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Autore: Lules    31/12/2010    1 recensioni
La storia inizia dallafine di Breaking Dawn...così secondo me sono continuate le cose.
Jacob è finalmente felice, ha Renesmee e una famiglia che lo ama...ma nuovi problemi e colpi di scena torneranno a stuzzicarlo..leggete e recensite! :D
Genere: Azione, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Sorpresa, Un po' tutti | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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Ecco qua!! spero che vi piaccia, baci e soprattutto Buon Anno Nuovo!!! :3

SOSPETTI


Bene, potevo pensare in santa pace. Volevo fiutare un po’ in giro per controllare che Nahuel non fosse tornato. Affondai gli artigli nella terra umida e iniziai la perlustrazione. Correre mi faceva bene: mi liberava dai pensieri negativi. In più gli altri dormivano e la mia mente era sola. Annusai alcuni cespugli li attorno. Gli unici esseri viventi che avevano lasciato il loro odore erano un paio di scoiattoli e topolini di campagna. Decisi che non serviva a niente continuare la perlustrazione se gli altri non mi aiutavano. Tanto valeva andare a casa di Edward e Bella. Loro non stavano dormendo. Mentre correvo mi feci altre zaffate attorno dell’aria fresca del mattino. Di Nahuel, neanche l’ombra. Appena arrivai nella radura rallentai fino a trasformarmi in posizione eretta. Stavo diventando un professionista. Mi ero portato dietro oltre ai pantaloni corti anche una maglia a maniche corte. Meglio indossarla, a Bella non piaceva vedermi mezzo svestito. Bussai piano alla porta, certo che mi avevano già sentito arrivare. Bella aprì la porta sorridendo. -Hey, Jake!-. Dietro di lei c’era Edward. -Come mai sei venuto così di buonora?-.
-Posso entrare che vi spiego ?-.Entrambi mi fecero un cenno d’assenso, e nel salotto mi accomodai su una poltrona. -Embry mi ha svegliato. Immagino lo abbiate sentito ululare anche voi. Ma non ululava per metterci in allarme. Ululava per scaricare la sua euforia-. Edward mi fissava scioccato. Di sicuro mi aveva letto in testa, ma non mi interruppe. Bella invece mi fissava senza capire.
-Embry ha avuto l’imprinting-.
La sua mascella inferiore cadde.
-Come? Quando?-.
-Ieri pomeriggio, ma io l’ho scoperto soltanto ieri sera. Ha avuto l’imprinting con una ragazza della riserva Maka, Danielle. Lavora giù al supermercato di La Push, ma non si vede molto in giro-.
-E Sam che cosa dice? Voglio dire, non è preoccupato? Insomma, già sei di voi hanno avuto l’imprinting!-.
Mi schiarii la voce. -Lo so, ma Sam non da peso a questa storia. Pensa che ormai sia diventata una cosa naturale e che alla fine anche tutti gli altri incapperanno nella stessa strada-. Mi fissavano. Avevo detto tutto. -Lo so che è strano, ma è così-.
Bella era turbata. - Sam non è preoccupato? Non ne capisco il senso. Prima spera che nessuno abbia più l’imprinting, poi vi dice che se altri ce l’avranno sarà una cosa da non mettere in conto. Ma cosa gli passa per la testa?-.
-Ma come mai siete così preoccupati? Nemmeno gli anziani si sono sconvolti tanto alla notizia dell’imprinting di Embry. Davvero, non c’è nulla di cui aver timore. Ormai sta diventando una moda-, cercai di scherzare. Calò il silenzio per qualche secondo.
-Be, Jacob, Nessie dorme ancora. Se vuoi puoi rimanere e aspettare che si svegli-. Edward aveva parlato con una voce non sua. Gli era uscita forzatamente rilassata. Anche Bella sfoderava un sorriso storto.
