Cap. 25 More than that/Unmistakable

Part 1: More than that

Come deciso, ero andata su internet il prima possibile per sapere cosa avevano detto di noi e fortunatamente Demi aveva ragione, ne eravamo uscite benissimo, soprattutto perché avevamo ragione e tutti ce l'avevano con Lauren per quello che aveva fatto. Mi mancava un ultimo parere che volevo conoscere, quello di Perez Hilton, ma anche lui aveva parole buone per noi.

Se vi capita di incontrare nove bellissime donne, vestite da sera e con espressione minacciosa, l'unica cosa da fare è SCAPPARE, è un consiglio il mio, ma solo se avete la coscienza sporca, in caso contrario vi lasceranno in pace. Le Vendicatrici, così le hanno definite in rete e non potrei essere più che d'accordo con il nome. Hanno vendicato un'amica che aveva subito un torto, annientato il colpevole senza spargere una goccia di volgarità, vendetta applicata con classe ed eleganza. Lo stesso non si può dire di chi ha commesso il fattaccio, che ha "brillato", spero mi passiate il termine, per cafonaggine e ignoranza quando avrebbe dovuto battere in ritirata per provare almeno a salvarsi la faccia. Non faccio nomi, sapete tutti benissimo di cosa sto parlando e la mia opinione è una sola, ben fatto ragazze. Perché sono d'accordo con una tale manifestazione che di solito aborro? Perché hanno dimostrato che l'alleanza femminile esiste ancora, che per difendere chi si ama si è disposti a scendere in campo senza paura alcuna e che l'intelligenza e l'eleganza sono doti innate e che qualunque cosa sia stata fatta può essere vendicata uscendone a testa alta. Un'ultima cosa, non è la prima volta che parlo di questo gruppo di amici, a quanto pare è una cerchia protetta chi ne fa parte ha le spalle coperte, ma chi si mette contro di loro rischia la catastrofe, sociale s'intende vero LK? Il vostro sempre affezionato Perez Hilton.

Demi era un genio, ne ero diventata consapevole, non che non lo sapessi già ma in quel momento ne avevo avuto la certezza. Per giorni Jensen, Ash e NickJ e supponevo anche gli altri, ci giravano attorno con aria spaventata, sapevamo che lo facevano per prenderci in giro, ma alle volte temevamo di preoccuparli davvero, ma era vero noi eravamo state giustamente perfide, ma ero sicura che loro avrebbero fatto lo stesso per proteggere qualcuna di noi, gli mancava solamente l'acume femminile.

Con il passare dei giorni avevo cominciato a preoccuparmi, Simona non veniva più alle nostre serate in compagnia, non si era fatta vedere neanche dopo che ci aveva fatto i complimenti per la nostra rappresaglia. Io andavo a trovarla e chiacchierava tranquilla, non rideva più, non usciva più se non per andare al lavoro, ma parlava, anche se non si discuteva mai di cose private, solo argomenti generici. Mi chiedeva delle nostre amiche, se le avevo sentite, visto che lei non frequentava più neanche i social network e teneva il cellulare spento, i suoi la chiamavano su quello di Monica, mi chiedeva del mio matrimonio, ma purtroppo ancora non avevo granché da raccontarle, non avevo deciso niente, per il resto nulla, era peggio di quando io ero stata lasciata da Francesco, decisi di parlane con AJ e andai a casa sua un pomeriggio.

"Non c'è Rochelle vero?" chiesi entrando

"No, anche perché ci siamo lasciati" mi rispose lui

"Ah mi dispiace, cosa è successo?"

"Le ho chiesto spiegazioni su Zac e Lauren, se sapeva qualcosa, e lei mi ha detto che sapeva tutto e che c'era la sera in cui è successo"

"Non ci credo"

"Neanche io, ha detto che ha provato a dissuaderla, dicendole che non doveva fare una cosa così, Lauren sembrava aver cambiato idea e lei è andata a dormire, per poi scoprire il giorno dopo cosa era successo"

"E poi?"

"Ha litigato con Lauren, ma ha comunque deciso di stare zitta"

"Beh forse pensava che Lauren non pubblicasse le foto"

"Va bene, ma a me poteva dirlo"

"E tu cosa avresti fatto? So che ora pensi che avresti potuto proteggere Simona, ma non è così"

"Mi uccide vederla così"

"Anche a me, ma pensa che Rochelle aveva il suo tornaconto"

"Cosa vuoi dire?"

