Cap: 28: Shape of my heart

Mentre era in aeroporto, il giorno seguente la chiacchierata con Sara, Simona stava riflettendo su quello che provava per il suo migliore amico. Come aveva potuto non capirlo prima? Lui era sempre stato lì per lei e anche se aveva amato Zac, quello che provava per AJ era molto più forte e profondo, adesso capiva perché non aveva mai potuto fare a meno di lui, perché lui era parte di lei, era nel suo cuore e l'amore per lui era esattamente del tipo che ti tiene sveglio tutta la notte, perché l'unica cosa che vuoi fare è pensare a lui e dormire ti sembra solo una perdita di tempo. Solo ora si rendeva conto di non aver mai avuto un sogno, perché il suo sogno era lui e lo aveva appena realizzato. E lui l'amava! Quella canzone non poteva essere altro che una dichiarazione d'amore, AJ avrebbe potuto mai perdonarla per non aver capito subito le sue intenzioni? Doveva assolutamente parlare con me, avere un parere da qualcuno che sapeva essere consapevole, mi telefonò

"Ciao Simona, tutto bene?" le chiesi

"Sto tornando" mi rispose

"Davvero?" le dissi felicissima "Quando?"

"Sto partendo adesso"

"E non potevi dirmelo prima?"

"E' stata una decisione repentina"

"Ah…dovuta a?Spero sia tutto a posto…"

"Io lo amo, Gaia"

Compresi subito di cosa stava parlando "Finalmente…."

"Tu sapevi che lo amavo?"

"Certo, solo tu non lo sapevi"

"E lui mi ama"

"So anche quello, da sempre"

"Devo tornare subito e dirglielo" 

"Senti ma…non fraintendermi sono più che contenta che tu l'abbia finalmente capito e che lo cose fra voi due si risolvano, ma come è successo? Voglio dire ti sei svegliata una mattina e hai capito che amavi lui?"

"No. Ieri sono andata a trovare Sara e abbiamo parlato del concerto che abbiamo fatto l'anno scorso e lei mi ha detto che le è piaciuta molto "Unmistakable" e la frase del "se tu sei qui e io non ti vedo" sai?"

"Sì, la so abbastanza bene"

"Ecco e in quel momento mi è arrivata una foto di AJ con scritto che gli mancavo e ripensando alla canzone e alla foto mi sono resa conto che mi mancava tantissimo e alla fine ho capito che lo amavo. Poi Sara ha detto che quella che gli è piaciuta di più è stata "More than that" e mi ha fatto notare che lui me l'ha dedicata tutta, mi ha detto le frasi precise che potevano avere un significato e mi ha fatto capire che lui è innamorato di me e io stupida non l'avevo capito"

"Ma a saperlo prima, glielo dicevo io a Sara! Come se io non te lo avessi mai detto!"

"E' stato un insieme di fattori, non farne un dramma"

"Lasciamo stare, voi due in questi mesi mi avete fatto patire non sai cosa" sentii che dall'altro capo non giungeva risposta "Simo? Non te la prendere, non volevo essere dura"

"No, non è per quello, hai perfettamente ragione a esserlo, hai altre cose a cui pensare invece che noi due"

"E allora qual è il problema?"

"Non so come dirglielo, non so da dove incominciare"

"Dai tuoi sentimenti, lui non vede l'ora, aprigli il tuo cuore"

"Dici?"

"Dico, è la cosa giusta, vai subito da lui quando arrivi, io non ho fretta"

"Va bene, ma non dirgli niente, voglio fargli una sorpresa"

"Ok"

"Ora vado che devo imbarcarmi"

"Ci vediamo fra un po'"

Chiusi la comunicazione, ero fuori di me dalla gioia e volevo assolutamente dirlo a qualcuno, purtroppo non potevo…Simona e la sua maledetta richiesta, così me ne restai in casa, cercando di lavorare e evitando in tutti i modi possibili Ash, che avrebbe capito subito che stavo nascondendo qualcosa.

***

Dieci ore più tardi, Simona stava atterrando a San Francisco, chiamò i suoi genitori per dire che era arrivata. Inizialmente erano rimasti un po' sconvolti da quella sua improvvisa partenza, soprattutto perché era rimasta a casa per un lungo periodo, ma ormai erano abituati a vederla andare e venire e quindi alla fine non dissero più di tanto. Finita la telefonata, prese i suoi bagagli e chiamò un taxi. Come sperava non trovò nessuno a casa, Monica era sicuramente in giro con Nick, o più probabilmente a casa sua, portò la valigia in camera, prese la macchina e andò da AJ.

