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Autore: Mia Swatt    29/01/2011    8 recensioni
2O/O2/2O13 INIZIO REVISIONE STORIA.
[ PRIMA STORIA della Trilogia: L'amore in bilico. ]
Bella vive a Forks con suo padre, Charlie. È figlia unica fino a quando suo zio, fratello di suo padre, non annuncia una partenza imminente per l’Italia insieme alla moglie e chiede a loro di tenere la loro figlia, Elisabeth. Inizia il nuovo anno scolastico, l’ultimo, e l’attenzione della nuova arrivata punta subito su uno dei ragazzi più ambiti della scuola, Jason Cullen. Ma i Cullen hanno un segreto che custodiscono gelosamente. Intanto alla Forks High School arrivano due nuovi ragazzi: Edward e Alice Masen. Bella rimane quasi da subito folgorata dal ragazzo dagli occhi verdi, ma quest’ultimo sembra non ricambiare. Ma c’è qualcosa di strano nel modo in cui Edward guarda Bella. Odio o Amore? E cosa nascondono i nuovi arrivati?
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Nuovo personaggio | Coppie: Bella/Edward
Note: OOC, Otherverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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Buon pomeriggio! Eccomi qui con un nuovo capitolo!! Allora tutto bene? Oggi sono un pò di fretta, perchè voglio vedere il film sugli Angeli Caduti che inizierà tra poco su Italia1 XD ci tengo però a dire che questo capitolo (insieme al prossimo) è molto importante per me. Ci tendo particolarmente! Quindi spero davvero che piaccia anche a voi e che mi lasciate un commento anche piccolo per sapere cosa ne pensate! Adesso rispondo akke recensioni e vi lascio al capitolo! Baci ^^

Risposte alle Recensioni :

Marie : Ciao Marika!! Si, Bella ha deciso di andare a parlare con Edward, ma come dice lei non vuole perdonarlo, vuole solo sapere tutta la storia… Lis bhè si, da Lis c’era da aspettarsela una cosa del genere ahahahah per quanto riguarda Edward, oddio mi dispiace anche a me! Lui credeva di far ciò che ha fatto in buona fede, sbagliando però… E a questo mondo si è capito che ogni comportamento, ogni azione ha una sua conseguenza… Per quanto riguarda i libri O.O oddio la saga de I sangue blu l’ho sentita, ma non l’ho mai letta XD appena avrò un po’ di tempo magari ci darò un’occhiata! Credo di aver risposto a tutto XD spero che la connessione ti si sistemi presto così ci possiamo sentire meglio anche nel gruppo!! Alla prossima recensione e spero di sentirti di più anche nel gruppo! Un bacione <3
bella cullen89 : Ma ciao tesoro!! Noto che ti è piaciuto anche il titoletto del capitolo, grazie!! Per quanto riguarda la situazione Bella/Edward il problema è che lei è fondamentalmente buona e innamorata… Concordo sul fatto che la prima volta per noi è molto diversa e importante rispetto ai maschi, ma c’è da ricordarci che Edward comunque non l’ha mai voluta usare e lei questo lo sa, quindi vuole solo dimenticare lui e andare avanti senza abbassarsi ai livelli di nessuno… Concordo con te su Lis, magari ha esagerato un po’, ma il temperamento di quella pazza lo conosciamo tutti XD lei adora sua cugina, darebbe la vita per lei, quindi è normale che se provi tutto questo per una persona, dopo averla vista per mesi in agonia, “ vivere “ come un automa, in stato quasi catatonico, non ragioni, non pensi a cosa dovresti fare e agisci. Lis non odia Edward, ma lui è il motivo per cui Bella è stata male, perciò gli ha riversato tutto quello che sentiva nei suoi confronti. Oddio mi sono espressa anche abbastanza va XD spero che questo capitolo sia di tuo gradimento come gli altri!! Un abbraccio! Baci e ci sentiamo su fb! <3
