Cartello: Saluto & Spiegazione ù_ù
Intanto, grazie a chi ha aperto questa povera OS! :D *Rowz rende grazie *
Poi, due parole su "Favorite Son". L'ho scritta quest'estate in
pieno delirio e sinceramente mi sono divertita tantissimo a farlo!
Why:
AU: l'ambiente in cui si trovano è completamente inventato * credo ò_ò* ho
semplicemente descritto cosa immaginavo ed è venuta fuori questa casuzza. Non
so quanto situazione/descrizione/ambiente etc si avvicini all'effettiva realtà
dei fatti.
Raiting Giallo: per le parolacce che Bille Joe si è divertito a sciorinare.
ù_ù
Detto questo, spero che questa OS vi diverta almeno un po' ;)
__ Favorite Son.
« Cazzo
cazzo cazzo! » la
famigliare voce di Billie Joe arriva dal primo piano, distogliendo la
tua attenzione dalla TV. Sei stravaccato sul divano, ti volti verso la cucina e
incontri lo sguardo divertito di Tré, «Primo appuntamento? » chiede il batterista, tu scuoti il capo « Sarà il ventesimo, o qualcosa
del genere »
«Merda!
» Quell’angelo
beneducato del cantante vi allieta ancora con le sue dolci espressioni. Tré
scoppia a ridere «Io non
voglio essere con lui quando si sposerà » Sospiri, fingendoti disperato «Amico mio, temo invece che
dovremo vestirlo noi. » Il batterista fa finta di svenire «Resuscitami solo dopo il “sì”»
Dal primo piano si sente
un tonfo, scatti in piedi allarmato. « Ehi, Billie! Sei caduto? Stai bene …? » La fronte e gli occhi di Tré
spuntano fuori da dietro il tavolo e volgono verso le scale. Dopo qualche
secondo il moro risponde « Sì … cioè no … era la camicia … », fissi senza capire il soffitto
«Billie!
Come diavolo ha fatto una camicia a fare tanto casino? », la risposta è preceduta da
varie imprecazioni contro dei poveri bottoni, «Di solito non ci sono io dentro». Ti batti il palmo contro la
fronte e Tré, ritornando sotto il tavolo, dà voce ai tuoi pensieri « Idiota incamiciato … ». Annuisci verso il forno a
microonde.
Altri tonfi e passi
saltellanti provenienti dal primo piano catturano la tua curiosa attenzione. «Billie sicuro che non ti serva
una mano? »,
chiedi con un piede già sul primo scalino. Dalla tua postazione puoi vedere
solamente un pezzo del breve corridoio a L, la porta spalancata del bagno e dei
boxer volare. Cosa? Non dei boxer, ma
i tuoi boxer! «Ma santo Joe Strummer! Billie
che cosa stai combinando lassù? Se vuoi allenarti per la rivoluzione, ti prego
fallo nel bar in fondo alla strada o nella tua stanza! Non nel cassetto dei miei boxer! » Inizi a salire le scale, senti
la voce di Tré giungerti alle spalle «Boxer? Ho fumato una canna di troppo o stanno
davvero volando? » ti volti verso il batterista e
lo squadri confuso. C’è qualche squilibrato
di troppo stasera … « Non stanno volando. Quel pazzo furioso che sta
sputando parolacce da un’ora li sta lanciando
in giro! » Nel
frattempo Billie Joe aveva continuato la sua catena d’ingiurie contro questo o
quell’indumento. «
Allora nano?! Che stai combinando? » Avanzi ancora, seriamente deciso a fermare quella
strage di intimo e … calzini?! Che Johnny
Rotten ci protegga tutti …
Il cantante spunta da
dietro una porta, con le mutande mezze calate, tre paia di calzini in mano e i
capelli in uno stato che disgusterebbe un barbone. «Mikey caro, io non sono un nano. E ora, se permetti, mi sto preparando » Sorride e con la sua faccia da schiaffi
ritorna nella stanza. Sospiri, non c’è niente da fare … si è completamente
rincoglionito. L’altro pazzo ti chiama dalla cucina « Ehi Mike, vuoi una birra? » torni in salotto e poi vai da
lui, « Solo
se non è contaminata da quello che avete fumato tu e Billie », Tré piega di lato la testa, « Oh, dovresti sapere che Billie
Joe è da un po’ che non fuma. Per quanto mi riguarda, » Sorride « Non sono cose che tendo a
ricordare ».
Ridacchi e prendi la tua lattina.
Il primo piano e il suo
piccolo scaricatore di porto restano in silenzio per un po’; tu torni a sederti
sul divano, Tré si distende sul tappeto e fissa il soffitto.
«
Cazzo. Merda. Cazzo! » canticchia nervoso lo speaker di radio Billie on the first floor, solo per noi
dal primo piano! « Dove
diavolo sono quei fottuti pantaloni? »
« Sai,
Mike, penso di iniziare ad amarlo … » Tré sospira e finge di asciugarsi una lacrima, « Dai suoi modi così signorili e
beneducati. Dalla sua boccuccia di rosa escono solo parole di incantevole lode.