Bussò, ma non venne risposta, magari in quei sei mesi aveva un po' perso l'udito e allora provò a suonare il campanello, dopo poco sentii una voce leggermente stridula

"Vado ioooo" stava dicendo

Quando la porta si aprì rimase di sasso 

"Simona" disse freddamente Rochelle

"Rochelle, non mi aspettavo di trovarti qui" rispose lei senza alcuna cattiveria, era solo infinitamente sorpresa

Black, incominciò ad abbaiare e corse incontro alla sua padrona facendole le feste, Simona prese ad accarezzarlo

"Sono venuta a prenderti hai visto?" gli disse

 Rochelle continuava a stare sulla porta e a non lasciarla entrare, poco dopo spuntò AJ 

"Chi è?" chiese, quando guardò oltre la soglia, il giornale che aveva in mano gli cadde "Simona…"

Con due lunghi passi la raggiunse, spalancò la porta e l'abbracciò stretta "Sei tornata…" era commosso "Entra"

"Non vorrei disturbare" disse lei

"No no assolutamente, io e Rochelle stavamo preparando il pranzo, eravamo alle prese con gli utensili da cucina" disse ridendo contentissimo

"Stai bene Rochelle?" domandò lei, ricordandosi all'improvviso l'educazione e trattenendo a stento le lacrime

"Sì, benissimo grazie e tu?"

"Bene, Gaia mi ha obbligata a tornare…no sto scherzando, ho del lavoro da portare avanti qui" disse anche se non era vero

"Ti avevo detto ieri che avevo delle cose importanti da dirti?" le disse AJ

"Me lo ricordo"

"Due settimane fa, ho incontrato Rochelle al ristorante, abbiamo parlato a lungo, ci siamo chiariti e abbiamo deciso di riprovarci"

"Sono felice per voi" rispose lei anche se dalla sua voce non sembrava affatto "Scusate, ma devo proprio andare, ero passata solo a prendere Black"

"Immagino, vorrai riposarti" le disse comprensiva Rochelle

"Infatti…"

"Prendo il guinzaglio" le disse AJ, poco dopo torno e passò il manico a Simona

"Mi è mancato tanto Black" disse lei guardando l'amico negli occhi

"Anche tu sei mancata tanto a lui" le rispose guardandola altrettanto intensamente

"Amore, credo che voglia andare a casa" continuò Rochelle aprendo la porta

"Ha ragione, ciao ragazzi" disse Simona uscendo 

Caricò il cane in macchina che vedendo la sua padrona così triste, continuava a guaire, Simona decise di venire da me, non aveva voglia di tornare in una casa vuota e chissà quando sarebbe tornata Monica

"Black, smettila, torniamo poi a trovarlo AJ" disse rivolta al cane, mentre parcheggiava, lui guaì di nuovo, lei sospirò

Suonò direttamente alla mia porta, sperando di trovarmi sola, le aprii quasi subito

"Simona!" dissi abbracciandola "Ciao Black"

"Sei sola?" mi chiese lei

"Sì, Jensen è di sopra, sta dormendo. Gli altri sono di là da Ash, stavo sistemando qua"

"Cosa intendi per altri?"

"Beh…ci sono solo Alice e NickJ che penso siano in piscina e Demi e Ash stavano facendo uno di quei video che mettono su internet. Joe è da DemiL"

"Bene, entro un attimo"

"Ok." la guardai in cagnesco "Cosa fai qui? Senza offesa eh…ma perché non sei da AJ a recuperare il tempo perduto? Non sono Monica, ma hai capito cosa intendo"

"Forse perché lui è tornato con Rochelle"

"Cosa?" chiesi stupefatta

"Non lo sapevi?"

