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Autore: akemi_katy    18/01/2011    3 recensioni
una ragazza fuggita dall'inferno e un pirata indomabile come il fuoco s' incontreranno dal loro incontro l'unione dei destini darà vita ad un' avventura macchiata d'amore, vendetta,orgoglio e azione. Ciao spero di avervi incuriosito, questa è la primissima fanfic che pubblico in assoluto, perchè come autrice sono nuova di efp . Passate a darci un'occhiata e ditemi cosa ne pensate del mio esordio.si tratta di una long-fic scritta sul mio personaggio preferito di one piece Ace, ma ne compariranno altri. ciau i consigli e aiuti per me sono molto ben accetti. ciao
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Portuguese D. Ace, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Fissavo sconcertata davanti a me  senza riuscire a dire una parola e nelle mie stesse condizioni si trovava la ciurma di cappello di paglia …
 
Non poteva essere …
Era troppo assurdo!
 
RUFY MANGIAVA PERSINO PIÙ DI ACE!!
 
Cercai si tornare tranquilla distogliendo lo sguardo, ma i miei occhi erano troppo  occupati a guardare Ace e Rufy mangiare … mangiare?! No si stavano letteralmente ingozzando!
 
 Ormai avevano quasi finito le scorte di mangiare della nave e pensare che erano passati solo 10 minuti!!
 
Ace me lo sarei aspettata visto che lo conoscevo, ma Rufy ?!

 
Rufy era persino peggiore del fratello, se possibile mi sembrava che mangiasse ancora di più!  Ace mangiava chili e chili di cibo senza ingrassare mentre  Rufy si stava letteralmente gonfiando come un pallone! Sembrava quasi fatto di gomma! Preoccupata che potesse esplodere da un momento all’altro,  mi girai richiamando l’attenzione di Nami che a mia differenza fissava Ace, sconvolta, - Nami è normale che Rufy si gonfi così?- lei mi guardò prima confusa poi lanciò uno sguardo al suo capitano sospirando  – si fa sempre così, non ti preoccupare non esplode di certo, ma Ace?!- esclamò indicandolo con la forchetta,  la guardai sorridente – Ace è un caso umano anche se penso che Rufy sia persino peggiore di lui – (fino ad allora avevo ignorato l’esistenza di qualcuno che potesse batterlo nel divorare il cibo) risposi mentre Nami mi rivolgeva un sorriso amichevole, tornando a mangiare i suoi spaghetti;  feci lo stesso gustandomi il primo boccone (perché oltre i due fenomeni da baraccone c’eravamo anche noi semplici mortali) dovevo ammettere che il cuoco era davvero bravo non avevo mai mangiato degli spaghetti così buoni, una fitta nostalgica mi colpì facendomi quasi soffocare, tossì liberandomene facendo finta di niente … si ne avevo mangiati di così buoni e forse anche di più ovviamente quando era Satch a cucinarli … sorrisi triste …
 
Quei giorni mi sembravano lontani, così lontani da averne solo ricordi offuscati e sbiaditi come vecchie foto, come se il periodo in cui avevo avuto la più bella delle famiglie  fosse solo frutto della mia immaginazione. Lasciai la forchetta,  d’ un tratto mi era andata via la fame …
 
 Alzai lo sguardo su Ace aveva tutto il viso sporco e Rufy non era meglio, sospirai accennando un sorriso, forse l’unica cosa che mi faceva credere nella realtà di quei ricordi era la presenza di Ace al mio fianco …
 
- Naika,  perdonami probabilmente il mio cibo non è buono abbastanza per una ragazza così bella - una voce dolce e in quel momento tremendamente irritante mi fece girare e non fui sorpresa mi trovavo davanti il biondo  inginocchiato come se fosse un amante - no era molto buono come pranzo, è che non ho più fame – dissi cercando di essere amichevole e sincera  abbozzando un sorriso, sorpassando sul carattere da “cascamorto” del biondo.
 Mi trattenni dal dargli un pugno, vedendolo  stringermi ancora la mano dolce ma prima che potesse far altro, dietro di lui una fiammata si levò nell’aria, distogliendo la ciurma dai due fratelli e il cuoco dalla mia mano (per fortuna!), Sanji s’alzò andando veloce verso il piano cottura dove le fiamme dei fornelletti erano “esplose” scoppiettando come impazzite, - accidenti ero sicuro d’averli spenti!- imprecò trafficando con le manopole per spegnere il fuoco,  ma mentre tutti guardavano Sanji  o si alzavano per aiutarlo, io spostai lo sguardo su Ace fissandolo tra le enormi pile di piatti vuoti,  lui mi guardò veloce negl’occhi,  per poi distogliere lo sguardo facendosi comparire sul  viso un sorriso mentre con la mano leggermente alzata dal tavolo calmava il suo elemento.
 
