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Autore: Mapi    22/12/2010    4 recensioni
Amori,sogni e speranze per i ragazzi di Hogwarts.
Voldemort e i suoi seguaci tramano un nuovo piano.Riusciranno a spuntarla?
Questa ff è una Draco-Hermione,ma ovviamente tutti i personaggi sono coinvolti.
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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11-Buon Natale                                           *****   Buon Natale   ******



Era la mattina di Natale. Hermione non aveva resistito dall'alzarsi di corsa e spalancare la finestra affacciandosi ed ammirare il paesaggio.
Tutto era Bianco,di notte aveva nevicato nuovamente. Ogni anno si ripeteva  che non aveva mai visto tanta neve,e ogni anno si ricredeva.Le luci delle decorazioni esterne rosse erano stupende in quel candore. Appena vestita avrebbe fatto una passeggiata nel parco e godere a pieno di quella splendida giornata,anche se le mancava Draco.
Il castello era magnifico,faceva freddo e c'era la neve.  
Il gufetto Weasle aveva viaggiato molto prima di posarsi sul suo davanzale, e non portava solo un messaggio ma anche un piccolo pacchetto.Il cuore le esplose  di gioia nel petto.
< Ti prego non scappare dopo. >  sussurrò la grifoncina prima di prendere il messaggio, pensando all'ultima volta che aveva cercato di fargli consegnare la sua risposta.
Il gufo la guardò come se avesse capito,sicuramente aveva capito, e poi depositò  i suoi doni.
Hermione li prese leggendo prima il biglietto.
                                < Buon Natale mia principessa.  >
Con un sorriso enorme prese il pacchetto e lo aprì,strappando la carta, da brava mezza babbana. Le mani le tremavano leggermente,ma nonostante ebbe la forza di scoprire cosa nascondesse quel piccolo involucro.
Una lacrima le scese giù solitaria per la sua guancia alla vista del suo regalo.Era un ciondolo,una D e una H intrecciate. Mentre lo sollevava per ammirarlo meglio cadde un altro biglietto.
               <  Aggiungilo al tuo braccialetto,così lo avrai sempre con te. Spero ti piaccia. >
Voleva che lo indossasse con il suo braccialetto. Non solo aveva notato che non portava altro che non fosse quel bracciale,ma anche che non se lo toglieva mai. Quel piccolo bracciale le era stato donato dai suoi genitori il giorno prima che lei partisse per Hogwart,per averli vicini in quella separazione di nove mesi dovuti alla frequentazione della scuola.Hermione semplicemente lo teneva sempre con se,come per ricordarle che i suoi genitori l'amassero e che tutto quello che faceva a scuola, tutti i meriti erano per renderli orgogliosi.
Adesso Draco  voleva che ci fosse anche lui sempre con lei.  " Che pensiero carino. " pensò facendosi scappare un altro gridolino.
E lei? lei non aveva pensato al Natale. Come avrebbe potuto sapere che il ragazzo che prima odiava e l'aveva derisa per tanto adesso le facesse regali.Un altro pensiero. Le parole di Draco.
"Quando ti ho sentita correre verso gli spogliatoi ti ho trascinato dentro quella stanzetta ,non ce la facevo più , volevo baciarti da tempo ormai .Troppo tempo."
Troppo tempo. A lei invece era bastato così poco per vedere un'altra persona in lui. Diversa dall'antipatico Malfoy. Adesso era semplicemente Draco.
Hermione si guardò in giro nella stanza. E poi la vide,la sua sciarpa. La prese,la impacchettò e scrisse un biglietto di accompagnamento.
                                                                                          < Buon Natale anche a te Draco. Il tuo regalo è bellissimo.
                                                                                              Scusa io non ho avuto il tempo di farti un regalo,ma ti dono una cosa mia.
                                                                                               Non sarà bello come il tuo ma te lo dono insieme al  mio cuore. A presto H. >
Consegnò tutto a Weasel e indossò subito il regalo di Draco.