"Sapeva che se lei avesse parlato Simona avrebbe lasciato Zac e sa benissimo che tu sei innamorato di lei"

"Non ci avevo pensato. Motivo in più per dirmelo, ma sta di fatto che anche se tu dici di no, avrei potuto fare qualcosa per lei, la vedo così spenta ora e mi sento così impotente"

"Lo so, ma puoi fare qualcosa adesso. E' per questo che sono venuta qui"

"Capisco"

"Sai bene che non esce più con noi, se ne sta rintanata in casa senza fare niente, ogni tanto lavora, è l'unica cosa che fa, ha come perso entusiasmo. Praticamente la vediamo solo io e te perché andiamo a trovarla, Monica perché ci vive insieme e Nick perché ogni tanto passa di lì"

"Ogni tanto…Nick ormai abita lì" disse facendo un mezzo sorriso

"Va beh, non ha importanza, dobbiamo tirarla fuori di casa, darle uno scopo, qualcosa che la smuova, non le farà dimenticare Zac, non subito per lo meno, ma forse riusciremo a distrarla"

"Mi sembra buono, ma non saprei cosa fare"

"Io un' idea ce l'avrei"

"Chissà perché lo immaginavo. Esplica"

"Mi serve tutto il gruppo"

"Tutti? Ma siamo in tanti!"

"Cos'hai capito? Intendo i Backstreet Boys"

"Ah volevo ben dire. Ma giusto perché tu lo sappia, voi due siete preoccupanti, ci frequentate da un'eternità di tempo e non mi riferisco solo a noi, e finché si parla di AJ, Nick o Jensen, Jared o Joe, NickJ tutto bene, se invece si parla di Backstreet Boys, Jonas Brothers o Sam e Dean Winchester impazzite come se non ci conosceste ve ne rendete conto? Tu poi sposerai Jensen, ma quando vedi Dean è come se fossero due persone diverse" notai che stava scrivendo al cellulare, poi finita la frase mi guardò

"Ti ringrazio per avermi fatto un quadro chiaro e semplice della nostra psiche contorta, ma ci divertiamo così noi che volete tutti? E poi visto che tu analizzi me, analizziamo te"

"Cioè?"

"Sei single giusto?" lui annuì "E Simona non è più impegnata, cosa conti di fare stavolta?"

"Ah…detto fra noi non lo so"

"Non sei più innamorato di lei?"

"Certo che lo sono, ma non so se farei la cosa giusta a parlargliene adesso"

"Ottimo, così fai la fine dell'ultima volta. Senti e se provassi con qualcosa di meno esplicito e vedi come reagisce? Poi al massimo dopo glielo dici chiaro e tondo"

"E come faccio?"

"Se andiamo dagli altri, te lo spiego" in quell'istante suonarono alla porta

"Sono già qui, gli ho mandato un messaggio"

"Efficiente…"

"Allora cos'è tutta questa fretta?" chiese Brian spalancando la porta

"Chiedetelo al Demonio qui" rispose AJ "ora capisco perché Jensen ti chiama così"

"Oh ma lui lo fa in modo affettuoso" risposi stizzita

"Infatti, sono dovuto venire via di corsa ero con Monica e…" esordì Nick

"Risparmiaci i dettagli Nick grazie" lo zittì Howie

"Sì sentiamo, il motivo della convocazione" Kevin mi fece segno di spiegare

In breve spiegai cosa assillava me e AJ riguardo a Simona, loro quattro mi ascoltarono pazientemente e quando ebbi finito Kevin fu il primo a rivolgermi una domanda

"E la tua idea sarebbe?"

"Beh pensavo è quasi un anno che avete annunciato il tuo ritorno e il nuovo CD è quasi pronto, ma a parte l'annuncio non avete proposto nessuna iniziativa per pubblicizzare il fatto che sarete di nuovo in cinque. Così pensavo che prima dell'uscita del CD, potreste fare ora che siamo in estate un concerto tutti insieme, un evento ristretto in un teatro e magari acustico così farete solo canzoni lente e non dovrete imparare coreografie, sarebbe un'ottima pubblicità"

"Geniale" disse Brian

"Demoniaco" si aggiunse Nick

"La smettete?" dissi guardandolo male

"Ok, l'idea è buona ci piace" mi disse Howie "Ma cosa c'entra Simona in tutto questo?"

"Saremo noi ad organizzarvi il concerto, io e lei, e sceglieremo le canzoni che canterete, chi meglio di due fan? E questo sono sicura che la distrarrà per un po'"

"Per noi va bene" disse Nick

"Sì, hai ragione è un'ottima idea, la tirerà fuori di casa sicuro, considerando quanto siete fanatiche, come ho detto prima" mi sorrise AJ

"Bene signori, decidete una data e un posto e al resto pensiamo noi"

"Direi che Los Angeles è perfetto e la fine Luglio può andare bene" mi disse Brian

"A posto, vi faremo sapere al più presto la scaletta"

"Ancora una cosa" mi disse AJ

"Sì?" 

