Isle innocente,conferma il ministero.

L’interrogatorio fatto a marck isle,incolpato di essere un mangiamorte,ha confermato che questa ipotesi è sbagliata:marck isle è un onesto cittadino.

Durante l’interrogatorio,ha rivelato di conoscere però dei mangiamorte. Malfoy,zabini e lestrange,anche loro sotto inchiesta per lo stesso motivo di isle,hanno confermato i nomi. Quindi il ministero..

 

Lucios smise di leggere.

Rodolphus,blaise e mathilde,che erano sui letti vicino a lui,si scambiarono un sorriso.

‘comunque,vedete,che i nostri genitori erano sotto inchiesta,sempre che non abbiamo letto qualche articolo,non l’avevano detto!’ esclamò blaise

‘è vero,hai ragione. Ma è un po’ di tempo che non leggiamo il giornale..’ confermò rodolphus.

‘si,ragazzi,è vero tutto,ma ora abbiamo un fantastico allenamento di quidditch che ci aspetta!’ esclamò mathilde,alzandosi dal letto.

‘si,anche se questo allenamento di può evitare,visto che domani iniziano le vacanze di natale.’ Disse con uno sbuffo james.

‘su,su!!’ li incitò mathilde,la cercatrice della squadra.

Poi si andò a mettere la divisa della squadra.

 

‘signori,black,potter,lupin,il professor silente vuole parlarvi.’ Disse la mcgranitt ai tre ragazzi,che erano nella sala grande a giocare a scacchi.

La porta dell’ufficio di silente era semi aperta,e la professoressa lì lasciò lì,all’entrata.

Remus bussò,un po’ esitante. Lui non andava molto spesso nell’ufficio del preside.

‘permesso..’ disse james,superando remus e entrando,seguito da sirius. Anche remus li seguì,borbottando qualcosa sul fatto che era meglio bussare.

Silente li accolse con un sorriso cordiale.

‘ragazzi,vi stavamo aspettando.’ Disse,indicando delle sedie.

Sirius si sedette. C’erano anche mathilde,lucios,blaise e rodolphus,seduti di fianco a loro.

Mathilde aveva i capelli legati e la divisa da quidditch,e anche gli altri erano vestiti così. Se silente aveva interrotto un allenamento era qualcosa di importante.

‘dunque,ragazzi. Vi devo dire una cosa molto importante a proposito delle vacanze di natale.’ Iniziò silente.

Annuirono tutti.

‘ecco,i mangiamorte vi stanno cercando,perché i vostri genitori hanno fatto dei nomi,e per vendicarsi..’ disse silente,rivolto ai serpeverde.

Lo avevano immaginato. Avevano immaginato una qualche reazione da parte dei mangiamorte.

Lucios annuì,per far vedere che aveva capito. Gli altri lo imitarono.

‘e voi,-disse silente guardando i tre grifondoro,-..anche voi siete nel bersaglio dei mangiamorte,perché i vostri genitori,auror,hanno messo in difficoltà molti di loro.’

‘e quale sarebbe la soluzione?’ disse mathilde.

‘la soluzione sarebbe che,visto che per queste vacanze non ci sarò,voi tutti andiate in una casa,insieme,in un altro paese. Ai mangiamorte non verrebbe mai in mente di cercarvi in.. oh,è meglio che non dica il posto.’ Disse silente.

‘come,non possiamo sapere dove saremmo mandati?’ chiese james.

‘per il momento è meglio di no.. lo sapete domani,quando partirete.’  Disse il preside. ‘in più,visto che non è proprio una buona idea lasciare voi tutti ragazzi da soli con mathilde,ho deciso di chiedere a lily evans di accompagnarvi,ne ho già parlato con lei,è ha detto che per lei non c’è problema.’

 

‘ma io voglio sapere dove finiremo..’ si lamentò sirius,iniziando a fare i bagagli.

‘lo sapremo domani. Ma anche io sono curioso.’ Disse remus.

‘dio,due settimane con i serpeverde… sto male.. sirius,tu no,eh?’ aggiunse james,che si beccò un coppino da sirius.

‘idiota..’

‘guarda che..’

‘stai zitto!!!!’ gridò sirius.

‘ok,ok..’

 

‘due settimane con i grifondoro!’ esclamò blaise.

‘almeno c’è lily..’ sussurrò mathilde.

Erano tutti e quattro in camera di lucius e blaise.

‘secondo me non ci saranno superstiti..’ disse lucios,al che tutti scoppiarono a ridere.

 

Alle undici di mattina,come previsto,tutti e otto,con bagagli,furono nell’ufficio di silente,che li informò che sarebbero andati in italia.