-Hey, ragazzi, ma che diavolo avete? Non capisco perché siete così ansiosi. Non è successo niente, davvero. È solo che un altro di noi ha avuto l’imprinting, punto. Cosa c’è di tanto sconvolgente?-. Li guardai, cercando di scorgere qualche traccia di rilassamento sui loro volti di pietra.
Edward si mosse appena. -Jacob, non riusciamo a capire, ecco tutto-. Ma cosa c’era da capire?
Decisi che forse era meglio mettere in chiaro la situazione una volta per tutte. -Io ho avuto l’imprinting con Nessie. All’inizio per voi è stata dura accettarlo, ma alla fine avete riconosciuto che non è poi così male. Oppure mi sbaglio?-. Certe domande era sempre meglio farle.
Bella si passò una mano nei capelli. -No, Jake, siamo contenti, per te , per Nessie e per tutta la famiglia. Con questa cosa tutto ha trovato un equilibrio-.
-Ecco. La stessa cosa è successa a Sam con Emily, a Jared con Kim, a Paul con mia sorella, a Quil con Claire e adesso a Embry con Danielle. E più semplice di quanto immaginiate-. Vidi i loro volti rilassarsi pian piano. -Siete più tranquilli adesso?-. Annuirono, ma io non ne ero così sicuro. -Sapete che ore sono?-.
-Le cinque e un quarto. Mi sa che Renesmee si sveglierà tra poco-.
-Be, allora rimango, vi dispiace?-.
-No, resta pure-. Li scrutai torvo per qualche minuto. Erano ancora rigidi e ogni tanto si lanciavano sguardi ansiosi. Non mi piaceva vederli così. Decisi di cambiare discorso. -Ho perlustrato tutto il perimetro dopo che Embry è tornato umano. Volevo controllare che il vampirastro non si fosse rifatto vivo. Ma non ho trovato il suo odore da nessuna parte-.
-Jake, si chiama Nahuel e non è un nemico!-, mi sgridò Bella.
-Certo,certo, ma ho una teoria. Comunque adesso non ho voglia di spiegartela, magari può farlo Edward più tardi-. Edward mi guardò fisso per un momento brevissimo, frugando nel mio cervello per scoprire la mia idea. Mise un braccio attorno alle spalle di Bella. -Ti spiego tutto dopo-. Bella si alzò e andò nella camera di Nessie. Io e Edward rimanemmo li seduti.
Edward si schiarì la voce. -Quindi tu pensi che Nahuel voglia portarsi via Nessie?-.
-Hey, mica sono così meschino! Lo sai che non ho pensato questo!-.
-Sì, scusa ho sbagliato il termine. Secondo te Nahuel verrà qui quando Nessie sarà cresciuta per convincerla a seguirlo, giusto? E negli anni che passeranno da qui al completo sviluppo di Renesmee, lui verrà ogni tanto senza rivelarsi per controllare che Nessie cresca sana e forte?-. Aveva riassunto in poche parole tutto ciò su cui avevo ragionato per ore. -Sono bravo,eh?-, disse con un ghigno.
-Sì, Ed, sei un mito-. Ridacchiò. -Comunque, come ho già detto, Nahuel non c’è da nessuna parte. Se ne sarà tornato al suo paese-.
-Può darsi, ma io la penso come te. Stiamo allerta-.
-Vuoi dire che nemmeno a te ti piace quel tizio?-.
-Non è che non mi piace come persona, quasi non lo conosco. Preferisco che Nessie stia qui con noi e con te, quando sarà cresciuta, invece di andare via con Nahuel -. Abbassò la voce fino a sussurrare. Probabilmente non voleva farsi sentire. -Ma io non lo dico davanti a Bella; stranamente Nahuel le è simpatico, anche se non lo conosce. E non voglio litigare con lei per delle sciocchezze simili-.
Bella tornò indietro senza Renesmee. -Non si è ancora svegliata. Credo che stamattina si alzerà più tardi del solito, ieri si è addormentata alle undici-. -Allora io me ne vado, torno dopo-.
-Jake, vai a dormire, ne hai bisogno-.
-No Bella, ormai sono sveglio, magari vado a farmi un bagnetto nel fiume, la doccia è diventata troppo piccola-. Mi sorrisero, e mi avviai fuori dalla casa.
  
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