"Cosa intendevi con quella cosa della dichiarazione non esplicita?"

"Intendevo dire che una delle canzoni che pretenderò sia in scaletta è "More than that", quindi vedete voi, soprattutto tu, cosa farne" gli sorrisi

"Ho capito" mi disse sorridendo a sua volta

"Ora se mi scusate devo andare a organizzare un concerto. Ci vediamo"

"Pazza" mi urlò qualcuno, ma non capii chi

Tornai a casa su di giri, era vero che facevo tutto per Simona, ma organizzare un concerto per i Backstreet Boys era una cosa che esaltava anche me, mentre mi avviavo alla porta con il sorriso stampato mi misi a pensare al numero di persone che avrei, come al solito, trovato in casa. Entrai e diedi una rapida scorsa alla cucina, Alice stava chattando con le sue amiche lontane e DemiL su facebook, Demi si stava dando lo smalto sulle unghie dei piedi, Ash era seduto al capo opposto del tavolo rispetto a mia cugina e stava lavorando a dei filmati sul computer, Joe, che stranamente non stava mangiando era impegnato in un videogioco, mentre suo fratello NickJ gli stava facendo sentire una nuova melodia scritta insieme a KevinJ. Sentivo delle voci concitate e facendo due passi avanti, vidi Jared e Jensen con dei fogli in mano provare delle battute della famosa nuova serie di "Supernatural" a stento mi trattenni dall'andare a leggere.

"Sono tornata" dissi ad alta voce, ma non ottenni risposta "Ora sì che mi sento amata" mi buttai sul divano

Stavo mandando un messaggio a Simona per chiederle se potevo andare da lei quella sera stessa, prima non potevo dovevo lavorare anche io ad un libro, quando Jared dalla sua immensa altezza mi notò. La cosa migliore era che ero seduta di fianco a NickJ e Joe, ma uno stava sparando a raffica contro degli strani mostri e l'altro suonava a occhi chiusi, dal canto suo Demi che era sulla poltrona a fianco, mi aveva rivolto un sorriso, per poi tornare a concentrarsi sullo smalto, aveva un'espressione che più che di estetica sembrava un intervento chirurgico.

"Ciao Gaia, tutto bene da AJ?" mi chiese allegro Jared interrompendo la battuta

"Sì grazie, i Backstreet Boys mi hanno definito Demonio, ma tutto bene"

"Gli hai detto che sei il mio di Demonio?" mi domandò Jensen girandosi con uno dei suoi disarmanti sorrisi

"Non preoccuparti lo sanno. Sapete che organizzeremo un concerto acustico per i Backstreet Boys?"

"Dovevo immaginarlo che non andavi là solo per fare due chiacchiere"

"Che bella idea, dovremmo farlo anche noi e Nick?" suggerì Joe prestandomi finalmente attenzione

"Organizzeremo chi?" mi chiese Ash, alzando gli occhi dal computer e sorridendo compiaciuto

"Io e Simona" 

"Lei lo sa?" continuò lui

"Non ancora, ma stasera glielo dico" mi aveva appena risposto al messaggio

"Come mai anche lei?" mi chiese Jared

"Beh, avrai notato che non esce molto ultimamente e ho pensato che una cosa così l'aiuterebbe a distrarla"

"Che cosa carina" continuò lui "Sono sicuro che funzionerà, altrimenti interverrò io"

"Ah beh allora…" dissi ridendo e lui mi fece un sorriso che non mi piacque per niente, ma tutto sommato sembrava che avessi fatto la cosa giusta

***

Alla sera mi recai da Simona e la trovai sola, figurati se Nick non aveva portato Monica a casa sua, ma in effetti il progetto doveva riguardare solo noi due, e avremmo potuto parlare con tranquillità.

"So di avertelo già detto, ma te lo ripeto, quando mi arrivi in casa con quel sorriso, mi preoccupo seriamente"  mi disse

"Uffa, ma siete tutti fissati, oggi non sei la prima che me lo dice"

"Vuol dire che c'è un fondo di verità"

"Oh, ti sei rinchiusa in casa, ma il sarcasmo non te lo fai mancare!"