"Certo che no, te lo avrei detto"

"Sono tornati insieme due settimane fa, non sto a spiegarti tutta la storia"

"Ah ecco adesso si spiega, perché erano due settimane che non lo vedevo. Non mi sono allarmata, sai com'è, ci conosciamo bene, ma sapevo che avevate ripreso a sentirvi e non dovevo più stargli dietro, in più è l'unico single o senza nessuna amica, ho pensato che fosse andato un po' in giro a divertirsi. Se devo dirtela tutta, secondo me, non lo sanno neanche gli altri Backstreet Boys"

"No beh immagino, insomma Joe è single, ma delle volte c'è DemiL che è una sua cara amica e Jared ora sta con Genevieve"

"Beh…insomma e tu? Cosa gli hai detto?"

"Niente, ho preso Black e sono andata via"

"Ma dovresti dirglielo"

"E perché?"

"Perché tu lo ami e lui ti ama"

"Una volta forse, ora penso che i suoi sentimenti siano cambiati, in fondo la dedica di "More than that" è una cosa di diversi mesi fa"

"Ma non può essere, lui ti ama da quando ti ha conosciuta, non può aver cambiato idea ora"

"E invece sì, sono stata lontana tanto, può essersi distanziato da me, in quel senso e ora mi vuole bene e basta"

"Fino a due mesi fa era ancora innamorato"

"Sai quante cose possono cambiare in due mesi?"

"Va bene, ma perché non glielo dici lo stesso?"

"Perché è meglio così.Tu come sai che era innamorato di me da tutto questo tempo?""

"Perché me l'ha detto lui"

"E non mi ha mai detto niente?"

"All'inizio voleva darti tempo, poi è arrivato Zac e sai come sono andate le cose"

"E tu perché non me l'hai detto?"

"Perché me l'ha chiesto lui e dopo ti vedevo felice con Zac e non volevo darti dei pensieri" 

"Ecco ed è lo stesso motivo per cui non glielo dirò io, in fondo che diritto ho di avanzare pretese?"

"Per esempio, lui non ama Rochelle"

"Non lo sai, se ci è tornato insieme avrà avuto dei validi motivi no? Non si riprende in mano una storia così perché non si ha niente da fare"

"L'aveva lasciata quando tu hai lasciato Zac"

"Ma solo per quello che aveva fatto Lauren, c'erano state delle incomprensioni che col tempo si sono appianate e magari quando l'ha lasciata teneva ancora a lei, ma era molto arrabbiato"

"No io non accetto che sia così!"

"Mi dispiace, capisco che per te sia frustrante, dopo che per tutto questo tempo, hai saputo cosa provava lui per me e avevi capito prima di me i miei sentimenti, ma non glielo dirò. Se ha deciso di riprovarci con lei avrà delle buone ragioni e io non rovinerò la sua serenità con questo. Resteremo amici, lui l'ha fatto, ho solo da imparare dal suo comportamento"

"Va bene…" dissi sconsolata, la cosa non mi piaceva, ma Simona come suo solito era irremovibile

"Vedi il lato positivo, sono tornata e stavolta non vado via. E porto buone notizie"

"Ah sì? Quali?"

"Quando ti ho detto che ero da Sara, ero da lei perché mi ha detto che è incinta"

"Davvero?E' fantastico, voglio assolutamente congratularmi di quanto è?"

"Due mesi"

"Benissimo, ma riuscirà a venire all'addio al nubilato?"

"Sì, ha detto che non ci sono problemi"

"A proposito, visto che sei tornata, potrai partecipare anche al primo addio al nubilato"

"Primo?Quale sarebbe?"

"Beh in quello lì, dove viene Sara siamo solo noi Melle, ma Demi ne ha organizzato uno anche con tutti quelli qui. Lei voleva fare un pigiama party con le donne, ma non tutte potevano restare a dormire fuori e così alla fine è diventato diviso in tre parti"

"Addirittura"

"Sì, faremo un aperitivo solo noi donne, poi a cena ci saremo tutti, ma proprio tutti e dopo resta a dormire chi vuole. Tu resti vero?"

"Ovvio, avrei scelta?"

"No, certo!"

"Quindi Demi resta a dormire?"

"No lei no, perché visto che sarà una cosa mista ha dato questa regola secondo cui non possono restare a dormire coppie e fra lei e Ash, resta Ash. Poi va beh il giorno dopo parte, va a trovare le sue figlie a New York qualche giorno e quindi…ma sarà al piano di sopra, reperibile se abbiamo bisogno e non si sa mai"

"Bene, vedo che avete organizzato tutto"

"Eh sì"

"L' addio al nubilato o meglio gli addii sono preparati e con il matrimonio come procede?"

