Always and Forever
Capitolo
piccolino scritto in…un’oretta xD
Volevo farvi
leggere qualcosa, a voi, miei amati lettori, per farmi perdonare!
Anche se non è
molto – essendo un capitoletto di transizione – spero vi piaccia.
Purtroppo, alla
mia lentezza nello scrivere, si aggiunge quella maledetta scuola che mi sta
massacrando (è possibile avere TUTTI i giorni compiti e interrogazioni? Nella
mia scuola si! .-.) La smetto con la predica!
Un ringraziamento
specialissimo a:
KatiaLee: ogni volta
che penso di abbandonare questa fan fiction penso alle tue parole e ogni volta
mi torna la voglia di scrivere! GRAZIE <3
Alla nuova fan: giusymbarelaudato. Anche tu fan di Seth? Ohhh! Ne ho trovato un’altra *W*
E poi a lei, Evie08, la mia vita.
Buona lettura ~
7. Buio
(Bella POV.)
Salvi. Amavo dal profondo del mio cuore questa parola! Quando ero un’umana – ma anche non appena diventai una vampira – la sfortuna dei conflitti con i nemici mi perseguitava.
Volturi, James, Victoria, tutte occasioni in cui avrei potuto morire da un momento all’altro.
E adesso quel vampiro che voleva incontrarci per farci fuori. Alla fine, tra preoccupazioni e partenze del tutto inutile, se n’era andato. Non cercava noi, e non appena fiutò meglio la nostra traccia ha cambiato destinazione. Che bella la parola salvezza!
“Carlisle, hai detto a Evan e Judith, la bella notizia?” domandai. Era un fatto talmente inaspettato che ancora non credevamo a quello che era successo.
“Li chiamo immediatamente!” rispose con il mio stesso entusiasmo.
Vidi Alice fermarsi di colpo prima di scendere l’ultimo gradino.
E questo poteva significare solo una cosa: Alice stava avendo una visione.
“Carlisle, è meglio che posi il telefono” disse con voce spezzata pochi secondi dopo.
Capii all'istante
su chi aveva avuto la visione un attimo fa.
"Alice dov'è mia sorella?” sbottai
Non rispose.
“Alice, dimmi dov’è mia sorella!” gli richiesi.
Non rispose nuovamente.
“Tu hai avuto una visione! Mi devi dire dov’è!”
“Ti prego…” aggiunsi subito dopo.
“Bella” scandii il mio nome mentre si alzava dalla scala che portavano al piano
di sopra
“Tua sorella sta per morire” confessò lei
(Judith POV.)
Buio. Era solo questo che riuscivo a vedere da …. giorni? Ore? Mesi? Secondi?
Ero morta sul serio? Probabilmente si.
Era questa l’eternità? Mi aspettava il buio eterno? Probabilmente si.
“Jude! Jude”
Chi mi chiamava? Forse, quasi certamente, era qualcuno che sulla Terra mi stava nominando; magari era Seth, disperato dopo la mia morte. O mio padre, che non riusciva più a trovare, la forza di guardare mio fratello?
“Svegliati Judith! Ti prego!”
Come avrei mai potuto ascoltare quello che mi diceva la voce?
“Non si sveglia vero?”
“Eppure ho eliminato tutto il veleno in circolazione…”
Conoscevo le due voci, ne ero sicura! La seconda era molto più sconsolata della prima, ma quest’ultima aveva una punta di amarezza in più.
Il buio si faceva meno fitto, non so come mai o il perché, ma di sicuro vedevo un piccolo spiraglio di luce.
L’eternità con uno spiraglio di luce? Meglio del buio profondo.
“Guardate! Muove gli occhi!!”
La prima voce che avevo sentito! Non avevo dubbi stavolta, potevo riconoscere quelle voce tra mille.
“Papà” provai a dire.
Non sentii nessuna risposta.
“Papà” provai nuovamente a dire.
Silenzio. “Pa-pà, papà!” gridai. Ma avevo gridato sul serio o era tutto frutto della mia immaginazione?
“amore mio! Judith, piccola mia!” rispose lui.
“Ti voglio bene papà” fu la prima cosa che affermai non appena i miei occhi videro la luce, non quella del sole, ma quella che emanava la felicità della mia famiglia.
***
Angolo
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Alle porte del
sogno ~ song-fic dedicata a Leah e a Sam, una coppia (?) che mi ha sempre ispirato e
che avrei voluto che la Meyer esplorasse di più.
Mi uscì un sorriso non appena pensai che tra pochi giorni quei due si
sarebbero sposati.
Emily sarebbe diventata la signora Uley e io, quando
udirò quel fatidico si, non avrò più niente.
Song fic sulla coppia Leah/Sam sulle note della bellissima canzone di Irene
Grandi: Alle porte del sogno.