Sapeva che non doveva muoversi. E se possibile, anche trattenere il respiro, perchè anche un minimo sussulto poteva fargli rischiare la vita. E non solo; avrebbe anche messo in pericolo i suoi stessi compagni di squadra. Compagni che ,a tutti i costi, voleva proteggere.

Anche i suoi compagni sapevano bene che non dovevano muoversi; erano lì, insieme a lui, con gli sguardi fissi, immobili.

E intanto il nemico si aggirava furtivamente tra di loro. Occhi gelidi li squadravano, nell'attesa di qualche mormorio o qualche movimento, per poter così acciuffare la sua "preda". E loro sapevano che non avrebbero avuto scampo se si muovevano, perchè nulla gli sfuggiva.

Ma Naruto non ce la faceva più a restare in equilibrio. Per un ninja come lui, abituato a scattare e sempre in movimento, questo era troppo.

"Mi dispiace ragazzi..." pensò, mentre spostò una gamba.

E il "nemico" se ne accorse.
"Naruto.."
"Ehm..sì Gaara?"
"Ti sei mosso..fuori. Tu e la tua squadra."
"M-Ma Gaara! Siamo amici! Non mi sono mosso poi così tanto!"
"Sono il kazekage, se non faccio rispettare io le regole, chi deve farlo..?"
"Uff.."
E uscirono dignitosamente di scena, mentre le altre squadre ridacchiavano alle loro spalle.
"Tsk la solita testa quadra"
"Se non ti fossi mosso avremmo sicuramente vinto a 1,2,3 stella, SHANNAROOOOO!!!"

The end