 La ciurma gli sorrise per ringraziarlo cortese,  – Vedete ce l’ ho fatta!!- esclamò Rufy felice non capendo la situazione, - è stato tuo fratello mentre tu hai rotto almeno tre fornelletti! Imbecille!!- gli risposero gl’altri  in coro. Sorrisi guardandoli mentre litigavano con il loro capitano, tuttavia non ero concentrata sulla loro discussione,  ma sulle iridi nere di Ace fissate poco prima, mi morsi il labbro nervosa : avrei giurato d’averci visto della soddisfazione mentre le fiamme bruciavano e forse pure quando il cuoco s’era allontanato da me …
 
– possiamo gettare l’ancora qui un momento?-, sbattei un paio di volte le palpebre riacquistando lucidità rivolgendo lo sguardo sulla porta della cabina, Bibi era entrata tenendo nelle mani una busta con sguardo deciso, ora che ci pensavo era andata subito via dopo l’inizio del pranzo …
 - devo affidare a Karl una missione importante- spiegò stringendo la lettera nella mano, - a Karl ? – esclamò sorpresa Nami, Bibi annui convinta, – va bene! Attracchiamo!- gridò Rufy sempre energetico  e sorridente senza il minimo turbamento per poco prima, sorrisi iniziavo davvero ad ammirare il carattere del fratellino di Ace e persino ad invidiarlo per la semplicità con cui affrontava ogni cosa.
 
Uscì dalla cabina insieme alla ciurma di Rufy e mentre lui, Usop, Nami, Sanji  e Ciopper accompagnavano Bibi a terra con  Karl, io Ace e Zoro restammo sulla Going Merry.
Lo spadaccino ed Ace appoggiati al parapetto della nave ed io sedutaci sopra a gambe incrociate,  guardando  la principessa consegnare il messaggio al papero, che ovviamente riguardava il suo regno …
 Sospirai doveva essere davvero brutto vedere la propria isola tormentata da rivoluzioni e guerre …
Bibi, io e Nami avevamo parlato di Alabasta ( e  altro…) la sera prima dopo che io ed Ace eravamo tornati sulla Going Merry una volta finita la cena sulla nostra nave ( fatta per parlare della decisione appena presa e della caccia a Barbanera ) quand’ero andata ad aiutare le ragazze a lavare i piatti…
Dalla conversazione avevo capito chiaramente che Bibi era una ragazza forte con un grande coraggio e forza d’animo con a cuore il destino del suo popolo almeno  quanto una regina , ( sorrisi )qualcosa mi diceva che assieme alla ciurma di cappello di paglia sarebbe riuscita a sistemare ogni cosa perché questi pirati mi sembravano davvero in gamba …
 
- sapevo che Crocodile si trovava in questo regno, ma chi ha mai sentito di un pirata che cerca d’impadronirsi di un paese?-
Spostai il mio sguardo su Ace riportata alla realtà dalla sua voce, che se ne stava appoggiato con i gomiti al parapetto lo sguardo rivolto verso il cielo in un ghigno ironico,
Da parte a lui Zoro lo fissava interrogativo
– che tristezza, un pirata che getta l’ancora una volte per tutte e cerca di stabilirsi in un luogo, non posso crederci che voglia diventare un re – disse il mio comandante sempre guardando il cielo perso nei suoi pensieri , -  potrebbe esserci di più dietro questo tentativo di colpo di stato, di quanto possa sembrare ad una prima occhiata- concluse mettendosi a posto il cappello con una mano mentre io lo fissavo  concentrata , – di più? – domandò Zoro  la voce leggermente confusa,  mentre con lo sguardo seguiva Ace che si era staccato dal parapetto avanzando con una mano sul cappello - una ragione più valida e importante- concluse ghignando sotto il cappello arancione,  - Naika vado un attimo sulla nostra nave-sorrisi fissandolo intanto che s’allontanava verso la parte opposta della Going Merry …
 
Ace …  tremai… Quando faceva così dimostrava davvero di essere un comandante facendomi provare quello stupendo calore che arrivava ogni volta che Ace mostrava il suo lato maturo , era il calore dell’orgoglio, dell’orgoglio di essere al suo fianco.
 
Mi voltai guardando lo spadaccino: aveva ripreso ad allenarsi con i pesi lo sguardo concentrato mentre eseguiva gli esercizi,  sul viso un’espressione leggermente turbata forse causata dalle parole del mio comandante.
 
-bene avanti tutta!!- alzai lo sguardo sorpresa vedendo che Rufy era risalito con un salto sulla nave,
- ehi non sono ancora salito a bordo !- sentì urlare Usop , probabilmente ancora attaccato alla scaletta sul fianco della nave, mentre il resto della ciurma si preparava a levare l’ancora per partire
Sorrisi il clima su questa nave sprizzava allegria da tutti i pori …
 
