Fumetti/Cartoni europei > Monster Allergy
Segui la storia  |       
Autore: My_Lord    27/02/2011    3 recensioni
Rialzò la testa di scatto ,ma gli occhi erano rossi. Il pelo si era drizzato ,diventando tutto nero. I suoi denti, consumati dalle polpette di topo , si erano allungati improvvisamente e puntavano alla mia gola . Anche il fisico era di colpo cambiato : le zampe si erano irrobustite e il ventre era dimagrito .
- Sfruscio !!!-
- GRRRRR-
-AHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Spero di avervi incuriosito . Ciaooooo :)
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Elena Patata, Zick Barrymore
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ELENA ....

Quando quella "modella" fece il suo ingresso ,tutti si girarono per osservarla. Guardai Zick , ero sicura di trovarlo con gli occhi a forma di cuore e la bava alla bocca,ma incredibilmente lui fissava la lavagna con aria diinvolta e indifferente. Nemmeno quando lei si sedette la degnò di uno sguardo. Con soddisfazione guardai la lavagna e cercai di capire cosa ci fosse scritto sopra . Un miscuglio di numeri e lettere.Troppo difficile da capire. Guardai ancora Zick. Beh devo dire che è cambiato molto da quando eravamo piccoli. A volte mi capita di guardare le foto che suo padre mi ha regalato. Riguardano tutte i giorni trascorsi a sconfigere Magnacat...ora lui è diventato un ragazzo ... e anche molto carino devo dire.
Ma cosa sto pensando !!! Basta Elena Patata. Ora concentrati su matematica ,che è la cosa più importante.
-Scusami-
Chi ha parlato ?
-Ehi rossa-
Mi giro e vedo che Marline sta cercando di attirare la mia attenzione muovendo l'indice avanti e in dietro.
-Ciao , io sono Marline.-
-Ciao-
-Tu invece come ti chiami ?-
-Io Elena Patata-
Appena pronunciai il mio nome iniziò a sghignazzare . Ecco... la solita ochetta. Mi girai con aria scocciata verso la lavagna. Detesto chi ride del mio cognome.
-No dai scusami. è che è un cognome molto strano. Ti va di mangiare assieme dopo ?-
Ma cosa vuole questa da me ????? La mia risposta sarebbe stata un secco NO , ma non volevo risultare scortese quindi accettai. Che due scatole.
Le lezioni terminano e la campanella dell'intervallo fece svuotare l'intera classe.
-Ehi Elena.-
Eccola lì che mi chiama.
-Ti va di andare alle macchinette insieme ?-
-Beh ecco io..-
-Non vuoi ?-
-non ho detto questo-
-Quindi ?-
Mi stavano guardanto tutti ...anche Zick.
-Sì ok andiamo-
La "modella" iniziò a battere le mani e a saltare tutta contenta e dopo avermi preso un braccio mi trascinò fino alle macchinette. Presi una barretta di cioccolato ,mentre lei dei crecks .
Nel viaggio di ritorno verso la classe iniziò a parlare di lei, di dove abitava ecc... e così venni a scoprire che lei abita in un paesino vicino ad Oldmilvillage con sua madre , perchè il padre è morto quando lei era ancora piccola. La campanella suonò ancora e gli alunni ritornarono in classe. Finalmente !!
-Ehi Elena -
-Che c'è Zick ?-
-Oggi ho la partita di basket , vuoi venire ?-
-Sì certo ! A che ora ?-
- Alle 14.30-
-Ok ci sarò-
Alle  14.20 ...
Non c'era ancora nessuno nella tribuna ..cosa strana perchè di solito alle partite di basket partecipava tutta la scuola. Meglio per me . Mi sedetti in alto, in una posizione fantastica, che mi permetteva di osservare tutto il campo. Passarono 10 minuti e la palestra incominciò a riempirsi di persone di ogni età e di ogni tipo. l giocatori si stavano sedendo sulle panchine e l'arbitro entrò in campo. 
-Buon pomeriggio signori e signore . Prima che la partita abbia inizio voglio annunciarvi una notizia spettacolare. Da quest'anno la nostra scuola sarà provvista di un incantevole corpo di ballo ,che assisterà la nostra squadra di basket. Ecco a voi le cheerleader della scuola di Bigburg !!-
Gli spettatori iniziarono ad applaudire ,altri a fischiare , altri si alzavano in piedi . Mamma mia ...è così importante avere delle cheerleader ? 
-Pronte ragazze ?-
Quella voce mi era famigliare . Guardo meglio e vedo che Marline è a capo di quella squadra di cinne. Cosa potevo aspettarmi ...dopotutto lei ha il fisico e tutte le altre doti che servono per fare la cheerleader. 
-io sto con la scuola di Bigbur e dubbio non c'è, se stai con bigbur grida con me Uaahhhhh-
Mille grida si alzano dalla tribuna e mille ragazzi urlano come si venissero bastonati. 
La partita incomincia finalmente e Bigbur vince per 50 a 40 .  Finalmente me ne posso andare .
-Ciao Elena-
Una voce squillantè mi fece girare e mi ritrovai faccia a faccia con il mio incubo.

