«Joe dimmi che stai scherzando, non è assolutamente possibile, tu non l’avresti mai fatto, sei con Jass da troppo tempo, è incinta! Vi sposerete tra qualche giorno. E poi c’è Nick, hai mai pensato se venisse a saperlo? Finalmente è innamorato di qualcuno, Joe!»«Nick lo sa». «Cosa, per la precisione?»«Del sesso». «E te l’ha fatta passare liscia? Nick? Nostro fratello?»«Mi ha dato un pugno». Gettò il mozzicone per terra.«E basta? Ma io ti avrei ammazzato, fratello mio». «Nick non è sicuro dei sentimenti per Rachel». «E tu si? Joe, sei solo in ansia per il Matrimonio, capita, lo so, ma non puoi dire che sei innamorato della ragazza di nostro fratello». Joe alzò la testa al cielo. «Comunque vada non puoi lasciare Jass con un bambino». Kevin rientrò lasciando Joe fuori che pensava. «Che ha Joe?»Chiese Denise. «Niente è solo in ansia per il Matrimonio». Nick e Rachel erano sul divano che parlavano con Frankie. «Si, una canzone». «Proprio tu Nick?»Frankie scoppiò a ridere attirando tutta la famiglia e Joe che era rientrato, in salotto. «Cosa succede?»«Nick ha scritto una canz..»Nick gli diede un colpo in testa. «Nicholas, non picchiare tuo fratello». Lo rimproverò Denise. «Cosa stavi dicendo Frankie?»«Nick ha scritto una canzone con Rachel!»Frankie cominciò a correre per casa inseguito da Nick mentre Rachel, dal divano osservava divertita quella scena. «Una canzone? Jass le si sedette accanto.«Com’è?»«Oh, è.. una canzone!»«Di che parla?»Danielle si sedette accanto a Rachel, dall’altra parte. «Amore. Semplicemente questo». «La dovete cantare al nostro Matrimonio!»Kevin si girò verso Joe che spalancò gli occhi. «Oh, beh se Nick è d’accordo». «Su cosa dovrei essere d’accordo?»Nick era tornato, affannato da quella corsa con Frankie sulle spalle. «Dovete assolutamente suonare la canzone al Matrimonio di Joe e Jass». «Davvero?»Nick guardò Rachel. «Perché no?!»Disse poi convincendosi. Jass stritolò Nick e Rachel in un abbraccio.
Qualche giorno dopo..
«È troppo corta». Rachel era seduta al suo pianoforte con una penna in mano. «Mmh.. AAAH. Niente, non ci riesco». Rachel gettò la penna sugli spartiti.
«If the heart is always searching, can you ever find a home?»
Rachel si girò. «C-cosa?»Era in piedi davanti a lei, le si avvicinò «I’ve been looking for that someone..I’ll never make it on my own. Dreams can't takethe place of loving you there's gotta be a million reasons why it's true». «Come fai a conoscere la melodia della canzone mia e di Nick?»«La cantava ieri in camera sua. È davvero carina, complimenti». «Joe, dovresti andare via..»«Non faccio altro che pensare a te. Da quella sera, sei sempre nei miei pensieri. Non so cosa mi stia succedendo». «Tra due giorni ti sposerai, sarà meglio che tu vada via di qui, davvero». «Hai paura che Nick ci scopra?»«No.. Perché dovrei? «Perché anche tu ami me». Era vicinissima a lei. «NO! Joe, va via, io amo Nick». Joe era rimasto ancora davanti a lei. «Ne sei sicura?»Rachel si alzò dal pianoforte. «Si. È solo Nick. Non ci sarà posto per nessun altro. Ne sono certa». «Voglio solo che tu sia felice, ma credimi, Nick non è quello che sembra». «E tu lo sei.. Joe?»Pronunciò molto lentamente il suo nome.«Fai ancora credere alla tua storica ragazza che la ami, mentre sei qui, da me a dirmi che mi ami. Joe, ascoltami, è un bene per te e per tutti se metti in chiaro le tue idee e non rovini la vita agli altri. Detto questo, ora puoi davvero andare»Joe andò via, in silenzio, lasciando la Rachel seduta al pianoforte che suonava. «Joe? Che ci fai qui? Che hai fatto alla mia ragazza?»«Abbiamo solo parlato, sta tranquillo, lei ti ama. Hai vinto». «Non è mai stata un guerra tra noi due». «Invece si, ha scelto te». Joe andò via, Nick si catapultò nell’appartamento di Rachel. «Cosa ti ha fatto?»Rachel piangeva suonando le prime note della loro canzone. «Niente». La sua voce era vuota. «Mi ha detto che mi ama». Nick era in silenzio, accanto a lei. «E.. tu?» «Io amo solo te, non c’è posto per nessun altro. Mi hai stregato il cuore, Nicholas». Gli appoggiò la testa sulla spalla. «Ti amo». Sussurrò leggermente. «Ti amo anch’io…»
Il giorno dopo..