"Ho guardato troppe volte Samantha in "Sex and the City"

"Prova con un film più zuccheroso"

"Nooooo, lasciami nella mia acidità"

"Va bene, fermentati e yogurtizzati a tuo piacimento, ma se ti interessa, sono venuta a proporti una cosa che ti piacerà"

"Mmmmmhhh già l'idea di dover fare qualcosa mi indispone e tu come fai a essere sicura che mi piacerà?"

"Fidati lo so"

"Ti ascolto, ma mi riservo di dirti di no"

"Come vuoi. Dunque, i Backstreet Boys faranno un concerto acustico in un teatro a Los Angeles a fine Luglio. Servirà da lancio del nuovo CD e parteciperà anche Kevin, sarà il rientro nel gruppo ufficiale"

"Bello, beh sì verrò sicuramente"

"No non sai tutto, lo organizzeremo io e te e decideremo la scaletta insieme, ci lasciano carta bianca. E' inteso che non possiamo fargli fare canzoni veloci, visto il tipo di concerto e non ci sarebbe il tempo di provare le coreografie"

Le lasciai il tempo di digerire la notizia "Non è uno scherzo vero?"

"Assolutamente no"

"Avevi ragione la cosa mi piace e molto" finalmente la vidi sorridere "Ho già in mente tutte le canzoni"

"Lasciamene scegliere qualcuna"

"Va bene, va bene"

Nei giorni seguenti lavorammo freneticamente per il concerto, Demi, Ash, Jared e Jensen ci aiutarono a pubblicizzarlo, dopo che avevamo trovato il teatro giusto. Mettemmo in vendita i biglietti ancora prima di aver finito la scaletta e in poche ore erano andati a ruba, registrando il pienone. Avevamo fatto mettere cartelloni con la foto dei cinque ragazzi in tutte le città californiane, ma ricevevamo richieste da tutto il mondo. I Backstreet Boys saputa la notizia della vendita ci avevano chiamate preoccupati, volevano almeno avere la possibilità di provarle le canzoni. Purtroppo l'argomento scaletta era quello che ci aveva causato più discussioni, ma ormai i biglietti erano venduti e non c'era più bisogno della pubblicizzazione, il teatro fissato e i musicisti pronti a provare le musiche se solo gliele avessimo date. Decidemmo di metterci di impegno e saltarci fuori entro quella sera stessa. Di comune accordo avevamo escluso a malincuore gli album a cui Kevin non aveva partecipato, certo avrebbe potuto impararle, ma non c'era il tempo materiale per cambiare gli arrangiamenti, ne avevamo scelta soltanto una che ci piaceva moltissimo: "Unmistakable"

"More than that dobbiamo per forza metterla" dissi risoluta

"Va bene, va bene, ma voglio assolutamente I still"

"Ma non è un po' troppo veloce?"

"No secondo me si può fare"

"Ok, ma non sono d'accordo su I need you tonight, la canta solo Nick, non so sarebbe meglio non fare pezzi solisti"

"Nick, lo farà volentieri e in questo modo gli altri avranno modo di riposarsi un po'"

"Se la pensi così, va bene mettiamola"

A fine giornata, dopo diverse discussioni e modifiche, avevamo la scaletta pronta. Ero soddisfatta, non solo delle canzoni che avevamo scelto ma anche di come vedevo Simona, era concentrata sul progetto e la vedevo contenta, esaltata all'idea di quello che stavamo facendo ed ero felice di aver raggiunto il mio scopo. Nel momento in cui mettemmo il punto finale alla lista, convocammo i Backstreet Boys e decidemmo di incontrarci con loro a casa di AJ, dove ci trovammo poco dopo.

"Ecco la scaletta del concerto" disse Simona porgendola ad AJ, tutti gli altri lo circondarono per leggerla, io e lei sorridenti aspettammo i commenti

          I promise you (with everything I am)

 Downpour

 How did i fall in love with you

 Crawling back to you

 I still

 Climbing the walls

 Safest place to hide 

 Never gone
 I need you tonight

 Don't wanna lose you now

 Back to your heart 

 No one else come close

 Unmistakable

 Shape of my heart 

 Shining star

 Nowhere to go

 Incomplete

 Anywhere for you 

 Drowning

 I'll never break your heart

 Quit playing games (with my heart)

 As long as you love me

 All I have to give

 Like a child

 If I don't have you

 More than that

"A me piace" ci disse Brian una volta finito di leggere

"Anche a me" concordò AJ e gli altri annuirono

"Possiamo iniziare le prove domattina" propose Kevin

"Bene siamo contente che vi piaccia, ora aspettiamo solo il concerto, il nostro lavoro è finito" dissi

"Siete state brave" si complimentò Nick "Un ottimo lavoro, organizzato alla perfezione e avete scelto l'orchestra migliore"

"Ti ringraziamo" gli risposi

Parlammo un altro po' dei dettagli che avevamo definito e che loro ancora non sapevano, poi li lasciammo, andai a casa e esausta mi addormentai subito. Non ebbero bisogno, come venni a sapere in seguito, di provare le canzoni decine di volte, anni di lavoro insieme e pezzi che conoscevano alla perfezione avevano contribuito a facilitare il loro lavoro.