ZICK.....
Oggi abbiamo giocato bene .Non vincevamo una partita da secoli ormai. Non vedo Elena dov'è ? Di solito è nella sala d'attesa ad aspettarmi. Che strano . Vediamo se è fuori . Spingo la porta di vetro, ma nel cortile della palestra non c'è nessuno . Magari se ne è andata a casa. No, Elena non lo farebbe mai. Lei mi aspetterebbe. Prendo il cellulare e povo a chimarla.
-Siamo spiacenti ,ma la persona da lei chimata non è al momento ,la preghiamo di riprovare più tardi.-
 Maledetta segreteria. Elena dove sei ? Ma cosa mi preoccupo a fare ,tanto lei se la sa cavare benissimo da sola . Io poi preoccuparmi...figuriamoci. 
.....A CASA DI ZICK ......
Riapro il cellulare ,ma Elena non si è fatta ancora sentire . Nello schermo del cellulare i suoi occhi mi fissano. Mi ricordo benissimo il giorno in cui mio padre ci scattò la foto che ora è sullo sfondo del mio cellulare: avevamo appena finito gli esami di terza media e i risulati erano usciti . Io e Elena eravamo andati a vedere e ci tenavamo stretti la mano l'un l'altro con una incessante paura di quei maledetti voti. Appena fissammo il cartello i nostri occhi si posarono sui due 10 che erano stati scritti vicino ai nostri nomi . Saltammo dalla gioia e lei mi prese la testa fra le braccia e iniziò a strofinarmela con le nocche. è in quel momento che mio padre scattò la foto col mio cellalre. Che bei momenti. Devo ammettere che in tutti i momenti più belli della mia vita Elena era sempre presente. Ora però quegli occhi vivaci sembravano chiedere aiuto. La chiamai di nuovo,ma mi rispose acora una volta la segreteria telefonica. Che le sia successo qualcosa? Un androgorka potrebbe averla catturata. No , impossibile, non ce sono più da quando abbiamo sconfitto magnacat. Un Bonz mangiatutto ? No, avrei starnutito. Magari è a casa e il suo telefono è spento . Digito il numero di Casa di Elena e finalmente qualcuno mi risponde . 
-Pronto ?-
-Pronto sono Zick -
-Oh,ciao Zick come stai ?
-Bene grazie -
-Elena è con te ? Non è tornata a casa .-
Quindi non è tornata a casa.
-Sì sì è con me .-
-Bene . Perchè hai chiamato ?-
-Per dirle che Elena è con me -
-Ah ok grazie di avermi avvisato-
-Di nulla arrivederci-
-Ciao Zick-
Spensi furiosamente il cellulare e lo buttai sul letto. Scesi le scale saltando 5 o 6 gradini alla volta e uscii di casa. Corsi. Non so per quanto ,ma corsi finchè non mi ritrovai davanti alla palestra della scuola. Una nuvoletta di fumo usciva dalle mie labbra e si disperdeva nell'aria .
-ELENAAAAA !!!!!!!- 
Gridai il suo nome più volte ,ma nessuno rispose. 
Magari è sul retro.
Corsi ancora . La strada era dura e secca e le gambe non avrebbero retto se avessi continuato a correre. Appoggiai la schiena alle fredde mura della palestra . Il sudure scendeva sulla fronte e i polmoni stavano quasi per esplodere. Elena , dove sei ? 
-Z..i...c....k...-
Che è stato ?
-Z...i...c..k.... -
La voce proveniva da un cespuglio . 
-Chi sei ? -
-Z...i...c...k....a..i..u...t...o-
-ELENA !-

CIAOOOOOO sono tornata con un nuovo capitolo . spero vi piaccia ,anche se fa un po' schifo . Cosa sarà successo a Elena ? Scopritelo nel prossimop chappy. ;)
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Monster Allergy / Vai alla pagina dell'autore: My_Lord