 
Con un salto atterrai veloce sul ponte della mia nave ancora attaccata alla Going Merry, entrando nella cabina di corsa.
– Ace !- esclamai verso il moro che seduto a tavola stava praticamente ripranzando con le nostre provviste,  lui mi guardò sorpreso per poi sorridermi colpevole, sbuffai ma non era mai sazio? No, mi risposi da sola ormai come facevo a farmi certe domande anche se nella mente…
 Con un braccio alzai la mia borsa ormai quasi del tutto vuota riservando uno sguardo eloquente ad Ace che mi guardò innocente buttando giù l’ultimo boccone, ovvero l’ultimo delle mie provviste appena comprate, sospirai rassegnata tanto non c’era niente da fare … Tirai fuori dalla borsa l’oggetto che volevo consegnare al mio capitano da quand’eravamo andati via dal porto:
mentre ero a Nanohana e mi trovavo per bancarelle avevo visto una tunica che a primo sguardo mi sembrava fatta apposta per il fiammifero, nera con delle fiamme sulla parte inferiore e al terminare delle maniche, così essendomene innamorata gliel’avevo presa assieme ad una sciarpa bianca che la “commessa” m’aveva dato in omaggio.
Tuttavia essendo fatto di fuoco forse al mio comandante non serviva, ma era pur sempre un gesto carino e anche se era molto tempo che non glielo dicevo ad alta voce io Ace lo …
Gliela porsi facendogli un sorriso gentile riemergendo dai pensieri, Ace mi guardò sorpreso per poi prenderla e aprirla con un sorriso enorme in faccia  - Ace è una tunica per quando andremo nel deserto e ormai manca poco perciò ti conviene metterla  – mi girai facendo per incamminarmi quando due braccia forti m’abbracciarono da dietro e un petto forte  mi circondò la schiena – grazie – mi sussurrò vicino all’orecchio, chiusi gl’occhi godendomi la dolce sensazione di quell’abbraccio e di avere Ace vicino,  mi girai senza sottrarmi alle sue braccia per guardarlo negl’occhi, per immergermi in quell’abisso così profondo e scuro eppure per me accogliente.  Sorrisi a mia volta vedendo il sorriso dolce di Ace, ma mentre  s’avvicinava  alle mie labbra iniziando a passare una mano nei miei capelli io mi scostai lasciandogli un bacio leggero sulla guancia senza distogliere lo sguardo dai suoi occhi scuri ghignando divertita, lui per un attimo mi guardò sorpreso per poi ghignare a sua volta pronto a reggere l’ennesima sfida tra di noi, ma purtroppo per il fiammifero ero sicura che si sarebbe arreso e la delusione per il bacio mancato di poco prima gl’era rimasta leggermente nelle iridi nere e non l’aiutava di certo …
 
– Ace centri qualcosa con l’incidente dei fornelli di oggi?- chiesi con voce innocente come una bambina,              - ovviamente no - rispose calmo e tranquillo ma i suoi occhi vacillarono e con una mano si sistemò il cappello (nervoso), sorrisi Ace non sapeva mentire soprattutto quando mi guardava negl’occhi
 
Sei geloso Pugno di Fuoco?
 
Allegra per la vittoria aggiudicatomi e la conclusione/ipotesi della gelosia, gli misi una mano sul viso unendo le mie labbra alle sue in un bacio semplice e dolce mentre le mani del moro mi prendevano i fianchi accarezzandoli. Gli circondai il collo con le braccia spingendomi contro di lui mentre il bacio si faceva più profondo e la sua lingua accarezzava la mia gentile, chiusi gl’occhi godendomi le emozioni di questo momento privato con il mio comandante. Sussultai nel sentire la mia schiena contro la parete mentre Ace m’accarezzava con una mano il viso e con l’altra percorreva la schiena, tremando mi scostai dalle sue labbra appoggiando la fronte nell’incavo del suo collo, la schiena era il mio punto debole ed Ace sapendolo voleva approfittarne per vendicarsi della mia vittoria. Un’altra ondata d’emozioni mi travolse seguita dall’emozione di calore che il fiammifero mi stava dando baciandomi il collo dolce e lasciandomi una scia di baci talmente roventi  che forse avrebbero lasciato il segno.  Di malavoglia mi scostai quando la nave dondolò pericolosamente, guardandolo negl’occhi decisamente tristi per il distacco,  gli sorrisi accarezzandogli la guancia posandogli  l’ultimo bacio sulle sue labbra
 
Era ora d’andare …
 


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Indossai la veste rossa e nera più la sciarpa bianca veloce , sorrisi erano rari i regali di Naika e forse questi non erano proprio necessari ma avendomeli dati lei li avrei portati volentieri lo stesso.  Mi fermai godendomi l’ultimo brivido del bacio di poco prima,  con un sorriso in volto salì  sul ponte della nave dove lei mi aspettava .
La guardai sorpreso anche Naika si era cambiata:  indossava i soliti pantaloncini di jeans con la canotta azzurra a righe bianche, ma sopra di essi un’inusuale veste blu e argento simile alla mia tranne che per il fatto che la parte superiore copriva la canotta allacciandosi con tre bottoni come fosse una giacchetta  cadendo aperta fino alle caviglie. Sorrisi certo che stava davvero molto bene inoltre i capelli legati in una coda alta e le ciocche ribelli che l’ erano sfuggite ricadendole a incorniciare il viso la rendevano ancora più carina.
La visione fece agitare le mie fiamme ma sospirando profondamente  mi calmai, dopotutto ero sempre Ace Pugno di fuoco…
sorrisi indifferente ai miei pensieri mettendomi in testa il cappello arancione, raggiungendola lei mi sorrise gentile e insieme iniziammo ad andare verso il parapetto della nave per poi scendere a terra.
 Sorpreso mi fermai vedendo che la ciurma di Rufy era già scesa,  saltai sul parapetto curioso
 
