Capitolo 7
Confessioni e
sorprese…
“Harry?” sussurrò debolmente Doris al
suo risveglio nell’infermeria di Salems’. Le ci volle un po’
per mettere a fuoco gli eventi che l’avevano coinvolta.
“Mel!” quasi urlò, alzandosi di scatto.
Ma era talmente debole che dovette tenersi al materasso per non cadere. Due
braccia forti vennero in suo soccorso, trascinandola nuovamente a letto.
“Doris non fare stupidate! Devi restare a letto
ancora un po’. Tieni! Te l’ha lasciata Candice per quando ti saresti
svegliata” la rimproverò amorevolmente il ragazzo, porgendole una
pozione poco invitante. Doris alzò lo sguardo ed incontrò due
occhi intensi ed espressivi.
“Blaise???” chiese in un misto di sorpresa e
delusione “Cosa ci fai qui? E dov’è Harry?” chiese sempre
più curiosa, guardandosi attorno.
“Harry, Harry, Harry… Ma hai in mente solo
Potter? Anche mentre dormivi non facevi che ripetere il suo nome…Va
bhè che è un bel ragazzo, affascinante con quei suoi occhioni da
cucciolo…” la schernì il cugino.
“Blaise!!!! Ma che…” balbettò
Doris,mentre le sue gote si coloravano per l’imbarazzo.
“E poi… ti pare il modo di salutare il tuo
caro cuginetto che ti ha risparmiato un viaggio inquietante?”
continuò lui, infierendo.
“Eri tu???” chiese davvero sorpresa la rossa.
“Si piccola! E guarda che so usarla anch’io
una bacchetta…” disse, fintamente offeso.
“Scusami, Blaise. Sono davvero felice di vederti!
Solo che… ecco… credevo fosse stato Harry a…”
cercò di giustificarsi lei, abbassando la testa per
non fargli scorgere la nota di delusione nei suoi occhi.
“Bhè… in un certo senso è stato
lui a salvarti” le disse, continuando a raccontare sotto il suo sguardo
attento “Qualche giorno fa, Potter si è presentato a casa
mia… Ma lo sai che ora vivo da Severus, nella sua dependance, con Draco e
Theo? E’ davvero sistemato bene e siamo protetti con gli incantesimi tra
i più potenti in giro. Sai… i nostri genitori non l’hanno
presa bene. Il mio per fortuna mi ha solo rinnegato e diseredato, ma gli altri due,
soprattutto Draco, ne hanno passate…”
“BLAISE!” lo richiamò Doris spazientita
“Vuoi, per favore, raccontarmi prima di Harry, e poi di voi tre? Vi vedo che state bene, mentre di lui
non so nulla da giugno”
“Ma come??? Non vi scrivete?” la prese ancora
più in giro lui.
“Certo! Ma non lo vedo da allora. Come sta?”
chiese.
“Ah!
L’ingratitudine…”sospirò, con fare melodrammatico.
“Blaise…” gli disse lei fulminandolo con
lo sguardo, facendolo ridere.
“Merlino Doris… sei proprio buffa ora! Ma sei
sempre un’adorabile bambina! Comunque… Harry sta bene!
Dicevo… il tuo amato cavalier servente è venuto da me dicendomi
che eri in pericolo. Voleva venire qui ad accertarsi di persona che non ti
fosse accaduto nulla… A dire il vero ha detto: Vado a riprendermi
Doris!”
Doris sorrise a quell’immagine, mentre il cugino
continuava il suo racconto
“Ma non riesce ancora a smaterializzarsi per
distanze così lunghe. Ha quindi supposto che potessi procurargli una
passaporta speciale. Dopo averne discusso un po’… ma lo sai che il
tuo ragazzo è testardo? Ed è anche sfiancante! Se non ottiene
qualcosa ti annienta fino a che tu, stremato, non glielo concedi pur di non
vederlo più!”
“Lo so! Ma lo amo anche per questo!” rise
Doris, immaginandosi la scena.
“Bhè! Come puoi ben immaginare, se Piton
avesse saputo che permettevo al salvatore del mondo magico di incorrere in
chissà quali pericoli mi avrebbe scuoiato vivo e si sarebbe fatto
stivali e cintura nuovi con la mia pelle. Così gli ho detto che sarei
andato da lui, al Rifugio, più tardi, e mi sono attivato. Sapevo che
Severus sarebbe dovuto venire qui, e che Draco e Theo sarebbero stati con lui.
Sono partito con loro, dopo aver spedito un gufo al tuo innamorato,
spiegandogli quello che avevo fatto, ed uno a Luis informandolo dei piani di
Potter”
“Ti avrà odiato, lo sai? Soprattutto
perché ora sarà marcato ad uomo!” gli disse lei, sempre
sorridente.