"Tutto organizzato anche quello, sistemato. In questi sei mesi ho avuto modo di preparare tutto, così ora anche se manca del tempo posso rilassarmi un po' e pensare a divertirmi"

"Ah bene allora posso vedere il vestito?"

"Che vestito?"

"Quello da sposa"

"Vestito da sposa?" impallidii "Ma non ce l'ho, io non l'ho preso"

"Come sarebbe a dire che non ce l'hai?"

"Me ne sono dimenticata"

"Ti sei dimenticata di prendere il vestito da sposa?"

"Non ci avevo pensato, c'erano così tante cose…"

"Ma come si fa dico io a dimenticarsi del vestito? Se lo sa Chiara, ti uccide"

"Strano che non me l'abbia chiesto"

"Infatti"

"E adesso come faccio?"

"Sei sicura che il resto sia tutto pronto?"

"Sì, sono sicura Jensen il vestito ce l'ha, ci ha pensato lui è stata la prima cosa che ha fatto e io ero presa da mille altre cose e al mio non ci ho pensato"

"Bene, se il resto è a posto, chiamo le altre e andiamo a prenderlo tutte insieme"

"Va bene"

"Ora vado a casa, incomincio a sentire il viaggio. Faccio un giro di telefonate tieniti libera e dillo ad Alice e a Demi"

"Ok"

"Ciao, smemorata"

***

Simona se ne andò scuotendo la testa e lasciandomi nel panico più totale. Se non altro nonostante i suoi problemi con AJ le avevo tirato su il morale con la mia sbadataggine. Arrivata a casa vide che qualcuno la stava aspettando davanti alla porta. "AJ" disse e quasi le si mozzò il respiro

"Ciao Sati…" disse lui, quando lo raggiunse "Sei scappata via così in fretta, che non ho fatto neanche in tempo a parlarti"

"Scusami, volevo passare anche da Gaia" vederlo lì, le aveva quasi fatto cambiare idea sulla sua idea di non dirgli niente

"Hai fatto bene, ma pensavo avessi qualcosa da dirmi quando sei venuta là, così sono venuto qui subito sperando di trovarti, ma non c'eri e ho deciso di aspettarti"

"No no, ero passata solo per prendere Black, davvero. Poi non mi aspettavo Rochelle o non sarei venuta, ti avrei chiamato per dirti che ero tornata"

"Perché? Lei non cambia niente fra di noi, siamo amici no?"

"Certo"

"Anche se sei stata lontana tutto questo tempo, ti voglio ancora bene" ecco ora era tornata della sua idea precedente

"Anche io ti voglio ancora bene, ma ci siamo comportati molto male"

"Cosa intendi?"

"Sai a causa dei nostri problemi,quando avevamo smesso di sentirci, siamo stati addosso a Gaia con le nostre discussioni?" lui annuii "E sai cos'è successo?"

"Non vuole più parlarci?"

"No, ma si è dimenticata di prendere l'abito da sposa, se non l'avessimo assillata fra le mille cose che aveva da fare, forse non sarebbe successo"

"Poverina, è già tanto se ci parla ancora"

"No non preoccuparti, gliel'ho appena fatto venire in mente io e le ho detto che organizzo con le ragazze un'uscita per andare a prenderlo"

"Bene. Quindi davvero non avevi nient'altro da dirmi?"

Lei esitò un attimo "No nient'altro, solo che mi sei mancato" Non sai quanto

"Anche tu. Allora io vado, stasera esco con Rochelle, ci vediamo una di queste sere da Ashton, ok?"

"Certo" rispose lei tristemente, non aveva accennato a volerla vedere da sola

Lo salutò ed entrò in casa sperando che la sua coinquilina tornasse presto, aveva bisogno di compagnia.

***

Pochi giorni dopo ero pronta per l'uscita sole donne che mi aveva organizzato Simona, per andare a cercare il mio vestito da sposa, vidi Alice e Demi in maglietta bianca precipitarsi fuori, mentre io stavo ancora cercando, chiavi, carta di credito e telefono. C'era un quartetto sul divano che mi stava guardando incuriosito.

