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Autore: binca    08/02/2011    6 recensioni
Bianca ha ormai partorito, i due gemelli, Marco e Jacopo sono due bambini fantastici, ma essere genitori in così tenera età non è facile e ben presto arriveranno i problemi. La voglia di ridere e scherzare con gli amici, l'uscire il sabato sera, i soldi che non bastano mai. Basterà l'amore che Bianca e Matteo provano reciprocamente a tenere in piedi la relazione o basterà una piccola incomprensione a distruggere la loro famiglia?
PS: Questa storia è il seguito di "sono incinta" quindi consiglio a tutti quelli che se ne imbattono di fare un salto indietro:)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Scolastico, Universitario
Capitoli:
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ECCOMI Quì CON UN ALTRO CAPITOLO ! QUESTA VOLTA HO FATTO PRESTO XD UN BACIO A TUTTI CIAOOOOOOOOOOOOOO

 

 

 

Il mese di Luglio era appena iniziato. La neve ormai completamente sciolta, si vedeva solo sulle montagne . I piccoli crescevano a vista d'occhio e ormai erano lunghi più o meno 50 \ 60 centimetri.

Mi piaceva la loro compagnia, amavo coccolarli , cullarli, addormentarli ma da quando erano cominciate le coliche era un vero e proprio inferno. Fortunatamente entrambe le famiglie ci davano una mano. La mia nonna sembrava davvero felice di avere di nuovo un bambino per le mani anche se era ancora difficile a gran parte delle persone riconoscere uno o l'altro. Qualche volta infatti, ci sbagliavamo sia io che Matteo e ce ne accorgevamo anche dopo parecchio tempo dai loro comportamenti completamente diversi.

Jacopo infatti come avevamo già appurato, si faceva mettere i piedi in testa da tutti e continuava a dormire gran parte del tempo mentre Marco era decisamente un birboncello anche più agitato del fratellino.

  • Amore li fai tu il bagno o mi arrangio io ?

Mi girai a guardare Teo, due occhiaie megagalattiche circondavano i suoi occhi e l'espressione stanca e distrutta mi fece sorridere.

  • Mi arrangio io... Tu vai a dormire.

  • Sicura ?

  • Si ! Fila ! Ci vediamo fra un po' .

Detto questo presi i piccolini che per esigenza del medico dormivano ancora assieme e li caricai in passeggino. ( http://www.ilmondodeigemelli.org/mollar/FotoBambini/NannaI2.jpg ) diretta a casa dei miei. Quella cavolo di casa che affittavano tutte le estati, quella casa con la finestra sulle scale che tante volte mi è stata utile per scappare o per far entrare gente ,quella finestra che ci ha permesso di perdere la verginità.

Sospirai fra me e me e suonai il campanello. Mia nonna come sempre stava facendo le parole crociate ma quando mi vide buttò al diavolo in giornale e con un sorriso immenso mi venne incontro.

  • Bianca !

  • Ciao nonna ! - Risposi abbracciandola.

  • Che ci fai quì ? E' solo martedì i tuoi arrivao Venerdì come al solito.

  • Lo so lo so ma stavo cercando te.. Mi dai una mano a fare il bagnetto ai piccoli ? Da quando hanno le coliche sia io che Matteo non stiamo neanche in piedi dalla stanchezza e così ci diamo dei turni..

  • Ho capito.. Infatti hai un'aspetto schifoso ! Vai a farti una dormita, la strada per la camera la conosci, mi arrangio io con i piccoli.

  • Ok grazie nonna !

Con mani tremanti aprii la porta di quella microscopica camera rotonda. Le pareti un po' scolorite erano esattamente come le ricordavo e dietro il letto si nascondeva ancora lo striscio che Andrea aveva fatto un anno prima con la scarpa.

Con gambe tremanti mi avvicinai alla finestra e la toccai leggermente quasi con paura di romperla .. Sprofondando in un oceano di ricordi.

 

"Affondo il viso nel suo collo e l'abbraccio forte. Inalo il suo profumo poco identificato. Non voglio partire, non voglio mollarmi da lui non voglio allontanarmi ! Vorrei solamente fargli sentire quanto lo amo ! Ho paura , ho paura che questa lontananza possa cambiare qualcosa.E se quando torno la prossima estate non mi ama più ? Se nel frattempo conosce un'altra ragazza e mi lascia ? Ne morirei sono sicura ! Apro gli occhi per un secondo, il tempo di guardarlo un'ultima volta mentre l'orologio della chiesa batte i suoi dodici rintocchi, mezzanotte. Chiudo di nuovo gli occhi e appoggio il mio viso alla sua spalla.

