note dell'autrice:aaaaaaaaaaaaaahhhhh!!!ragazzi!!!!guardarte che ho combinato in questo capitolo!!!!non ci credo nemmeno io!!! spero solo che vi piaccia,ma spero che mi perdoniate perchè l'ho lasciato un pò....bhe vedrete!!!vi chiedo scusa se è da agosto che non pubblico,ma solo ieri mi sono venute delle idee!!XD XD buona lettura!!!fatemi sapere quello che ne pensate!!!un bacio

se volete,questa è la canzone che mi ha aiutato a scrivere questo capitolo :http://www.youtube.com/watch?v=s_Zs7XS3XUo

IL SANGE BLU CHE MI SCORRE NELLE VENE

 
  
Pov. Bella
 
Cara Alice,
Ti scrivo adesso perché ho appena finito di fare le valigie.
si,le valigie,hai capito bene.
Sono codarda in certe cose e non ce l’avrei mai fatta vedendoti, dirti le cose che sto per scrivere qui:
Alice,me ne vado.
Sembra strano scriverti queste cose,mi fa male solo a pensarle,ma ho deciso con mia madre che è per il mio meglio, se vado a conoscere la mia vera nonna da sola, con l’obbiettivo di risolvere le questioni che non mi sono chiare e dare voce a mia madre che ha sofferto fino ad adesso.
Anche se ti ho promesso che ti avrei portata con me, questa volta non posso.
vorrei dirti tante cose: ma ti dico solo scusa e ti mando un bacio,nella speranza che tu mi perdoni.
Bella
 
il foglio di carta strappata, sul quale ho scritto questo messaggio è pieno di punti dove la mia mano ha premuto molto forte la stilografica e che le lacrime lasciate cadere hanno rovinato .
sono sulla sedia della scrivania,penso cosa è giusto fare,ma non so nemmeno cosa fare in questo preciso momento, ma piango a dirotto perché il dolore nel tradire così la fiducia di Alice,nel sparire senza dire niente mi fa soffrire ancora di più.
Stropiccio il foglio e lo lascio cadere per terra,appoggio la testa sul tavolo e le lacrime continuano a sgorgare senza tregua.
 
Sto da sola a pensare,immersa nei miei pensieri più cupi;ho ancora tempo per pensare a quello che sto facendo;nel ripensare a quello che sto per fare.
Ho solo voglia di credere che non sia nessuno,di continuare a vivere la mia vita con i miei cari e spero che nel mio viaggio non succeda niente.
Sono confusa.
 
Non ne ho passate tante in questi anni.
Con questo intendo che non ho mai fatto niente di speciale,per me,per mia madre, nemmeno con Alice e Jasper:niente feste giganti come erano soliti andare i miei compagni di classe,niente alcool e droghe,ne fumo,nemmeno vestiti griffati.
In fin dei conti sono una brava ragazza, non mi comporto mai male,non faccio cose squilibrate e a scuola vado bene.
Ho capito,in questi anni,che alla fine dei conti la vita è molto breve e va vissuta al meglio,non voglio perdermi niente,nemmeno un dettaglio,ma nello stesso tempo non voglio far soffrire le persone che amo,questo mi farebbe male.
Con questa specie di conclusione incoraggiata,chiudo la mia valigia,prendo il cellulare e scendo al piano di sotto con il biglietto della metro in mano.
Renee mi da tutti i consigli utili per affrontare mia nonna,mi dice che è una persona un po’ difficile e che è molto probabile che ti rimandi a casa con un calcio,la sua cortesia è molto discutibile.
Mi rendo conto che quello che sto facendo è un’avventura e voglio cercare di viverla al meglio,perché è un occasione che non voglio perdere assolutamente.
È ora di partire, la cosa strana è che non so nemmeno quando tornerò,ma meglio così;l’unica cosa che vorrei evitare è la lontananza dai miei amici,ma alla fine qualcosa la dovrò sopportare,il dolore non mi ha mai fatto male d’avvero.
-è arrivato il momento-mi dice mamma
-si-
-mi manchi. Fai buon viaggio. ti voglio bene.-
-ti voglio bene anch’io-le rispondo
 