“Lo so! Ma l’ho avvisato che è andato
tutto bene, e che sei sana e salva” la rassicurò.
“Gli hai raccontato tutto?” chiese lei,
indagatoria.
“Intendi se gli ho raccontato di McCherry?
No!” rispose ad un suo cenno affermativo “Dovrai farlo tu quando te
la senti. Ma non aspettare molto. Lui non si da mai per vinto” la
ammonì.
“Ma perché proprio io? Non l’ho mai
capito…” sussurrò lei.
“Perché tu sei quello che non ha! Una bella
ragazza, una maga potente, di famiglia benestante e purosangue, ed un nome che
è una garanzia. Il Lord ti vuole per i tuoi poteri e per il legame che
hai con Harry. McCherry solo per risollevarsi dalla merda in cui vive! E’
per questo che non si arrenderà mai, Doris. E ti conviene dirlo ad Harry
il prima possibile per evitare ulteriori problemi” le disse con un tono
gentile, cercando di rassicurarla.
“Si… credo che tu abbia ragione...”
Per un po’ stettero in silenzio, ognuno perso nei
suoi pensieri. Poi Doris chiese quello che Blaise si aspettava da un po’
“Blaise… perché Draco e Theo
hanno… ehm… disertato?”
“Loro si sono ribellati, Doris. Apertamente. Non
sono fuggiti! Sono stati torturati per questo, sai? Ma non hanno mollato”
gli disse lui, un po’ più duro.
“Torturati??? Non dirmi che…”
“Si Doris! I loro genitori!” rispose, intuendo
la sua domanda.
“Cielo! Non è possibile… come hanno
potuto… Ma tu sai il perché?”
“Ascoltami bene, piccola. Non sempre le persone sono
come si mostrano. E spesso hanno ferite profonde dentro di sé da indurli
a fare delle scelte contrarie a quelle che la gente si aspetterebbe. Ma non
sarò io a parlartene! Sono cose personali e lo faranno loro quando e se
vorranno” le rispose dolcemente.
“E tu, Blaise? Cosa ti ha spinto alla ribellione?
Hai detto che non condividevi… ma è tutto lì?”
“Ehi! La mia piccola Miss Marple… No! Non
è tutto lì! Ho visto mio padre uccidere un babbano a sangue
freddo. Era un semplice uomo che camminava per strada… stava tornando a
casa da sua moglie e le sue due figlie… E’ stato orribile! Sono
stato male per anni a quel ricordo. E quando dovevo essere marchiato ho capito
che non avrei potuto farlo… Non potevo uccidere un uomo solo
perché non era un mago…” raccontò con lo sguardo
rabbuiato.
“Perdonami Blaise… Non volevo…”
“Non preoccuparti! Avrei dovuto raccontarlo a
qualcuno prima o poi! Sai perché non sono stato torturato? Perché
la mia elfa domestica si è frapposta tra me e mio padre, dandomi il
tempo di sparire con la passaporta che mi aveva lanciato poco prima. Qualche
giorno dopo a Hogwarts sono arrivate le mie cose ed una lettera del capo che mi
diseredava. Poco male! Il mese scorso sono entrato in possesso delle
proprietà di mia madre. Come vedi! Sono stato più fortunato degli
altri due!” concluse.
“Blaise… io… io non potevo immaginare
che…” quasi piangeva.
“Tranquilla tesoro! E’ tutto ok! Ora vado,
altrimenti resto senza cena. E qui non ho idea di dove siano le cucine per il
mio spuntino notturno…” le fece l’occhiolino.
“Quando partirete?” chiese ansiosa, Doris.
Voleva stare con il cugino, ma voleva anche parlare con Draco.
“Il 30. Come vedi staremo qui ancora qualche giorno.
Notte!” la salutò baciandole la fronte.
“Blaise?” lo richiamò lei qualche
secondo prima che uscisse dalla porta “Grazie!” gli disse
guardandolo fisso.
Il sorriso del cugino fu per lei una risposta più
che esauriente…
*****
“Doris!!! Dio quanto sono stata in pena! Ma non
farmi più prendere questi spaventi, hai capito?!” le disse Mel
d’un fiato entrando nell’infermeria dopo cena.
“Sto bene, ora. Un po’ debole, ma presto
starò in piedi! Tu, invece?” chiese lei, ugualmente preoccupata.
“Benone! Solo un piccolo schiantesimo! Come Theo.
Draco è stato un po’ peggio, ma eri tu quella conciata male”
le spiegò.
“Draco??? Da quant’è che sei in
confidenza con Malfoy??” le chiese sorpresa.
