(Un) Happy New Year,Gaia.
Non
mi era mai piaciuto il capodanno. Trovo che sia solo una giornata come
tante,solo una giornata alla cazzo,un po come tante..anzi,forse anche
più deprimente,perchè alla fine ti trovi fottuto,ti trovi
al bivio,ed è lì che ripercorri tutti i momenti belli o
brutti che siano,o magari ti rendi conto che non hai combinato
niente,il che è una cosa deprimente. Ancor più
deprimenti,poi,sono tutti i buoni propositi,tutte quelle frasi
fatte,tipo 'Anno nuovo,vita nuova',ma va a cagare,solo stronzate. Non
è che ricominciando il conto da Gennaio,tutto il dolore
accumulato in trecentosessantacinque giorni magicamente svanirà.
Pensierosa,mi diressi in camera da letto. Erano le 5.00 del
pomeriggio,lo si vedeva dal cielo,che a quell'ora si faceva più
sull'arancione,essendo inverno. Dall'enorme finestra del corrido,si
vedeva il lago che luccicava di rosso e giallo,una vista che avrebbe
emozionato ogni turista,ma che, a me che a Como ci vivevo da anni,non
fece nè caldo nè freddo. Attraversato quel varco,lo vidi.
Vidi un bigliettino di carta ingiallita sul letto,che,stranamente era
già fatto. Ogni cosa era in ordine,ma non ero stata io a
mettercela..così,mi avvicinai al bigliettino e decisi di
leggerlo. Sul dorso,c'era scritta solo una semplice 'G.',e subito
riconobbi la grafia sghemba di Matt,cosa che mi allarmò. Lo
aparì con cautela,quasi potesse spuntarne fuori un mostro che
poi mi avrebbe uccisa,e ne tastai la carta ruvida. Decisi di leggerlo:
veloce e indolore. Magari mi avrebbe anche detto dov'era.31/12/2010
Ti
ho mentito.L'ho fatto sempre,e per questo ti imploro di
perdonarmi,perchè è stata davvero una bassezza,ma non
passerò un altro anno a farlo,no. La verità è che
non ti merito..Perchè? Perchè non ti amo,Gaia.
Perchè non so amare,cioè,non te. La verità
è che lui è troppo importante,più di quanto
volessi ammettere,e che nemmeno volendo proverei quello che provo per
lui nei confornti di qualcun'altro. E quindi chi è 'lui',ti
starai chiedendo? Andiamo,chi può essere mai? E' molto,molto
più facile di quel che credi,perciò ti prego,non farmi
scrivere quel nome,che solo al pensiero di doverlo fare,mi si fanno gli
occhi lucidi. Devo comunque considerare la possibilità che
magari non hai ancora capito,perciò,magari sarà meno
doloroso descriverti questa fantomatica persona. E' biondo. Ha due
occhi enormi,verdi,e quando li guardo mi sento maledettamente bene,ah,e
odio vederli piangere. Sì,mi crolla il mondo addosso quando lo
fa. Ha un naso anch'esso abbastanza grande,che lui stesso odia,ma per
me gli sta divinamente. Le labbra sottili,che adoto veder curvate in un
sorriso,specialmente se sono stato io a provocarlo. E' dolce.
Maledettamente dolce. Lo conosco da anni. Gaia,ti posso dire che sono
il primo ad aver avuto difficoltà a capirlo (e accettarlo),e tu
non sai nemmeno quanto mi dispiace dover dirti addio per
sempre,perchè sei una persona fantastica,ma più sono
qui,più ho bisogno di lui,e,più ho bisogno di
lui,più capisco di amarlo. Detto questo,non avrò nemmeno
più il coraggio di guardarti in faccia,e sai che ti dico? A
questo punto mi sembra una cattiveria non nominarlo. Dominic: questo
è il nome del ragazzo che mi ha rubato il cuore,e stregato la
mente.
Con affetto,Matt.
Con affetto,Matt.