C'era poi quel ragazzo che non era bello, non era magro, non era sportivo.
Quel ragazzo suonava soltanto una chitarra e pensava tutto il giorno a Lei.
C'era poi quel sogno che aveva, di portarla lontano.
Di amarla davvero.
Quella voglia di metterle tra le mani il suo tesoro, no, non il suo cuore...
La sua chitarra, che valeva molto di più.
C'era poi quel dolore che lo uccideva perchè in mezzo a tutto questo c'era Lei concretamente.
Lei che non voleva, non sapeva... non osava.
Lei, che ora lo piange in silenzio, lo guarda da lontano e non fa pronunciare al suo cuore due semplice parole: "mi manchi".