***

La sera del concerto, io e Simona eravamo in preda alla frenesia, mi ricordava quando eravamo andate veramente ad uno dei concerti dei Backstreet Boys anni prima, con l'unica differenza che all'epoca eravamo semplici fan, mentre ora li conoscevamo. Avevamo invitato anche Misha e sua moglie al concerto, giusto per concederci un altro milione di abbracci, ma a causa del poco preavviso non erano potuti venire, in compenso DemiL si era unita a noi. Il teatro era gremito di gente, erano tutti seduti vista la location, noi per motivi logistici eravamo sistemati nella buca dell'orchestra, la quale era sul palco dietro ai ragazzi, in questo modo non avevamo portato via posti al pubblico, ma allo stesso tempo se volevamo potevamo alzarci e ballare.

Dopo una breve attesa i ragazzi entrarono, un boato li accolse e noi facevamo più casino di tutto il pubblico, soprattutto io e Simona che eravamo ancora più in prima fila dei nostri amici. Mentre si sentiva l'intro di "I promise you (with everything I am), Kevin salutò il pubblico

"Ciao a tutti, so già che sarete un pubblico fantastico, come sono sempre stati i nostri fan. Questo concerto precede l'uscita del nostro nuovo album, album che segna il mio rientro ufficiale nei Backstreet Boys" a questo io e Simona urlammo fortissimo, bucando le orecchie di chi ci stava intorno, vidi Jensen mettersi i tappi come gli avevo consigliato se voleva starmi vicino "e stasera vogliamo dimostrarvi che siamo in grado di regalare energia come sempre. Questo concerto è per voi, siete pronti per un po' di musica?" tutti gridarono, anche Jared e Jensen che improvvisamente si erano scatenati. La canzone iniziò ed ero emozionatissima, avevo sentito in concerto prima di quel momento i Backstreet Boys nella loro formazione originale per ben due volte, ma rivederli insieme, cosa che ritenevo improbabile, mi faceva venire i brividi e loro erano bravissimi come sempre. Fra una canzone e l'altra mi chiedevo cosa avesse deciso di fare AJ, ma avrei dovuto aspettare l'ultimo pezzo per saperlo. Prima di "I still…", Kevin incominciò i ringraziamenti

"Ogni singola nota che stiamo cantando stasera e per voi là in fondo, lassù e là dietro, ma qua davanti a me vedo i nostri amici e voglio ringraziare anche loro. Questa canzone va a Kevin, mio omonimo, bravissimo chitarrista e uno dei ragazzi più giovani e maturi che abbia mai conosciuto, a Joe che riesce sempre a strapparmi una risata con le sue battute ed è un bravissimo cantante, a Nick che è un artista a 360°, suona, canta e scrive bellissime canzoni. Come avete capito sto parlando dei Jonas Brothers, che posso definire i nostri eredi, hanno una brillante carriera davanti, tenete d'occhio questi ragazzi. Non ho finito" disse mentre Brian voleva iniziare a cantare "Questa canzone va anche al mio soldato preferito, mio figlio, Mason, e a lei, l'amore della mia vita, Kristin, ti amo tesoro" seguì uno scroscio di applausi e partì la canzone

I Jonas ringraziarono Kevin e sua moglie aveva gli occhi lucidi, incominciavo a pensare che non sarebbe stato un episodio isolato.

Con l'avanzare del concerto, la mia voce stava sparendo a forza di cantare, ormai gracchiavo, ogni tanto ballavo con Jensen, Ash o Joe, che si divideva fra me e le altre donne i cui mariti erano sul palco mentre Simona ballava con Jared, mia cugina con NickJ e Danielle con KevinJ. Ero pronta a sgolarmi con "Don't wanna loose you now", ma Howie iniziò a parlare

"Anche io, ho qualcuno da ringraziare, a parte voi che continuate a sostenerci dopo tutti questi anni, sappiate che il vostro affetto è assolutamente ricambiato, e continueremo a fare musica per voi, ma prima di continuare volevo dedicare la prossima canzone a Danielle, una ragazza dolcissima che ho avuto modo di conoscere meglio in questi mesi, sappi che hai imparato alla perfezione a fare da mamma, sarai strepitosa quando sarà il momento, al mio amico Jared perché so che sei peggio di Nick con gli scherzi, ma ti ringrazio di non avermi ancora preso di mira, a James la luce dei miei occhi e all'unica donna che c'è nel mio cuore Leigh" 

Come avevo detto notai nuovamente degli occhi lucidi, a parte Jared che stava ridendo sommessamente, ammiccando a Nick, chissà cosa volevano progettare quei due, qualsiasi cosa fosse volevo farne parte.

