Cravatta.
Dopo anni non sapeva ancora se queste serate
doveva amarle od odiarle.
Odiarle per la falsa cortesia che avrebbe
dovuto mostrare agli ospiti, per la tanta gente che si radunava in un unico
grande salone, per l'eleganza impeccabile che bisognava mostrare ogni volta.
Amarle perché rappresentavano il
raggiungimento dello status sociale che aveva sempre sognato per lui e per il
Decimo: il riconosciuto e ammirato grande boss della
famiglia Vongola ed il suo braccio destro.
In ogni caso doveva parteciparvi. Ed era
meglio guadagnarsi subito il posto a fianco del Decimo.
Allacciò gli ultimi bottoni della camicia
scura e infilò per i passanti la cintura.
Qualcuno bussò alla porta e non aspettò una
risposta per entrare.
- Gokudera-san!
Pronto per la grande serata?-
Haru chiuse la porta e si
avvicinò al ragazzo, tutta eccitata per la festa d'alto rango a cui dovevano partecipare.
Il ragazzo la fissò di sottecchi mentre si
avviava verso la poltroncina per recuperare la cravatta.
Il vestito bordeaux
senza spalline la fasciava perfettamente e anche il viso era ben truccato.
Stare in Italia le aveva fatto bene: aveva
acquisito lo stile e la raffinatezza di una bella donna adulta.
Gokudera non rispose, ma mentre
si avvicinava allo specchio Haru
gli sfilò la cravatta di mano.
- Lascia faccio io!- Gli passò la cravatta
dietro il colletto alzato della camicia.
Il ragazzo distolse lo sguardo per
l'improvviso avvicinamento.
- Ah, dovresti ringraziarmi ogni tanto, è
sempre grazie a me se non arrivi in ritardo! Chissà cosa penserebbe Tsuna-san…-
- Tsk, ma se sei
sempre tu quella che arriva all'ultimo momento…-
- Hahi, per una
donna è normale, dobbiamo farci desiderare!-
- Che cosa assurda…-
Haru sorrise e diede una
pacca con la mano alla spalla dell'italiano.
- Ecco fatto! Io mi avvio, ci vediamo in
sala!-
Afferrò la borsetta e uscì dalla stanza. Gokuderà rimase immobile, finchè
il rumore di tacchi non si dissolse.
Sospirò e prese la giacca avvicinandosi di
nuovo allo specchio. A parte tutto se non si dava una mossa rischiava davvero
di non fare in tempo…
Lanciò un'occhiata al suo riflesso. Ma cosa..?!
Che razza di nodo gli aveva fatto quella
ragazza?!
Con una smorfia sul viso si mise d'impegno
per districarlo… Finchè i suoni che dichiararono
l'ingresso del Decimo in sala non pervasero il
palazzo.
Maledizione.
Gliel'aveva fatta.
Odiava ammetterlo ma l'aveva fregato.
Tsk, ma non sarebbe finita lì. Al prossimo gala
ci sarebbe stato lui a fianco del Decimo!
[ANGOLINO DELL’AUTRICE]
Zan zan!
Eccoci di nuovo qui! Dopo
qualche capitolo che prevedeva solo un po’ di romanticismo, siamo tornati ai
famosi battibecchi fra i nostri due protagonisti (che come al
solito riguardano il nostro amato Decimo xD)! Solo
che come potete notare, sono decisamente cambiati da
quando erano più giovani… Gokudera è diventato più
tranquillo mentre Haru è diventata più sicura del suo
fascino femminile! E come è ovvio… sono le donne a
vincere :P
Ringrazio Clod88 (la mia inseparabile cheerleader GokuHaru xD) e B l a c k P a n t h e r per le loro
recensioni che mi danno sempre un sacco di carica! Da oggi ho deciso che per
rispondere userò la nuova funzione “rispondi alla recensione” che ho finalmente
imparato ad usare, così evito di impedantire i
capitoli con entusiastici ringraziamenti! Quindi
controllate il vostro account o la sezione recensioni di questa fic!
Ok… vi annuncio che mancano solo
due capitoli alla fine di Step by
Step! L’ultimo della saga “TYL!” e per finire l’epilogo…
questa avventura si concluderà con il 2010! Ma state
tranquilli, spero di non lasciarvi soli ancora per molto :D
Baci