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Autore: RobTwili    25/02/2011    14 recensioni
'Candy' è una spogliarellista di un Night Club che ha problemi con la droga e non solo.
Robert è a Baton Rouge per le riprese di BD.
Se senza volerlo lui aiutasse lei a salvarsi dal baratro nel quale sta volontariamente cadendo?
Se involontariamente Candy aiutasse Robert senza che nessuno se ne accorga?
Dal primo capitolo: '«Ma che cosa stai cercando di fare? Chi sei? Che cosa vuoi da me?». Il suo tono così brusco mi lasciò esterrefatto.
Sembrava quasi inorridita dall’idea che io volessi aiutarla.
«Io voglio aiutarti, non voglio farti del male». Con il telefono in mano mossi un passo verso di lei.
«Aiutarmi? Tu vuoi aiutare me? Io non devo essere aiutata! Io sto bene come sono!». Rise sarcastica infilandosi le scarpe.'

STORIA BETATA
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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- Questa storia fa parte della serie 'My Redemption is Beside you'
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1 AVVERTENZE: questa FF ha contenuti forti, non prettamente sessuali ma per lo più riguardanti droga e situazioni che possono ruotare attorno al lavoro della protagonista (ballerina di lap dance in un locale per spogliarelliste). C’è una forte presenza di parolacce.
Tuttavia il rating rimane arancione perché credo che possa essere letta da tutti.
Nel caso qualcuno si sentisse offeso o considerasse i contenuti non adatti a questo rating provvederò ad alzarlo.
 
 


 
 




Una volta sono sicuro, l'ho sentito dire.
Da quando l'ho sentito dire, mi è sempre rimasto impresso, forse perché ci trovo un fondo di verità.
“A volte, se ascolti con attenzione, puoi sentire l'esatto momento in cui la tua vita cambierà”.
Era qualcosa del genere.
Io credo di averlo sentito quel momento.
Forse non me ne sono accorto subito ma con il passare del tempo l'ho capito.
Forse quel momento non ha cambiato solo la mia vita.
Forse ha cambiato anche la sua.
Quella di Aileen, che a quel tempo mi aveva detto di chiamarsi Candy.
Vorrei poter dire che l'ho vista ogni giorno, da quel pomeriggio in cui, con il labbro rotto a causa di un pugno, ha bussato alla mia porta per accettare l'aiuto.
Vorrei poter dire che qualche volta le ho parlato.
Vorrei poter dire che si è rinchiusa in clinica e ci è rimasta fino a quando è guarita totalmente, un mese dopo.
Vorrei poterlo dire.
La vita, però, non è una favola e ho imparato che non tutto va come ci si aspetta.
Sono passati quasi sei mesi da quando Aileen si è rinchiusa dentro alla clinica per disintossicarsi, non è stato un percorso facile.
È scappata due volte ma poi non ha avuto il coraggio di continuare da sola ed è ritornata qui.
Le visite che le ho fatto sono state poche, causa il mio poco tempo per le riprese e soprattutto il fatto che potessero insospettirsi trovandomi in una clinica di disintossicazione.
L’ho sentita però, quasi ogni giorno.
Telefonate che duravano pochi minuti, ricolme di silenzi e di frasi mai finite, ricolme di tristezza nel sentirla sola e distrutta durante la sua lotta contro l’eroina, ricolme di rabbia da parte mia per non esserle affianco.
Scesi dalla macchina accendendomi una sigaretta e guardai l’ora.
Mancavano meno di due minuti.
Chissà come sarebbe stata Aileen completamente sobria.
Il grande cancello si aprì e una piccola figura cominciò ad avanzare diventando sempre più grande; il mio sorriso si allargò a dismisura quando fui in grado di vederla in viso.
Alzò lo sguardo di colpo e nonostante ci fossero diversi metri a separarci vidi subito i suoi occhi color ghiaccio sorridere; lasciò la valigia che le avevo comprato per terra e cominciò a correre verso di me.
Istintivamente feci qualche passo in avanti e la abbracciai quando mi strinse tra le sue braccia.
Socchiusi gli occhi e sentii di nuovo quel profumo, da caramella, lo stesso che avevo sentito per la prima volta all’Insomnia, quando ero andato a vedere come stava.
Rimanemmo in quella posizione per minuti, la sua stretta non accennava a diminuire e lo stesso fece la mia.
Alzò il viso di scatto e posò velocemente le labbra sulle mie.
Non sembrava nemmeno un tentativo di bacio, era solo il contatto tra due labbra.
«Scusami, era…». Sorrise abbassando lo sguardo e bofonchiò qualche parola, confusa.
Rimasi per alcuni istanti immobile non sapendo che cosa dire o fare.
Mollò la presa sulla mia maglia lentamente e si sistemò i lunghi capelli castani, quasi imbarazzata.
«Io…vado a prendere la mia valigia». Si schiarì la voce e cominciò a camminare per recuperare il bagaglio.
La guardai camminare e mi accorsi che sembrava diversa, quasi più sicura di se stessa, più matura, anche nel modo di camminare.
Non ancheggiava cercando di attirare sguardi, non indossava un paio di miseri pantaloncini o un top minuscolo, aveva un paio di jeans e una maglietta, come una normalissima ragazza di diciotto anni.
Un minuto dopo Aileen ritornò con lo stesso bellissimo sorriso sul volto e si avvicinò a me.
Mi accorsi che non era nemmeno truccata, sembrava quasi più giovane, quasi più bella.
«Come va?» chiesi con il sorriso chiudendo il bagagliaio della macchina dopo aver messo dentro la sua valigia.
«Bene, sono finalmente libera». Mi sorrise, un sorriso sincero.
«Che cosa ti andrebbe di fare». Era difficile non gioire nel vedere una persona così felice.
Scrollò le spalle e scosse la testa. «Non lo so, davvero». Rise agganciandosi la cintura di sicurezza.

 
 
 
 
 
 
 
 
Credo sia la fine più strana che abbia mai dato ad una storia, ma credo sia quello che andava fatto.
Non volevo mettere un punto a questa storia, volevo che la vostra immaginazione scrivesse la fine, indipendentemente da quello che io ho pensato.
Per questo, chiedo a tutte voi, che abbiate sempre recensito, che abbiate recensito un capitolo solo o nessuno, di scrivermi come vorreste che finisse, mi piacerebbe sapere la versione della storia.
Vorrei ringraziare tutte voi che avete seguito e commentato, chi ha messo tra i preferiti, i seguiti e quelle da ricordare.
Non mi dilungo molto perché sarei solo ripetitiva, vi ringrazio dal profondo del cuore per ogni singola parola che avete speso e anche solo per il tempo che avete perso leggendo.
Se volete potete aggiungermi in FB QUI, è il mio profilo EFP dove metto spoiler delle storie e altro.
MY LIFEGUARD è una storia nuova che ho cominciato ieri con Tom Sturridge, comica, decisamente. Se volete farci un salto siete più che ben accette.
Una piccola chicca che non ho messo perché non volevo rovinarvi la sorpresa, questa qui doveva essere la copertina del capitolo! :)
 
 
Un bacio e grazie per tutto!

   
 
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