- bene!! FATE TUTTI COME ME! In posizione: pugno avanti!-
 
 Guardando meglio vidi che Rufy se ne stava  in piedi urlando facendo a pugni con l’aria, mentre quelle che sembravano tartarughe imitavano i suoi movimenti con grida entusiaste come se fossero suoi discepoli, possibile che già iniziava a far danni ? Sorrisi, il  comportamento di Rufy mi metteva sempre di buon umore  e ormai non mi sorprendevo più di nulla con lui
 
 Naika si sedette china da parte a me fissando Rufy  sorpresa, ma anche leggermente preoccupata, la guardai interrogativo non capendo la “preoccupazione” che forse centrava con quegli animaletti strani                 - Naika cosa sono quelle tartarughe?- le chiesi (consapevole che sapesse la risposta visto che in questi tempi leggeva libri su libri) fissando Rufy che stava ancora istruendo i suoi nuovi seguaci, mentre la ciurma gl’urlava contro come sempre rimproverandolo.
- Sono Kung Fu Dugonghi delle foche classiche di questo regno, combattono secondo le leggi del Kung Fu come dice il loro nome e se le sconfiggi  hanno l’obbligo di seguirti – la fissai ancora non capendo il tono di voce preoccupato, lei mi guardò – Rufy si è praticamente creato un esercito non può portarle con noi nel deserto e loro non si staccheranno da lui facilmente –  sorrisi sistemandomi il cappello   - Rufy è proprio incorreggibile- conclusi saltando dal parapetto per raggiungere gl’altri senza far troppo caso a Naika  che m’urlava d’aspettare
 
SBAM
 
Alzai un piede preoccupato  prima di sentire la mia vice atterrarmi da parta, avevo praticamente spiaccicato tre Dugonghi  mentre scendevo dalla nave, - Ace… -  sospirò rassegnata …  Mi sistemai il cappello nervoso mentre le foche s’alzavano da terra fissandomi adoranti per poi attaccarsi alle mie gambe come fossero bambini –ehi!- esclamai cercando di togliermele  di dosso  mentre Naika  rideva da sotto il cappuccio della veste per la mia situazione, accidenti!
 
-Naika!! Come stai bene sei bellissima!- a sentire questa frase mi girai irritato e per niente sorpreso di vedere il cuoco, lui s’era avvicinato alla mia vice guardandola come se fosse una dea , ma che sfacciato! Mi trattenni dal fargli prendere fuoco incrociando le braccia, era praticamente da quando avevamo deciso di unirci al viaggio di Rufy che quel cuoco con le sopracciglia strane continuava a fare il cascamorto con Naika e la cosa mi dava fastidio, molto fastidio,  come se appena si avvicinasse a lei una strana sensazione di rabbia e irritazione mi prendeva all’altezza dello stomaco facendo alzare ancora di più il numero delle fiamme.
 
Che si trattasse di gelosia?
 
Sbuffai  seccato, no io non ero  stato geloso e mai lo sarei stato!
 
Ghignai vendicativo – ehi andate da lei per favore -  ordinai hai miei nuovi seguaci che subito si staccarono dalle mie gambe per iniziare a saltellare verso Naika, ghignando ancora di più soddisfatto quando una di loro diete un colpo al cuoco spedendolo lontano perché gl’ intralciavano la missione per poi attaccarsi alle gambe della mora facendola incrociare le braccia arrabbiata mentre  i Dugongo che le saltellavano intorno felici.  Le sorrisi guardandola mentre cercava di spostare le foche senza fargli del male cercando di convincerle con parole gentili,  Naika era fin troppo dolce per essere una pirata, ma dopotutto a me piaceva  perché era proprio così di carattere.
 
- il movimento si fa indietro e avanti via!- tornai a fissare Rufy che stava continuando con gl’allenamenti  urlando mentre le foche gli davano retta sempre più entusiaste, sorrisi divertito - bene ora tutti in marcia per Yuba!- urlò in fine facendo per avviarsi verso il deserto con almeno dodici dugonghi  saltellanti alle sue spalle.
- aspetta un attimo, NON VORRAI PORTARTELI DIETRO!!- urlò lo spadaccino , il mio fratellino si fermò guardando la ciurma  -perché no?- chiese intanto che le foche gli si aggrappavano sulle braccia e gambe affettuose,  spostai lo sguardo sulle ragazze che erano impazzite vedendo la tenerezza di quegl’animaletti:
 
 – che carini!- esclamarono Nami e Bibi guardandoli dolci
- mi sento così crudele a trattarli così- disse Nami nell’orecchio alla principessa
– anch’io- costatò Bibi triste
- che si fa?- disse la navigatrice dubbiosa mentre continuava a fissare Rufy
 
