Videogiochi > Drakan
Segui la storia  |       
Autore: telesette    22/02/2011    1 recensioni
Mentre le Guerre Oscure incombono per piegare e assoggettare le genti di Drakan al perfido Navaros, i due leggendari eroi dell'Ordine della Fiamma, il Cavaliere Heron e il Dragone Arokh, combattono contro l'Alleanza Nera per riportare la pace. Si avvicina il momento della Battaglia Finale e i protagonisti di questo scontro andranno incontro al loro destino...
Genere: Azione, Fantasy, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I due Dragoni si fissarono per alcuni istanti in silenzio. Era chiaro che si odiavano a morte e, a giudicare dall'espressione di Arokh, doveva esserci sotto qualche vecchia storia.

 

- Allora, Arokh - esclamò Ashazer. - Sprechi sempre energie per difendere gli umani ?

- Hrumpf - ruggì Arokh. - Un tempo anche tu facesti lo stesso giuramento...

- Per questo l'ho rigettato - rispose l'altro con rabbia. - Perché non faceva che stomacarmi!

- Ed è per questo che divoravi donne e bambini ?

- E chi ti dice che non lo faccio ancora ?!?

 

Per tutta risposta, Arokh eruttò una violenta fiammata, tuttavia Ashazer riuscì ad evitarla facilmente.

 

- Kerkeross - urlò Heron, tenendo alta la lama davanti a sé. - Un tempo eri un Cavaliere dell'Ordine, non puoi aver dimenticato il motivo per cui impugnasti la spada...

- Non dire sciocchezze, Heron - rispose l'altro, in tono sprezzante. - L'unica cosa che mi interessava era il potere, e "vincolarmi" con Ashazer mi ha permesso di ottenere ciò che volevo!

- Anche Navaros ti ha promesso qualcosa, non è così ?

- Complimenti Heron, sei perspicace!

 

I due Cavalieri sollevarono entrambi le proprie spade e si lanciarono in avanti, tuttavia il secco clangore metallico delle armi che cozzavano l'una contro l'altra si risolse con un nulla di fatto. Arokh schivò il Ratto dell'Anima di Ashazer ( un colpo infernale, capace di risucchiare l'anima di chiunque se messo a segno ), e rispose con un getto infuocato; tuttavia il rinnegato era un veterano delle battaglie al pari del suo avversario, e non si lasciò cogliere di sorpresa. In groppa alle loro cavalcature alate, Heron e Kerkeross continuavano a scambiarsi colpi violenti, fino a che i loro volti quasi si sfiorarono.

 

- Che cosa ti ha promesso Navaros ? - domandò Heron. - Rispondi!

- Quello che l'Ordine non ci avrebbe mai dato - rispose Kerkeross - Potere sopra ogni cosa e il diritto di "governare" sulle stesse terre che abbiamo difeso per secoli... Pensi che sia sbagliato reclamare ciò che ci appartiene ?!?

- Pazzo!

 

Scartando di lato, Heron evitò il fendente di Kerkeross e rispose con un colpo di taglio verticale, dal basso verso l'alto. Ashazer addentò l'aria, nel tentativo di chiudere le proprie fauci su Arokh; quest'ultimo invece artigliò l'ala dell'avversario, facendolo ruggire di dolore.

 

- Hai commesso un grosso errore stavolta, Arokh - ringhiò Ashazer con rabbia.

- L'unico errore che ho commesso è stato quello di fidarmi di te... E ancora oggi mi pento per averlo fatto!

 

***

 

Le truppe di Navaros avevano attaccato un villaggio nella zona nord del Grande Continente. Heron e Arokh volarono immediatamente in soccorso della popolazione, ma arrivarono ormai troppo tardi: il villaggio era completamente distrutto, le case devastate; la maggior parte degli abitanti erano stati fatti a pezzi; alcuni perfino scuoiati dai Grull, e poi appesi sulla cima di lunghi pali di legno, in attesa di essere arrostiti... Sia il Dragone che il Cavaliere non erano preparati ad un simile spettacolo. La rabbia e un furore incontenibile si impadronì di entrambi, davanti a quello scempio e alle risate di trionfo dei Wartok, non furono più capaci di trattenere la propria collera. Il soffio di Arokh riversò su quei mostri un inferno di fiamme, Heron incitò Arokh contro le vili creature in fuga, nessuno di loro scampò alla furia del Dragone.

 

- Morirete tutti quanti, maledetti - urlò Heron, levando alta la spada sopra la testa.

 

Alla fine non rimase più niente, tutto andò distrutto nel fuoco, ma per entrambi quella vittoria rappresentava una dolorosa sconfitta.