"Cosa c'è?" domandai a tutti e quattro

"Con cosa pensavi di sposarti?" mi domandò Joe ridendo invece di rispondermi

"Qualcosa avrei trovato, con tutti gli abiti che mi ha preso Demi, ce n'era sicuramente uno che poteva andare"

"Potevi usare quello del White Party" suggerì Ash

"Visto?" dissi sorridendo al mio migliore amico, ma poi notai che stava ridendo con Joe "Non ci trovo niente da ridere, era un'ottima idea"

"Se fossi in te mi segnerei la data non vorrei dover sposare Jared" mi disse Jensen

"Voi tre…siete insopportabili oggi!" risposi

"Cosa ci sarebbe di male Jens?" domandò Jared, lui non l'avevo compreso nei tre insopportabili "Sarei carino in abito da sposa"

"Non so perché, ma preferisco non vederti. E lasciatelo dire, una sposa di due metri non s'è mai vista" gli rispose lui. Mi venne da ridere, non aveva tutti i torti

"Bene, io vado e vi lascio ai vostri giochi dell'asilo. Ciao Jared" dissi uscendo "Saresti un'ottima sposa"

"Ne sono sicuro. Ciao Gaia" mi rispose lui, contento

"Permalosa" sentii tre voci gridarmi

Uscii in giardino e trovai un nutrito numero di donne che mi aspettava, c'erano proprio tutte, persino DemiL, ovviamente mancava Rochelle e Genevieve, ma lei non era stata chiamata, effettivamente era troppo poco che lei e Jared si frequentavano perché iniziasse a partecipare alle nostre attività senza considerarci fuori di testa. Inizialmente notai che erano tutte in maglietta bianca, come prima avevo visto Alice e Demi, ad un secondo sguardo vidi che avevano delle scritte su di esse e guardandole di nuovo lessi quello che c'era scritto, tutte loro avevano una frase in nero che diceva: "Looking for a Wedding Dress", scossi la testa ridendo

"Era proprio necessario tutto questo?" chiesi indicandole

"Sì, era il minimo, così siamo sicure che torniamo a casa con il vestito o almeno l'avrai prenotato" mi rispose Simona

"Io mi sto ancora domandando come tu abbia fatto a dimenticartelo" mi disse Monica

"Ripeto: non l'ho fatto apposta"

"Vedrai con i nostri consigli, lo troverai di sicuro" mi disse comprensiva Leigh, mentre Leighanne, Kristin e Danielle annuivano

"Capitela, è al suo primo matrimonio" cercò di rassicurarmi Demi, la guardai in modo strano

"E unico…" dissi sconcertata

"Sì, certo, volevo solo dire che senza esperienza è facile dimenticare delle cose" continuò lei

Sorrisi "Bene, andiamo?" e salimmo in macchina

"Sai una cosa bellissima?" mi si avvicinò DemiL

"No, credo di no, c'entra Joe?" le domandai

"No, cosa dovrebbe c'entrare lui?"

"Oh niente, so che siete amici, ma dimmi"

"Non andiamo solo a prendere il tuo vestito da sposa, andiamo proprio a fare shopping per tutte, dopo che abbiamo trovato il tuo abito"

"Benissimo" risposi raggiante "Così posso comprarmi, qualcosa se solo ci fosse anche Chiara a consigliarmi"

"Ma c'è…" mi disse Simona

"Dove? Non la vedo" le risposi con uno sguardo dubbioso

"In videoconferenza" mi rispose Monica "Dopo colleghiamo il computer e la webcam e le facciamo vedere gli abiti, siamo già d'accordo"

"Evviva, mi sento più tranquilla"

Durante il tragitto, ero in macchina con Demi, che guidava, Monica, Simona e Alice che era seduta al mio fianco e aveva continuato a sghignazzare per tutto il tempo prima della partenza

"Sai cosa direbbe la zia se lo sapesse?" mi domandò 

"Ed ecco perché non glielo diciamo. Mia madre griderebbe alla catastrofe per molto meno" le risposi

"Strano che non ti abbia chiesto niente, quando sei andata là"

"Infatti…Ma adesso che ci penso, mi aveva chiesto delucidazioni all'inizio, e io le avevo detto che l'avrei preso qui e che non glielo avrei fatto vedere fino al matrimonio o altrimenti avrebbe avuto da ridire, poi sono tornata ho avuto altre mille cose a cui pensare e non ci ho più pensato e lei dopo quello non mi ha chiesto più niente tanto sapeva la risposta"

"Magari per il vestito non avrebbe detto niente, ma per questo…"

"Continui?"

