Serie TV > Dr. House - Medical Division
Segui la storia  |       
Autore: redspecial    04/03/2011    1 recensioni
Pensava e lei, il suo raggio di sole; era lontana dal Plainsboro per un convegno e lui ne sentiva maledettamente la mancanza, visto anche il clima di tempesta degli ultimi giorni; non avevano fatto altro che litigare e le loro schermaglie, seppur divertenti viste da fuori, erano più aspre che mai condannando il pacifico Wilson a stabilire delle tregue, se non altro per avere la forza di affrontarsi il giorno seguente. Greg, Lisa e Wilson... nuovi personaggi all'orizzonte e vecchie conoscenze che ci mettono lo zampino... La mamma è sempre la mamma!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Greg House
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Settima stagione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La stanza n° 205 situata al 6° piano del Resort Hotel di Philadelphia aveva ospitato numerose personalità di spicco dell’ambiente politico del passato, al suo interno vi si erano svolte trattative, riunioni straordinarie ma nulla a che vedere con quello che stava accadendo in quel preciso momento, alle ore 00. 15 del 18 aprile 2010. Lisa e Greg si erano ricomposti alla velocità della luce cercando di dare spiegazioni e al contempo rassicurare i due intrusi che li avevano sorpresi in un momento in cui non è bene interrompere.
“House! Sei sparito per un giorno intero! Eravamo preoccupati…!” tuonò Wilson rosso per l’imbarazzo e la furia di quelle parole.
“James calmati ti prego” rispose a tono Lisa educatamente.
“Lisa non difenderlo! Se siamo qui è per pura intuizione!” esclamò l’oncologo. “Già Jimmy, ottima intuizione! Comunque se volevi imparare realmente qualcosa avresti dovuto sfondare la porta 15 minuti prima, sai eravamo ancora in piena azione, e che azione…” ma la frase fu lasciata in sospeso, Cuddy aveva assestato un sonoro calcio nello stinco di House cercando di terminare all’istante quell’imbarazzante argomento.
“Gregory! Insomma, non ti ho proprio insegnato nulla?!” Blythe era ancora in preda ad un vistoso imbarazzo, suo figlio era oramai un uomo adulto ma rimaneva comunque il suo bambino, oltre ad essere lei stessa di un’altra generazione.
“Dimmi un po’ Wilson perché hai sfondato la porta, sai è cortesia bussare…!” “House smettila, non è questo il punto! Sei sparito ed io mi preoccupo per te, per la tua salute mentale e ovviamente anche per la mia…”
“Grazie Jimmy ma come vedi sto benissimo!” House rispose con tono canzonatorio cercando comunque di dimostrarsi grato al suo migliore amico. “Stop! Che ne dite se andiamo giù al buffet a prenderci una camomilla? Un caffè sarebbe rischioso!” esclamò Lisa cercando di calmare gli animi e raggiungere una tregua. Tutti furono d’accordo, strano da immaginare ma dieci minuti dopo si ritrovarono seduti ad un tavolino della sala al paino terra, con tanto di orchestra per allietare i partecipanti al convegno che sarebbe terminato l’indomani.
House e Wilson erano uno di fronte all’altro scambiandosi reciproci sguardi di disapprovazione che comunque lasciavano spazio ad accenni di sorriso, la tempesta tra loro non era mai così duratura, poteva essere benissimo catalogata come un temporale estivo. Blythe e Lisa sedevano vicine e si osservavano sorridendosi cordialmente anche se non perdevano l’occasione per rituffarsi velocemente nelle loro tazze fumanti; dopo tutto quello non era certo nè il modo né il momento migliore per approfondire la loro conoscenza. Fu all’accenno di una sonata di Bach che House notò un particolare che attirò la sua attenzione per un tempo indefinito: aveva già visto quella camminata, quel sorriso, ma dove? Si alzò in piedi prendendo Wilson da parte lasciando le due donne al tavolo a studiarsi.
“Vedi quella donna laggiù? Chi è?”
“House non sapevo che tra i tuoi gusti ci fossero anche le over sessanta…” “Avevi dubbi? Lo sai che raggio di sole è così giovane…! Intendevo dire che non mi sembra di aver mai visto quella donna ma alcuni dettagli mi sembrano familiari…”
“E così in ospedale sei senza un caso e ti diverti a creartene uno lontano da Princeton?”
“Insomma mi vuoi dare ascolto? Quella donna ora che ci penso è venuta in ambulatorio un paio di mesi fa…”
“Si, ed è riamsta talmente impressionata dalle tue doti di seduttore che ti seguirebbe perfino in capo al mondo… House è una persona come un’altra!”
“E’ qui che ti sabgli!” e si allontanò andando da uno dei dipendenti dell’albergo. Tornò pochi minuti dopo con aria interrogativa e tutt’altro che soddisfatta. “Allora, saputo qualcosa?”
“Solo che alloggia qui dalla sera prima del convegno, ma non è un medico partecipante. Oltretutto il suo nome non mi dice nulla, Camille Taylor…”
“House smettila! Dai torniamo al tavolo” concluse Wilson convincendolo a tornare dalle sue donne. La situazione era del tutto diversa rispetto a come l’avevano lasciata e ora le due donne, passata la coltre di imbarazzo, chiacchieravano tranquillamente del più e del meno.
“Finalmente sei tornato” disse Lisa baciando sulla guancia House
“Si, raggio di sole mi mancavi troppo ma sai Jimmy era avido di particolari…”
La faccia di Lisa cambiò totalmente espressione, ovviamente assieme a quella di james che tentava di smentire l’irriverenza del diagnosta.
Hamilton aveva appena messo piede nella sala, quando notò una scena che non gli piacque affatto: Lisa era in atteggiamenti affettuosi con un altro uomo e la cosa lo faceva ingelosire non poco. Con passo quasi felpato si diresse verso il tavolo intento a prendersi la felicità
“Lisa, che piacere! Vedo che dopo il nostro caffè ti è tornato il sorriso, d’altronde se potessi farei anche di più… Se vorrai la settimana prossima potremo vederci per una cena, sarò a Princeton per ottenere dei finanziamenti e non mi spiacerebbe affatto la tua compagnia…”
“Dott. Evans qual buon vento…” Lisa era decisamente in imbarazzo e pregò che House chiudesse il becco per una volta e la lasciasse sola a districare la situazione.
“Ti lascio il mio numero, ci conto, chiamami. Potrei renderti molto felice” e con quell’affermazione si eclissò lasciando sbigottiti tutti i presenti.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Dr. House - Medical Division / Vai alla pagina dell'autore: redspecial