< Hermione scendi dai! > Ginny la stava chiamando.
Si infilò la vestaglia sotto il pigiama e scese velocemente le scale del dormitorio. La sala comune era piena di Weasley per festeggiare insieme il Natale.
< Buon Natale Hermione. > Molly la strinse in un abbraccio affettuoso,quasi soffocante.
< Buon Natale anche a lei. > rispose Hermione.
Le seconde braccia che la strinsero furono quelle di Harry. Se ne stava vicino a ginny,sfiorandosi ma non toccandosi. Chissà se sarebbe sfuggito  a mamma Molly?
< Buon Natale Harry. > disse Hermione ricambiando la stretta.
< E si Hermione è proprio un buon Natale.  Anche a te... >  
A vedere quella scena Eveline,l'unica rimasta oltre loro ad Hogwart sembrò diversa. I suoi occhi ,i suoi capelli. Sembrava....
< Eveline. Auguri. Ti senti bene? Sembra che brilli. > le aveva domandato Hermione.
< Ma no... è che siete così belli. >
Apparentemente sembrava un Natale come gli altri. Avrebbero riso,scherzato, mangiato il chrismas pudding fino a farsi venire il mal di pancia. Sarebbe stato un Natale felice questo, a dispetto della guerra e di quel pazzo di Voldemort.Questi ricordi erano necessari per aver in mente  il motivo per il quale lottavano,ed adesso sembrava che in molti avrebbero avuto  una motivazione in più per combattere. Sarebbe stato un bellissimo Natale in bianco.
                                                                                             ****************************************************
Anche a Malfoy Manor era Natale. Ma non vi era la stessa atmosfera di Hogwart purtroppo.La casa era fredda,ma non certo per mancanza di riscaldamento,ma per la mancanza di calore umano. Gli unici abitanti  rimasti erano Draco e Narcisa e una schiera di elfi domestici,necessari per mandare avanti il maniero.
Ma in un certo senso non era mai stata piena di persone,tranne per i ricevimenti tenuti da Narcisa. Ma quelle di certo,per Draco,non erano amici,ma semplicemente invitati,che presenziavano per tener viva una fitta rete di intrighi.
Entrato nel grande salone,vide la figura di sua madre seduta nella sua poltrona preferita che sorseggiava del te. Nonostante gli anni e le preoccupazioni era ancora bellissima.
Narcisa aveva dimostrato un temperamento mille volte più forte di Lucius.Aveva sempre badato lei agli affari di famiglia. Aveva sempre cercato di contenerei danni della follia di suo marito.
Ed eccola li,rilassata che sorseggiava del te.
< Buon Natale Madre. > la donna si voltò e gli sorrise.
< Buon Natale Draco >
Draco le si avvicinò e le lasciò un bacio sulla guancia,come faceva quando era piccolo.
< Ti sei alzato presto.Dopotutto sei in vacanza! >
< Lo so madre ma non avevo più sonno > "e dovevo spedire una cosuccia"pensò tra se e se Draco.
Narcisa sospirò. E Draco avvertì una nota di preoccupazione.
< Che c'è madre? > chiese quasi senza pensare. Se avesse fatto una domanda del genere a suo padre si sarebbe guadagnato una rispostaccia. Ma con sua madre lui parlava, a differenza di Lucius avevano un rapporto di fiducia e di amore. Era stato per  l'amore che lei le aveva trasmesso fin dalla nascita di nascosto da tutti,da tutte le persone che lo circondavano e che credevano che gli affetti fossero una debolezza, che Draco aveva accettato il suo amore per Hermione. Non c'era niente di male nell'amare e Narcisa glielo aveva dimostrato.
< Ho ricevuto un gufo questa mattina. > Ricevere posta non era buona cosa in quel periodo. Il ragazzo attese pazientemente che la madre continuasse.< Ed è stata indetta una riunione. >
In questo,almeno per ora non vi era nulla di strano. < Qui > aggiunse infine.