Una passaporta lì portò in una grande casa di due piani. Fuori si vedevano solo alberi e nevicava.

‘ma dove siamo finiti..’ si lamentò mathilde,seguita dagli altri serpeverde.

La casa era molto bella,le camere molto grandi,quattro bagni,due al piano di sopra e due al piano terra,uno di questi aveva una gigantesca piscina idromassaggio dove ci stavano tutti e quattro,una sala da pranzo,la cucina,otto camere da letto spaziose,tutte al piano di sopra,uno studio,un salotto e uno sgabuzzino.

‘gli elfi domestici no,eh?’ chiese blaise,sapendo che la sua era una domanda retorica.

Remus lo guardò come se fosse matto.

‘siamo in una casa babbana,e non possiamo neanche ricorrere alla magia.’ Disse.

‘morirò. Lo so.’ Disse tragicamente lucios.

‘non me ne parlare. Era meglio finire in pasto ai mangiamorte!’ gli diede ragione rodolphus. Mathilde e blaise annuirono.

‘sarebbe meglio!’ esclamò james.

‘basta,scegliamoci le camere e iniziamo a preparare da mangiare!’ tagliò corto lily.

‘preparare da mangiare????’ dissero in coro i serpeverde,facendo scoppiare a ridere remus e lily. Sirius e james si guardarono preoccupati.

Alla fine anche loro ridacchiarono un po’.

Poi tutti e otto andarono a scegliere le camere,che,per non creare altri contrasti,erano uguali.

Poi tornarono in cucina.

‘voglio vedere cosa combinate,fate voi,noi guardiamo!’ disse sirius,che si immaginava la cucina in fiamme e cose del genere.

‘pazzo..’ mormorò mathilde aprendo lo sportello di uno scaffale. L’uniche cose che c’erano erano delle confezioni di carne,che erano solo da scaldare.

I quattro serpeverde bruciarono la carne che stavano cercando di cucinare almeno quattro volte,prima di riuscire a servire il pranzo.

Erano tutti molto soddisfatti di quello che erano riusciti a fare.

‘mi dispiace quasi ammetterlo,ma è buona..’ disse sirius,dopo aver assaggiato la carne.

‘lo sappiamo..’ disse molto modestamente blaise.

‘tzè,sempre i soliti egocentrici immodesti.’ Disse james.

‘ehi,guarda che la carne che abbiamo fatto noi non la mangi se continui così..’ intervenne mathilde.

‘vuoi mettere?’

mathilde gli rispose con una linguaccia.

‘dopo andiamo a fare la spesa,non abbiamo quasi più niente,dato che qualcuno ha bruciato un bel po’ di carne..’ disse remus.

I quattro serpeverde lo guardarono malissimo.

La tavola,che era abbastanza lunga,era praticamente divisa in due:da una parte ci stavano i serpeverde,e dall’altra i grifondoro. Lily avrebbe preferito stare dalla parte dei serpeverde,ma non c’era più spazio.

‘si,se ti aspetti che io venga te lo sogni,sono stanco e voglio andare a letto!’ disse blaise.

‘anchio!’ dissero in coro lucios e rodolphus.

‘io metterò a posto la cucina,mentre voi andate.’ Si offrì lily.

‘ti aiuto!’ disse subito james. Lily lo guardò storto.

‘no,grazie,potter.’ Disse fredda.

‘vabbè,io non vengo,eh..’ disse mathilde.

‘si,non è che vado solo io! Allora,mathilde e sirius vengono con me,lily e james mettono posto,e voi tre li aiutate!’ disse remus,spazientito dalla mancanza di organizzazione.

‘va bene!’ disse lucios,appena si rese conto che per lui conveniva.

Poco dopo mathilde,remus e sirius stavano uscendo di casa. Grazie ad Un biglietto che avevano trovato sul tavolo con tutte le indicazioni e le cartine che potevano servirgli,avevano capito dove dovevano andare. In mezzo al boschetto c’era un sentiero che portava in una piccola città,provvista di super mercato.

Silente aveva lasciato anche dei soldi babbani e una carta di credito.

Per tutta la strada nel bosco parlarono,tra di loro,solo remus e sirius. Arrivati nella città,cercarono subito il supermercato.

‘dovrebbe essere di là.’ Disse mathilde,indicando una strada.

‘infatti,c’è un insegna lì!’ esclamò sirius.

‘così piccolo?’ chiese mathilde con un tono non proprio gentile,guardando il negozio,appena ci furono davanti.