«Pronto? Questa sera? Emh, okay! Ciao!»«Chi era?»Nick le era sdraiato accanto, sul letto. «Danielle». Gli disse girandosi a guardarlo. «E che voleva?»«Sono stata invitata all’addio al nubilato di Jass». «Buona fortuna allora!»«Passerò la serata a parlare di vestitini per bambini, Nick, salvami!»«Haha, no, tu ci vai». «In questo momenti ti odio. La mia auto non mi odierebbe mai, sai?»«Continui?»«Mmh, adoro quando sei gelosa». Le baciò il collo, Rachel si alzò di scatto. «La canzone!» «Stavamo cominciando a fare sesso, e tu pensi alla canzone». Lo fulminò con lo sguardo. «Tu pensi alla Mustang.. Chi sta peggio?!» «Beh, hai ragione». Andarono di sotto. Rachel respirò profondamente.«Joe. Mi ha cantato una strofa, ti aveva sentito mentre la cantavi». «Com’è?»Rachel la cantò. Nick rimase in silenzio.«C’è da dire che è bella». «Ma questa è la nostra canzone. Non possiamo». «E non scriviamo. Lasciamola così. Quindi adesso torniamo di sopra e..»Il cellulare di Nick squillò.«Oggi non è giornata amore!» «Si? Io? Cosa? No, Kevin, lo sai? Okay, si. Ciao». «Che voleva?»«Addio al celibato». «Hahahahaha». Diventò seria. «Non ti scopare nessuna».
«Dai ti prego!»«Nicholas, no!»«Ma siamo stati interrotti già due volte!»Nick era fuori la porta del bagno, «Dai, fammi entrare!»«Nicholas, conosci il significato di un no, vero?» «Ma io sono Nick, il tuo Nicholas, e stasera non potremo stare insieme! Apri questa dannata porta!»Rachel rideva, poi il rumore dell’acqua terminò. Rachel ne uscì in accappatoio che guardava soddisfatta Nick, in piedi che la trascinò sul letto con sé. Rachel cercò di divincolarsi, ma la stretta di Nick era troppo forte. «Nicholas, dai lasciami stare, davvero, non ne ho voglia».Nick la guardò male. La lasciò andare. Rachel gli diede un bacio a stampo e corse a vestirsi. Nick aveva un cuscino in testa. «Ma perché non ti va?»«Dio, Nicholas, non è che muori se non usi quel coso almeno un giorno. Ma..»Uscì dalla camera armadio, gli tolse il cuscino.«Io mi fido di te. Non farmi stare male». Gli diede un bacio e insieme andarono a casa di Nick.
Kevin, Joe e Nick andarono al Roxy. «Tre birre, grazie». «Nick!»Una ragazza bionda gli corse incontro. «Oh cavolo». Gli si stava buttando addosso quando lui la fermò di colpo. «Bianca.. Sono fidanzato. È meglio se mi lasci qui con i miei fratelli». La ragazza tornò dalle sue amiche, infuriata. «Non sono mai, e dico mai stata snobbata in quel modo assurdo». «Nick..»Joe cominciò a parlare mentre i fratelli bevevano.«Mi dispiace essermi comportato in quel modo, io non amo Rachel, e per il nostro codice non dovrei neanche farlo. Scusami».«Oooh! Abbraccio fraterno? Chiese Kevin con l’aria da bambino. «Abbraccio fraternoacconsentì Nick.
«Ragazze devo parlarvi». Disse Jass, seduta con Danielle e Rachel in un bar davvero molto carino. «Certo!»Dissero in coro. Jass sorseggiava dello champagne.«Joe, sembra cambiato, non mi bacia più come prima, non mi tocca più come prima.. Penso abbia un’altra. Per questo gli ho detto di essere incinta, non voglio perderlo». Rachel e Danielle spalancarono gli occhi.
 
{Gente, scusate se non è scritto bene, ma da questa settimana sono impegnatissima D:
Peace, Love and Nicholas!}
Love you, Lers