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Autore: alyiu    14/12/2005    3 recensioni
questo è il mio personale continuo e spero che vi piacerà baci alyiu...recensite please
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Babi è sulla su Y10 che va verso l’università, è ormai aprile e il sole le riscalda dolcemente il viso esaltando quei riflessi dorati sui suoi capelli

Babi è sulla su Y10 che va verso l’università, è ormai aprile e il sole le riscalda dolcemente il viso esaltando quei riflessi dorati sui suoi capelli. È sempre bellissima, pronta a far innamorare di sé chiunque riesca a cogliere quell’innocenza nei suoi occhi, quei bellissimi occhi azzurri pieni di sincerità. Quegli occhi, che però alle volte erano diventati scuri e non avevano lasciato la possibilità di replicare perché avevano già deciso.

Babi è serena, canticchia la canzone di Cristicchi  immedesimandosi un po’ in quella strana studentessa ed ecco che scatta il rosso, Babi si ferma. -Oggi è sabato- pensa. -Chissà dove mi porterà stasera Alfredo?- Babi si ritrova così a pensare a quel ragazzo, lui tanto innamorato e lei solamente affezionata, sa benissimo che la loro storia non può andare avanti ancora per molto però non riesce a troncarla….un po’ per la delusione che avrebbe dato a sua madre, un po’ perché le dispiace per lui, prova quasi pena al pensiero che lui che soffra per colpa sua. E così manda avanti questa storia senza reali sentimenti, senza quelle emozioni forti che ti fanno sentire leggera, come sulle nuvole o come lassù, quel posto che solo pochi hanno avuto la possibilità e la fortuna di visitare. Quel paradiso non fa più parte delle sue visite da ormai molto tempo e ovviamente le manca molto ma nella sua testa non esiste la minima possibilità di tornarci insieme a lui, insieme a quel violento che l’ha fatta soffrire, che le ha fatto provare paura e preoccupazione tutte quelle volte in cui si presentava con una nuova cicatrice o con qualche livido di troppo. Certo però, quante emozioni, quanta passione e quanto amore aveva vissuto. Ed ecco che il suo pensiero si sposta su di lui, Babi non riesce a trattenere un sorriso. Pensa a quella volta in cui tutta la scuola la invidiò per quei fiori trovati sul suo banco, nessuna ragazza aveva mai ricevuto un regalo simile e lei era tornata a casa fiera e innamorata più che mai. Poi però il suo viso diventa buio – perché è fatto così? Perché ha rovinato tutto? Stavamo così bene insieme… - scatta il rosso e Babi si risveglia da quei pensieri dolorosi tornando a canticchiare serena sperando di riuscire prima o poi a dimenticare.

Sono le quattro e Babi sta tornando a casa, passa sotto il portone di Pallina e qualcosa dentro di lei la frena, la blocca. Così Babi Parcheggia e tira fuori il suo nuovo Samsung regalatole da suo padre per un magnifico trenta in economia. Comincia a comporre il numero, se lo ricorda ancora a memoria: il telefono squilla

Pallina risponde: - pronto?

Dall’altra parte del telefono silenzio..

Pronto…..Babi? Risponde Pallina un po’ incredula nell’aver visto il suo nome comparire nel display del suo nokia

- sì, ciao Pallina…. come stai? Babi pensa che non poteva fare una domanda più banale, ma quelle erano le uniche parole che riuscirono ad uscire dalla sua bocca.

- bene grazie Babi e tu?

- si tutto bene. Senti…… sei a casa?

- si certo perché?

- hai da fare?

- no niente di importante..

- allora scendi dai che sono sotto casa tua.

- ah ok va bene……..aspettami. Pallina è un po’ perplessa è da un po’ che non sente più Babi!

Babi è nervosa, tamburella le dita sopra il volante e pensa a cosa dire a quell’amica che da tanto tempo non vede ma a cui vuole ancora tanto bene. Ed ecco che il portone si apre e compare Pallina, si guarda un po’ i giro e poi la vede, si avvia verso di lei. Babi pensa a quanto sia cambiata. È dimagrita e ha i capelli più corti senza più quello strano ciuffo che le contorna il viso. Scende dalla macchina e si ferma davanti e lei. Si guardano per qualche secondo, secondi che per tutte e due sembrano interminabili, poi Babi e non ce la fa più e scoppia a piangere abbracciando l’amica.

- Pallina scusami se non ti sono stata vicina, se non ti ho aiutato nel momento in cui ne avevi più bisogno, sono stata una stupida, un’egoista…ho pensato solo a me stessa.

Pallina allora si scioglie e stringe forte a sé quell’amica finalmente ritrovata.

- non ti preoccupare – le dice – stai tranquilla, adesso sto bene, mi sei mancata tanto. Dai sali che ti offro un caffé.

- ok.

E così le due amiche entrano in quella casa che tanti ricordi porta con se, tutte le chiacchierate e giornate passate da Babi nel tentativo di spiegare a Pallina alcuni passi della Divina Commedia.

Le due ragazze sorseggiano la loro tazza di caffé fumante e intanto parlano della loro situazione attuale, di come Babi stia superando brillantemente tutti gli esami e di come Pallina sia alla ricerca disperata di un lavoro dopo l’abbandono degli studi.

- come va con Alfredo? Chiede Pallina all’amica

- e come vuoi che vada? Alfredo è Alfredo e non cambierà mai. È un ragazzo adorabile ma non è quello che fa per me.