thecarnival : Ciao amica! Ahahahahah grazie, in effetti Lis è molto divertente! E si sa, lei non sopporta moltissimo Edward, quindi quella battuta era inevitabile per lei ahahahah non posso dirti quello che farà Bella, ma questo capitolo è la chiave di tutto. Edward racconterà la sua storia, ma Bella… chi lo sa! Staremo a vedere! Ci sentiamo su fb!! Bacione grande <3
Amantide : Amanta! Oddio tu subito spoiler vuoi? Inoltre, ma tu sei fissata con un’altra storia!! Non può esserci nessun altro e questo e il prossimo capitolo capirai il perché su! ù.ù ci sentiamo su fb!! Un bacione <3
monibiondina : Ciao!! ^^ O.O oddio perché mi chiedi se Bella è sempre stata umana? Cosa pensi? Per rispondere al resto si scoprirà davvero tutto tra questo e il prossimo capitolo XD per quanto riguarda Lis, è vero lei ha avuto qualche segreto con Bella, c’è da dire però che il segreto che custodiva Lis non era suo, ma dei Cullen e lei, a differenza di Edward, non ha mai fatto del male alla cugina. Per concludere Edward avrà la sua possibilità di spiegazione, adesso sta a Bella decidere cosa fare… Alla prossima recensione! Un bacio
Sweet Bleeding Star : Ciao!! ^^ Bella non cede! E fa bene hai ragione. Insomma per quanto Edward sia mmm Edward ha sbagliato, anche se l’ha fatto in buona fede. Lei non sa tutta la storia quindi non riesce comunque ha capire fino in fondo il tormento di Edward… Ma finalmente anche questa verità sta per essere svelata! Sono contenta che trovi la mia storia sempre più bella *-* grazie!! Ci sentiamo alla prossima recensione! Un bacio

L'Amore impossibile ha una Virtù e... un Tormento:
sarà unico ed eterno e s'aggiungerà agli amori senza tempo.

Ventunesimo Capitolo : Segreti Svelati.

Pov. Bella

<< Non ti sto perdonando >> dissi con voce piatta, fredda << ma ho fatto una promessa ad Alice >> sottolineai il nome della sorella << per questo sono qui. Per mantenerla >>
<< Capisco >> rispose e si voltò. Solo in quel momento mi accorsi di due grandi cicatrici sulla sua schiena. Due segni, che partivano dal centro delle scapole fino a metà. Poteva sembrare una V capovolta. All’altezza delle spalle, la linea, era molto più spessa, ma man mano che scendeva si assottigliava fino a sparire.
<< Che… che cosa… >> ero interdetta. Come si era procurato un taglio simile? Quando? E perché?
<< Bella? >> la voce di Edward mi risvegliò << cosa c’è? Stai bene? >>
<< La tua schiena >> risposi in tutta fretta. Lo vidi rabbuiarsi.
<< Ho capito. Aspettami qui, io prendo una felpa e scendo >> annuii e lui scomparve su per le scale.
Tolsi la giacca e la misi sulla poltrona, vicino alla borsa. Mi sedetti sul divano in attesa. Mi guardai in torno. La casa sembrava più viva dall’ultima volta che ci avevo messo piede, ma anche più spenta, rispetto a mesi prima.
Pochi minuti dopo Edward tornò. Aveva indosso un pantalone della tuta nero e sopra una felpa con la zip rossa e grigia. I capelli erano di qualche tonalità più scura del normale, questo perché erano ancora bagnanti.
Cavolo, non ci avevo pensato! Ecco perché era in quelle condizioni. Aveva appena finito di fare la doccia… Mi morsi il labbro inferiore.
<< Qual è la promessa che hai fatto a mia sorella? >> chiese, sedendosi sulla poltrona libera
<< Che ti avrei lasciato spiegare >> risposi senza guardarlo in faccia << ma voglio che sia ben chiara una cosa >> alzai il viso e incatenai il suo sguardo al mio. Era possibile che i suoi occhi verde accesi, ora fossero così scuri? Era possibile realmente che lui stesse soffrendo, come stavo soffrendo io?