– ho un idea!-  esclamò la renna correndo verso le borse i che il cuoco aveva lasciato cadere a terra interrompendo la conversazione delle  ragazze
- che stai cercando? – chiese Sanji intento a fumarsi una sigaretta
–  trovato! Se rimanete qui vi do questo d’accordo?-  disse felice Ciopper rivolgendosi alle foche che lo guardarono con occhi adoranti visto che teneva in mano un pezzo di carne. Alzai il cappello intanto che i dugonghi  si staccavano da Rufy per travolgere la malcapitata Renna , mi girai vedendo che anche quelle intorno a Naika erano andate verso Ciopper  per aggiudicarsi la bistecca.
Sorrisi alla mora mentre mi raggiungeva sospirando tranquilla
 
SBAM
 
Sia io che lei ci girammo confusi  verso la fonte del rumore, vedendo Sanji  con una padella in mano e Rufy  a terra, sorrisi divertito capendo che il mio fratellino si era mangiato il pezzo di carne al posto delle foche, (era proprio incorreggibile …) anche Naika al mio fianco rideva divertita dalla situazione.
 
 
-Ciaooo!!- urlò Rufy voltandosi verso le sue foche che lo salutavano tristi
- senti Rufy, hai capito in che situazione eravamo ?- esclamò Nami verso Cappello di Paglia che camminava tranquillo  - se volevano venire con me perché non portarceli?-  rispose lui tranquillo , - non possiamo andare in città con tutta quella truppa!! - gridò la navigatrice senza pazienza, sorrisi da sotto il cappello fare il viaggio con loro era proprio divertente ma dopotutto tutto il tempo passato con Rufy era allegro e sempre sorprendente,
- francamente se Ciopper non li avrebbe convinti ci troveremmo in brutti pasticci-  precisò Bibi con voce calma e gentile forse l’unica in tutta la ciurma che non urlava contro a Rufy , -  si continuavano a dire “seguiamolo”-  saltò su la renna che per ciò che avevo capito riusciva a parlare con gl’animali, - maledizione Rufy! Grazie a te le nostre riserve di cibo si sono ridotte!- lo rimproverò il cuoco,
sospirai  avvicinandomi allo spadaccino – vi porta solo problemi eh?-  dissi eloquente, – Si sempre … - rispose lui rivolgendo uno sguardo piatto verso il mio fratellino che continuava a camminare sorridente.
 
– Ci siamo ! Finalmente potremo camminare nel deserto!- urlò il Rufy  sempre più felice e pieno d’energie
 
 

 
 
Avevamo camminato per almeno due ore, nel deserto faceva davvero molto caldo e per un po’ non s’era visto altro che dune e sabbia, inoltre il giorno stava per finire visto che ormai era arrivato il tramonto.
 Sorrisi alzandomi il cappello dal viso, avevo sempre amato il momento in cui il cielo si tingeva dei colori del fuoco perché mi sembrava di sentirmi in pace con me stesso con il mio elemento come se per un attimo i problemi svanissero e riuscissi finalmente a rilassarmi.
 
-che caldo-  spostai lo sguardo dal cielo a Naika che mi camminava a fianco,  sorpreso che la sua voce fosse così stanca ( di solito lei odiava dimostrarsi in difficoltà) notai  una sottile linea argentea che le delineava i contorni del corpo rendendola quasi un miraggio,  le diedi un pizzicotto per accertarmi che fosse lei visto che il deserto dava allucinazioni, insomma  sempre meglio essere sicuri...  
-Ahi!- impreco la mora massaggiandosi il braccio – che ti prende fiammifero!-  esclamò dandomi una gomitata per ripicca, sorrisi non era una miraggio  era proprio Naika – niente, perché hai questo filo luminoso intorno al corpo?- le chiesi curioso mentre lei respirava leggermente affaticata – è una barriera d’Haky per respingere il caldo, ma ora che ho sete  e  inizio ad essere stanca  si sta indebolendo-  rispose calma con una nota di stanchezza nella voce, mi rattristai,  vederla   così “ debole” non mi piaceva per niente – ehi vuoi che ti …- ,  - Naika, sei stanca? Ti prego bevi un po’ d’acqua ti sentirai meglio- il cuoco si mise tra me e lei  porgendole una borraccia mentre la fissava adorante, digrignai i denti questo comportamento non lo sopportavo soprattutto se riguardava Naika!
 – No grazie Sanji, io sto bene e poi l’acqua serve per il viaggio non ti preoccupare-  gli rispose sempre troppo gentile, ghignai soddisfatto quando il cuoco se ne andò triste del suo rifiuto
 
No aspetta che diavolo mi prende!
 
M’ abbassai il cappello sugli’occhi mentre Naika mi guardava
 
 figuriamoci se ero geloso di lei …
 
però … forse …
 
Ma no che andavo a pensare!
 