“Guarda, non so cosa dirti. E’… diverso
da come me lo avevi descritto. Credevo fosse un ragazzino viziato, invece
è molto maturo e… anche se non te lo ha detto… ti vuole
bene”le disse con cautela l’amica. Allo sguardo dubbioso di Doris,
continuò “Quando la tizia ti ha tirato lo schiantesimo, lui
è corso da te. Si vedeva che era preoccupato… Io credo che sia
ancora innamorato di te”
“Ma dai!!! Figurati! Piuttosto dimmi di
Theo…” chiese Doris cambiando discorso.
“Theo è carino, dolce,
simpatico…” disse lei con un tono che ti faceva immediatamente
pensare che c’era dell’altro.
“…ma? Cosa c’è che non va?”
“Non sento nulla per lui. Non è stato come
con…” ma si bloccò arrossendo.
“Con…? Non dirmelo, ti prego!” sospirò
Doris.
“Non lo volevo, ti giuro! Ma quando l’ho
conosciuto è scattato qualcosa che…”
“Soffrirai con lui, lo sai?”
“Lo so Doris, ma non faccio che pensare ai suoi
serici capelli di luna, ai suoi occhi di ghiaccio bollente ed ai suoi modi
gentili” si giustificò Melissa.
“Mel…” Doris la abbracciò stretta
“ spero tu non abbia a pentirtene. Draco non è come credi”
“Forse è cambiato Doris. Dagli una
possibilità” le disse l’amica guardandola con i suoi occhi
supplichevoli.
“Ci penserò. Promesso. Ma dimmi, e tuo padre?
L’hai conosciuto immagino. Che ne pensi?” cambiò nuovamente
discorso Doris.
“Un emerito… stronzo. Un deficiente… Un
idiota…” proruppe Mel nervosa.
“E’ andata così male?” chiese
comprensiva l’amica.
“Un disastro, Doris. Non pretendevo amore sconsiderato…
Ma un po’ di calore umano…” rispose Mel triste.
“Ti va di raccontarmi meglio?” le chiese
comprensiva.
§§§
Flashback §§§
“Ti chiami Melissa, vero?” chiese un nervoso,
ed alquanto tetro, professore di pozioni.
“Si, signore. E lei è mio padre?” rispose
Mel, con la voce tremante per l’emozione.
“Così mi è stato riferito. Sei
identica ad Emily, non fosse per i capelli” constatò Severus.
“Mmm… davvero?”
“Sembrerebbe”
I due rimasero a scrutarsi mentre finivano il loro te. Poi
Severus si rivolse nuovamente a sua figlia
“Partirò tra qualche giorno. Il 30 notte per
la precisione. Se vuoi venire con me, dovrai dirmelo per tempo. Non amo le
sorprese… e nemmeno i mocciosi. Per cui, se decidi di venire da me dovrai
essere indipendente ed autosufficiente. Intesi?” concluse guardandola
dritto in viso.
“Si signore” rispose lei, con
un’espressione molto delusa.
“Bene! Adesso puoi andare. A domani” la
congedò il professore.
Mel rimase a fissarlo sbigottita per qualche secondo. Poi
si alzò e si affrettò ad uscire da quella stanza. Non voleva che
quell’uomo così freddo e distaccato notasse i suoi occhi lucidi.
Non poteva di certo immaginare che Severus si stava dando
dell’idiota…
§§§
Fine Flashback §§§
“Ma ti pare normale quello lì? A me non
sembra… E la vuoi smettere di ridere?” chiese a Doris una Melissa
sempre più furiosa.
“Scusa Mel… Ma è così…
comica… la situazione!” le rispose Doris sempre ridendo.
“Doris… ti assicuro che la mia pazienza ha
limite, e tu la sta passando proprio adesso!” la ammonì Mel,
inarcando un sopracciglio con cipiglio nervoso. Doris, se possibile, rise
ancora di più.
“Merlino, Mel! Sei proprio la figlia di Piton”
Hai la stessa espressione da maledizione senza perdono che aveva assunto lui il
primo giorno di scuola. Ok, ok!!! La smetto!” disse infine, alzando le
braccia in segno di resa. Quando si calmò le disse
“Potresti accettare la sua offerta ed andare con
lui”
“Cosa??? Ma ti rendi conto di come mi ha trattato?
Estranei! Ecco cosa siamo l’uno per l’altra. Non ci
conosciamo” quasi urlò Mel.
“Anche per lui è difficile, Mel.
Probabilmente neanche lo sapeva di essere padre. Avere una figlia, per di
più adolescente, deve averlo shockato non poco. E di sicuro Emily glielo
avrà lasciato scritto nel suo testamento. In fondo ha fatto lo stesso
con te. Perché non farlo con lui?” cercò di farla
ragionare.