"No tranquilla non ho detto niente, anche perché stavolta secondo me le darebbero ragione anche mia madre e tua zia e tua cugina"

"Ci mancherebbe, tutte le donne della famiglia contro di me, tranne te e forse la figlia di mia cugina, ma solo perché è piccola"

"Ah ah ah" rise lei

Io in realtà ero terrorizzata, all'idea che a casa si sapesse, non avevo nessuna voglia di sentire le loro rimostranze, ma poi avevo anche altro a cui pensare, ormai mi ero lasciata incastrare in quella spedizione punitiva, ma non avevo avuto modo di approfondire con Simona, com'erano andate le cose con AJ, avevo solo capito che lei era fermamente decisa a non dirgli dei suoi sentimenti e che lui sembrava essere felice di stare con Rochelle. Mi chiedevo quanto ancora sarebbe andata avanti quella situazione, era ancora peggio, almeno prima Simona non sapeva di essere innamorata di lui e non potevamo certo obbligarla a capirlo, ma ora erano innamorati entrambi, perché io ancora mi rifiutavo di credere che lui avesse cambiato idea, ma continuavano a giocare al gatto e al topo. Persa nelle mie riflessioni, non mi accorsi che Demi aveva parcheggiato e stavano tutte scendendo davanti ad una famosissima boutique di abiti da sposa.

"Questo?" chiesi dubbiosa

"Sì, cos'ha che non va?" mi domandò Monica

"No niente, se non lo trovo qui, mi sposo con quello del White Party"

"Infatti…" disse Demi "Qui è impossibile che non trovi niente che ti piaccia"

Entrammo tutte nel negozio e le commesse si fecero in quattro per noi, manco a dirlo. Ci condussero in una stanza dove c'erano delle sedie e una mini passerella, mi guardai intorno

"Ecco questa è la sala che avete chiesto" disse la commessa a Simona "Di solito la usiamo per le sfilate private delle collezioni, ma oggi è tutta per voi. Chiamatemi se avete bisogno, il campionario intero e della sua taglia è già di là" disse indicandomi e se andò con un sorriso

"Avete fatto le cose in grande" dissi rivolta a tutte

"Certo, ora tu li provi e noi ti diamo i voti" mi disse Danielle

"Esatto, abbiamo le palette, se ti serve aiuto per indossarli ci chiami" continuò Leighanne

"Di chi è stata l'idea?"

"Mia" rispose Simona " E grazie a Demi abbiamo a disposizione, l'intera collezione e anche alcuni capi del vecchio campionario"

"Vi ringrazio"

"Era l'unico modo" disse Demi "Ora vai incomincia a vestirti"

"Aspetta ad uscire! Mi collego con Chiara, ha la sua paletta anche lei" mi disse Monica

"Non vedo l'ora che incominci, come mi piace questa cosa!" disse DemiL esaltata

"Anche a me" concordò Alice

Andai di là e indossai il primo vestito, ancora non sapevo i voti, ma già non mi piaceva era…troppo…tantissime applicazioni, con le maniche lunghe, sembrava il vestito della Regina Vittoria, decisamente esagerato. Quando uscii, vidi Chiara proiettata sul muro e dalla sua faccia capii che nonostante la mia ignoranza in fatto di moda il mio parere non era sbagliato e il voto delle altre andò a confermare la mia ipotesi. Ne provai un altro, ma questo era…come dire adatto a Lauren? Non so se mi sono spiegata e non mi ci vedevo proprio nel ruolo di quella super sexy, poi non era adatto a me, i voti furono bassissimi anche per quello. Seguì un'intera maratona di vestiti, alcuni ottennero anche dei punteggi alti, ma non riuscivo ancora a trovare quello giusto. Provai anche, tanto per non lasciare indietro niente, un tailleur bianco, molto elegante, era davvero bello, talmente tanto che quasi mi stavo convincendo a usare quello, in fondo bianco era bianco, ma quando uscii non ci fu nessuna pietà per il povero completo

"Non vorrai metterti quello?" mi chiese Chiara

"Perché? E' elegantissimo"

"Sì, quando andrai a cena dal Presidente, sarò la prima a dirti di prenderlo, ma non è un vestito da sposa" mi disse categorica

