30/11/2010
3 recensioniEd ecco a volte il secondo capitolo. Spero vi piaccia ^^ Una piccola precisazione, ho lasciato Rido nel corpo di Shiki senza mostrarlo nel suo vero corpo.
Buona lettura ^^
Romeo and Juliet
Capitolo 2 ~ Il silenzio della morte
“Dove sarà finito Ichijo? È un po’ che non si fa vedere, spero solo che non mi abbia tradito, o chissà cosa potrei fare al corpo di questo ragazzo.” Disse Shiki indicando il suo corpo.
“Nobile Rido, sono sicuro che il Nobile Ichijo non la tradirebbe mai, sarà qui tra breve.” Rispose il gemello.
“Lo spero Ichiru. Ah, a proposito della tua vendetta, ho un nuovo compito per te, e se fallirai o ti rifiuterai di svolgerlo, il nostro patto salterà.”
“Perché mai dovrei rifiutarmi? Mi dica di cosa si tratta e soddisferò ogni sua richiesta, Nobile Rido.”
“Uccidi Zero Kiryu.” Rido pronunciò quelle parole con odio. “Non voglio vampirelli da quattro soldi che impediscono il mio piano. Kaname Kuran mi basta e avanza.”
“Nobile Rido, capisce…quello che mi chiede…io non-.” Ichiru era ancora sotto shock per quella richiesta. In fondo lui e Zero erano cresciuti insieme, anche se ultimamente si erano persi di vista e lui l’aveva odiato, Zero era pur sempre l’unico ragazzino che aveva creduto in lui, oltre a Shizuka. Quando erano bambini, si era sempre preso cura di lui; l’aveva accudito quando stava male; l’aveva consolato, coccolato e viziato quando era triste; Zero, ora che ci pensava, gli era sempre stato vicino, e se era lì in quel momento lo doveva solo al gemello.
“Stai forse dicendo che non sei in grado di svolgere questo compito?” chiese scettico Rido.
“Mi dispiace, ma Zero è mio fratello. Io non potrei mai ucciderlo.”
“Ma come, non lo odiavi forse? Non volevi vendicarti di lui, perché aveva ucciso la tua amata Shizuka?”
“Non penso che Zero sia il colpevole della morte della Nobile Shizuka. Non ho mai voluto ammetterlo, ma Zero è innocente, in quel momento si trovava con me da un’altra parte.”
“Mi stai dicendo che non vuoi più vendicarti?”domandò di nuovo il Puro Sangue.
“Non sto dicendo questo, voglio la mia vendetta, ma non posso uccidere Zero.”
“Se non lo ucciderai, allora il nostro accordo salterà. Se non fai ogni cosa che ti dico, non sono disposto ad aiutarti.”
“Molto bene.. allora, visto che non mi servi più…muori!” e così dicendo, Ichiru sfoderò la katana e si sferzò l’aria in direzione di Rido. Uno spruzzo di sangue, un urlo di dolore, un intenso odore di sangue, Ichiru si accasciò a terra ferito. Un taglio netto si poteva scorgere sul cappotto che portava, e una macchia rossa si allargava al centro del suo petto. Rido sorrise sadicamente e si avviò alla porta lasciando solo il ragazzo.
“Addio Ichiru Kiryu, questo è quel che ti meriti per avermi tradito.”
Con un grande sforzo Ichiru si alzò a fatica e si trascinò fino alle cantine, dove Zero era rinchiuso e legato,
“Tutto bene caro fratello?” esordì fingendo che nulla fosse accaduto. Ma l’odoro di sangue fu subito percepito dal fiuto vampiresco di Zero.
“Ichiru.. sei ferito…”
Il gemello si avvicinò all’altro.
“Zero, sembra che questa sia davvero la fine per me. Tanto non fa differenza, avrei già dovuto essere morto molto tempo fa.”
“Ma che stai dicendo? Non dire sciocchezze..” Un’espressione tipica da fratello preoccupato, una di quelle che lui aveva sempre riservato al fratello, si allargò sul volto di Zero.
“Conosci la maledizione dei gemelli? Dicono che i gemelli nati in una famiglia di Cacciatori di vampiri, scatenino questa maledizione. Per salvarsi uno deve divorare l’altro. Quindi Zero ti prego, permettimi di ricambiarti i favori che mi hai sempre dato. Almeno per una volta, voglio esserti utile… Fratellone, uccidimi e salva la tua stessa vita..”
