Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Cinerea92    04/02/2011    2 recensioni
Naruto e Sakura ricevono una missione da Tsunade che consiste nell'indagare su una serie di attacchi da parte di un gruppo di ninja di cui è sconosciuta la provenienza. Apparentemente smbra che dietro questa serie di attacchi non ci sia uno scopo preciso, se non quello di uccidere il maggior numero di persone. Naruto durante lo scontro con il loro leader viene ferito: un semplice taglio ma che nasconde un terribile segreto. I due ragazzi scopriranno quando sembra essere ormai troppo tardi che dietro di essi si nasconde un piano diabolico. La fic la sto ancora scrivendo quindi non so ancora precisamente come si svolgerà la storia nei dettagli, ho solo un quadro generale della storia. Spero vi piaccia! Buona lettura!
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

CAPITOLO 9: MEZZO-DEMONE

L'hokage e il Jinchurichi si fissarono a lungo senza che nessuno dei due osasse abbassare lo sguardo: quello di lui era uno sguardo fermo, carico di rabbia, frustrazione ma anche di tristezza e sofferenza, sentimenti nascosti dall'ira che predominava su questi ultimi. Tsunade, nonostante conosceva Naruto e sapeva che non le avrebbe mai mentito, si attenne al suo ruolo anziché cedere alle sue parole.

T:< Naruto! Non si può negare la realtà! Chi altri poteva essere se non tu?! Se sai qualcosa che non sappiamo...beh..TI ORDINO DI DIRCELA IMMEDIATAMENTE!>.

Naruto guardò la sua compagna di squadra, una lacrima scese lungo il viso:< Tu lo sapevi già da prima di questa storia? Lo sapevi che mi avrebbero fatto questo vero?>.

La ragazza annuì senza dire una parola e senza guardarlo negli occhi.

Il ragazzo chiuse gli occhi e lasciò andare di peso la testa sul pavimento: si udì un tonfo sordo.

N:< Dovevo immaginarlo...anche tu pensi che sia stato io credendo a voci di chi non conosci neppure...e non credendo a chi conosci veramente>.

Facendo un sforzo sovrumano riuscì ad alzarsi e liberarsi dalla stretta dei ninja che lo bloccavano.

Fissò dritto negli occhi prima Sakura:< Non mi sarei mai aspettato un comportamento simile da te...>, poi Tsunade:<...e nemmeno da te...ma dovete capire che non mi lascerò fermare da voi...scoprirò da solo cosa sta succedendo che lo vogliate o no!>.

T&S:< Cosa...?>.

Detto questo Naruto spiccò un balzo verso la finestra e, prima di saltar fuori da essa, guardò un'ultima volta Sakura e disse qualcosa ma lei non riuscì a sentirlo; poi sparì senza dire altro.

Il suo gesto fu talmente inaspettato che l'Hokage non fece in tempo ad ordinare ai suoi uomini di fermarlo cosa che non fece nemmeno dopo.

Sakura le si avvicinò e le mise una mano sulla spalla; Tsunade trasalì, come se l'avesse svegliata da un incubo e si girò verso di lei.

S:< Non ordinate a loro di seguirlo?> disse indicando i due ninja che avevano bloccato Naruto.

Tsunade non rispose. Uno dei ninja intervenne:< Sakura ha ragione! Non dovremmo inseguirlo? E' un pericolo che se ne vada in giro, ormai abbiamo capito che è stato lui, per quanto riguarda l'ultimo attacco intendo...almeno un responsabile sarà sotto il nostro controllo!>.

T:< No....prima è meglio concentrarci sui veri responsabili...dopotutto Naruto non aveva tutti i torti...è sempre stato “punito per una colpa non sua...> abbassò la testa, sentendosi tremendamente in colpa per come aveva trattato Naruto. 'Ha già sofferto abbastanza...'.

Riprese il suo tono autoritario di prima, dopotutto era l'Hokage di Konoha e non poteva farsi vedere così dai suoi ninja:< VOI! Voi vi occuperete dei veri responsabili! Mi occuperò personalmente di Naruto!>. I ninja annuirono e sparirono velocemente senza alcun rumore.

S:< Posso fare qualcosa...?>.

T:< Si...nel caso trovassi Naruto...riportalo indietro...devo scusarmi per il mio comportamento..>.