Zaino sulle spalle,prendo la bicicletta e mi metto a pedalare per arrivare alla stazione,il treno dovrebbe arrivare a momenti.
Parcheggio la bici sotto la tettoia,almeno è coperta se deve piovere, se non torno per un periodo più lungo del previsto.
So già che non la troverò qui al ritorno,con i tempi che girano in questo momento è meglio per tutti stare attenti,non fidarsi mai delle persone e nemmeno di false promesse che mi hanno ferito in passato.
Lego la bici con un lucchetto e vado verso il binario dove la metro frena bruscamente e fa svolazzare la mia camicia bianca,scompigliandomi i capelli e mi scuote bruscamente.
Salgo,aspettandomi tante persone,ma non ne trovai più di venti,anche se coloro mostravano un aspetto strano,quasi colpevole,con il viso distrutto di chi si è giocato tutti i soldi al casinò,di chi non ha un lavoro,persone tristi e con le facce che esprimono tutto il peggio che hanno dentro.
Non vorrei vivere l’unica vita che ho in questo modo.
Non è molto lontano da casa il palazzo reale,ma ci vorranno quei trenta minuti che ti fanno riflette,ti danno la possibilità di ripensarci un’ultima volta,se la decisione si è presa giusta o no,ma lo stesso non possiamo tornare indietro perché la metro ti porta a destinazione,senza discussioni.
 
C’è un uomo che continua a guardarmi,vestito come un investigatore,con cappotto lungo,un cappello e la pipa nel taschino,con in mano un giornale locale,uno di questa zona,ma è piegato e non riesco a vedere la prima pagina.
Manca poco alla fermata,ma continua a fissarmi,anche se ci sono alcuni metri di distanza mi fa paura,con il suo sguardo freddo e deciso,mi fa esplodere,da non sopportare,da non vedere.
“Alice,quanto vorrei che tu fossi qui con me…”
A questo pensiero gli occhi mi si gonfiano fino a fare scivolare delle lacrime cariche di odio,di compassione e di disprezzo,per quello che sono.
Ho tradito Alice.
Mi bastava questo,niente di più,niente di peggio,non poteva accadere nient’altro, sono sfortunata e non ne vengo fuori da anni ormai,anche se nell’ultimo periodo sembra che siano successe diverse cose che mi hanno fatto vivere di più la mia giovinezza.
Anche se sto facendo questa specie di sventura senza di Alice,vorrei solo che non ci fosse quando sarò buttata fuori a calci,come ha definito Renee.
 
Le porte si aprono,esco con le borse e con gli occhi rossi,ma a testa alta, perché non posso fare di meglio di così,sono quella che sono.
La metro è a un isolato dal punto di arrivo,così mi metto a camminare, mia madre mi ha spiegato bene dov’è,anche se devo ammettere che non ci sono mai stata,ma sono stata brava ad arrivarci, perché Londra è piena di vie,dove riusciresti a farti venire il torcicollo prima di trovare il posto che cerchi,ma ci sono riuscita ed è già un bel risparmio di tempo e di fatiche;almeno non dovrò essere stanca quando Elizabhet mi dirà qualcosa che voglio sapere.
 
Non ci posso credere….arrivo davanti alla reggia,perché palazzo è un dispregiativo;è un immenso edificio bianco,da vedere molto vecchio,ma tenuto bene,no,meglio di una macchina di lusso;la parte superiore è grigia e il giardino è indescrivibile:ci sono piante basse,cespugli, siepi ben tagliate e curate e fiori di qualsiasi tipo e colore,dove nemmeno in fioreria ne puoi trovare di questi colori,che illuminano la casa.
 
