Scritte e limate tra una guerra mondiale e
l'altra. Buona lettura, e al diavolo San Valentino.
Inseparable
- James/Sirius
“James, devo dirti una
cosa”.
Sirius si sedette sul bordo del letto
dell’amico, dondolando
nervosamente un piede per farsi coraggio. “James,
io… credo di essere innamorato
di te” disse tutto d’un fiato.
“No, Sirius”.
La voce di James sembrava stranamente
calma, come se il
compagno di stanza gli avesse chiesto se voleva fare una partita a
scacchi.
“Non sei innamorato di me, sei mio amico. È
diverso”.
“Non è lo
stesso” insistette Sirius. “Mi sei mancato in
questi due mesi, non vedevo l’ora di stare con
te… con Remus e Peter non mi
succede”.
James si fece più vicino,
abbastanza da sfiorare la mano di
Sirius con la sua. “È lo stesso”
sentenziò. “Sirius, vuoi baciarmi?”
“Cosa… ugh, no,
che schifo!” esclamò Sirius, scostandosi
bruscamente. “Cioè, non è che tu mi fai
schifo, è solo…”
“Allora non sei
innamorato” concluse semplicemente James.
“Vedi, se io fossi seduto così vicino alla Evans
mi batterebbe forte il cuore e
sentirei un nodo allo stomaco, tu invece stai vicino a me tutti i
giorni e sei
tranquillo. Sei felice di vedermi, ma solo perché sei mio
amico”.
Sirius ebbe la sensazione che le
parole di James gli
avessero tolto un peso. “Sì, sono tuo
amico” confermò con un sorriso.
“Beh, se proprio vorrai
sposarmi ci farò un pensierino”
scherzò James arruffandogli i capelli, “ma
c’è ancora tempo. Buonanotte, Sirius”.
“Buonanotte,
James”.
“Ah,
Sirius…”. James sorrise e tese la mano.
“Finché morte
non ci separi”.
“Lo prometto”.
Unrequited -
Blaise/Millicent
Quando Millicent Bulstrode raggiunse
la Sala Grande per la
colazione, sapeva già cosa -chi-
avrebbe trovato. E infatti eccolo lì, circondato da una
corona di Serpeverde.
“Blaise…”
lo salutò freddamente.
“Milly…”
balbettò il ragazzo.
Draco Malfoy gli sibilò
qualcosa all’orecchio e lo spinse rudemente in avanti, allo
scoperto: “Vai
avanti, cretino!”
“Milly…”
ricominciò Blaise, sempre più nervoso.
“Milly, tu…
tu mi hai rapito il cuore!”
Millicent lo fissò a
lungo, poi sorrise. Fu un sorriso che
fece fare ai Grifondoro presenti parecchi passi indietro.
“Davvero? Oh, che
sbadata, non me ne sono accorta!” cinguettò.
“Corro a scrivere la richiesta di
riscatto!”
I Serpeverde esalarono il respiro che
avevano trattenuto per
trenta lunghissimi secondi. Buco nell’acqua, anche quella
volta.
“Ok, questa non
funziona!” commentò Pansy cancellando
qualcosa da un foglio. “Domani prova con Il
mio cuore batte solo per te”
...
Dai, non fate quella faccia. Questa volta Sirius non le ha prese...
Comunque, spiegazione. Mi è capitato di leggere una FF in
cui Sirius soffocava la sua attrazione per James ripetendosi che era
solo amicizia; e se fosse capitato il contrario? Se Sirius a un certo
punto avesse dato il nome di amore a qualcosa che amore non era?
La conversazione qui riprodotta si svolge... diciamo il primo giorno del secondo anno, dopo settimane di viaggi mentali per il povero Black, combattuto tra il desiderio di sputare il rospo e il terrore che James reagisse malissimo. So che i nomi dei protagonisti si ripetono in modo irritante, ma mi
sembrava che l'intreccio di Sirius e James, James e Sirius si adattasse
bene al titolo.
La seconda vede i Serpeverde nell'inedito ruolo di consulenti
sentimentali. La casa di Salazar conserva intatta la propria rudezza,
in ogni caso.
Quinta classificata al un
prompt al giorno... leva il contest di torno!
Inseparable – Lizzyluna
Grammatica: 10/10
Stile: 9,5/10
Originalità: 10/10
IC: 15/15
Attinenza al prompt: 10/10
Gradimento personale: 10/10
Totale: 64,5/65
Sto ridendo come una pazza. Mai riso tanto, te lo giuro.
È la fic più demenziale e divertente del contest,
infatti un premio per la risata te lo meriti tutto, tutto, tutto!
Perfetta. Finalmente niente pairing James/Sirius, coppia che non
digerisco!
È tutto impeccabile. La grammatica è ottima, la
caratterizzazione coerente coi personaggi del libro. È una
storia molto originale e col prompt ci hai preso in pieno!
Lo stile.... Beh, ho tolto mezzo punto per i nomi continuamente
ripetuti.
Ho visto le note dell’autore in cui ne spiegavi il motivo,
intendiamoci. Però alla lunga era un po’ pesante!
La cosa deprimente è che nelle mie intenzioni doveva essere
seria... vabbe', significa che come autrice comica sono un fenomeno.