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Autore: giuly97    09/01/2011    10 recensioni
Bella e Edward.
Lui professore,lei alunna.
Lui sexy,lei bella e popolare.
Lui migliore amico di Charlie,lei figlia di Charlie.
Che succederà?
Dal primo capitolo :
Il mio nome è Isabella Swan,ho diciassette anni e da due sono irrimediabilmente innamorata del mio professore di biologia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Un amore tra i banchi di scuola.'
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Capitolo 7
 
Andai ad aprire la porta.
<< Edward che ci fai qu… >> stavo sognando,sicuramente quello era un segno,perché se fosse stata la realtà io ora non mi sarei trovata addossata alla parete con le labbra di Edward che schiacciavano le mie.
Si staccò da me dopo non so quanto tempo,e mi fissò sorpreso,confuso e imbarazzato.
<< che significa? >> chiesi,mentre ancora volevo quelle labbra dal sapore di fragola.
<< che voglio te,solo te >> non so cosa successe dopo,so solo che mi ritrovai nella mia camera,mezza nuda sul letto con Edward sopra di me.
Forse stavo affrettando tutto,ma non mi importava.
Io volevo lui,e lui,a sua detta,voleva me.
Le due ore seguenti al bacio staccai il cervello dal corpo,e agì solo di istinto.
***
<< le cose cambieranno dopo oggi? >> chiesi mentre mi appoggiavo al petto di Edward,steso al mio fianco.
<< se tu vuoi,sì >> mi abbraccio,e io mi sentì completa,al sicuro con me stessa.
<< Edward,tu cosa provi per me? >> non so come mi uscì quella domanda,ma gliela volli fare.
<< se ti dicessi che ti amo come la prenderesti? >> stavo svenendo,mi sentivo come un panetto di burro sotto il sole cocente,friggevo e mi scioglievo allo stesso tempo.
Non risposi alla sua domanda/affermazione,mi limitai ad alzarmi un po’ per baciargli le labbra perfette.
Lui mi strinse ulteriormente a se,e trascorremmo la mezz’ora seguente abbracciati nel mio letto.
***
<< Bella,sono a casa…oh ciao Edward >> mio padre rientrò alle otto,io e Ed eravamo già vestiti e io ero riuscita a preparare la cena per tre.
<< ciao Charlie >> Edward sorrise a mio padre che si sedeva stancamente su di una sedia,davanti ad un fumante piatto di pasta.
<< come è andata oggi? Che avete fatto? >> al pensiero di quello che era successo arrossì leggermente,fortunatamente mio padre non se ne accorse,ma Edward sì,infatti emise un leggero risolino e poi rispose che mi aveva dato una mano con biologia.
La cena trascorse tranquilla,ma spesso io e Edward ci lanciavamo occhiatine inequivocabili,in quei momenti in cui mio padre era distratto.
A fine serata Charlie andò in salotto a guardare una partita di football,mentre Edward si scusò ma doveva tornare assolutamente a casa.
L’accompagnai alla porta,poi lo salutai con un bacio sulla guancia ricoperta da un leggero strato di barba.
<< a domani >>
A fine serata andai a letto,e pensai tutta la notte ad una sola cosa.
Edward.
***
La Mattinadopo mi sentivo come se galleggiassi sulle nuvole.
Arrivai a scuola a piedi e con calma,Edward mi aveva detto che non poteva accompagnarmi perché sarebbe entrato un ora dopo.
<< ciao Bella >> Alice mi strinse in un abbraccio che ricambiai,era strano come in pochi giorni la considerassi già un’amica.
<< Alice >> quando ci staccammo lei mi fissò in silenzio per alcuni minuti,poi alla fine mi trascinò in un angolino appartato del cortile,lontano da Laureen e dal gruppo di pettegoli della scuola.
<< cosa è successo fra te e Edward? >> sgranai gli occhi e arrossì
<< ma sei una veggente o cosa?! >> il mio tono era di rimprovero,però un sorriso era spuntato sul mio volto.
<< ma no Bella…solo che ti conosco molto bene >> disse sorridendomi
<< ma se ci conosciamo da un settimana >> lei scosse la testa e sorrise
<< non è proprio esatto,o mi sbaglio Bella-monella >> spalancai un pochino la bocca e poi di slanciò abbracciai la ragazzina minuta che si trovava davanti a me.