-signorina,le serve qualcosa?-mi dice la guardia con il cappello peloso e l’uniforme rossa come quella di un soldatino.
-si,vorrei vedere mia….Elizabhet- dico un po’ confusa
-e chi è lei?-
-Isabella Swan- gli dico,mentre lui con l’auricolare parla. Adesso pensandoci bene Elizabhet non sa come mi chiamo e nemmeno il mio nome,non riuscirò mai ad entrare.
-si,entri pure-mi dice la guardia dopo alcuni minuti,perché era impegnato in una discussione con l’interno.
I cancelli alti e neri si aprono,prendo in mano le valige e mi incammino nel viale di ghiaia,verso le scale principali,ma nessuno viene ad aprirmi la porta; grazie a tutta l’agitazione e l’adrenalina che ho in corpo,ho bussato alla porta e un maggiordomo mi è venuto ad aprire e mi ha preso i bagagli dalle mani senza che me ne accorgessi,perché mi sono immobilizzata a guardare i colori caldi delle stanze,con tutto il marmo di Carrara e i mobili di legno lucidi e tante mille cosa ancora,senza vedere sopra la mia testa il lampadario di cristallo che pendeva dal soffitto.
È tutto così meraviglioso che mi sento svenire,ma mi sono fatta coraggio, anzi sono arrivata fino a questo punto che non voglio tirarmi indietro per nulla al mondo.
-signorina,mi segua- dice il maggiordomo che si è fermato per chiamarmi circa cinque metri più avanti di me.
Annuisco e recuperai i metri persi con due saltelli,dove ho cercato anche di scivolare da quanta cera è stata messa,ma mi sento sulle nuvole e non voglio cadere.
 
 
 
 
risposte alle vostre recensioni:

FABIIIIIIIIIII:ciao tesoro!!!!allora il pronostico che tu hai fatto mi sembra molto valido....se hai letto questo capitolo che ne pensi???la cosa diventa sempre più intrigante!!un bacio!!

HARRY POTTER:ciao!!!come stai???è da una vita che non ti sento!!!tutto bene??comunque grazie per quello che mi hai scritto sulla recensione!!!fantastico!!!si,adesso vedrai veramente cosa succede,anche se ho fermato di brutto la storia....ma mi sembrava carino così!!!XD XD no? bhe,spero che tu vada avanti con la tua storia e ti saluto!!!ti voglio bene!!!

GIOVA71:ciao tesoro!!!!si,le cose si fanno ancora più interessanti!!!ah ah!!!!perchè non sai quello che ho in testa!!!povere noi!!!ti ringrazio di cuore per aver recensito!!sei un angelo!!! ne vedremo delle belle!!promesso!!! XD XD un bacio

GATTINO BIANCO:se tesoro!!sei stata perdonata!!come faccio a non essere felice se segui la mia storia???!comunque questo è il seguito....ti piace??adesso ti porgo io una domanda: saprai tu perdonare me per questo ritardo nella pubblicazione??a presto,bacio!!

SWEET_ME:ciao mi piccola donna arrabbita!!!ho cambiato storia....e quindi spero di farti felice!!!oggi ci vediamo??dai !!!!XD XD ecco il nuovo capitolo....che te ne pare?!?!risponi sinceramente!!un bacio!!

CUORE DI PANNA:ciao!!!a chi lo dici???io mi sono innamorata di te!!!!tesoro!!!!mi manchi sai??non vedo l'ora di vederti!!!questo è quello che è successo in questi tempi nel mondo di BELLA LA STRAVAGANTE......che te ne pare???spero che ti piaccia!!!un bacione!!!

AUSTEN95:ciao!!!!che te ne pare del nuovo capitolo???allora....dopo aver cancellato la sventura di ieri questa tua recensione prometto che la tengo,perchè ti rompo sempre l'anima!!!!XD spero che tu mi dica sinceramente cosa ne pensi....anche se ci sono,e ci saranno errori di grammatica!!!!lo so!!!bhe,dai!!!io e te ci sentiamo sempre!!!un bacione tesoro!!!!a presto!!!