Le mani di Draco si strinsero a pugno,tanto da far sbiancare le nocche e gli occhi si infiammarono di rabbia. Come osavano quei luridi Mangiamorte,nella sua casa.
< Lo so Draco,non piace neanche a me. >
< E non farete niente per impedirlo? >
< Cosa posso fare,sfidare a duello l'Oscuro Signore? > disse sarcasticticamente Narcisa.
Draco comprese che di certo la posizione di sua madre non era delle migliori.
< Voglio che tu ritorni ad Hogwart oggi stesso. >
< Cosa? e lasciarvi sola con quelli? > ringhiò quasi il ragazzo.
< Non sarò sola. Severus sarà con me. > cercò di rassicurarlo la donna.
< Io non mi fido >
< Io si. E tu ti devi fidare di me. >
< Madre ma... > cercò in vano di controbattere Draco
< Niente ma Draco.Non credo sia solo per umiliarci.E non viene di certo per me,mi ha già. > il ragionamento di Narcisa non faceva una piega.
< Va bene Madre. Scusatemi ora. > si arrese Draco alzandosi e incamminandosi verso il giardino. Anche se faceva freddo doveva sbollire la rabbia.
Ma cosa volevano da lui? Non era stato lui a fallire,ma suo padre,non era lui il fanatico,ma suo padre.Lui non osannava l'oscuro signore,lui non gli obbediva,anzi lui non obbediva mai a nessuno.Lui non facesse niente che non fosse dettato dalla sua volontà. Se sua madre non l'avesse convinto che sicuramente sarebbe stato meglio non esserci a quella riunione,non avrebbe mai lasciato la sua casa e sua madre in mano a quelli.Abbandonando la sua casa ome un ladro.
L'aria fredda e la calma del giardino di Malfoy Manor ebbero l'effetto sperato.Ogni passo nella neve soffice era la rinuncia a  uno scatto d'ira . Se solo avesse lasciata libera quell'ira un giorno molto di ciò che gli fosse stato intorno sarebbe andato distrutto. Ma non poteva. Prese un profondo respiro,lasciò un lungo sospiro e si sentì più leggero.
Guardava il cielo e rifletteva. Qualcosa attirò la sua attenzione,un gufo planava verso di lui.
Ancora in volo gli lanciò il pacchetto che stringeva nel becco e se ne andò.
Sorpreso per quel inaspettato dono si affrettò ad aprirlo. Si aspettava un bigliettino ma non un regalo.
< Buon Natale anche a te Draco. Il tuo regalo è bellissimo. Scusa io non ho avuto il tempo di farti un regalo,ma ti dono una cosa mia.
 Non sarà bello come il tuo ma te lo dono insieme al  mio cuore. A presto H. >


Draco stupito aprì l'involucro dal quale ne uscì una sciarpa. Se la portò al naso e inspirò a fondo. Aveva il suo odore,il suo sensualissimo e buonissimo odore. Era il regalo perfetto per il ragazzo,inoltre era bianca,niente colori equivoci,avrebbe potuto indossarla e portarla sempre con se. La sciarpa era anche morbida,come la pelle di lei,almeno da quel poco che aveva toccato.O come le sue labbra,quelle si che le aveva toccate,succhiate,morse.Come le mancavano le sue labbra,stringerla.Lei le aveva donato il suo cuore,ma Hermione non aveva idea da quanto quello di raco fosse in ostaggio. Una cosa buona di tutta quella storia e che l'avrebbe potuta vedere presto e passare in pace quei giorni di vacanza. Almeno ci sperava.
Era meglio rientrare in casa e farsi una doccia fredda,giusto per calmare i suoi bollenti spiriti.