- e allora che aspetti? Lascialo no?

- e si la fai facile tu! Prova a pensare a mia madre e a tutte le prediche che mi farà e poi a tutto il dolore che provocherò ad Alfredo! 

- e vabbè ma se una storia non va non va!

- lo so ma come faccio a finirla?

- che ne so, devi trovare tu il modo, dopotutto non è la prima volta che lasci!

Ed ecco una frase che non doveva essere detta è stata invece pronunciata. E sì perché Babi in vita sua aveva realmente lasciato solo Step. Certo aveva lasciato anche Marco ma come avrebbe potuto non farlo, l’aveva tradita nonostante lei lo amasse tantissimo, o almeno credeva di averlo fatto! Perché l’unica volta che si era innamorata era stata di lui, di quel ragazzo bello, muscoloso e con quel sorriso capace di scioglierti. Lui la faceva sentire protetta e invidiata da tutte. E di nuovo i ricordi invadono la sua mente ma questa volta a interromperli non è il verde del semaforo ma Pallina

- ei Babi ci sei? Ho detto qualcosa di sbagliato?

- no Pallina hai ragione…non è la prima volta che lascio! Sta sera la faccio finita con Alfredo, tanto è inutile andare avanti così!

- Brava Babi così mi piaci!

E così le due amiche si danno un altro caloroso abbraccio e si salutano dandosi appuntamento per il giorno dopo.

Babi è in camera sua si sta preparando per uscire e nonostante non le si prospetti una serata divertentissima, ha comunque deciso di farsi bella, con i capelli raccolti proprio come piacciono a lui. Il campanello suona e puntualmente compare Daniela sulla porta che l’avvisa che è arrivato Alfredo.

- dai muoviti, guarda che è giù che ti spetta!

- si arrivo, sono quasi pronta!

E così Babi si infila la giacchetta di Jeans e scende le scale rassegnata a quel duro compito. Sale in macchina e stranamente non lo saluta con un dolce bacio, ma solo con un secco “ciao”. Questo non passa ovviamente inosservato ad Alfredo che però pensa sia solo una giornata storta. Dopo circa un quarto d’ora di quasi totale silenzio Alfredo ferma la macchina. Da vero gentiluomo scende e apre la portiera di Babi, inchinandosi e dicendo cordialmente: - principessa……-. Babi sorride a quel gesto e scende dalla macchina. Alfredo la prende per mano e le dice:

- sta sera ti ho portato in un posto molto carino, mi hanno detto che fanno una pizza favolosa!

Babi annuisce e pensa che nessuna pizza potrà mai superare quella di Baffetto, comunque non sa neanche se la mangerà.

Entrano nel locale e il cameriere li fa accomodare in un romantico tavolo per due. Babi apre il menù, un po’ imbarazzata dalla dura decisione fra i 78 tipi di pizza diversi, poi si guarda un po’ in giro. - È veramente carino questo posto! – pensa, ha le pareti color pesca e le tante candele creano una strana atmosfera. Poi ritorna con lo sguardo sul menù ma lo chiude, decide di affrontare prima il problema. Le sembra di comportarsi da ipocrita, facendo finta di niente, mangiando la pizza tranquillamente e rimandando il problema a dopo. Il suo bel viso e i suoi occhi azzurri improvvisamente diventano scuri, come quella sera di circa un anno fa, così allunga la mano fino a toccare quella di Alfredo..

- Alfredo…..ti devo parlare!

- certo amore, che c’è? Non ti piace il locale?

- no, no è molto carino ma non è questo il problema! Vedi Alfredo, certe volte le persone credono che quello che stanno vivendo sia quello che veramente vogliono, ma non si rendono conto di quanto sono confusi. Io sono una di quelle persone!

- ma non capisco…cosa vuoi dire? – e invece lo capisce benissimo. Il momento che tanto temeva potesse arrivare era arrivato. Lui si era accorto che lei non lo amava, che lei non era felice con lui, ma non riusciva ad accettarlo e si era convinto che prima o poi le cose sarebbero cambiate, che sarebbero riusciti ad essere felici, tutti e due insieme.

- lasciami finire! -  Babi sembra quasi infastidita dall’interruzione di Alfredo – stavo dicendo che io mi sono resa conto che quello che sto vivendo non è quello che realmente voglio, quindi credo che sia meglio per tutti e due se per un po’ non ci vediamo! –

- ma come? Io non riesco a capire il perché! Cos’è che non ti ho dato?  Non mi ami più?

- Alfredo per piacere, io lo faccio per il nostro bene!

Alfredo insiste: -non mi ami più?

Babi abbassa la testa pronta a pronunciare quella piccola parola, quella semplice negazione che tanto dolore sarebbe riuscita a provocare, quando arriva il cameriere:

- avete già scelto?

Babi e Alfredo si guardano per qualche istante e Alfredo viene colpito da quello sguardo duro, uno sguardo che non riconosce più, poi prende l’iniziativa vedendo il cameriere un po’ spazientito:

- no ci scusi ma dobbiamo andare, abbiamo avuto un imprevisto, ci scusi ancora.

Alfredo e Babi si infilano i le giacche ed escono in silenzio, salgono in macchina tornano a casa, tutti e due senza fiatare, senza dire una parola. Arrivati sotto il comprensorio, Alfredo la saluta con un secco “buona notte”, Babi scende dalla macchina e si avvia verso casa, un po’ amareggiata ma non pentita di quello che ha appena fatto.

 

  
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