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Autore: binca    03/12/2010    3 recensioni
Bianca è una ragazza normale di quattordici anni, con i problemi di una qualsiasi adolescente, incomprensioni continue con la madre, migliori amici fantastici e un amore a distanza che dura da ormai due anni. Tutto nella sua vita funziona più o meno bene fino al giorno in cui scopre di essere incinta. E sarà qui, che presa dalla disperazione dovrà prendere la decisione più difficile della sua vita: abortire e continuare la sua vita di sempre o mollare tutto e scappare in montagna per crescere ciò che si sta formando dentro di lei con l'aiuto di Matteo, il suo ragazzo?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Scolastico
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HEY SCUSATE IL RITARDO.... SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI PIACCIA... HO CERCATO DI VEDERE LA COSA CON LA PAURA DI UNA RAGAZZA CHE ALL'INIZIO AVEVA LE SUE IDEE MA FINISCE PER SMETTERE DI CREDERE IN SE STESSA SPERO CHE VI PIACCIA UN BACIO E BUONA LETTURA. prima che mi dimentichi volevo chiedervi di andare a leggere e commentare anche l'altra storia che sto scrivendo :)

 

 

9

 

  • Peste vai piano! - Urlai, mentre un tornado diretto alle Terme delle Dolomiti, mi passava vicino a velocità supersonica.

  • Vuoi che lo fermi? - grugnì Matteo.

  • No no, tu continua a pedalare và, è abbastanza grande per conoscere le strade e comunque, può tranquillamene andare da solo.

  • Ok... Come stà il mio ometto, sempre se è un maschio - Rispose toccandomi la pancia.

  • Non è ancora sicuro che sia un maschietto, non ho ancora fatto l'ecografia, vedi te.

  • Come non hai ancora fatto l'ecografia! - Urlò inchiodando di colpo - Pensavo che l'avessi fatta! E' essenziale!

  • Lo so, ma devo essere accompagnata da un'adulto e quì a Padola, non c'è un ospedale!

  • Ok.. Aspettami qua, vado a chiamare Andrea, tu intanto chiama Greg o mia mamma e chiedi a uno di loro se ci può accompagnare in ospedale.

Ero un po' sorpresa, l'espressione e il tono con cui l'aveva detto non erano da lui. Obbedii e composi il numero di Gregorio, con la sua mamma mi vergognvo fin troppo, quindi era molto meglio non chiamarla anche perchè la prima ecografia della mia vita, almeno per i miei gusti, era una cosa molto importante.

Venti minuti dopo mi trovavo in macchina elettrizata come non mai. Tutti gli altri erano impazienti di assistere alla visita medica. La mia agitazione era alle stelle, mai nella mia vita ero stata così impaziente di fare una cosa. Ancora immersa nei miei pensieri intravidi il parcheggio dell'ospedale.

Tutti e quattro ci dirigemmo verso il reparto ecografie dove una signora molto gentile ci fece accomodare mentre lei andava a chiamre la ginecologa che ci raggiunse poco tempo dopo.

  • Ciao, io sono la dottoressa Lanier .

  • Buongiorno – Rispondemmo all'unisono.

  • Di cosa avete bisogno?

  • Beh lei...- intervenne Teo indicandomi. - Avrebbe bisogno di un'ecografia.

  • E' la prima? - Chiese sorridendo.

  • Hem... Si..

  • Bene allora accomodati e non ti preoccupare di niente, tu ti devi solo distenderti su questo lettino e il resto è compito mio .

Titubante mi distesi e con gli occhi pregai Teo di avvicinarsi a me.

  • Il gel sarà freddo e sentirai un po' di pressione... Apri le ginocchia e andrà tutto bene.

La dottoressa, mi sollevò un po' la maglia e come mi aveva accennato, mi appoggiò sulla pancia, che cominciava a crescere a vista d'occhio, una specie di mouse umidiccio. Guardando lo schermo continuò a spostarlo per un po' girandosi pochi minuti dopo verso di me.