D'un tratto qualcosa attirò la loro attenzione, una grossa sagoma scura dotata di ali atterrò a poca distanza. Un urlo disperato e il pianto di un bambino spinsero Arokh ad accorrere in quella direzione. Tra le rovine fumanti, un fanciullo terrorizzato giaceva a terra sotto le zampe arcuate di un orribile Dragone nero, in groppa al quale vi era un guerriero in armatura. Arokh sussultò quando riconobbe chi aveva realmente di fronte.

 

- Ashazer - mormorò.

- Finalmente sei arrivato, Arokh!

 

Arokh fissò il Dragone dalle squame color notte, ma non osò avvicinarsi per paura di nuocere al bambino. Ashazer mantenne saldamente la presa sulla sua minuscola preda, mentre il suo Cavaliere sembrava del tutto indifferente alla cosa.

 

- Kerkeross - gridò Heron, rivolto al guerriero nemico. - Come hai potuto fare una cosa del genere ?

- Perché ti stupisci - rispose l'altro con una smorfia. - Non ci vuole molto a distruggere un villaggio di insetti, è stato persino troppo facile...

 

Arokh ruggì minaccioso.

 

- Fermo dove sei, Arokh - lo ammonì Ashazer. - Fai solo una mossa e la mia prossima vittima sarà quella che vedi sotto le mie zampe!

 

Arokh esitò. Il desiderio di vendicare le vittime di quella strage era forte, ma il suo dovere principale era difendere gli innocenti... e anche una singola vita umana veniva prima di qualsiasi vendetta.

 

- Che intendi fare, Arokh ? - lo schernì l'altro. - Ti conviene decidere in fretta...

- A... Aiuto - fece il bambino in lacrime. - Aiutatemi, vi prego! 

 

L'istinto di Arokh gli suggeriva di attaccare, senza alcuna esitazione, ma il Vincolo che lo legava al cuore umano di Heron lo supplicava di cedere. Per quanto desiderasse fare a pezzi entrambi gli avversari, non poteva muoversi di un solo passo.

 

- Vattene Ashazer - sussurrò infine. - Torna pure da quell'infame di Navaros, ma lascia andare il bambino...

- Oh, ma certo - rispose Ashazer, allentando la presa.

 

Per un attimo, Arokh si illuse che Ashazer avesse intenzione di rispettare la parola data... Purtroppo dovette constatare di persona la gravità del suo errore.

 

- Aaaahhhh !!!

 

Con orrore, Heron e Arokh videro il bambino sollevarsi in aria per poi finire inghiottito dalle fauci spalancate di quell'orribile mostro.

 

- Come vedi, l'ho "lasciato andare" - sorrise Ashazer crudelmente, passandosi la lingua tra i denti.

 

Prima che Arokh potesse reagire, Ashazer e il suo Cavaliere si alzarono in volo.

 

- Alla prossima battaglia, Heron - urlò Kerkeross, il Cavaliere di Ashazer, in tono trionfante.

 

L'urlo di rabbia di Heron era allo stesso tempo il grido del cuore di Arokh. Maledicendo sé stesso per la propria ingenuità, il Dragone si lanciò all'inseguimento, avrebbe chiuso i conti con quella coppia di traditori a qualunque costo.

 

- Non sei di parola, Arokh - fece Ashazer, ridendo. - Che ne è dell'Onore dell'Ordine, di cui andate tanto fieri ?

- Un assassino come te non ha il diritto di parlare di "onore"... Ti ucciderò per quell'essere immondo che sei!

 

Arokh non fece in tempo a pronunciare la sua minaccia, che avvertì una terribile fitta di dolore: lo stavano attaccando alle spalle.

 

- Hai bisogno di aiuto, fratellino ?

- Meglio tardi che mai - sbuffò Ashazer, seccato. - Coraggio fratelli, fate il vostro lavoro...

 

Due Dragoni muniti di lunghe corna appuntite, simili come gocce d'acqua ad Ashazer, cercarono invano di colpire Arokh con il "Ratto dell'Anima". Malgrado la ferita però, l'eroe dell'Ordine aveva forza più che sufficiente per rispondere all'attacco.

 

- Muori Arokh - urlò il nemico più vicino.

 

Heron si abbassò il più possibile contro la schiena di Arokh per evitare i colpi dei due avversari. Shaza e Tora ( questi erano i loro nomi ) non erano soltanto i fratelli di Ashazer: entrambi membri dell'Alleanza Nera, il loro incarico era svolgere missioni di assassinio. Sapendo che Arokh e il suo Cavaliere non avrebbero tardato a farsi vivi, insieme ad Ashazer avevano concordato il piano per attirare entrambi in una trappola.