Non voglio partire !

Non devo partire !

Una singola lacrima si posa sul suo collo ma per fortuna non si accorge di niente. E io resto li per una ventina di minuti ad essere coccolata dal mio principe .

  • Facciamolo – Sussurro all'improvviso.

  • Cosa ?

Lo guardo intensamente e sempre con le lacrime agli occhi gli accarezzo i corti capelli castani. La sua mano si fa strada lentamente dentro i miei pantaloni e io tremo un po' per paura un po' per felicità.

  • Sei sicura ?

  • Assolutamente si

Lui era molto agitato,anche io lo ero ma non come lui e all'improvviso lo sento...sento il suo corpo fondersi con il mio...un'esplosione di emozioni dentro di me...
Tutti i pensieri svanirono...in quel momento pensavo solo a noi...
Ero felice e finalmente me l'ero sentita.. Avevo detto tanto di no e lui ma aveva sempre rispettata, sempre capita ed ora eravamo li, in piena notte sotto le stelle assieme al cantare dei grilli a fare la cosa più magica che c'è.

  • ti amo – Mi sussurrò all'orecchio dolcemente

  • Anche io .. Per sempre

  • Per sempre "

 

Chiusi gli occhi per mandare indietro le lacrime e deglutii nuovamente al ricordo di quell'avventura.

Quella finestra non me la sarei mai dimenticata.

Mi aveva fatto diventare adulta nel giro di poche notti, nel giro di pochi giorni.

Con questo pensiero, mi distesi sul letto e mi addormentai.

 

  • Bianca !

Sobbalzai e mi tirai su controvoglia. Andrea mi guardava sorridente .

  • Hey nano mio vieni quì !

Neanche il tempo di finire la frase che Andre era già sotto le coperte insieme a me.

  • C'è ancora il segno della mia scarpa hai visto ?

  • Si e tu sei una peste !

  • Lo so ! MA ti ricori come l'ho fatto ? - Mi chiese tutto contento con gli occhi che gli luccicavano.

Ci pensai un po' su, non mi sembrava niente di particolare, e poi eccolo li anche quel ricordo affiorare nella mia mente.

 

"

  • Andrea smettila !

  • No !

  • Andrea !

  • No ! Voglio giocare al gioco della bottiglia !

  • Andrea c'è mia nonna di la ! Se entra e ci trova a baciarci ?

  • Non importa ! - Rispose il piccolo facendomi la linguaccia.

  • Ma... Hem scusate voi due – Intervenne Martina – Apparte il fatto che di la c'è tua nonna... Lui ha nove anni, tu sei la ragazza di suo fratello e noi abbiamo tutte quattro anni più di lui !

  • Giusta osservazione sister ! - Risposi contenta.

  • Uffa ! E allora a che giochiamo ? - Rispose il piccolo guardandoci male.

  • Obbligo o verità ? - Rispose Martina compiaciuta dall'espressione che aveva fatto in risposta il mio nanetto .

  • Ok , ci stò comincio io però ! Bianca hai mai fatto sesso con mio fratello ?

Sospirai e lo guardai rassegnata. In quei giorni non faceva altro che parlare di quelle cose.. Anche se aveva nove anni era fin troppo informato per i miei gusti forse più di me..

I suoi capelli biondi con il ciuffo tinto per farlo diventare platino erano cresciuti parecchio dall'inizio del mese e adesso gli nascondevano gli occhi giocosi e vivaci.

  • Allora ? - Mi chiese

  • No !

  • Uffa !- Urlò saltandomi in braccio e cominciando a farmi il solletico mentre io con uno strattone lo spostavo per liberarmi dalla sua stretta e lo buttavo addosso al muro disegnando così un bellissimo striscio nero sulla parete bianca.

  • Cazzo !

  • Questa me la paghi ! - Rispose il piccolo spingendomi verso il letto che con uno scricchiolio sinistro si abbassò di circa dieci centimetri formulando un – O merda ! - Da tutti noi (http://media-cdn.tripadvisor.com/media/photo-s/01/42/f8/ee/alghero.jpg )

  • Abbiamo spaccato il letto !

  • Me ne sono accorta – Risposi preoccupata avvicinandomi per guardare il danno. "

 

 

Sorrisi e mi girai a guardare il mio nano che mi osservava ancora .