Riprendemmo a cantare a squarciagola, e ogni tanto io e Simona ci guardavamo e ridevamo ebeti, eravamo così contente di quello spettacolo che ci sembrava impossibile l'avessimo organizzato proprio noi. Il pubblico era in delirio, ma durante le canzoni si sentivano solo voci che seguivano la musica, nessun urlo a rovinare l'atmosfera intima. Era il momento di "Nowhere to go", che personalmente non vedevo l'ora di sentire dal vivo e salì sul palco Brian da solo.

"Il mio turno di parlare è arrivato. Prima di tutto grazie Los Angeles, siete fantastici, ma volevo dire una cosa ad Howie, io aspetterei a ringraziare Jared, la prossima volta che Misha tornerà a trovarci, sarai sicuramente un bersaglio, guardati le spalle" il pubblico scoppiò a ridere alla sua affermazione "Ora passiamo alle cose serie, voglio ringraziare i miei due angeli Baylee e Lenny che sanno già cantare meglio di me, mia moglie, la ragione per cui ogni giorno è bellissimo, ti amo Leighanne" il pubblico si commosse "E infine, ma non per importanza due bellissime ragazze, a cui voglio un gran bene, la prima la conosco da poco, ma è già entrata nelle mie grazie, oltre che essere una persona meravigliosa, è anche una bravissima cantante, è strepitosa. La seconda la conosco bene e da molto più tempo ed è una ragazza perfetta in tutto e per tutto, ha un solo difetto, una cugina indomabile, DemiL, Alice vi voglio bene. Un'ultima cosa, volevo dedicare la canzone che abbiamo appena cantato a tutti i nostri amici, loro sono le nostre "Shining Stars""

Ridendo feci una linguaccia a Brian, mia cugina era arrossita fino alla punta dei capelli, neanche non fosse consapevole che le volevano tutti bene. Quando la canzone iniziò, mi isolai completamente, volevo godermi ogni singola nota ed era talmente bella dal vivo che ero contentissima di averla messa in scaletta.

Con il passare delle canzoni si avvicinava, sfortunatamente, la fine del concerto e mancavano ancora due ringraziamenti, immaginavo il prossimo sarebbe stato di Nick e infatti prima di "As long as you love me" uscì salutando il pubblico, sapevo perché aveva scelto quella canzone, era la preferita di Monica.

"Los Angeles?" urla "Los Angeles?" urla di nuovo "Direi che ci siete tutti, non so voi, ma io sono contentissimo di avere Kevin di nuovo con noi, anche perché detto fra noi, Brian quando fa il serio è di una noia, adesso almeno potrà tornare ad essere quello di prima e sarà il vecchio Kevin a tenerci d'occhio come al solito" il pubblico rise "No seriamente, sono contento del suo rientro, quando ce l'ha comunicato avrei voluto annunciarlo il giorno stesso. Ma passiamo ai ringraziamenti, a parte i nostri meravigliosi fan, per primi voglio ringraziare Demi e Ashton che sono due persone fantastiche e che ci ospitano sempre a casa loro, grazie per averci adottato" Joe stava ridendo rotolandosi, lui ormai l'avevamo adottato davvero "Poi Jensen, che è una delle persone più gentili che abbia mai incontrato, non fatevi ingannare sembra serio, ma basta dargli un po' di corda e diventa peggio di me, e chi altro? Fatemi pensare…ah sì la sua fidanzata, una certa Gaia" incominciai a ridere " perché se non lo sapete, progettano di sposarsi, non posso farvi vedere l'anello, ma vi garantisco che ce l'ha, è merito suo se siamo qui stasera è una delle due che ha avuto l'idea di questo concerto, se volete ringraziare qualcuno, ringraziate lei. E come dimenticare che è la mia compagna di scherzi, da quando ci siamo conosciuti, Howie sta vivendo veri momenti di terrore e non vedo l'ora di coalizzarmi con lei, Jared e Misha, chissà cosa ne verrà fuori?" il pubblico stava ridendo, poi Nick tornò serio "E non mi dimentico neanche che è merito suo se ho conosciuto una certa persona, C'è qualcun altro che voglio ringraziare, colei che mi ha fatto scoprire il vero amore, che con la sua dolcezza e gentilezza ogni giorno mi riempie il cuore, so che questa è la tua canzone preferita ed è tutta per te, Monica ti amo"

Vidi Monica diventare rossa e commuoversi, sorridendo a Nick e sussurrandogli che lo amava anche lei, poi i Backstreet Boys eseguirono perfettamente anche quel loro vecchio successo. Dopo tre canzoni ne mancava soltanto una sapevo benissimo quale e chi non aveva ancora ringraziato, non stavo più nella pelle, speravo tanto che Simona comprendesse. AJ salì sul palco.