Lui è andato via. Ha preso da te ciò che voleva, la tua innocenza, ed è andato via! Nessun perdono, Isabella. Non merita nulla! Né il tuo dolore, né il tuo amore. Che quella fosse la mia coscienza? Ma poteva mai avere una voce così… cattiva?
<< Cosa? >> chiese Edward, risvegliandomi da quel pensieri
<< La tua spiegazione, qualunque essa sia, non cambierà nulla tra di noi. Non importa quello che dirai, Edward. Tra noi non ci sarà mai un futuro >> dissi fredda, distaccata. Lui annuì e si alzò, allontanandosi da me.
<< Cosa vuoi sapere? >> chiese, guardando fuori dalla finestra
<< Tutto >> risposi << dall’inizio e senza censure. Voglio sapere ogni cosa >> passò qualche minuto e poi cominciò a parlare.
<< Partirò dall’inizio allora >> continuava a darmi le spalle << cosa sai del Paradiso, Bella? >>
<< Come scusa? >> quella domanda non me l’aspettavo
<< Gli uomini conoscono Dio, il Paradiso, l’Inferno. Chi più, chi meno >> disse e si voltò a guardarmi << tu cosa sai? >>
Cercai di rielaborare le informazioni. Poco dopo risposi.
<< So che Dio creò tutto. Il mondo, gli uomini. So che vi è il Paradiso e l’Inferno e che entrambi sono divisi in gerarchie. Il primo è governato da Dio, il secondo da Lucifero >> mi sentivo una bambina alle elementari nell’ora di Religione << non sono stata mai un granché in questa materia, mi dispiace >>
<< D’accordo >> disse e tornò a guardare fuori << molti secoli fa, troppi per esprimerli esattamente, il Paradiso era l’unica cosa esistente. Tutti vivevano lassù in pace, nella beatitudine di Dio. Egli aveva un caro amico nei Cieli, Lucifero. Ma quest’ultimo, per invidia, lo tradì. Egli voleva comandare, da solo, e vedeva in Dio non più un amico, ma un rivale. Cominciò una Guerra nei Cieli e alcuni Angeli si schierarono con lui. Fu proprio Lucifero a diffondere l’idea del Libero Arbitrio e fu proprio lui a cominciare l’era dei Caduti >> era assorto nel racconto, lo capivo anche senza guardarlo in faccia << fu a quel punto che l’Arcangelo Michele lo fece precipitare, insieme ai suoi seguaci. Nacque così l’Infermo >>
<< Ma se Lucifero è un Angelo Caduto, perché lui è lì e voi… voi no? >>
<< Dipende dal peccato >> mi rispose Edward << non ci sono solo Angeli Caduti, ma anche Angeli Decaduti. Sono questi ultimi che non Cadono sulla terra, ma Decadono all’Inferno >> annuii, forse avevo capito la differenza << comunque, dopo essere stato tradito, Dio emanò un Proclamo. Egli ordinava che da ora in avanti ogni Angelo, che avesse disubbidito a lui, dovesse essere cacciato dal Paradiso e marchiato, così che il giorno del Giudizio Universale, Caduti e Decaduti, fossero facilmente identificabili e puniti, per l’affronto commesso >> si voltò e mi fissò << e questo ci porta a noi. Sai com’è suddivisa la Gerarchia nei Cieli? >> mi chiese. Negai con il capo, così continuò << il Paradiso è suddiviso in Tre Gerarchie, chiamate anche Sfere Celesti o Triadi di Angeli, ognuna di esse contiene tre Ordini o Cori. In discendente ordine di importanza troviamo la Prima Gerarchia, formata dai Serafini, dai Cherubini e dagli Arcangeli. La Seconda Gerarchia, comprende i Dominatori, le Virtù, i Principati, l’Autorità, i Podestà e i Troni. Nell’ultima Gerarchia, la Terza, ci sono solo gli Angeli. Alice faceva parte di quest’ultima quando la conobbi >> tacque e poi sorrise. Probabilmente stava ripensando alla prima volta che l’aveva vista << lei fu affidata a me. Dovevo istruirla, insegnarle i compiti di Angelo Custode e così feci. Ma era diversa da tutti gli altri, lei era particolare. Non solo per temperamento, ma anche per doti >>

<< Perché lei sapeva vedere nel futuro >> esposi a voce alta il mio pensiero.