  • Quelli che abbiamo appena usato, sono gli ultrasuoni.

  • E a cosa servono? – Intervenne Andre.

  • Beh, con gli ultrasuoni, ho controllato se l'embrione si fosse impiantato bene nell'utero.

  • Ed è andato tutto secondo le norme vero? - Chiesi impaziente.

  • Diciamo che i tuoi due piccolini o piccoline, stanno più che bene.

  • Due !? - Urlai.

  • Già.. Si tratta proprio di un parto gemellare.

  • Era già complicato con uno! - Urlai scoppiando a piangere. - Ho tanti pensieri e ho solo tredici anni non riuscirò mai a farcela! Ho bisogno dei miei genitori! So benissimo che un figlio non è un gioco .. Speravo però di riuscire a prendermi le mie responsabilità ma adesso non credo più di esserne capace! Non so, ho dentro sentimenti contrastanti da una parte un desiderio di maternità fortissimo, dall'altra un'ansia così forte da voler abbandonare tutto e darli in addozione.

  • Se lo vuoi davvero, puoi essere una brava madre tanto quanto qualsiasi altra anche più grande di te di 20 \30 anni! Se tu ami tuo figlio, o meglio i tuoi figli, e penso che sia così perchè ho visto la tua espressione quando sei entrata in questa stanza , l'età non conta! L'amore e la maternità, sono cose che non dipendono dall'età ma dal tuo carattere. Meglio avere un figlio a quattordici quindici anni ma amato dalla sua famiglia che uno a quaranta ma disprezzato e trattato male non trovi ? - Intervenne la dottoressa guardandomi con un bel sorriso.

Silenziosamente alzai lo sguardo e la guardai .. Effettivamente, aveva colto nel segno. Io volevo davvero avere un bambino, ma ne serei stata in grado? Due gemelli, non è una cosa facile per un adulto, figuriamoci per due ragazzi come me e Teo.

  • Ho paura.... - Risposi senza distogliere lo sguardo dalla ginecologa.

  • E allora dicci le tue paure parlane con me e con la tua famiglia!

Questa volta un po' meno esitante, abbassai lo sguardo sulla mano che ancora tenevo stretta a Matteo, lui era li con me! Molte ragazze, non erano così fortunate e questo, era un buon segno pensai fra me e me.

  • Ho paura di non essere abbastanza brava, di non riuscire ad educare i piccoli nel modo giusto e so già che sarà una cosa difficilissima.
    Ho paura di non farcela economicamente perchè un figlio costa!
    Non ci saranno più divertimenti, concerti, viaggi, libertà, ma solo regole, orari ferrei e tanto sacrificio
    Queste, sono le mie paure più grandi- dissi prendendo fiato

  • Bianca – Intervenne il mio nanetto sedendosi sul letto. - Io credo che tu sarai una bravissima mamma.. Con me lo sei... Mi dai degli ordini precisi, ma mi sai capire.Devi tenere i bambini ti prego !

  • Stranamente, sono daccordo con Andrea.. Pur non essendo ricchi riusciremmo a far fronte a tutte le spese non ti devi preoccupare... Sono sicuro che tutti aiuteremo te e Matteo in questo momento non devi farti paranoie del cazzo.

  • Grazie Greg, ero sicura di poter contare su di te e sugli altri ma ho paura di non farcela ad essere una buona madre... ma nello stesso tempo mi dico che sono una stupida ho sempre desiderato di avere un figlio!

  • Amore calmati – Intervenne Teo che era stato muto a guardarmi fino a quel momento. -So che è difficile e che più andremo avanti più peggiorerà, ma quel che conta è che io e te restiamo assieme, che restiamo uniti! Visto che stanno arrivando i bambini voglio che diventiamo una famiglia, una vera famiglia voglio esserci per tutti e tre.

  • Dici davvero? - Chiesi sorpresa dal cambiamento improvviso di personalità.