"Siete tutte bellissime stasera" sai che novità, AJ lo diceva sempre, se fosse stato per lui, ai loro concerti erano presenti solo modelle "E' la verità, vi vedo benissimo, non ho le solite luci negli occhi e scorgo ognuna di voi. Purtroppo questa che faremo è l'ultima canzone della serata e grazie ai miei compagni che hanno ringraziato tutti. Ma a ben pensarci una persona è rimasta. La mia migliore amica, lei è unica, speciale, un raggio di sole. E' l'unica che mi abbia mai veramente capito e sopportato, oltre che la seconda ideatrice di questo concerto. Simona, ti dedico ogni singola parola di questa canzone. Ti voglio bene"

La guardai, era commossa, ma questo non voleva dire niente, anche io avrei pianto se Ash mi avesse fatto una dedica del genere, volevo vedere la sua reazione dopo la canzone, anche se entrambe conoscevamo benissimo il testo. Mentre AJ seguito dagli altri cantava "There's no a day that passes by I don't wonder why we haven't tried It's not to late to change your mind so take my hand don't say goodbye" era così palese che si stava dichiarando, che mi aspettavo da un momento all'altro che scendesse dal palco e la baciasse. Il momento più bello fu sul finale, quando tutti, con AJ in rilievo dicono "I will love you more than that" o almeno era così l'originale, in quel caso lo cantò solo AJ indicando Simona, ammutolii.

Finita la canzone la guardai sorridente, lei mi sorrise di rimando, poi capì che stavo aspettando una sua reazione, intanto i ragazzi stavano salutando il pubblico 

"Hai visto che carino AJ? Mi ha dedicato "More than that" perché sa che è una delle mie preferite" mi disse tranquillamente, io avevo una gran voglia di prenderla per le spalle e scuoterla

"Carino eh? Sì proprio" risposi più acidamente di come volevo "Andiamo che dobbiamo complimentarci con loro" dissi trascinandola per una mano

Corremo incontro a tutti e cinque abbracciandoli, complimentandoci parlando contemporaneamente. AJ mi guardò, io feci segno di no con la testa e lui capì cosa intendevo. Tutti si congratularono con i Backstreet Boys per l'ottima esibizione e per il successo ottenuto. Non ebbi l'occasione di parlare con AJ da sola, eravamo in troppi e non passò molto che tornammo tutti a casa. Una volta arrivati però, decisi di mandargli un messaggio.

"Non preoccuparti, ha frainteso, tutti avete dedicato canzoni e non ha pensato ci fosse un significato nascosto. Prova a parlarle seriamente, io un tentativo lo farei. Complimenti di nuovo, buonanotte AJ"

Poco dopo giunse una risposta

"Proverò" era decisamente avvilito e questo non era un buon inizio

Sospirai, ma non contenta decisi di andare sul forum a vedere se qualche fan aveva già commentato il nostro concerto. Pensavo non avrei trovato niente e invece in molti avevano già scritto, i commenti erano tutti positivi, per una volta non avevo dubbi, da ammiratrici avevamo realizzato una cosa per i fan, e notai che tutti avevano capito il messaggio di AJ, ma effettivamente non era la prima volta che leggevo commenti in cui dicevano che AJ era chiaramente innamorato di Simona e l'avevano capito da alcune loro foto insieme. Sospirai di nuovo, se solo Simona avesse capito quanto avrebbe potuto essere felice con AJ. 

***

Part. 2: Unmistakable

Il pomeriggio del giorno dopo, AJ aveva appuntamento con Simona a casa sua. Si erano sentiti la mattina stessa per vedersi, ora che non c'era più Zac ad impedirlo, AJ sfruttava ogni momento buono e aveva intenzione di sfruttare il mio consiglio. Monica, per non lasciare da sola Simona aveva dormito a casa, e ci eravamo sentite al telefono quella mattina, ovviamente sapeva anche lei della dedica di AJ e mi aveva chiamata per dirmi che lui sarebbe andato lì nel pomeriggio e che lei si era già accordata con Nick per andare da lui, non che ci fosse bisogno di un pretesto per far incontrare quei due.