<< Si, esatto >> rispose Edward
<< Aspetta, hai detto che ti era stata affidata? >> annuì, tenendo il suo sguardo fisso sul mio << perché a te? >> un brivido mi percorse la schiena. Una consapevolezza che non era mia mi scosse. Possibile che Edward non fosse un semplice Angelo, ma che fosse qualcosa di più? << a quale Gerarchia appartenevi tu, Edward? >>
<< Alla Prima >> rispose, voltandomi nuovamente le spalle
<< Eri un Arcangelo? >> chiesi
<< No >> quella risposta mi gelò il sangue. Edward era uno importante lassù e aveva rinunciato a tutto per… perché si era innamorato di una ragazza, chissà quanto tempo prima << io ero un Cherubino >> continuò, stendendo le labbra in un sorriso forzato << sai cosa sono? >> mi domandò. Mi sentivo molto piccola. Molto inesperta, molto sciocca. Di fronte a lui. Scossi la testa, facendo segno di no, così lui continuò il suo discorso.
<< I Cherubini, insieme ai Serafini, sono gli Angeli più vicini alla porta dei Cieli. Quelli più vicini a Dio >>
<< Ma allora Alice si sbaglia >> dissi
<< Cosa? >> domandò avvicinandosi
<< Mi ha detto che solo quattro Arcangeli hanno avuto il privilegio di parlare con Dio, faccia a faccia. Ma se tu eri più vicino a lui, questo vuol dire che… >>
<< Alice ha ragione >> rispose interrompendomi << solo quattro Arcangeli hanno parlato con Dio, faccia a faccia. Nessun Serafino o Cherubino ha mai avuto questo privilegio >> non capivo, ma com’era possibile una cosa del genere? << noi eravamo gli Angeli delle arti. In Paradiso ci occupavano della musica, delle luci, delle stelle. Promulgavamo la Saggezza, la Bontà, senza mai provare Invidia >> sorrise amaramente << senza mai provare niente, a dire il vero >> mi ricordai le parole di Alice. Aveva detto che gli Angeli non potevamo provare emozioni. Né gioia, né tristezza, né dolore, né rabbia. Né amore…
<< Ma poi tutto cambiò >> la voce di Edward mi riportò alla realtà << intercettai una visione di Alice, per sbaglio >>
<< Tu leggi nella mente >> dissi, senza pensarci
<< Si. Sai anche questo? >> chiese ed io annuii << come ti dicevo, intercettai una visione di Alice e tutto cambiò. All’inizio non la capivo. Non comprendevo perché quella ragazza, che vedevo nei pensieri di mia sorella, mi affascinasse tanto. Non riuscivo a capire che cos’era quel calore che mi avvolgeva ogni volta che pensavo a lei, ai suoi occhi tristi, al suo sorriso spento. Venni a sapere, poco tempo dopo, che l’incarico di Alice era stato affidato ad un altro Angelo, ma non sopportai l’idea, così chiesi un colloqui a Castiel >>
<< Castiel? Chi è? >> domandai, cercando di non pensare a come Edward aveva parlato di quella ragazza. Gli occhi pungevano, il cuore soffriva.
<< Castiel era, è, un Arcangelo. Molto amico di Uriel >> Uriel… Alice aveva detto che tra i quattro Arcangeli che ebbero la fortuna di parlare direttamente con Dio, uno si chiamava proprio così.