» Sospira, « Come si fa a non amare un
ragazzo così? »
Sorridi e ti viene in mente un telefilm in costume che hai visto, molto
distrattamente perché una battuta sì e una no ti addormentavi. « Non c’è dubbio Mr Cool! È
decisamente un ottimo partito, peccato per la sua statura così sconveniente … » Scuoti il capo desolato e Tré
sospira, « Oh lo
so Mr Dirnt! Ci ripenso tutto il giorno, eh sì perché si sa che la notte faccio
altro. » Gli lanci un’occhiataccia, « Spero vivamente che questo altro sia puro e casto, Mr Cool ».
Tré sorride in modo molto
ambiguo, «Sicuramente
Mr Dirnt! Non potrei mai abbandonarmi ad altro che non sia sesso, droga and
rock n’roll! »
Scoppiate a ridere, un
po’ grazie alla birra e un po’ grazie alle vostre stesse battute. « Ehi! Laggiù … » Vi sporgete verso le scale e
vedete Billie Joe – in accappatoio? Anziché vestirsi, si sveste?! – chino sul
corrimano « Che
ora è? »
Guardi l’orologio appeso accanto alla TV, « Le otto meno un quarto », torni a volgere lo sguardo
verso il tuo migliore amico, ma è già sparito e quel « Merda! Sono in ritardo » urlato furiosamente e quel « Come al solito … » Più sconsolato ti giungono da
dietro una porta.
«
Povero Billie Joe … avrà litigato anche lui con il tempo » Mormora con tono saggio il
batterista. «
Litigato col tempo? » Chiedi, nuovamente confuso. Tré si gira verso di
te e ti squadra come se avesse davanti un povero pazzo « Certo! Mai sentito parlare del
cappellaio matto di Alice nel Paese delle Meraviglie? » no no, non sta scherzando, Tré
appare fin troppo serio. « Più o meno »
« Ah
Mike, mi deludi. Sei proprio un pozzo d’ignoranza » Risponde lui. Continuate a
parlare di cazzate per qualche altro minuto, finché Billie Joe non vi
interrompe nuovamente. « I miei pantaloni! Ma dove diavolo sono?! »
«
Billino, amore, hai provato a vedere
nella mia stanza? Sai dopo la scorsa notte … » Dice con un tono abbastanza alto da essere
sentito e nel modo più sensuale possibile, Tré.
« Non
scherziamo! » Altri
rumori poco rassicuranti giungono da sopra. « Ma dimmi un po’ Tré, cosa è successo la scorsa
notte? » sì,
vuoi stuzzicare Billie. Piccola vendetta per il volo dei boxer. « Uuuh Mike, proprio tu lo vuoi
sapere. Ebbene te lo dirò … è iniziato tutto con una partita a carte, poi sai
com’è … »
« E poi
Tré si è addormentato e, dato che russa come un porco con due bacchette nel
culo, ho dovuto dormire sul divano … » Vi informa Billie.
«
Trovati! Brutti stronzi vi nascondevate apposta non è vero?! Ah dopo
l’appuntamento con quella donna meravigliosa faremo i conti … » ecco nuovamente lo speaker della nuova radio che vi siete trovati in casa
ricominciare a parlare con la sua solita eleganza. Dopo qualche secondo sentite
dei passi frettolosissimi battere il corridoio. Guardi Tré e sorridi, ti viene
in mente qualcosa …
« * Lui percuote
la terra correndo alla velocità della luce … » canticchi, mentre Billie Joe quasi si spezza
l’osso del collo scendendo le scale. Eccolo lì, brillante con i capelli
vagamente a posto e con i suoi vestiti migliori. « **La stella stava brillando intensamente come una luce a neon! »
Continua Tré ridacchiando. Billie incespica sull’ultimo scalino e borbotta non
certo silenziosamente un’imprecazione. « Dio … » ma tu e Tré lo coprite subito
continuando la vostra canzone con «*** E’
il tuo figlio prediletto! È il tuo figlio prediletto! » Indicate il
cielo. « Dai smettetela di prendermi per
il culo e ditemi, sinceramente, come
sto! » Sorridi, « Stai benissimo, Billie. Non ti preoccupare! Farai un figurone
e lei non si accorgerà nemmeno del tuo ritardo. » Il cantante getta uno sguardo
disperato all’orologio e si precipita verso la porta « Dove sono le mie chiavi?
» gli lanci le tue, « prendi queste, che è meglio! » Ti sorride, « Grazie,
amico! Non aspettatemi, stasera non so quando torno. » Tré sghignazza, si volta
verso di te e indicando Billie canta « **** Lui
è una macchina del sesso, te lo dico io! » Scoppiate a ridere assieme a Mr
Armstrong, che subito dopo si lancia in una corsa sfrenata verso la macchina canticchiando parolacce. Il tema della serata.
Guardate il cielo, «Cosa ci vogliamo fare Tré? È
fatto così … è il suo figlio prediletto! »
Fate appena in tempo a vedere un bidone
dell’immondizia rotolare e il cofano della tua macchina sparire nella notte. «
Sai cosa ti dico Mike? Il mio sogno è sempre stato quello di andare in pensione
a vent’anni » Beve un goccio di birra, « E se continua così questa storia del
Billie Sitting, lo realizzerò ».
{ citazioni da Favorite
Son by Green Day
* He hit the ground
running,
At the speed of light.
** The star was brightly shining,
Like a neon light.
*** It's your favorite son.
It's your favorite son
**** He's a sex machine. }