E' stato un piccolo pensiero che ho voluto trasportare qui. Spero vi piaccia.
Vero.


Hermione volteggiava la sua bacchetta in aria, disegnando delle girlande che si posavano per terra, come aveva fatto al matrimonio di Bill e Fleur, quando poi lui le aveva fatto i complimenti.
Lui.
Chissà dov'era ora...
"Sei brava, come sempre d'altronde."
Quella voce.
In quei giorni aveva creduto che non l'avrebbe più sentita.
Si girò di scatto.
Lui era lì. Alto, bello.
Come sempre d'altronde.
Ma non aveva la solita faccia impacciata. Sul suo viso roseo era disegnato un sorriso sicuro. Non sembrava la sua, ma gli donava moltissimo.
"Sei tornato!" gli balzò al collo, facendolo indietreggiare di pochi passi. Lui subito strinse le sue braccia forti intorno alla vita di lei, immergendo il viso nei suoi capelli.
"Mi sei mancato."
"Anche tu, non sai quanto."
Si staccarono, ma i loro visi rimasero vicini, come i loro occhi.
Azzurro e Marrone.
Mare e Terra.
Non avevo mai notato quelle piccole increspature nei suoi occhi.
Ancora poco...
Guarda quante lentiggini! Che belle labbra rosse...
"Hermione...?"
I nasi si toccarono.
Che respiro caldo...
"Hermione! Rispondi!"
La ragazza sobbalzò. Era sedurta su un tappeto di foglie con il libro delle "Fiabe di Beda il Bardo" sulle ginocchia. Subito il suo campo visivo fu occupato da un ragazzo occhialuto.
"Ehy, non rispondevi, tutto bene?"
"Si, si Harry.Certo. Perchè non dovrebbe?"
Il ragazzo la guardò ancora con un cipiglio preoccupato "Non so....ti ho dovuto scuotere! Comunque dai, facciamo cambio, ti sei anche addormentata..."
"Ma Harry..."
"Ho detto entra, forza!" fece lui con un sorriso.
"Ok..."
Hermione si diresse verso la tenda-
"Ah Herm."
Si bloccò.
"Cosa stavi sognando, per curiosità. Sai, avevi un sorriso così compiaciuto..." disse Harry facendo il vago, ma nella voce si sentiva il chiaro tono di chi la sa lunga.
"Cosa...cosa ho sognato? Ehm...ecco...Non ricordo! No, era...era un sonnellino, quindi...ehm...notte Harry."
Così dicendo scappò nella tenda.
Ron riesce a mettermi nei guai anche nei sogni! pensò.
Si mise nella brandina. Chiuse gli occhi, e una lacrima solitaria le attraversò il volto.
Dove sei?