“Ichiru ma che stai dicendo? Non potrei mai fare…”
Ma il corpo di Zero tradiva le sue parole. Il forte odore di sangue stava scatenando la sete del vampiro che è in lui. Gli occhi del ragazzo divennero scarlatti.
“Il tuo corpo non la pensa come te, ascoltalo e uccidimi. Ti prego, Zero, sarà l’ultima cosa che ti chiedo. Morirò comunque, ma voglio che sia tu a farlo. Mordimi!”implorò il più piccolo tra i due gemelli.
“Ahh..” E senza più riuscire a controllarsi, le zanne di Zero perforarono la carne del fratello, e cominciarono a succhiare avidamente. Un caldo liquido gli riempì la bocca, mentre una goccia rossa scivolava lungo il collo del fratello. Ichiru cadde a terra morto, Zero si staccò da lui, e tenendo stretto tra le braccia il ragazzo, si lasciò andare in un pianto di dolore.
Dopo quella che pareva un’eternità, Zero si rialzò a fatica, ruppe le catene che lo tenevano legate, e si allontanò da quella scena di sangue, diretto all’esterno. Dentro di sé sentiva una nuova forza, ora era un vero e proprio vampiro.
* * * *
Yuki non poteva resistere oltre, doveva andare ad aiutare gli altri ragazzi. In fondo quella che Rido stava cercando era lei, e non poteva rimanere lì con le mani in mano, lasciando che altri rischiassero la vita al suo posto. Fregandosene di quello che Kaname le aveva detto, e cioè di rimanere lì, approfittò della momentanea assenza di Aido e si precipitò fuori da quella stanza sicura e giù per le scale.Arrivata sul tetto dell’edificio prese parte alla lotta contro Rido, al fianco di tutti i vampiri della Night Class che su ordine di Kaname erano pronti a morire, difendendo ciò che era più caro al loro leader. Nemmeno Aido ora contesta più il fatto che doveva tornare indietro, il ragazzo si mise al suo fianco proteggendola da ogni attacco. Yuki estrasse Artemis, proprio nel momento in cui una forte luce immobilizzò tutti.
Zero camminava svelto verso Rido, la Bloody Rose stretta in mano. Nessuno osava contraddirlo o fermarlo, soprattutto per la spaventosa aura che Zero emanava,il suo volto era segnato da una profonda scia di puro odio. E finalmente sparò, ignorando tutte quelle facce che lo fissavano, guardando solo Rido, puntò la sua arma dritta al petto del nemico e sparò.
Rido in un urlo di dolore, si dissolse rimanendo nient’altro che polvere. Il corpo di Shiki cadde a terra privo di conoscenza. Ichijo fu subito al suo fianco, lo prese tra le braccia e lo portò via, lontano dal quel campo di battaglia, al sicuro. I suoi compagni lo seguirono, lasciando Yuki e Zero soli sul tetto. I due si tenevano le armi puntate contro. Yuki impugnava Artemis che si era trasformata in falce dopo la sua trasformazione in vampira, Zero al contrario teneva ancora stretta in mano la Bloody Rose, che emetteva rami verdi avvolti attorno al braccio del ragazzo, Nello stesso momento, i due lasciarono cadere le armi, e si corsero incontro. Le braccia si avvolgevano a vicenda, le loro labbra si incontrarono, e loro due si lasciavano andare in un bacio appassionato, manifestando per la prima volta i sentimenti reciproci che per così tanto tempo erano segregati nei cuori dei due.
“Ti amo” pronunciò queste parole Zero,
"Ti amo anch’io” rispose Yuki.
In lontananza un vetro si ruppe, andando il mille pezzi. Kaname aveva assistito alla battaglia da una delle tante stanze della Night Class.
Continua…
Angolo dell'Autrice:
Piaciuto? Spero di si! Finalmente da qui in poi si comincerà a seguire di più la storia di Romeo e Giulietta, forza tutti a tifare Zero e Yuki! XD
Vorrei ringrazie Hikari92, mff_castle27, e Ifrittuccia per aver recensito lo scorso capitolo, grazie ragazze del commento ho già provveduto a rispondervi. ^ ^ Inoltre grazie anche a Hikari92 e a Hanyou per aver messo la storia nelle seguite. ^ ^
Lasciate un commento! Grazie anche a chi si è limitato a leggere. Il prossimo capitolo a breve, bye ^ ^