‘in effetti..’ aggiunse sirius.

‘non vi preoccupate,eh..’ disse remus,prendendo un carrello ed entrando.

Mathilde sirius si guardarono un attimo,poi alzarono le spalle e seguirono remus nel negozio.

‘allora,cosa compriamo?’ chiese mathilde.

‘direi che ognuno si occupa di qualcosa.. io e sirius cerchiamo delle cose per i pasti,e tu prendi le cose per colazione,merenda e spuntini vari..’ propose remus. Stranamente andò bene a tutti.

Dopo te quarti d’ora,si ritrovarono tutti alla cassa.

Matilde aveva trovato biscotti di tutti i tipi,creker,dei budini,cioccolata e delle merendine,sirius e remus avevamo preso pasta,carne,pesce,cotolette,hamburger,delle verdure e della frutta,pane e wurstel. Pagarono con la carta di credito e tornarono a casa con tantissime sportine.

‘ciao!’ disse,allegra,lily,quando aprì la porta.

‘ciao..’ disse mathilde,con voce lagnosa.

‘cosa c’è?’ chiese lily.

‘ho portato sta roba..’ alzò i tre sacchetti che portava in mano(i più leggeri)come se pesassero chissà che.

‘e tu come mai sei così.. allegra?’ disse,posando i sacchetti sul tavolo e lasciandoli lì.

‘oh,niente,mi sono divertita.’ Rispose vaga la ragazza.

‘con potter??’ chiese mathilde con una smorfia.

‘stranamente,e vorrei sottolineare stranamente,si..’

‘dopo mi racconti.’

‘anche tu!’

mathilde la guardò dubbiosa,poi si buttò sul divano e accese la tv,divertendosi a vedere i programmi babbani.

 

‘allora,com’è andata?’ chiese james,iniziando a tirare fuori dai sacchetti le cose comprate.

‘bene,abbiamo preso tutto..’ rispose sirius,ingenuamente.

Sia james che remus lo guardarono.

‘cosa c’è?’ chiese ancora sirius.

‘hai capito benissimo. Com’è andata con mathilde.’ Disse james.

‘ah.. bè,come vuoi che sia andata? Mica ci siamo parlati molto,eh.’ Disse sirius con un alzata di spalle.

‘si,si.. parlati magari no...ma..’

‘james.. remus,diglielo anche tu!’

‘si,non è che si è parlato gran che..’ ammise remus,prendendo i biscotti e sistemandoli nello scaffale.

‘potremmo chiudere il discorso?’ chiese sirius.

‘che discorso?’ lucios era appena entrato in cucina,sentendo l’ultima frase.

‘non sono affari tuoi,malfoy.’ Disse sirius.

Lucios non si degnò di rispondergli,ma lo guardò solo sdegnoso.

 

‘vogliamo passare due settimane e passa a ignorarci?’ chiese lily a cena. Tutti la guardarono un attimo prima di tornare a mangiare. Nessuno rispose.

‘vogliamo passare due settimane così?’ disse ancora lily.

‘e tu cosa proponi?’ chiese un po’ scettico rodolphus.

‘di conoscerci vagamente  meglio di adesso.’ Rispose lily.

‘come?’ chiese mathilde.

‘non lo so. Ma magari iniziamo con parlare e non ignorarci.’

Tutti si guardarono un attimo.

‘va bene.’ Disse lentamente blaise.

‘perfetto. Allora,cosa  facciamo domani?’ chiese con un tono più allegro lily.

‘non possiamo decidere domani?’ chiese sirius.

‘è vero.’  Aggiunse mathilde ‘per me è meglio scegliere domani.’

‘va bene,va bene..’

dopo poco sirius,james,lucios,blaise,rodolphus e mathilde stavano parlando di quidditch,e lily e remus di alcune lezioni di artimanzia.

Quando finirono la cena,tutti se ne andarono,perché nessuno voleva sparecchiare,visto che,a parte lily e remus,abitavano tutti in ville piene di elfi domestici e servitori dove non dovevano muovere un dito.

Vedendo che nessuno voleva tornare a sparecchiare,con un occhiata piena di significato,lily e remus andarono a farlo loro.

James li guardò uscire dalla stanza,un po’ invidioso perché,anche se quel pomeriggio si erano divertiti,lily era con remus.

‘allora vai a sparecchiare.’ Disse sirius,che aveva capito a cosa stava pensando.

‘non ti posso lasciare qui con tutti sti serpeverde.’ Replicò james.

‘non mi mangiano. Vai.’ Insistè sirius. Erano tutti e sei nella sala,e i quattro serpeverde stavano cercando un canale,litigandosi il telecomando.

