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Autore: Ginny__    04/01/2011    1 recensioni
Di cosa parla questo racconto? Bè per ora è una scelta da compiere, una scelta tra sentimento e attrazione..tra un amore più reale e un amore più carnale, ma comunque passionale. Sta a voi decidere e commentare!
Buona Lettura
e
Grazie di essere passati :D
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È bizzarro come in questi giorni ti ritrovi seduta a non fare niente, nessun libro, nessun film. Il nulla si è impossessato di te. Quasi non ti riconosci, quasi non sai più chi sei, a parte quando ti guardi allo specchio e, rasserenandoti, vedi il viso di sempre.
Oggi hai deciso di cambiare qualcosa, di iniziare con un po’ di musica, ma anche lei vuole scherzare con te e ti ritrovi proprio su quella canzone, la canzone galeotta. Ricordi? Eccome se ricordi quel giorno d’inverno un po’ freddo, dove il cappotto ti copriva sino al mento e il tuo braccio sinistro dondolava sul fianco, timoroso e al contempo ansioso di un contatto. Il resto del gruppo era un po’ più avanti e voi vi eravate ritagliati inconsapevolmente un po’ di intimità. L’Altro parlava e tu lo ascoltavi rapita, camminando su quel marciapiede diretto verso la scuola .. E poi questa canzone, chissà come è uscita fuori! Fatto sta che vi siete sorpresi nel conoscerla tutti e due, di saperla un po’ cantare, di parlare della sua profondità e di quel cantante delle volte un tantino eccentrico. Il suo sorriso non te lo sei ancora scordata, i suoi occhi che cercavano qualcosa nei tuoi, qualcosa che non hai mai saputo, che non hai mai capito; forse ti guardava con tenerezza, come si guarda una bambina e forse a quel tempo lo eri ancora. Quelle parole, però, non sono facili da dimenticare e nemmeno quegli accenni di carezze dei giorni seguenti: ti sentivi felice e insoddisfatta allo stesso tempo, perché era tutto così nebuloso, lui era così inafferrabile. Sicuramente non l’avresti mai sentito del tutto tuo: era un’anima ribelle, pronta ad andare via da un momento all’altro, lasciandoti lì con un sentimento che si avvicinava all’amore, ma che non lo rispecchiava completamente. Ti piaceva e ti piace l’idea di lui, di una specie di dio capace di parlare di canzoni, di libri, di pensieri profondi.. qualcuno che riusciva a soddisfarti lì, nel cervello.
Anche il suo corpo non scherzava, che dici? La sua barba leggermente lunga, il pizzetto appena pronunciato, i capelli ricci tenuti all’indietro da quell’elastico.. Quel fisico da judoka, alto, slanciato, muscoloso. Bello a 360 gradi, ma anche lui aveva e ha ancora quel maledettissimo difetto: essere un dongiovanni. L’hai visto tante di quelle volte con una ragazza diversa e tutte le volte ti sorprendeva il fatto che ti guardava, ancora e ancora, non la smetteva, quasi volesse dimostrarti qualcosa o farti ingelosire in qualche modo. Sì, è vero. Ci riusciva tutte le volte ed ogni volta promettevi a te stessa che sarebbe stata l’ultima, che quegli sguardi non avrebbero più avuto effetto su di te, e invece ne hanno ancora, persino a distanza di anni.
Come dice la canzone è passato tanto tempo, per te è rimasto un ricordo senza tempo e proprio non ci riesci a vivere senza pensarci, proprio per niente. Nemmeno ora che ti sei convinta di amare Lui, guarda ti ha anche mandato la buonanotte! È un po’ preoccupato per te, in due anni non ti sei mai comportata così .. Di solito il pensiero dell’Altro arrivava in momenti di solitudine, di malinconia, ma vederli insieme, lì che ridevano e scherzavano insieme è stato qualcosa di surreale. I due migliori ragazzi che tu abbia mai conosciuto erano capaci di stare insieme. Di certo se Lui avesse scoperto quel po’ del vostro passato non sarebbe stato lì, ma l’Altro ci riusciva, come se non gli importasse nulla. Tu, però, l’hai visto, ti sei accorta dell’espressione sul suo volto quando a mezzanotte Lui ti ha baciata per festeggiare il nuovo anno. Sì, lo avrebbe ucciso, ma si è limitato a guardarvi e forse, a provare finalmente quel po’ di gelosia che invece tu hai sempre provato.
Devi essere sempre contento, forse segue questa filosofia, questo comandamento .. e tu? Tu ti lasci cullare da qualcosa di superiore, qualcosa che non riesci a controllare per quanto cerchi di impegnarti. Riesci ancora a ricordare un piccolo dialogo di quel libro citato dall’Altro un giorno durante le camminate di gruppo verso scuola:
“Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando..” Silenzio.
“Che sia troppo tardi, madame”*
Ci pensi spesso al suo significato, a cosa abbia mai voluto dire con quelle parole. Forse niente, forse un sottile messaggio che andava interpretato. Anche voi forse avete aspettato il “troppo tardi”, avete perso il treno, o semplicemente non è mai passato perché il tuo interesse non è mai stato corrisposto. Non lo saprai mai, non avrai mai il coraggio di andare ad affrontarlo, soprattutto che anche lui ora ha una ragazza. Ma quanto può essere legato a lei se non ti toglie gli occhi di dosso? Se la chiama in causa per mostrarti che anche lui ha una ragazza, che non sei tu l‘unica impegnata? E allora tu quanto sei legata a Lui se ora sei qua a pensare all’Altro? Se certe notti fai dei sogni strani, forse troppo spinti e non è necessariamente Lui l’oggetto dei tuoi desideri notturni? Quanto puoi amare qualcuno se un Altro ti sconvolge con uno sguardo? Il problema è che lui non è un altro qualsiasi, è capace di fare questo.. è capace di rivoltarti lo stomaco, di far gridare i tuoi ormoni desiderosi anche loro del contatto con il suo corpo.

Ma ora scaccia questi turbamenti, scrivi un bel messaggio a Lui per confortarlo, per dirgli che stai bene. Non ha senso farlo soffrire già da adesso, quando ancora non hai iniziato a soffrire nemmeno tu realmente, quando ancora non hai idea di cosa ti riserverà questa tua indecisione.









*il libro citato è Oceano Mare di Alessandro Barrico (1993)

Un grazie alla prima persona che ha recensito il primo capitolo Sofia_94.

Ancora non so nemmeno io come andrà a finire, dato che questa specie di racconto rispecchia un tantino le mie attuali condizioni.
Spero che la scrittura mi porti consiglio


Ciao :D
  
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