 
- che posto è? È Yuba?-
alzai lo sguardo sentendo la voce sorpresa di Rufy , m’accorsi solo ora che ci trovavamo in quella che un tempo doveva essere stata una città  anche se adesso appariva più come un mucchio di macerie, alcune sotterrate quasi del tutto nalla sabbia,
- no, questa è Elumalu, quella che un tempo era chiamata la “città verde”-
Mi fermai sorpreso, certo che se questa era la “città verde” Crocodile aveva ferito davvero profondamente il regno d’Alabasta, ma che diavolo gl’era preso per combinare un tale casino …
 
- città verde?- esclamò Rufy  guardandosi intorno confuso,  lo capivo dopotutto  non sembrava minimamente di essere a  Elumalu , lanciai uno sguardo a Naika che fissava le macerie triste mentre la ciurma si fermava.
 
- fin dall’antichità questo luogo era attraversato dal grande fiume Sandora, in tempi recenti le acque del fiume hanno perso la loro potenza  e il loro  flusso è stato sopraffatto dal mare montante … -  guardai Bibi era triste e stringeva i pugni con lo sguardo rivolto a terra  mentre ci raccontava la storia del suo regno
- l’acqua del fiume dove stanno i dugonghi  è  acqua marina non potabile e inutilizzabile per la città e i suoi campi-  continuò sempre più concentrata
- ecco perché questo luogo è deserto- disse lo spadaccino guardando la principessa
 
- no non proprio, grazie al supporto dell’acqua piovana la città in qualche modo sopravviveva  e  fino a poco tempo fa  si poteva ancora ammirare la sua rigogliosa vegetazione, tuttavia …-  Bibi strinse ancora di più i pugni  - negl’ultimi tre anni in questo paese  non è piovuta nemmeno una goccia di pioggia –
- e come fanno quelli del porto da cui siamo partiti?- chiese Ciopper avvicinandosi a Bibi curioso
- Nanohana si rifornisce d’acqua dalla vicina oasi di Katorea, una volta l’assenza di piogge era un problema che il mio regno nemmeno conosceva fino a quando restò un unico luogo in cui le precipitazioni si fecero addirittura esagerate: Alaburna la nostra capitale dove sorge il castello reale-  Bibi prese un profondo respiro – la gente ne parlò come se fosse un miracolo del re, fino a quando accadde un incidente …  Alla città portuale di Nanohana furono trovarti alcuni sacchi di Dance Powered  destinati al re –
-Dance Povered?- chiese Sanji
-già- disse piano Nami
- e cos’è?- richiese Rufy affiancandosi alla rossa curioso
- la chiamano anche la polvere della pioggia-
Polvere della pioggia? Non ne avevo mai sentito parlare certo che questo regno era pieno di sorprese … Guardai Rufy  che ne sapeva quanto me vista la sua espressione confusa
- è un materiale speciale creato da alcuni scienziati, in poche parole si tratta di una polvere in grado di creare la pioggia artificiale- spiegò Nami
- è come una polvere magica-  sorrisi sentita l’esclamazione di Rufy sempre il solito…
- scusa ma non è la soluzione ideale per un posto come questo?- disse Usop con sguardo pensieroso
- No è solo all’inizio che sembra benefica  ma col passare del tempo si rivela avere …-
- una grossa falla- concluse Bibi per Nami
La navigatrice annui voltandosi verso di noi – fu inventata in paese dove le precipitazioni erano assenti, li le piogge iniziarono a portare un effetto benefico, ma il paese vicino subiva gl’effetti contrari quelli di una desertificazione totale, praticamente la pioggia artificiale raggruppa le varie nuvole finché non scaricano tutta la loro acqua  … -
- Ma certo! In poche parole sottrae le nuvole al paese vicino per condensarle solo sul proprio- esclamò Usop improvvisamente
- un inganno- sussurrai a bassa voce ormai concentrato sul racconto
- Quando quel paese se ne accorse scoppiò una guerra che causò parecchie vittime! Perciò il governo mondiale proibì  la fabbricazione e l’uso della famigerata polvere-
-se da una parte la Dance Powered poteva procurare ricchezza e felicità…- iniziò Nami 
-Dall’altra causava morte e rovina-  concluse Naika con voce profonda e rattristata
La guardai, Naika si trovava a qualche passo da me, lei era sempre stata sveglia e allo stesso tempo  sognatrice, non mi stupivo del suo intelletto anzi ne andavo molto orgoglioso per me era un’enorme fortuna averla come vice, ma ovviamente non gliel’avrei mai detto chiaramente …
- Quando venne scoperta quella grossa quantità di polvere a Nanohana, le altre città del regno l’additarono come unica causa dell’assenza di piogge- andò avanti Bibi rivolgendosi al suo regno
- be mi sembra un motivo lampante, per via di quel carico potevano subire il furto della loro pioggia – appurò Zoro fissando piatto Bibi
-certo che tuo padre è proprio un bel tipo!- esclamò Rufy, sbuffai ironico certo che quando pensava una cosa la doveva subito dire quel pazzo del mio fratellino …
- datti una calmata tu! Il padre di Bibi non è tipo da fare certe cavolate!- gli rispose arrabbiato il cuoco dandogli un calcio in testa per zittirlo
-Fu allora che ebbe inizio la subdola strategia di Crocodile, ovviamente mio padre non centrava nulla con quell’incidente e nemmeno con il misterioso carico che doveva essere consegnato al suo palazzo …- spiegò Bibi inginocchiandosi posando  una mano sulla sabbia, -Era tutto un piano ben congeniato da quel maledetto di Crocodile e fu così che scoppiò la rivolta interna. Le città si desertificarono la gente patì la fame. I rivoltosi si fecero carico della rabbia popolare iniziando a lottare contro uno “stato” accusato ingiustamente- la principessa teneva stretta nelle mani la sabbia del suo paese ad occhi chiusi visibilmente provata dalla storia – tutto sparì di colpo … La pace, la fiducia nel sovrano e anche la pioggia … I morti non si contarono e il responsabile di tutto era il maledetto Crocodile, CHE DIRITTO AVEVA DI FARCI QUESTO!?  IO NON LO POTRÒ MAI PERDONARE! -
Abbassai il cappello sugl’occhi sentendo la tristezza e rabbia di quella ragazza,  forse perché l’avevo provata anchio …
 