                                                                                           ********************************************
              < Corri nel luogo dove ci siamo dati il primo bacio guardandoci negli occhi... >
Hermione non poteva credere ai suoi occhi.Pensava di non ricever più messaggi,almeno per quella giornata.Invece da un paio di minuti,leggeva e rileggeva quel biglietto.Non se lo aspettava e la gioia che aveva provato nel vedere quel piccolo gufo che ancora una volta planava verso la sua finestra le aveva riempito il cuore. Non  poteva immaginare che Draco fosse così affettuoso con la sua ragazza,per di più se la ragazza era lei.
Senza perdere tempo in stupidi complessi,scese  giù per le scale del dormitorio e corse più velocemente possibile verso la guferia. Quello non era stato il loro primo bacio, in verità era stato il secondo,ma  era stato,però il loro primo bacio consapevole della persona che aveva davanti,almeno per lei. Guardandosi negli occhi.
 < Sei qui! > Urlò la ragazza con il fiatone. Pronunciò quella frase e volò tra le braccia di Draco già aperte per accoglierla.
Merlino non erano passate nemmeno ventiquattro ore e già aveva sentito la sua mancanza ,i pensieri sfuggivano veloci ,solo quando le  mani del giovane si strinsero nella vita di Hermione qualcosa dentro di lui si quietò.
Draco inspirò il suo odore inebriandosi e rifacendolo suo,Hermione invece, come se la richiamassero,infilò le mani nei suoi capelli per vedere se erano come ricordava,morbidi  e setosi, e non restò delusa. Dopo quella piccola separazione era dolce ritrovarsi.
< Mi sei mancato! > sussurrò contro il suo torace.
< Anche tu > Draco fece scivolare una mano sotto il mento di Hermione e spinse il  suo viso verso di lui.  Quando finalmente i loro sguardi si allacciarono il biondo si abbassò e le catturò le labbra.
Il loro bacio da zuccherino si trasformò in passionale nel giro di pochi minuti. Tanto da costringerli a separarsi per poter respirare.
< Che ci fai qui? >
< Non sei contenta? > la rimbeccò Draco.
< Si ma... > poi Hermione capì che stava cercando di sviarla.< Non provarci con me. Rispondi >  
Draco  alzò gli occhi al cielo  sorridendo. "Già voleva fregarla per caso?" pensò.
Hermione non disse nulla nell'attesa che lui si convincesse nel metterla a contatto con il suo mondo,nel svelarle i suoi segreti,il suo carattere chiuso e riservato di certo non lo aiutava.
< Mia madre aveva altri progetti per le vacanze... > disse infine.
La riccia alzò un sopracciglio,quella che doveva essergli costata come una confessione , a lei suonava come una scusa.
< Ti sembro stupida? >
< No >
< Bene allora te lo richiedo. Che ci fai qui? >
< Avremmo avuto ospiti che non potevo incontrare e mi ha rimandato ad Hogwart. E ti dovrà bastare come risposta... >  
Questa volta Hermione si fece piccola piccola. Gli occhi di Draco erano di ghiaccio. Due giorni che la trattava come una principessa le avevano fatto dimenticare la sua voce dura e il suo sguardo  impenetrabile. Cercò di divincolarsi  dalla sua presa, ma lui non glielo permise. La sua stretta si fece più tenace tanto che Hermione si fece male combattendo con lui per  essere lasciata.
< Lasciami mi fai male... >  
Draco la lasciò,lei mise la distanza di qualche passo tra di loro e gli voltò le spalle.
Come aveva potuto pensare che lui la mettesse al corrente dei suoi misteri.Hermione si diede della stupida,già sentiva le lacrime pizzicare gli occhi,ma non gli avrebbe dato la soddisfazione di vederla piangere.
< Sarà sempre così vero? > La ragazza fece una pausa per cercare la forza di parlare e scappare da lui.< Tu non mi lascerai mai entrare nella tua vita,non mi svelerai mai i tuoi segreti,non ti fiderai mai di me. > concluse. Mettere un passo davanti all'altro non le era sembrato più difficile.Come poteva morire già di nostalgia per tutto ciò che erano stati loro, per quel poco tempo che aveva vissuto con lui.