  • Si mi ricordo !

  • E allora sai che abbiamo una questione in sospeso vero !

Capii immediatamente la sua intenzione e balzai a velocità supersonica fuori dal letto dirigendomi verso il bagno dove mia nonna stava facendo il bagno a Marco. (http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRSg25fFEbH11l-z4qZlU7n8NqYBdUR4H2RjbOEb914Gcagmxd7&t=1 )

  • Vuoi una mano ? - Chiesi a mia nonna

  • No no ! E torna a letto .

  • Uff va bene... Nano vieni con me ?

  • Si !

Sorrisi e tornai sotto le coperte abbracciando il mio ometto , persona super importante per la mia vita ormai.

Era da tempo che non ci distendevamo a parlare e a discutere come una volta così senza tanti problemi, ci perdemmo in un mare di carezze e di coccole.

Mi piaceva giocherellare con i suoi capelli biondi, accarezzarli all'infinito e tracciare disegni immaginari sulla sua testa.

  • Ti ricordi quando avevi modificato la canzone di questo piccolo grande amore per me ? - Mi chiese all'improvviso mentre io diventavo tutta rossa.

  • Certo che mi ricordo !

  • Appunto ! Ma non ho mai capito perchè dicevi di amarmi in quella canzone !

  • A be... Non è che ti amavo, ti amavo e ti amo di bene è solo che non potevo distruggere del tutto la canzone e quindi il senso restava quello.

Come risposta doveva essere andata bene dato che nel giro di due secondi entrambi cantavamo a scuarcia gola la canzone di Baglioni modificata da me.

  • quei suoi capelli biondi
    sempre puliti
    e quell'aria da diavoletto
    che non glielo detto mai ma io ci andavo matta
    le chiare sere d'estate
    il mare i giochi e i cavalli
    il desiderio e la voglia
    di essere con lui
    un bacio sulla guancia
    uno sulla bocca
    ma non era quello che volevo io
    ti amo davvero ti amo lo giuro...ti amo ti amo
    davvero!
    e lui
    lui mi guardava con sospetto
    poi mi sorrideva e mi teneva stretta stretta
    ed io
    io non ho mai capito niente
    visto che ora mai non me lo levo dalla mente
    che lui lui era
    un piccolo bambino
    solo un piccolo bambino
    niente più di questo niente più!
    mi manca da morire
    quel suo piccolo bambino
    adesso che saprei cosa dire
    adesso che saprei cosa fare
    non posso avere
    un piccolo bambino come amore
    quella voce strana
    pure in mezzo al mercato l'avrei riconosciuta
    e lunghe corse in bici
    e mani sempre attaccate

    bocca sempre più ansiosa
    di cose proibite
    e le canzoni stonate
    urlate al cielo e alla piazza
    "arriva pelchi che fa cucù..."
    non sono sicura se ti amo davver
    non sono...non sono sicura..
    e lui
    tutto ad un tratto non parlava
    ma gli si leggeva chiaro in faccia che soffriva
    ed io
    io non lo so quant'è che ha pianto
    solamente adesso me ne sto rendendo conto
    che lei lei era
    che lui lui era
    un piccolo bambino
    solo un piccolo bambino
    niente più di questo niente più!
    mi manca da morire
    quel suo piccolo bambino
    adesso che saprei cosa dire
    adesso che saprei cosa fare
    non posso avere
    un piccolo bambino come amore

Sorrisi e mi girai a guardarlo .

  • Vedi che dici che mi amavi ma che non potevi stare con me !

  • E o ! Non so cosa dirti.. Lasciamo stare va ! Ti voglio bene comunque lo sai vero ?

  • Certo che lo so ! Te ne voglio anche io !

 

 

 

ANGOLO DELLE RECENSIONI :

 

 

margiy__argii96 : Grazie x la tua generosità di perdonarmi xD e tranquilla sn pazza anke io !!! :D Va bene va bene si fidanzeranno xD hihihi

 

sTar__ : Oooook mi disp nn mi ero accorta xD un bacio spero di nn aver ft altri errori !!! :D

 

KatiaLee : heheheheh anke io ! XD ma ci stava xD

 

GENEViEVE___ : Hhihi anke il mio parla di più diciamo k in questo capitolo l'ho un po' trasformato ! ;)

 

 Drama Queen : Eccomi qui :) ciaooooooo

 

  
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