Quel giorno, quella maledetta mattina, non fece altro che mentire.                                                                                                           
Ci credete al Karma? Si dice che per ogni gesto malvagio che compiamo, ci ritorna indietro.                                                      
 Lei lo sfidò, mentendo. Si confrontò contro una cosa molto più grande di lei, e di lei dopo non restò poi molto.                   
Quel giorno, scese dalle scale di casa sua come al solito, fece colazione, e andò a scuola. Quel giorno non significava niente per lei. Ma per lui, era uno di quei giorni perfetti, dove sai che non ti accadrà niente di male, o, in modo particolare in questa sua situazione, che niente andrà storto.                                                           
Lei parcheggiò il motorino davanti a scuola.
Lui la fissava vigile e in allerta.
Lei si fermò davanti al cancello per un attimo, solo un attimo, come se fosse indecisa su cosa fare.
Lui si nascose pazientemente dietro un cespuglio di rose appena potato.
Lei fece un sospiro profondo, e prese la strada in direzione opposta alla scuola.
Lui  scoprì i denti marci e sorrise.                                         
Ci credete al Karma?  




Lo so, non è il meglio che potessi fare, ma mi serviva per collegare la storia. Commentate :D