Il mio volto era una maschera di lacrime perché non riuscivo ancora a spiegarmi cosa avessi fatto nella vita per ricevere Jake, il dono più bello che la vita che potesse farmi..

La mia promessa, per via delle lacrime copiose che scendevano dal mio viso e i singhiozzi che mi nascevano in petto, fu un sussurro flebile, mentre la sua, nonostante l’emozione suonò trionfante.

Poi finalmente in prete ci dichiarò marito e moglie, e Jacob mi prese il viso, mi asciugò il iso coi suoi pollicioni e infine con una dolcezza disarmante, mi baciò. Io non aspetta altro, infatti gli buttai le braccia al collo e intrecciai le dita nei suoi cortissimi capelli neri, ma soprattutto risposi al bacio con più passione del dovuto. Ci staccammo, anzi si staccò, quando arrivarono a noi le battutine di zio Emm come ad esempio: “Voi on aspettate manco un secondo eh?!” inutile dire che papà dopo quella battuta incominciò a ringhiargli a bassa voce contro,sempre dopo aver  detto sempre più a se stesso, che a noi, che doveva tagliare a Jake qualcosa. Dopo aver abbracciato tutti gli invitati, finalmente la mia mano ritrovò la sua, bollente come sempre, senti un piccolo calcetto arrivare dalla piccola mentre egli mi condusse verso il banchetto che poteva sfamare metà degli abitanti dell’africa, oppure semplicemente il branco.

Non feci molto caso alla strada, c’era lui a portarmi. Io per lo più mi concentravo e ammiravo i suoi lineamenti… i suoi lineamenti sexy, i suoi occhi, due pozze nere in cui ci affogavo sempre moooooooolto volentieri, brillavano dall’emozione. Il suo fisico perfetto e scolpito era perfettamente fasciato dal completo blu. Improvvisamente una dolce musica invase la sala e prontamente Jake mi prese fra le sue possenti braccia e iniziammo a volteggiare al centro della pista. Certo il primo ballo era degli sposi, ma rimasi colpita da questo gesto. Infatti a meno che la mia memoria non fosse labile, io ricordavo bene che lui era una frana a ballare.…

-          Tuo padre.- disse solamente notando il grosso punto interrogativo stampato sul mio viso. Mio padre che gli dava lezioni di ballo?! Che mi ero persa!!

Dopo quel ballo, sembrava che tutti volessero ballare con me: Papà in primis mi prese tra le sue braccia mentre Jake andava da mamma, poi fu il turno di zio Emm e zio Jazz.. e poi tutta la famiglia, “cugini vampiri” e “lupacchiotti”compresi… ma all’improvviso, mentre Jake ballava con sua sorella Rachel, qualcuno mi tocco lievemente una spalla, e appena mi voltai lo vidi: in tutto il suo splendore Seth Clearwather che voleva ballare con me.

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My corner: 

Abbassate le asce! scusate se non ho aggiornato per tutto questo tempo, ma la scuola ormai sta riempendo le mie giornate, senza contare gli allenamenti e il corso x il patentino.. uff! comunque sia, vi ho lasciato sul più bello! ormai siamo quasi alla fine, manca un capito+epilogo! poi ho già qualche ideuzza da mettere su carta.. la prossima credo proprio che andrò con calma, non come questa, e soprattutto sarà una BellaXEdward! *_* infine vi ricordo che per le recensioni  risponderò attraverso il nuovo metodo.. ah e passate anche da qui: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=586965&i=1

Miraccomando recensite e fatemi sapere cosa ne pensate! ;) Bacio Fedi_Fede