Quando la vidi la prima volta credevo di aver preso un abbaglio,invece era proprio lei!
Io e Alice ci conoscemmo quando avevamo esattamente sette anni,mio padre Charlie mi mandò in campeggio per ben tre mesi,e in quei tre mesi l’unica amica che ebbi fu lei,Alice Brandon.
Legammo così tanto che fino ai dieci anni continuammo ad andare al campeggio per vederci.
Poi però un anno lei non si presentò,e io decisi di tornare a casa.
Non ci vedemmo più d’allora.
In quei sette anni in cui non la vidi,l’esuberanza di Alice,sviluppata sin da quando era bambina,mi è sempre mancata.
Al campeggio eravamo io Bella-monella,per la mia attinenza a creare guai agli altri bambini,e lei Alice-Eris,questo perché Eris è la dea della discordia e del caos,e Alice era le principessa del caos,ovunque andava combinava qualche guaio,per questo al campeggio stavamo sempre insieme,per fare tanti dispetti ai bambini e agli insegnanti.
<< oh Alice,credevo che non ti avrei più rivista >> lei era l’unica amica che per me era stata un’Amica con la A maiuscola.
<< anche io lo pensavo,comunque ora parlando di cose importanti,cosa è successo fra te e il prof? >> le raccontati tutto.
Di lei ero certa potermi fidare.
***
Che dire,Alice aveva sempre fatto il tifo per noi,quindi,sapere di me e Edward era stato una specie di desiderio che si realizzava.
Parlammo anche degli anni in cui non ci eravamo viste,Alice non tornò al campeggio perché si trasferì con la famiglia.
Il padre svolge un lavoro che lo porta a spostarsi spesso,purtroppo.
Durante le ore di lezione io e Edward non avemmo molto modo di vederci,ma anzi,riuscimmo a parlare solo durante la pausa pranzo,in giardino,isolati da tutti.
Durante quella brevissima ora decidemmo una cosa.
Non avremmo parlato a nessuno del nostro,rapporto,perché sarebbe stato distruttivo,sia per lui,che avrebbe perso di certo il lavoro ( avere un rapporto con una studentessa era vietato ) sia per Charlie,a mio padre sarebbe venuto di certo un infarto.
Dissi a Edward che Alice sapeva tutto,e lui non ne sembrò minimamente preoccupato.
Ah,inoltre Edward mi diede un regalino,uno splendido ciondolo a forma di cuore.
Gli unici problemi erano Irina,che avevo scoperto essere la finta fidanzata di Edward,”ingaggiata” solo per farmi ingelosire,cosa di cui rimasi sorpresa e lusingata,e Jacob,che ancora era convinto che io e lui stessimo insieme.
***
<< allora amore…che ne dici domani di vederci,è sabato,potremmo andare a pranzo fuori >> sorrisi stringendomi al suo petto scolpito.
<< certo,tutto ciò che vuoi >> sussurrai beandomi di quell’abbraccio confortevole.
Erano ormai tre mesi che io e Edward avevamo una “relazione”.
Ogni week-end lo trascorrevo a casa sua,con mio padre usavo la scusa di dormire da Alice.
In tutto questo tempo Irina è sparita,le cose fra me e Jacob si sono “chiarite” certo,non siamo più amici come prima,ma non siamo nemmeno fidanzati,ma lui non sa perché…inoltre Tanya si è sposata,c’ero anche io il giorno del suo matrimonio.
Era bellissima fasciata da quell’abito bianco perla.
Chissà se un giorno io e Edward ci saremmo sposati…
<< a che pensi piccola? >> chiese baciandomi una guancia il mio amore
<< a nulla >> e continuammo a coccolarci per tutta la serata.
Che dolce che era il mio tesoro.
***
La mattina dopo mi svegliai con una grande inquietudine.
La sera precedente ero tornata a casa,avevo un forte mal di testa,e rimanere da Edward non me lo avrebbe fatto passare.
L’appuntamento di oggi non era stato rimandato,era per le cinque,quindi,alle quattro e mezza,decisi di avviarmi da Edward,ma chi lo avrebbe mai pensato che per la strada avrei incontrato colui che avrebbe poi condizionato tutto il mio futuro…
  
Angolo di Giuly.
E' finalmente Edward e Bella stanno insieme,
per la gioia di tutti ^^
Eccomi quindi con il nuovo chappy,
spero vi sia piaciuto,
fatemi sapere,un bacione a tutti ciaoo =D

  
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