"Mi ami?" Le chiesi.
Lei sorrise. "Sì"
"Vuoi farmi felice?"
Lei distolse lo sguardo. "Non so se sono ancora in gradi di farlo. "
La guardai e dissi: "ma se potessi, lo faresti? ".
"Sì" disse, con la voce debole, ma ancora piena di promesse
" Lo farei."
Sorrisi e lei mi manifestò il suo affetto stringendomi la mano,
come per infondermi coraggio,
per quello che stavo per fare.
Fiducioso mi chinai su di lei e inspirai profondamente.
Quando espirai, queste furono le parole
che uscirono dalle mie labbra con il mio respiro:
"Jamie, mi vuoi sposare?"

I passi dell'amore

POV BELLA



Sono trascorsi duecento anni da quando presi la mia decisione e non avrei potuto scegliere niente di meglio…


Inizio Flashback

Ormai avevo preso la mia decisione, mi strinsi di più ad Edward mentre all’orecchio gli sussurravo la mia scelta
“Voglio trascorrere la mia esistenza con te… non voglio abbandonarti” mi allontanai quel poco per vedere i suoi occhi guardarmi sorpresi “…voglio diventare come te, ti amo e non desidero altro che te, per sempre!” gli dissi decisa guardandolo negli occhi che si riempirono di felicità a sentire le mie parole e mi abbracciò stringendomi forte a se.
“Non sai quando mi hai reso felice oggi!” mi disse mentre mi faceva volteggiare per la stanza, risi spensierata “ Ti amo e anch’io non desidero altro che te, per sempre” disse baciandomi con passione e trasmettendomi tutto il suo amore.



Fine Flashback


Sorrisi felice al pensiero di quel ricordo, ma la scena più imbarazzante e divertente a cui assistetti in vita mia fu quando mio padre incontrò Edward.


Inizio Flashback

Dire che ero agitata sarebbe stato un eufenismo.
Tra poco Edward avrebbe incontrato mio padre e a quel pensiero sudavo freddo e mentre aspettavo Edward non persi l’occasione di fare un’ultima raccomandazione a Charlie

“Papà mi raccomando non dimenticare quello che ti ho detto, devi stare calmo e non riempirlo di domande come fosse sotto processo".
“Intesi?” conclusi guardandolo dritto negli occhi.
Sbuffò spazientito ma cercando di trattenere un sorriso
“Bells basta! Me lo avrai ripetuto almeno 50 volte negli ultimi quindici muniti” disse guardandomi dolce, sbuffai
“La prudenza non è mai troppa” mormorai avvilita, mentre nello stesso instante suonarono al campanello.
“Vado io!!” dissi a mio padre correndo verso la porta mentre il mio povero cuore era prossimo ad un infarto.
Appena aprii la porta tutta l’ansia che avevo provato fino a quel momento scemò via davanti alla visione del mio angelo personale.
“Ciao” mi soffiò a pochi centimetri dal viso mentre i miei polmoni si riempivano del suo dolce odore.
“C-ciao” risposi mentre il mio viso si colorava di rosso, la sua vicinanza mi causava sempre uno strano effetto.
Dopo questo breve saluto ci dirigemmo verso il salotto dove mio padre ci attendeva.
“Buonasera Capo Swan” disse il mio ragazzo mentre porgeva la sua mano a Charlie.
“Buonasera Edward, accomodati e chiamami pure Charlie, mi basta” gli rispose afferrando la sua mano.
“Certo Charlie” rispose lui.
“Allora Edward” iniziò mio padre, mentre la mia ansia ritornava ”vorrei subito andare al sodo, perché tengo a mia figlia e non voglio che soffra” terminò guardandolo seriamente negli occhi.
“Certo, d’accordo Charlie ma voglio subito rassicurarti che io amo sua figlia più della mia stessa vita” disse guardandomi per un attimo negli occhi, mentre il mio cuore saltava un paio di battiti “e non farei mai nulla per farla soffrire” continuò guardando mio padre.
“Bene” affermò Charlie con tono soddisfatto “Io mi fido delle tue parole Edward, voglio solo Che Bella sia felice, se lo merita” rispose mentre si grattava la nuca imbarazzato.
Io d’altro canto cercavo di trattenere le lacrime, era la prima volta che affermava di volermi bene davanti ad un'altra persona.
“Sono d’accordo” rispose Edward mentre cercava di trattenere una risata che non capii ma l’aria sembrò farsi meno tesa.
“Allora Edward” continuò mio padre con tono divertito “ a quando le nozze?”
“Papàààààààààà” urlai sconvolta alzandomi di scatto dal divano mentre il mio viso si colorava di vari colori e i due uomini scoppiavano in una fragorosa risata.

Fine Flashback


Sorrisi divertita a quel ricordo mentre gli occhi di mio marito mi guardavano curiosi…eh si mio marito!
Non dimenticherò mai il giorno in cui mi chiese di sposarlo


Inizio Flashback


Io ed Edward eravamo seduti in un tavolo sulla stessa spiaggia in cui, tempo prima, ci eravamo confessati il nostro amore.
Era strano, sembrava teso.
“Ehi amore tutto apposto?” gli chiesi mentre gli accarezzavo la mano, era assente…
Si riscosse dai suoi pensieri.
“Ehm.. Si si tutto apposto amore” mi rispose con voce dolce mentre si alzava dalla sua sedia e si avvicinava a me
“Spero solo mi dirai di si” mormorò prima di inginocchiarsi di fronte a me
Spalancai gli occhi sconvolta, non mi stava mica per chiedere di…
“Ormai è passato più di un anno dal giorno in cui ti ho conosciuto e da quel momento la mia non-vita è cambiata” continuò trafiggendomi con i suoi occhi dorati “ non avevo mai provato l’amore personalmente, lo avevo solo appreso dai libri che avevo letto e dalle menti della mia famiglia che hanno avuto la fortuna di trovare subito le loro anime gemelle… Ti ho amato da quel giorno, ti amo ora e continuerò a farlo per il resto della mia eternità.
Isabella Marie Swan mi concederesti l’onore di diventare mia moglie?”finì col suo solito sorriso sghembo e aprendo una scatoletta di velluto blu.
Il mio cervello era fermo, non riuscivo a registrare quello che mi circondava,il mio sguardo era fisso su quel splendido anello; cercai di parlare ma dalla mia bocca non uscii nessuna parola mentre le mie guance si riempivano di lacrime
E nell’osservare la sua espressione mutare dal felice al preoccupato, mi decisi a pronunciare la parolina magica
“Si” gli dissi mentre lui incredulo ed emozionato mi mise l’anello al dito.
Dopo di chè mi buttai tra le sue braccia e lui mi sollevò facendomi volteggiare e riempiendo l’aria della sua risata cristallina.


Fine Flashback


Mi trasformò e salvò durante la nostra luna di miele dopo uno svenimento che segnava ormai l’ora della mia morte, ma grazie al suo interveneto tempestivo ora sono qui… tra le sue braccia… tra le braccia del mio angelo mentre insieme ci prepariamo a vivere felicemente la nostra eternità.








 

Oh no, siamo giunti alla fine!
Mi dispiace tantissimo che la storia sia finita qui e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito e soprattutto incoraggiata a continuarla...
Grazie a tutti coloro che l'hanno letta in silenzio, a chi ha inserito la storia tra le prferite, seguite, ricordate e un ringraziamento speciale và soprattutto a coloro che hanno rcensito la storia spronandomi a continuare ed andare avanti!!!
Grazie, vi voglio bene!!
Un abbraccio dalla vostra Midsummer_Dream
P.s.= un ultima recensione non farebbe male! ;)