 

‘ehi,ragazzi,serve aiuto?’ chiese allegramente james,cercando di non guardare tutti i piatti,bicchieri e posate da mettere a posto.

Lily e remus lo guadarono sinceramente stupiti.

‘certo!’ disse infine lily. ‘io metto via i piatti,remus i bicchieri,tu potresti mettere qui le posate.- indicò una parte della lavastoviglie- va bene?’

‘certo,va bene.’ Rispose james,pensando ‘ lily,guarda cosa faccio per te!’

mentre sparecchiavano i tre ragazzi chiacchierarono allegramente. Remus cercò sempre di far parlare soprattutto lily e james,perché immaginava il motivo per cui james aiutava a sparecchiare.

 

‘lily,come mai hai fatto amicizia con potter?’ chiese mathilde,in camera di lily.

‘come vogliamo diventare vagamente amici se non ci chiamiamo per nome?james.’ rispose con un sospiro lily.

‘si,non cambiare argomento. Allora?’ insisté la serpeverde.

‘ma,alla fine è simpatico. Quando non deve dimostrare a tutta la scuola che è il migliore..’ l’ultima frase la disse con una smorfia.

‘e quindi..?’

‘quindi cosa? Ah,no,non stiamo insieme!’ disse velocemente lily.

‘si,si..’ rispose l’amica.

‘e tu? James ha detto che c’era una possibilità che tu e sirius vi mettiate insieme.’

‘cosa?? No.’ Disse la ragazza.

‘no? Secondo me stareste bene…’

‘e siamo a tre!’ esclamò con un sospiro e scuotendo la testa mathilde.

‘tre? Cosa centra?’ chiese lily,curiosa.

‘tre che dicono che io e sirius dovremmo stare insieme. Tu,james e mio fratello,francis.’

‘se lo diciamo noi vuol dire che è vero!’ replicò lily.

‘no.’ Tagliò corto mathilde.

‘ma..’

‘vado a letto! Ci vediamo domani,lily!’ le diede due baci sulle guance e uscì dalla stanza. La sua camera era dall’altra parte del corridoio. Aveva attaccato,come gli altri,del resto,un foglio grande con scritto ‘mathilde isle,the best!.

Passando davanti alle scale sentì che la tv era accesa,e quindi ci doveva essere qualcuno. Visto che non aveva sonno,scese a vedere chi c’era.

‘quando si parla del diavolo..’ sussurrò mathilde,appena vide sirius steso sul divano. Lo guardò attentamente,ferma sulle scale. Era maledettamente sexy,si disse.

Poi ci ripensò: ‘è sempre qual black con cui dal primo anno fai risse nei corridoi.’ E le vennero in mente i duelli,di notte e di giorno,che avevano fatto. Lui si voltò,forse aveva sentito le scale scricchiolare,e la vide,ferma a guardarlo.

‘ciao. Che ci fai sulle scale immobile?’ disse con un sorriso. Mathilde si sentì arrossire.

‘niente,scendevo.’ Rispose la ragazza,raggiungendo il divano.

Si sedette di fianco a lui.

‘ah,capisco.’ Disse semplicemente lui.

‘che guardi?’ mathilde guardò la tv,dove erano inquadrate delle persone che scivolavano sulla neve sopra degli strani bastoni. Poi si ricordò che erano sci,e che aveva studiato a babbanologia che erano uno sport praticato dai babbani.

‘deve essere una gara,non lo so. Non avevo voglia di andare a letto.’

‘ e gli altri dove sono?’

‘bho.. non avevo voglia di alzarmi.’ Sirius sorrise. Mathilde esitò un attimo,poi ricambiò il sorriso.

‘e tu perché non sei a letto?’ chiese ancora sirius.

‘ero su da lily,poi stavo andando in camera ma o sentito la tv accesa e sono venuta a vedere.’ Spiegò mathilde.

‘quindi adesso te ne vai?’ chiese sirius,un po’ dispiaciuto.

‘perché,ti dispiacerebbe?’ chiese lei,provocate.

‘bè,contando che sennò dovrei stare da solo.. si.’ Non si sbilanciò troppo.

‘allora me ne vado!’ lo prese in giro mathilde,alzandosi.

‘no!’ esclamò lui,prendendola per il braccio e trascinandola su di lui,sul divano.

Mathilde cadde su di lui.

Le loro facce erano vicinissime,pochi millimetri e le loro labbra si sarebbero toccate,e stavano ridendo tranquillamente. Poi si sentì un rumore,qualcuno che scendeva le scale.