<< Chiesi così a Castiel di accordarmi l’idea di diventare io stesso il suo Custode. Ma non era così facile >>
<< Perché? >> chiesi, vedendo che non proseguiva
<< Perché ero un Cherubino, Bella. E i Cherubini, come i Serafini e gli Arcangeli, non possono mai muoversi dal Paradiso, né tanto meno diventare gli Angeli Custodi di qualcuno. Dovetti rinunciare al mio Ordine >> sgranai gli occhi, capendo ciò che aveva fatto. Lui aveva rinunciato al suo posto per stare accanto alla ragazza dagli occhi tristi…
<< Hai rinunciato al tuo stato per lei >> la mia voce era atona, senza emozione. Senza nulla.
<< Si. Divenni così un Angelo semplice e scesi sulla terra con Alice, accompagnati da Castiel. Era il 1855 quando la vidi realmente, davanti ai miei occhi >> non volevo più sapere nulla. Era fin troppo tutto quello. Mi alzai, prendendo le mie cose, e mi diressi alla porta. Dovevo uscire di lì, ma qualcosa me lo impedì. La sua mano aveva catturato il mio polso e mi tratteneva.
<< Edward, lasciami! Non voglio più saperne niente, ho sbagliato a venire. Adesso, per favore, lasciami andare! >> non mi ero accorta di essere scoppiata a piangere
<< Bella no, non posso. Tu devi ascoltare tutta la storia! Devi! >> disse, bloccandomi tra lui e la porta
<< Io non devo niente, Edward! Io non ti devo nulla! >> e lo spintonai via, lontano da me << tu mi hai usata, perché ti sentivi solo? Perché lei non c’è più, perché ti annoiavi? Per cosa, dannazione! Pensavo che avessi perso le ali per lei, non credevo che avessi perso tutto per quella ragazza! Lei ha il tuo cuore, nessuno potrebbe mai competere. Né io, né nessun altra! Ma ringrazio Dio per averlo capito! Così non vivrò più una patetica esistenza, sperando di riuscire a perdonarti per ciò che hai fatto, perché ora, finalmente, ho capito che niente potrà mai competere col tuo amore per lei! Tu hai perso tutto, senza pensarci, per LEI! >>
<< Io ho perso tutto per TE! >> urlò, portando le sue mani sulla mie spalle, bloccandomi di nuovo con lui troppo vicino << io ho perso tutto per te, Bella. E lo rifarei altre mille volte >> non capivo. Che cosa voleva dire? Non aveva senso << quella ragazza eri tu, Bella. Era un altro tempo, un’altra vita, un’altra età, un altro posto. Ma eri tu quella ragazza, Bella. Io sono sempre stato innamorato di una persona. E quella persona, sei sempre stata tu >>
<< Non capisco… >> ammisi confusa << non ha senso, non ha alcun senso >> una fitta alla testa mi fece urlare di dolore. Faceva male, troppo male.
<< Bella! Bella respira, per favore >> sentivo la voce terrorizzata di Edward, ma non riuscivo a vederlo. Come flash, lenti e confusi, vedevo tutti i miei sogni. O il mio passato. Una carrozza, un palazzo. Edward.
Quando la fitta diminuì, aprii gli occhi e ripresi a respirare.
<< Mi hai fatto spaventare >> disse, accarezzandomi una guancia. Mi allontani da lui, dai suoi gesti.
<< Continua >> dissi fredda << spiegami cosa c’entro io con te >>
<< Eri tu quella ragazza, Bella >> rispose Edward << era una tua vita precedente. Ed io ho rovinata anche quella. Per egoismo >> lo vidi allontanarsi e lo raggiunsi in salotto
<< Cos’è successo a quella ragazza? >> chiesi. Mi sembrava tutto così assurdo. La parte razionale di me non gli credeva, ma una voce, in fondo al cuore, mi diceva che stava dicendo la verità. Per questo ero ancora qui. Volevo sapere cosa fosse accaduto a lei, a me.
