Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Segui la storia  |       
Autore: La Signora in Rosso    21/02/2011    7 recensioni
"...senza quel dannato pomeriggio non sarebbe incominciato nulla."
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Abbiate pietà, è la prima che scrivo e la vergogna è tantissima u.u Se avete il coraggio e la forza di arrivare alla fine di questa “roba” vi stimo dal più profondo del cuore. Ovviamente non è completa; se piace o invoglia e soprattutto se avrò il coraggio di mettere per iscritto tutte le ideuzze malsane che mi girano per la testa (^^) arriveranno gli altri capitoli. Mi ripeto: abbiate pietà.

Buona lettura ^^


PROLOGO

Solo, nella sua stanza, Frank non poteva fare a meno di pensare a lui.
Gli era bastato uno sguardo, un lampo di quegli occhi verdi per mandarlo fuori di testa. Letteralmente.
Aveva ancora il fiato corto per la corsa, e le guance rosse per la vergogna. Si distese sul letto, le gambe a penzoloni, un braccio sugli occhi chiusi…
”Ok, Frank, non ci pensare…hai fatto la più grande e colossale figura di merda della tua vita, ma non ci pensare… si sistemerà tutto.”
-Un CAZZO si sistemerà… come ho fatto ad essere così idiota! Così…sbagliato!- l’urlo fece vibrare le pareti…

Frank aveva sorriso a Gerard. Non un sorriso di quelli “Hey man, what’s up?”, un sorriso tra amici, anche se amici non erano. Il suo era stato un sorriso interessato…
”uno stramaledetto sorriso da gay, fottuta minchia!” si ritrovò a pensare.
La verità è dura, a volte. E scoprire a 18 anni, dopo essersi passato metà (se non tre quarti) delle sue compagne di scuola che gli era bastato uno sguardo per capire che era diverso, beh…vi sfido a sentirvi in maniera differente.

Il proprietario di quei bellissimi occhi verdi era Gerard, Gerard Way, fratello maggiore del suo migliore amico.
Non glielo avevano mai presentato, non lo aveva neanche mai visto. Era una pallida ombra che se ne stava chiusa in camera anche quando si ritrovavano tutti a casa Way per una birra e quattro chiacchiere. Era inesistente.
-E poteva anche continuare ad esserlo, se era per me, cazzo! CAZZO-CAZZO-CAZZO-CAZZO!-
Ecco, non riusciva a non pensarci.

Peccato che anche qualcun altro non riusciva a non ripensare alla scena di quel pomeriggio. E quel qualcuno era Gerard.
Lui era il tipico ragazzo considerato “figo”, ma con il quale nessuno voleva avere a che fare. Lui era un artista, frequentava una scuola d’arte, e quello era l’unico momento per vederlo in giro.
Per il resto rimaneva chiuso in camera a scarabocchiare sui suoi block-notes o a leggere o ad ascoltare musica, o a cantare o a fumarsi una sigaretta con in mano una tazza di caffè, appollaiato come un gufo sul cornicione della finestra.
Gerard era un ragazzo solo, ma questa era una sua volontà.

Avrebbe dovuto continuare con il suo proposito anche quel pomeriggio?
Se in quel momento lo avessimo chiesto a Frank la risposta sarebbe stata: Sì, CHE CAZZO!, ma non ne era così sicuro neanche lui.
Senza quel dannato pomeriggio non sarebbe incominciato nulla, non avrebbero scoperto la verità, entrambi.
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: La Signora in Rosso