Sakura sgranò gli occhi:< Tsunade!> non si era mai comportata così. Era una donna molto orgogliosa che non chiedeva scusa tanto facilmente e questo suo atteggiamento la stupì.

' Già..anche io ho un motivo per scusarmi...se veramente è stato lui...non è comunque colpa sua...ma di Kyuubi!>.

T:< E' tutto>. Sakura si congedò con l'Hokage e se ne tornò a casa.

 

Naruto si era allontanato di corsa dal villaggio temendo di essere inseguito ma poi si rese conto che era completamente solo. Era notte ormai e nella sua fuga non aveva trovato nessun indizio che potesse aiutarlo nel risolvere il mistero che si celava dietro quegli strani attacchi e dietro la sua ferita. Era stanco, avrebbe continuato l'indomani nelle ricerche così trovo riparo in una grotta nelle vicinanze, non prima di aver preso qualche ramoscello per accendere un fuoco che l'avrebbe riscaldato durante la notte gelida. Si stese a terra tormentato da mille domande e pensieri, quand'ecco che senti qualcuno o qualcosa che si avvicinava alla grotta. Estrasse un kunai e si tenne pronto ad una possibile aggressione ma ciò che vide di certo di intenzioni aggressive non ne aveva:< Akai! Ma come hai fatto a trovarmi?! E cosa ci fai qui?>.

Il cagnolino corse verso di lui saltandogli addosso e “lavandogli” completamente il viso.

N:< BASTA!BASTA! AHAHAH! MI FAI IL SOLLETICO!>.

Akai appena gli disse questo smise, come se avesse compreso subito il messaggio e per l'ennesima volta, da quando lo aveva incontrato, Naruto venne assalito dal solito senso di inquietudine.

Akai lo stava fissando con quegli enormi occhi azzurri pieni di espressività umana, capaci di far capire tutto ciò che gli passava per la testa.

Non ce la fece a reggere l'umanità di quegli occhi così decise che era il caso di farsi una dormita.

Si sdraiò con il cane accoccolato in parte a lui. Si addormentarono subito grazie a tepore del fuoco che garantì loro un sonno tranquillo per un paio d'ore.

Il ragazzo fu di muovo tormentato dagli incubi e si svegliò di soprassalto sentendo il braccio che gli bruciava là dove era stato ferito. Si guardò il braccio: là dove prima c'era solo una cicatrice ora c'era un taglio che sembrava appena stato inferto che sanguinava.

N:. Sentì un guaito, si girò e vide Akai a terra che si dimenava come se fosse in preda ad un dolore immane. Corse subito da lui non badando minimamente al suo dolore ciò che vide lo spaventò: un occhio di Akai era diventato rosso con una pupilla simile a quella di un gatto, il suo sguardo era carico di dolore ma anche di ferocia animalesca ma ciò che lo colpì maggiormente era che sulla sua zampa destra si stava formando un piccolo taglio che cominciò a sanguinare copiosamente.

N:< MA COSA STA...?!?! AKAI! AKAI!>.

Akai si rialzò di scatto ringhiando contro il ragazzo che si allontanò subito prima che riuscisse a morderlo. Cadde di nuovo in preda al dolore: il suo corpo cominciò a deformarsi, si sentirono degli scricchiolìì provenienti dalle ossa che si rompevano e si ricostruivano per adattarsi al nuovo corpo. Tuttavia quella trasformazione era troppo per un esserino così piccolo e fragile; vomitò sangue varie volte a causa di tutti quei cambiamenti all'interno del suo corpo. Il pelo diventò ancora più rosso e folto e straordinariamente gli crebbero altre due code.

Naruto assistette in silenzio a tutta la scena, era così spaventato che non si mosse, quasi non respirò neppure. Quella creatura così innocente e fragile si stava trasformando in un essere demoniaco dalle sembianze quasi umane: la sua struttura scheletrica stava mutando, tanto che riuscì a stare, anche se a fatica perchè era pur sempre un animale, dritto su due zampe. Una cosa non era cambiata; il suo occhio sinistro era rimasto azzurro mentre l'altro era mutato come tutto il resto del corpo.La trasformazione era completa davanti a lui c'era un demone metà animale e metà umano. 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Cinerea92