‘ops,scusate!’ disse james,che non era ancora arrivato in fondo alle scale e stava già risalendo.

‘ehi,james,aspetta.’ Disse sirius. Matilde era scivolata da sopra sirius a di fianco,e sirius si era messo a sedere.

James non si fermò,e dicendo che non era niente,tornò in camera.

‘ma è incazzato?’chiese cautamente mathilde.

‘non lo so,vado a vedere.’ Rispose il ragazzo,alzandosi e seguì l’amico sulle scale. Mathilde lo guardò un secondo. Aspettò di sentire la porta di james chiudersi,che voleva dire che sirius era entrato,poi corse su per le scale fino in camera di lucios.

Lucios era già a letto,che leggeva un libro.

‘lucios!! Ho bisogno di te!’ esclamò.

‘si,baby?’ disse il ragazzo,poggiando il libro sul comodino.

‘allora,prima ero da lily,poi ho sentito la tv accesa e sono andata a vedere chi c’era,non avevo voglia di andare a letto. E c’era black. Sirius. Vabbè,allora mi sono seduta lì con lui,e abbiamo parlato un po’,poi mi ha chiesto perché non ero a letto. Allora gli ho detto quello che ti ho appena detto,e lui mi ha chiesto se me ne sarei andata. Mi era sembrato un po’ dispiaciuto,così,per provocarlo,gli ho chiesto se gli sarebbe dispiaciuto. Lui ha detto di si,allora,per scherzare,mi sono alzata,lui mi ha trattenuta e sono caduta su di lui e..’

‘vi siete baciati?’ la interruppe lucios.

‘no! Bè,eravamo vicinissimi,mancava così.- mise due dita a poca distanza l’una dall’altra.- e.. ecco,mi è piaciuto… lui!’     concluse la ragazza,sedendosi sul letto.

‘black?’ chiese lucios,che non era sicuro di aver sentito bene,visto che di solito quando si parlava di quel ragazzo si diceva solo di quanto era stronzo.

‘lui!’

‘black.. sirius black? Sesto anno grifondodoro?battitore dei grifondoro,quello..’

‘si! Lui!’ gridò lei spazientita.

‘e cosa ti è piaciuto,esattamente?’ chiese ancora lucios.

‘tutto! come rideva,come mi guardava,e poi mi è piaciuto il contatto fisico..’

‘non è che,molto semplicemente,hai assolutamente bisogno di scoparti qualcuno? Quant’è che non lo fai?’

‘lucios! Cinque giorni,comunque. No,aspetta,quattro.’

‘mm. Allora non lo so.’ Ammise lucios.

‘ma fino a ieri lo odiavo!! Come è possibile che ho cambiato così all’improvviso idea su di lui?’ chiese mathilde,guardando il suo migliore amico dritto negli occhi.

‘non lo so.. forse.. forse perché siamo costretti a stare con loro per due settimane e più,quindi ci sforziamo di vedere i lati migliori o di farceli stare simpatici.’ Disse,esitando,lucios.

‘quindi anche tu non li odi più?’ chiese mathilde.

‘credo.’

Mathilde annuì.

‘vabbè,sono stanca,vado a dormire.’ Disse,alzandosi.

Si diedero i soliti due baci a lato della bocca,il loro solito saluto,si diedero la buona notte,e uscì. Mentre chiudeva la porta si accorse che la porta di fianco a quella si stava aprendo.

Sirius uscì.

‘ciao.’ Disse mathilde. Sirius si voltò.

‘ciao!’ rispose il ragazzo,voltandosi verso di lei.

‘allora? James ha avuto qualche reazione strana?’ disse,pensando: ‘poi a lui che interessa se io e sirius stiamo insieme?ma aveva una faccia.. non so sconvolta,esaltata o felice.’

‘no,tutto a posto,per fortuna.’ La rassicurò lui.

‘bene. Allora io vado a letto,ci vediamo domani.’ Disse mathilde.

‘certo,allora buona notte.’

‘ ‘notte.’ Si sorrisero,poi mathilde andò in camera sua,e sirius nella sua.

 

 

 

 

 

Rieccomi!!^^

Tra compiti-ma xkè ce ne devono dare così tanti?????- e vari casini al computer sono riuscita ad aggiornare prima dei 3 mesi!!

In + questo capitolo era un po’ molto lungo.. 13 pag -O.O- ke ho tagliato a sei.. sennò non so ke fine facevo!! J

 

Kris:grazie mille per aver recensito!! Sono contenta che ti piaccia la storia…^^

 

Un bacio a tutti!