"Ha ragione, io ne ho messo uno simile per il battesimo di James" disse Leigh

"E' vero me lo ricordo, era davvero carino" la seguì Kristin

"Vedi?" mi disse Chiara

Continuavo a non essere convinta "Ve l'avevo detto che non volevo niente di complicato"

"Ho capito, ma tanto vale che ti metti un completo a giacca come gli uomini, bianco però" mi disse Simona

"Io mi sposerei in rosso, se fosse per me" si aggiunse Monica sorridente, le altre la guardarono male per il commento fuori luogo

"Anche io lo trovo delizioso" incominciò DemiL "Ma non sono sicura sia adatto all'occasione, anche se l'hanno messo"

Erano tutte dubbiose, ma a me piaceva davvero, furono tre le cose che mi convinsero a rimetterlo al suo posto e a continuare a provarne altri, Chiara, Demi e Alice

"No Sis, non sto dicendo che non è bello, ma non è adatto ad un matrimonio, almeno non per la sposa" il suo parere contava molto, e i punti incominciarono a calare

"Sarebbe più adatto ad un quarto matrimonio" disse Demi, la guardai con gli occhi spalancati e spaventata

"Pensa se lo vede la zia e le dici che ti sposi così" mi disse mia cugina, facendo traboccare il vaso

Era vero, era bellissimo, ma se mia madre mi avesse visto sposarmi in tailleur le sarebbe venuto un colpo ed effettivamente per quanto mi piacesse, rivedendomi allo specchio mi resi conto che non era così che immaginavo di sposarmi. La caccia al vestito andò avanti per un altro po', finché dopo un'infinità di abiti, ne vidi uno che a prima vista non mi diceva niente, era color crema, con il corpetto liscio e semplice di raso, la scollatura era leggermente arrotondata vicino al seno, sulla vita il bordo del corpetto era impreziosito da strass e perline che venivano ripresi sugli spallini, che ricadevano morbidi sulle spalle, la gonna, lunga fino ai piedi, sempre di raso, era tutto un gioco di pences. Poi lo provai e guardandomi mi vidi nella villa con gli ospiti e Jensen e capii che l'avevo trovato, era talmente perfetto che non avrebbe avuto bisogno di modifiche. Sfilai in passerella e la prima cosa che vidi fu il sorriso compiaciuto di Chiara e poi le palette di tutte le altre che mostravano un voto pieno, esaltata, lo comprai immediatamente, ora avrei dovuto cercare le scarpe, ma quello sarebbe stato sicuramente più facile.

"Non vedo l'ora di farlo vedere a Ash" dissi una volta usciti dal negozio "e a Joe"

"E basta" disse DemiL "Non vorrai mostrarlo a Jensen? Non va bene"

"Certo che no! Solo loro due" risposi

Risalimmo in macchina e visitammo tantissimi altri negozi, lasciando l'enorme scatola con l'abito da sposa nel baule e ripetendo le sfilate sia per i vestiti, che per le scarpe e le borse, Chiara continuava a dare i suoi apprezzati consigli a tutte, anche se ci invidiava parecchio e avrebbe voluto essere lì con noi, alla fine tutte eravamo piene di borse e decidemmo di andare a cena da Bubba Gump. 

"Brindiamo a questa giornata produttiva" disse Simona alzando il bicchiere. Nonostante i suoi problemi con AJ quella giornata fra donne, aveva contribuito a rallegrarla

"Sono d'accordo" concordò Monica

"Strano che voi due brindiate" dissi ridendo "Ma devo ringraziarvi tutte, finalmente ho un bellissimo vestito, non andrò all'altare in mutande. Quello facciamolo fare a Brad" tutte risero

"Ecco quello è uno spettacolo che mi piacerebbe vedere" disse Simona

"Possiamo chiederglielo, magari se lo fate bere un po' e Angelina non c'è, lo fa" disse Demi

Vidi Leighanne, Leigh e Kristin che continuavano a confrontare le scarpe che si erano acquistate per loro e i vestiti che avevano comprato per i bambini e un po' mi venne da ridere, notai che Alice e Danielle stavano confabulando con DemiL.