  • Si sono sincero. Ti amo cucciola e sai bene che non lo ho mai detto a nessuno.

  • Ti amo anche io!

  • Se posso aggiungere un'ultima cosa, vorrei ricordarti che comunque, qualsiasi cosa succeda, ci saremo sempre io e Andrea e anche tutti gli altri.

  • Grazie Greg! Ti voglio bene!

Guardai la dottoressa ancora molto scossa ma decisa come non mai ad avere i piccoli. Avevo una famiglia, sapevo di poter contare su di loro! Mi sarebbero sempre stati vicini e era tutto ciò di cui avevo bisogno.

  • Quando si saprà se sono maschi o femmine ? - Chiesi tremante.

  • Tenendo in considerazione il fatto che sei già al terzo mese, posso dirti di venire fra un mesetto così possiamo scoprirlo.

  • Terzo mese? Siamo già così avanti chiese Teo sorpreso.

  • Matteo, fai i conti, adesso, siamo a fine novembre, mi sembra abbastanza normale che siano tre mesi visto che Bianca è partita per tornarsene a Venezia il sei di settembre.

  • Già Greg – Intervenni io – Non ci avevo neanche fatto caso..avevo cominciato a contare dal giorno in cui ho fatto il primo test di gravidanza ed era risultato una volta positivo una volta negativo e poi, qualche giorno fa, visto che continuavo a stare male e a gonfiarmi, l'ho rifatto ed è risulato positivo !

  • Tradotto frà sei mesi divento zio? - Chiese il piccolo tutto concentrato nei suoi calcoli.

  • Esatto peste!

  • Che bello! - Urlò entusiasta

  • Posso darti una bella notizia? - Mi chiese la dottoressa.

  • Certo! - Risposi più curiosa che mai.

  • Se vuoi, puoi vederli o vederle nello schermo e ascoltare i loro cuoricini.

Girai la testa verso Teo che mi strinse la mano per darmi coraggio.

  • Non vedo l'ora di sentire i nostri piccolini che ne dici Bianca?

  • Anche io, però, ho un po' di paura – Risposi esitante.

  • La dottoressa Lanier, riaccese gli ultra suoni e spostò un po' lo schermo per farmi vedere l'immagine.

Per qualche minuto, continuò a spostare il mouse su tutta la mia pancia: due esserini indistinti, erano comparsi sullo schermo. Mi sorrise per poi spegnere di nuovo lo schermo e mettermi una fascia umidiccia sul grembo.

Finito di sistemarmi, schiacciò un pulsante e nel giro di pochi secondi, l'audio si avviò.

Fu una senzazione fantastica e nel giro di pochi secondi sia io che Teo ci trovammo con le lacrime agli occhi , due cuoricini, battevano a una frequenza che era circa il doppio della nostra. Sentire quel tum tum, era davvero senzazionale.

Dopo un po' per nostro dispiacere, la ginecologa spense tutto e ci guardò sorridendo.

  • Che bello! - Urlò Andrea.

  • Già! I miei piccolini sono davvero stupendi. Amore che ne pensi?

  • Sono daccordo con te Stronzetto mio. Ma come mai riusciamo già a distinguerli? - Chiesi rivolta alla dottoressa.

  • Perchè al terzo mese, sono già completamente sviluppati, adesso devono solo crescere un po', tu non te ne accorgi ma cominciano addirittura a muoversi. Verso Natale sentirai i primi calcetti.

Sorrisi felice, non vedevo davvero l'ora.

 

 

ANGOLO DELLE RECENSIONI :


 
aalish : Spero che questo capitolo ti accontenti un po' di più... :) cm ha sl preso spunto.. :)


Scoutina : NOn ti preoccupare accetto volentieri dei suggerimenti.. I genitori, salteranno fuori fra un po'..:) 


 
erikuzzola : Grazie del tuo sostegno xD  sei molto simpa e anke la tua storia mi incuriosisce molto !!! :D un bacio ciaoooooooo



 

  
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