"E' stato un concerto memorabile" disse Simona mentre era seduta sul divano con AJ a fianco "E lo dico da fan, non da ideatrice, è stato bellissimo"

"Tu e Gaia, ci avete fatto capire più volte che lo avete apprezzato" rispose lui, mentre accarezzava Black

"E grazie di avermi dedicato "More than that" mi ha fatto molto piacere"

"Ah sì, la canzone…" rispose lui desolato

"Cosa c'è? Non sei convinto di aver scelto quella giusta? Ti assicuro che è perfetta, è una delle mie preferite"

"No no, non è per quello, so bene che ti piace"

"Allora per quale motivo?"

"Posso chiederti una cosa? E' un po' delicata"

"Tu puoi chiedermi tutto quello che vuoi"

"Come va con la questione Zac?" chiese lui titubante, pensava fosse meglio prenderla alla larga

Simona fece una smorfia di dolore "Sta andando…cosa vuoi che dica? Non riesco ancora a non pensarci, la ferita è abbastanza recente e non ho fatto progressi"

"Ok" non era la risposta che voleva sentire

"Perché volevi saperlo? No scusa, lo so che ti preoccupi per me, ma finora ne abbiamo parlato il meno possibile"

"Hai ragione, sono solo preoccupato" non sapeva come affrontare il discorso

"E tu? Come stai?"

"Intendi per Rochelle?"

"Sì, certo"

"Bene, nessun problema, sto benissimo"

"Mi sembra che tu l'abbia superata in fretta"

"Cosa vorresti dire?" temeva che lei pensasse che lui non era mai cambiato

"No niente, solo che vi siete lasciati e tu non ci hai fatto una piega"

"Beh con quello che ha fatto, spalleggiare Lauren"

"Ho capito, ma non è così semplice. Forse non t'importava molto di lei"

"No senti, non giudicare il mio comportamento, quello che ha fatto per me è imperdonabile, punto e basta. Anzi tu non ti rendi conto che forse è ora di lasciarsi quel bastardo alle spalle e guardare avanti?" alzò la voce

"No sei tu che non capisci" rispose lei alterata "Io lo amo ancora, non posso smettere di amarlo da un giorno all'altro perché ha sbagliato, non è una cosa che decidi. Non lo perdonerò, ma non per questo posso cambiare i miei sentimenti per lui in un batter d'occhio. Per tanto tempo siamo stati felici e lui mi amava"

"Quello non era amore, se lo fosse stato, non avrebbe fatto quello che ha fatto. Quel verme non ha scusanti per averti tradita" 

"Non ti permetto di parlarne così. E cosa ne sai tu dell'amore? Tu che prima di conoscere Rochelle passavi da un'avventura all'altra senza mai lasciarti andare ai sentimenti? E che forse neanche di lei t'importava, forse ti eri solo stancato della fatica della conquista e ti sei riposato con lei"

"Ah e così che la vedi? Secondo me sei tu che non hai la più pallida idea di cosa sia il vero amore, potresti averlo davanti e neanche te ne accorgeresti, perché non lo riconosceresti. Di amore mi parli eh? Proprio tu che hai avuto una storia con un uomo sposato?"

Simona lo guardò allibita

"Pensi che non sappia di Kevin?" continuò AJ "Me l'ha detto lui, poco dopo che era successo, non lo difendo certo, ma almeno lui aveva delle attenuanti, tu invece? Oh sì scusa tu eri libera potevi fare quello che volevi certo, ma non venire a parlarmi di amore e sentimenti perché in questo caso non sei molto diversa da me"

"Se questo è quello che pensi di me, non abbiamo più niente da dirci" disse lei spalancando la porta, lui infuriato uscì senza degnarla di uno sguardo.

AJ si sentiva distrutto, non avrebbe voluto litigare con lei, ma era già infastidito che non avesse capito la sua dedica e poi quella bassa opinione che sembrava avere di lui, o forse era infastidito perché sapeva che aveva ragione, non gli era mai importato molto di Rochelle. Ormai il danno era fatto e lui era così infuriato che prese a pugni il sedile della macchina.

Simona si sentiva uno straccio, aveva perso Zac e ora aveva litigato con il suo migliore amico, quando mi telefonò per dirmi cosa era successo, restai di stucco e incominciai a temere che non sarebbero riusciti a sistemare le cose fra di loro.

Canzoni: More than that, Backstreet Boys e Unmistakable, Backstreet Boys