 

- Dannato Ashazer, aveva previsto tutto!

- Non ti distrarre, Arokh - gridò Heron, facendo cenno al compagno. - Questi due ci vogliono morti...

 

Senza farselo ripetere, Arokh si lasciò inseguire per qualche istante dai due sicari, dopodiché virò bruscamente e passò subito al contrattacco.

 

- Attento, Shaza - esclamò uno dei fratelli. - Sta venendo verso di te!

 

Tenendo conto dell'avvertimento, Shaza riuscì ad evitare il soffio infuocato di Arokh ma non gli artigli di quest'ultimo. L'assassino ruggì di dolore quando Arokh lo colpì alle ali, subito dopo però si portò accanto al fratello per sferrare l'ennesimo attacco combinato.

 

- Muoviti Tora, dobbiamo ammazzarlo adesso!

- Eccomi, Shaza!

 

I due sfrecciarono addosso ad Arokh, il quale li evitò per un soffio. A quel punto Heron suggerì al Dragone di portarsi sotto di loro, approfittando del momento in cui entrambi erano distratti. Con un abile fendente a due mani, reggendosi in sella solo con le gambe, Heron ferì una delle due orrende creature, aprendogli uno squarcio profondo nel fianco. Subito però rischiò di venire azzannato dall'altro, per fortuna Arokh riuscì ad anticiparlo.

 

- Assaggia la mia fiamma!

 

Feriti e infuriati, Shaza e Tora furono costretti a battere in ritirata. Tuttavia sia Heron che Arokh dovettero constatare a malincuore che Ashazer e il suo Cavaliere avevano approfittato della confusione per dileguarsi.

 

- Ci rivedremo, Ashazer - promise dentro di sé il Dragone.

 

***

 

Ashazer e Arokh si guardarono negli occhi per un istante. Entrambi capirono che era arrivato il momento di chiudere i loro conti, una volta per tutte. Anche Heron e Kerkeross sollevarono le spade, pronti a sostenere il loro ultimo duello.

 

- E' arrivato il momento, Ashazer - esclamò Arokh. - Questa volta non ti lascerò scappare!

- Mi hai letto nel pensiero, Arokh... Me ne andrò solo non appena mi sarò saziato dei vostri cadaveri!

 

Intorno a loro intanto, la battaglia infuriava tra le truppe dell'Ordine e quelle dell'Alleanza Nera. Gettando fiamme verso il cielo, i due possenti Dragoni si gettarono uno addosso all'altro in uno scontro decisivo.

 

( continua )

 

Nota dell'Autore:

XD innanzitutto alcune precisazioni

- "Ashazer" è un nome inventato di sana pianta ( assieme a quello del suo Cavaliere, Kerkeross ), secondo la storia del Videogioco, presente in "Drakan - The Ancient Gates", Shaza e Tora ( i due sicari dell'Alleanza Nera che compaiono anche in questo capitolo ) desiderano vendicare la morte del loro fratello, ucciso da Arokh durante le Guerre Oscure; fatto sta però che NESSUNA FONTE riporta il particolare dettaglio del "nome" di questo fratello, se non qualche cenno abbastanza evidente sulla sua indole perversa e malvagia ( tipo il fatto di "divorare i bambini" ), ecco perché mi sono permesso di "battezzare" questo personaggio col nome di Ashazer ( che tra l'altro mi suona anche bene! XD )...

- Alcune frasi di Arokh ( "Emanano un puzzo persino peggiore quando bruciano"; "delle creature così stupide"; "assaggia la mia fiamma" ) sono quelle ORIGINALI tratte dal videogioco stesso. Le scene cruenti oltremodo, e i particolari piuttosto "macabri", sono necessarie ai fini della narrazione, ricordando che tra gli avvisi vi è riportato il: NON-ADATTO-A-STOMACI-DELICATI... Purtroppo DRAKAN è un'ambientazione che prevede diverse scene splatter ( anche se la grafica di entrambi i giochi NON eccelle certo per qualità, si tratta pur sempre di un prodotto alquanto "datato" ), mi scuso per chi eventualmente abbia letto questo capitolo omettendo questo particolare dettaglio...

P.S.

ringrazio la mia BimbaInnamorata per le gentilissime recensioni a questa e altre storie e rinnovo il mio saluto a tutti i lettori e al circolo di EFP

^__^ Saluti! 

 

DADO

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Drakan / Vai alla pagina dell'autore: telesette