Ti prego non lasciarmi andare via.Fermami.
Ma lo fece, iniziò a camminare e si rimise la maschera di orgoglio che aveva sempre portato con lui.
Draco,dal suo canto,non riusciva a parlare, a muoversi,a respirare,come se tutto l'ossigeno presente nell'aria Hermione se lo stesse portando via con se.
Guardare le sue spalle voltate,la sua figura che si allontanava lo stava spezzando dentro. Aveva lottato tanto per avvicinarla, averla, e adesso si sentiva l'uomo più stupido di tutto il mondo.
Ti prego non andare via. Fermati.
No,non la avrebbe lasciata andare,l'avrebbe fermata lui. In passato non sarebbe mai successo,si sarebbe crogiolato nel suo orgoglio e testardaggine,tenendosi i suoi segreti.                                                                                                                                                                                                                                            Come può uno scoglio arginare il mare....
Come poteva il suo stupido orgoglio farle perdere la persona più importante per lui.Quel mare di sentimenti soltanto da vivere.
Ma in quell'istante il passato si arrese al presente.La amava e quindi le corse dietro, l'afferrò per un braccio attirandola al suo corpo,stringendola a se,nascondendo il suo viso nella piega del collo della ragazza,tra i suoi capelli.
< Non c'è bisogno che ti lasci entrare nella mia vita, Tu stessa lo sei. >
Ed Hermione non potè far più niente per arginare le lacrime. Silenziose scivolarono dai suoi occhi spalancati dalla meraviglia provate per quelle parole,richiudendoli subito dopo come per volersi proteggere da tutto ciò che stava provando
                                                                                                                                                                                              Le discese ardite
                                                                                                                                                                                              e le risalite, su nel cielo aperto,
                                                                                                                                                                                               e poi giù il deserto,
                                                                                                                                                                                               e poi ancora in alto con un grande salto.
Con Lui sarebbe stato sempre così,un salto verso l'infinito senza paracadute.
Draco alzò il volto dal suo nascondiglio, baciò ogni goccia di rugiada che scaturiva dagli occhi di Hermione, incapace di fare altro la strinse ancora.
Non avevano bisogno di parole in quell'istante.Hermione aprì finalmente i suoi occhi,prese quel viso diafano tra le sue mani e cercò la sua bocca,la baciò,la accarezzò,la morse e non la lasciò.Neanche per respirare.Era così stupido perdere il loro contatto per una necessità così vitale.
Ma dovettero farlo.
< Sono dovuto tornare.... >
< Shhh...Non dire niente,non ora.Oggi è Natale. Il nostro primo Natale. > disse Hermione chiudendogli la bocca con un altro bacio.
< Già. Auguri amore mio. >
< Auguri amore mio. > rispose sorridente Hermione.





Angolo Scrittrice:
Allora ultimo capitolo prima delle vacanze...spero che vi piaccia e che ne valga la pena per lasciare una recensione...Io felice *.* ....Ci sarà un altro capitolo dolcissimo e poi riprendiamo con lo svolgimento della storia ,lo so ci verrà il diabete,ma è indispensabile per il resto del racconto... La piccola strofa inserita è presa da una canzone bellissima di Lucio battisti: Io vorrei,non vorrei, ma se vuoi....ascoltatela che è stupenda...
Ok?
Ditemi cosa ne pensate e ancora AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII......DI BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO......
Colgo l'occasione per Augurarvi un felicissimo Natale... Vi mando un bacione immenso...Mapi


risposta recensioni:
Barbarak: Harry ha visto la luce si....ahahahha...Sorpresa  Draco è tornato ma Hermione dovrà aspettare per sapere il perchè...Auguri Baby passa delle buone feste...
Angy:Succederà  tutto dopo Il prossimo capitolo...Spero che tu passa buone vacanze...Tantissimi auguri....Baci  Mapi
   
 
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