RUMBLE
 
Un enorme schianto si sentì in lontananza, mi girai sorpreso assieme alla ciurma una rovina stava crollando
– è quello scemo di Rufy che si è agitato – disse il cuoco
 
sorrisi sempre il solito impulsivo …
 
WOOOSH
 
Altre due rovine caddero mentre Rufy arrivava sgranchendosi il braccio certo che era diventato molto più  forte in questi tempi, - ma cosa diavolo ti è preso!?- esclamò Nami sorpresa verso il suo capitano,
 – Sbrighiamoci abbiamo già perso troppo tempo- disse Rufy con sguardo deciso, mentre le rovine venivano attraversate dal vento  e uno strano rumore si propagava nell’aria mentre riprendevamo il cammino …
 
- è come se la città stesse piangendo-  sussurrò  la principessa 
 

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-Rufy! Aiutaci a montare le tende!-

-Sanji è pronto da mangiare?-

- no! Non è ancora pronto! Nami, Bibi, Naika è quasi pronto grazie per la pazienza-

Sorrisi al cuoco avvicinandomi a Rufy e Usop che stavano cercando di montare una tenda, - Rufy, Usop vi do una mano-  dissi mentre i due litigavano ( penso per la tenda che Rufy aveva praticamente distrutto) troppo presi per accorgersi della mia richesta , calma richiamai il mio elemento sorridendo  quando i brividi mi attraversarono e lo sentì avvolgermi le braccia ancora prima di vederlo, portando avanti le mani feci partire due filamenti che veloci andarono a sistemare il macello che quei due avevano fatto, - Woow- ,  aprì gl’occhi sentendo l’esclamazione stupita di Rufy, mi voltai verso di lui sorridendogli mentre l’Haky  si dava da fare mettendo i chiodi e tappando i buchi fatti da Rufy nella stoffa, Cappello di Paglia s’alzò toccando con un dito il mio elemento – fantastico!-  disse mentre lo guardava entusiasta. – Wow è il potere di un frutto del diavolo-  disse Usop guardandomi sorpreso, - oh la bella Naika ha anche i poteri di un frutto del diavolo è perfetta!-  non ci fu bisogno di girarmi per capire che era stato Sanji a parlare
 
Bang
 
-piantala Sanji!- disse Nami dandogli un pugno in testa (le fui davvero grata perché se no l’avrei fatto io),                - Naika di che frutto si tratta- la navigatrice m’aveva raggiunto assieme a Bibi fissando il mio elemento ancora occupato a sistemare e rattoppare, sorrisi – è il frutto del diavolo Haky-Haky mi permette di controllare la mia forza vitale dandogli qualsiasi forma voglia, usandola a mio piacere-, - che bello!-  disse Ciopper guardando l’Haky mentre i colori dentro di esso si muovevano creando disegni e figure astratte,                                      - notevole- sentì affermare dallo spadaccino che se ne stava seduto su una roccia assieme alle sue spade che per lui avevo capito essere inseparabili.
- fatto- dissi allegra mentre l’Haky tornava da me obbediente, alzai lo sguardo sorpresa di trovandomi davanti tutta la ciurma che mi fissava stupita e sorridente, forse volevano una dimostrazione? Sorrisi a mia volta dopotutto Ace con il suo esibizionismo m’aveva un po’ tanto contagiato.
 Portando una mano alla mia sinistra feci comparire il mio elemento che in poco tempo andò a formare un’aquila alta almeno quanto me che dopo aver aperto le ali immense le chiuse restandomi a fianco
– ecco funziona più o meno così- dissi alla ciurma – che bello!!- esclamarono Rufy, Usop e Ciopper                          - sorprendente- Nami e Bibi mi sorrisero allegre, - quanto è brava la vicecomandante Naika!- esclamò Sanji prima di venire atterrato dall’ennesimo pugno di Nami.
 