"Cos'avete voi tre da confabulare?Non escludeteci solo perché siamo vecchie" dissi

"Stavamo cercando di convincere DemiL che il vestito che ha comprato sarebbe perfetto per quando deve cantare in quel programma con Joe" mi disse Danielle

"Ma lei non vuole metterlo, dice che è troppo appariscente per l'occasione" continuò Alice

"Me lo fate vedere? Abbiamo comprato talmente tante cose che non me lo ricordo"

Danielle e mia cugina lo tirarono fuori dalla borsa e vidi il vestitino nero, leggermente scollato, ma aderente al punto giusto, Joe non sarebbe riuscito ad azzeccare una parola

"Devi assolutamente metterlo, a Joe piacerà" le dissi sorridente

"Lo pensi davvero?" mi domandò arrossendo, ecco un'altra Simona e un altro AJ

"Assolutamente, mettilo"

"E va bene"

Vidi Alice e Danielle esultare, evidentemente la pensavano come me, Monica e Demi stavano chiacchierando fra di loro e conoscendole non volevo sapere di cosa, poi guardai Simona e scoppiai a ridere

"Simo? Smettila di guardare il tuo tessssoro" 

"No, le mi scarpe nuove sono così belle"

"Ma siamo a tavola, non puoi metterle sulla tovaglia e incominciare ad accarezzarle"

"Ma io le amo!" 

"Ecco allora stasera ci puoi dormire insieme se vuoi, ma per il momento lasciale dov'erano"

"Antipatica"

Risi di nuovo, poi continuai a mangiare. Il resto della serata andò avanti fra chiacchiere femminili di ogni genere, ero solo un po' dispiaciuta che DemiL a causa di un concerto, non potesse venire al mio addio al nubilato, ma almeno era stata presente alla scelta cruciale.

Quando rientrammo, salutammo le altre nella seconda macchina che prendevano una direzione diversa, poi portammo a casa Simona e Monica, e trovammo Nick che le aspettava fuori dalla porta, mi sentii dispiaciuta per Simona, ma poi mentre mi salutava mi mostrò le scarpe sorridendo da orecchio a orecchio, la salutai contenta, se non altro le scarpe la stavano rendendo felice. Rincasando, scoprimmo che Jared era in cucina che stava chiacchierando sul PC con Genevieve, lei era andata a trovare la sua famiglia. Sentii Joe al telefono con DemiL, probabilmente lei non aveva neanche fatto in tempo a rientrare che lui l'aveva chiamata, avrebbero potuto vedersi se Joe non fosse già stato in pigiama sdraiato sul suo adorato divano. Camminando piano andammo in salotto e trovammo un ospite in più NickJ che però si era addormentato a bocca aperta sulla poltrona, sul divano c'erano Ash e Jensen che invece stavano dormendo con le teste una contro l'altra, noi tre scoppiamo a ridere e si svegliarono.

"Ah siete tornate" disse NickJ, Alice sorridente gli andò di fianco

"Avete comprato tutto?" mi domandò Ash

"Sì, anche di più, anzi se vieni su un attimo te lo mostro. Jensen tu stai lì"

"E chi si muove?" mi rispose lui assonnato 

Mostrai il vestito ad Ash, che fece dei vaghi commenti maschili, ma apprezzai la volontà. Quando sentii che Joe non stava più chiacchierando lo chiamai su e lo mostrai anche a lui, si mostrò decisamente più entusiasta, sicuramente era dovuto alla chiamata con DemiL, ma lasciai perdere. Poco dopo nascosi il vestito nel guardaroba, in modo che non saltasse fuori e vidi passare mia cugina e NickJ che andavano a dormire, diedi loro la buonanotte e e tornai giù. Joe si sdraiò direttamente sul divano e lo raggiunse Jared, a quanto pareva a quei due piaceva dormire insieme o più che altro condividevano l'insana passione per le caramelle gommose e per i videogiochi, mi riproposi di dire a Simona di invitare Jared a casa sua più spesso, prima che avessimo un nuovo accampato. Mi faceva piacere averli lì, anche se sembravamo sempre di più un ostello, ma, più che altro, sapevo che lui e Simona erano amici e mi dispiaceva che lei fosse sola, mentre noi in campeggio. Diedi la buonanotte a loro due e ad Ash e Demi e andai a dormire con Jensen al seguito.

Ripensai alla giornata, era stata divertente e adesso avevo davvero tutto pronto per il matrimonio, era il momento di godermi i miei festeggiamenti di nubilato. E soprattutto, adoravo il mio abito.

Canzone: Shape of my heart, Backstreet Boys