Non
dico nulla ora a parte il solito:
“I personaggi non sono miei ma di mamma Row,
niente è stato scritto a scopo di lucro,
ecc…”
Per ulteriori precisazioni, se mai ce ne sono, rimando al piccolo angolino buio dell’autrice. u.u
Buona lettura,
R.
Ti guardo che
dormi e mi basta.
Ti
guardo che dormi sui nostri libri, Gellert, e mi viene una
voglia
improvvisa di toccarti, di sfiorare con le mie dita il tuo
viso: mi
basterebbe solo allungare la mano per poterti accarezzare e sentire,
anche solo
per una volta, cosa si prova.
Non
so cosa darei per poterlo fare, ma sembra così sbagliato,
così
inopportuno, quando tu neanche te ne
accorgi di come fai
attorcigliare le mie viscere con un solo sguardo, con una risata, con
tutte le
tue ragioni superiori.
E,
mentre rifletto, ti vedo cambiare posizione continuando a dormire con
un’espressione beata e in fondo mi rendo conto che,
davvero, anche
solo poterti guardare mi basta.
Piccolo
angolino buio dell’autrice:
Al
solito non sono convinta del
contenuto – considerando che è la prima
Grindeldore che scrivo e considerando
che, pur essendo una coppia tutto sommato Canon, non è che
mi sconfinferi più
di tanto… non lo so, Dumbledore me lo vedo un po’
asessuato. XD
Però
quando ho ascoltato l’altra sera Ninnanannapernina dei Tre
allegri ragazzi
morti, e ho sentito l’incipit (che è poi diventato
il titolo di questa Drabble)
ho avuto l’illuminazione divina.
Detto questo ho concluso.
R.