- Naika mi fai fare un giro!- mi girai guardando sorpresa Rufy – certo- acconsenti felice la sua richiesta non mi sorprendeva ormai mi stavo abituando al suo carattere imprevedibile. Così mentre cappello di paglia prendeva posto  sul dorso dell’aquila sempre più sorridente e vivace …
 – veniamo anche noi!- Usop e Ciopper lo raggiunsero così feci aumentare la grandezza del mio elemento  per farli salire tutti e tre,  ero felice non avevo mai usato il mio elemento per far divertire gl’altri 
- pronti?- chiesi sorridendo – SII!!- urlarono alzando le braccia, - ok tenetevi forte!- feci aprire le ali all’aquila che s’alzò veloce in cielo con sopra i tre pirati che non la smettevano di ridere e urlare entusiasti sospirai divertita sembravano proprio dei bambini.
 


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Guardavo Naika divertirsi con Usop,  Ciopper  e Rufy guidando con le mani il suo elemento, sorrisi  allegro mi piaceva vederla sorridere divertita  e  sinceramente felice perché era come se la sua stessa gioia mi contagiasse …
 
- non sei sorpreso? Mi riferisco a Rufy, anche io all’inizio era piuttosto spiazzata, Rufy non si atteggia come un vero capitano, anche se è molto rispettato dalla sua ciurma-
Alzai lo sguardo leggermente stupito di  trovarmi davanti Bibi che mi guardava sorridendo amichevole, ricambiai il sorriso
- sono proprio i modi di fare di Rufy, fin da quando era bambino non è cambiato per niente. È proprio per i suoi modi di fare che la gente gli si affeziona subito, è il mio stupido fratellino ma gli voglio molto bene-
risposi  sincero alla domanda della principessa  rivolgendo uno sguardo veloce al mio fratellino ancora intento a divertirsi
- comunque sai una cosa? Dopo esser stata con loro per un periodo di tempo comincio a conoscerli meglio, Rufy e i suoi compagni sono speciali non esistono pirati così, penso che siano unici nel loro genere –
Sorrisi contento di quelle parole
-ti ringrazio, pensavo lo reputassi uno sconclusionato- esclamai sincero sistemandomi il cappello
- si, ma mi sbagliavo – concluse la principessa avviandosi dopo un ultimo saluto verso il falò dove la cena era ormai pronta,  raggiunta subito da  Rufy, Usop e  Ciopper  che una volta scesi dall’aquila ringraziando Naika si erano catapultati sul mangiare.
 
Sorrisi vedendo Naika avanzare verso di me per poi sedersi  al  fianco felice
-mi piace tuo fratello, è molto in gamba Ace-
La guardai sorridendole  - sapevo che ti sarebbe piaciuto alla fine Rufy conquista tutti con il suo carattere-  lei mi sorrise la squadrai vedendo che stava tremando leggermente, - tutto bene?-  si girò verso di me – fa solo un po’ freddo,  ma per te fiammifero  non deve essere un problema -  disse con voce leggermente tremante cercando di sorridermi tra un brivido e l’altro, che scemo la temperatura scendeva la notte nel deserto solo che io non lo sentivo come cambiamento climatico, la strinsi a me avvolgendola nelle braccia aumentando leggermente la temperatura,  lei sospirò appoggiandosi al mio petto come una bambina ad occhi chiusi godendosi il calore delle mie fiamme…
 
– Ace…-
 
 - si?-
 
- perché non ti sei catapultato sul mangiare?-
 
-sono pur sempre il fratello maggiore-
 
 

 _____________________________________________________________ to be continued
 
Ciao a tutti!! Sono tornataaa!! Finalmente perdonatimi per il ritardo enormemente vergognoso !! Mi dispiace ma sono stata ammalata con un mal di testa  allucinante tanto che riuscivo a scrivere a malapena cinque o sei righe al giorno perdono  ç_ç mi dispiace davvero tanto avervi fatto aspettare =( (anche per le risposte alle recensioni mi dispiace tantissimo adesso vado subito a rispondere scusatemi spero che non mi odierete ). Ok  ora al capitolo: spero che vi sia piaciuto per scriverlo (oltre alla febbre) ci stavano pure le puntate di One Piece d’andare a recuperare e con esse i dialoghi per poi leggere il manga e montare il tutto su un capitolo leggibile, spero di esserci riuscita e che vi possa piacere =)) (se ci sono errori scusatemi cerco sempre di rileggere ma alcuni mi sfuggono >.<) allora come avrete notato non è tale quale a One Piece sto cercando di cambiare leggermente alcune cosette aggiungendone delle altre ma pur sempre mantenendo il filone della storia.. be in poche parole spero che il capitolo vi possa piacere e di non avervi deluso =) Ora ringrazio come sempre chi legge, recensisce, aggiunge la storia delle preferite seguite ecc… GRAZIE!!! Un bacione, ora che sono sana cercherò d’aggiornare più velocemente ;D Ciao
 
BY Akemi_Katy
P.S:  scusate se non ho inserito l’extra ma volevo inserire il capitolo presto e visto che già vi avevo fatto aspettare non volevo allungare il tempo d’attesa, nel prossimo per farmi perdonare ne metterò 2 (chissà ci sarà la chiacchierata tra Nami, Bibi e Naika?) =))  

  
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