“Ma io non lo voglio come padre! Magari sarà
anche un mangiamorte…”
“Lo è! Non lo sapevi? Ma sta facendo il
doppio gioco. Lavora come spia per Silente e l’Ordine della Fenice. Ti
posso assicurare che non è simpatico, ma se Silente si fida di lui, io
accetto la sua decisione” cercò di tranquillizzarla.
“Dici che dovrei accettare?” le chiese dopo un
po’, Mel.
“Dico che dovresti pensarci. Sarebbe una splendida
occasione per andare a Hogwarts, e per stare accanto a Malfoy” le fece
l’occhiolino, Doris.
“Si… ci penserò. Ma anche tu, rifletti
sulle mie parole: Draco non è come credi! E’ cambiato!
Fidati!” e con quelle parole la salutò, lasciandola sola con i
suoi pensieri…
*****
Era l’una di notte e Doris non riusciva a prendere
sonno. I pensieri su Draco e su tutto ciò che era successo
l’avevano agitata. Non si spiegava l’atteggiamento di Malfoy,
né il suo cambiamento improvviso. Era immersa nei suoi pensieri, nel
buio della stanza, quando la porta si aprì ed uno spiraglio di luce
illuminò il volto diafano di colui che entrava. Chiuse gli occhi! Non
voleva parlare con lui… non ora almeno. Voleva capire prima. Draco si
avvicinò lentamente e le carezzò il viso spostandole le ciocche
ribelli che le coprivano la fronte. Poi si chinò su di lei e le dette un
leggero bacio sulle labbra.
“Dormi, piccola mia. So che vorresti qualcun altro
accanto, ma questa notte veglierò io su di te” le sussurrò
delicatamente, prendendole la mano.
Doris era allibita. Non l’aveva mai sentito
così dolce e premuroso con lei. Anche quando stavano insieme la
ricopriva sì di attenzioni, ma solo per la sua personale vanità.
Ma era poi davvero così? In fondo che ne sapeva lei del vero Draco
Malfoy? Quando mai aveva provato a capirlo e a conoscerlo? Doris provò
una fitta di rimorso per come si era comportata con lui, a volte. E mentre
Morfeo l’accoglieva tra le sue braccia, si ripromise di chiarirsi con lui
il più presto possibile…
Ciao a tutti! Vi è piaciuto
questo capitolo? Spero di sì.
Ma quante belle recensioni ho trovato
per il precedente capitolo. Mi avete commossa: GRAZIE! di cuore!
Ely_scorpioncina: Ciao Cara! Spero
che ora parte dei tuoi dubbi si sia chiarito! Harry ha chiesto aiuto a Blaise e
il bel paladino era proprio il cuginetto di Doris. Riguardo a Blaise, Draco e
Theo… Per Blaise, pensavo fosse chiaro da qualche capitolo fa da che
parte stava. Per Draco e Theo… aspetta ancora un capitolo e
capirai… Spero!
Baci e continua a seguirmi!
Hermione_91: Ciao bellissima!
Grazie mille per i complimenti! Si! Draco piace moltissimo anche a me! E la sua
facciata da viziato, montato etc… è solo una maschera per
nascondere i suoi veri sentimenti. Blaise poi è troppo simpatico!
E’ perfetto come cugino di Doris, non credi? Kisses.
Aledra_xan: Ciao! Benvenuta!
Grazie per i complimenti! Mi hanno reso davvero felice! Doris e Draco? Non
credo, ma non so mai cosa partorirà la mia mente malata e perversa! Per
ora è sicuro che Mel ha una strabiliante cotta per il bel biondino. Ma
chissà come andrà a finire…
Wolverine: Ciao e
ben-ritrovato! E così il bel biondino è tornato nella vita di
Doris. Ed il suo nuovo spasimante? Vedremo se darà ancora problemi o no!
Continua a seguirmi e a recensire, mi raccomando. Besos!
Marinella: Ciao! Grazie! Mi
hai commossa davvero tanto con i tuoi complimenti! Allora, come vedi
c’è un altro che chiama il nostro Harry, POTTER! Ed in
realtà era l’unico che poteva aiutarlo, visto che il fratello
doveva tenere a bada Harry. E come hai potuto notare il paladino altri non
è che Blaise. E chi pedina Doris… Bhè! Diciamo che non
l’ho ancora spiegato, ma spero di farlo presto. E non sono le tue due
opzioni! Un Kissone anche a te, ed aspetto sempre le tue recensioni!
Kris: Ciao e benvenuta
anche a te! Davvero l’hai letta tutta d’un fiato? Ci è
voluto un gran coraggio! Cmq. Grazie davvero per i complimenti! Doris e Draco?
Come ho detto ad Aledra_xan, non so cosa la mia mente malata partorirà.
Baciotti ed a presto!