PROLOGO
Quegli intensi occhi rossi mi fissano minacciosi. Hanno sete, ma non del mio sangue misto ma di quello della persona più importante per me. La persona che mi tiene legata a se da miliardi di fili d'acciaio indistruttibili, forse anche di più del corpo immortale dei miei genitori.
Fissano me perché sono l'unica cosa che gli impedisce di avvicinarsi alla sua preda.
Mai
avrei immaginato di dover scegliere in questo modo. E ho paura. Paura
di perdere chi amo. Paura di perdere la mia vita perché ad
essa ne sono legate altre ora. Devo scegliere prima che sia troppo
tardi.