<< Si è innamorata di me. E questo le è costato la vita >> la voce di Edward era un sussurro. Ma percepivo ugualmente il dolore che provava e la colpa. La colpa per aver messo fine alla sua vita, la mia vita << aveva diciassette anni, proprio come te. Divenni il suo Custode, ma non mi bastava. Decisi così di conoscerla, facendomi passare per stalliere. Dormivo in casa sua, cenavo alla sua tavola. Suo padre mi aveva preso di buon occhio, ma per la figlia ambiva comunque a tutt’altro. Un uomo ricco, di alto rango, con una buona fama. Ma lei non voleva sposarsi >> lo vidi sorridere << sei sempre stata cocciuta >>
<< Non sono cocciuta >> risposi, in mia difesa
<< Oh si che lo sei >> disse e tornò serio << mi ero innamorato di quella ragazza. Prima di allora non credevo fosse possibile amare in quel modo, eppure mi era successo. E lei contraccambiava, ma… Era contro ogni legge esistente che un Custode si innamorasse della sua Protetta, così tentarono di separarci. Senza successo >> si sedette sulla poltrona. Il capo chino, le mani tra i capelli << io persi le mie Ali e lei perse la vita >>.
Era ridicolo! Come potevano essere così cattivi? Come poteva il Paradiso, il luogo di Dio, approvare tutto questo? non era forse ingiusto, predicare amore e perdono e poi negarlo agli altri?
<< Com’è successo? >> chiesi, volevo sapere come fossi morta in quel passato.
<< Io non lo so, non ne sono sicuro. Eri venuta a cercarmi. Sapevi ciò che ero, lo sapevi, ma mi hai seguito comunque! Mi sono allontanato da te, credendo di proteggerti e invece tu sei… >> era sconvolto. Mi avvicinai a lui e gli presi le mani, cercando di calmarlo.
<< Edward io sono qui, mi vedi? Sono qui davanti da te! Edward! >>
<< Per ora! Ma io sono stato maledetto, Bella! E stare con me significherebbe mettere la tua vita in pericolo, un’altra volta! >> avrei voluto dirgli che non mi importava. Che a me interessava solo stare con lui, ma non lo feci. Per orgoglio, credo. O perché le ferite nel mio cuore erano ancora aperte e brucianti. Mi allontani da lui, tornando al mio posto.
<< Com’è stato… Cadere? >> chiesi
Lo vidi irrigidirsi di colpo. Alzò di scatto il viso e i suoi occhi divennero vitrei. Mi faceva quasi paura.
<< Doloroso. Più in alto sei e più dolorosa è la Caduta >> lo vidi titubare un attimo << io non caddi dal basso. Ero un Cherubino in origine, la mia Caduta avvenne da uno dei piedistalli più alti >>
<< E le tue Ali? >> cercavo di restare calma, anche se l’unica cosa che volevo fare era abbracciarlo. In quella vita lui aveva rinunciato a tutto per me, ma in questa… mi aveva fatto così male.

<< Strappate >> rispose alzandosi. Tirò giù la cerniera della felpa e se la tolse, mostrandomi la schiena nuda. Il mio cuore fece le capriole. Il mio stomaco si contorse. Edward era semplicemente perfetto << i segni che vedi, che hai visto prima, sono i segni delle mie Ali. Adesso ci sono solo quelle due cicatrici >> il mio cervello si scollegò, i miei piedi si mossero da soli. Andai vicino a Edward e posai le dita su quelle linee, accarezzando debolmente.
Non mi aspettavo quello che successe dopo. Una forza sconosciuta mi trascinò con sé. E proprio in quel momento vidi ogni cosa, ricordando quel passato che mi era stato solo raccontato.

Eccomi!! Allora cosa ne pensate? Vi avviso che il PROSSIMO CAPITOLO sarà intitolato " Un tuffo nel Passato " e verrà postato, sperando che non ci siano intoppi, Martedì o Mercoledì XD
Ora vi saluto davvero!! Alla prossima XD bacioni^^

  
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