Allur,grazie A TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO,STANNO LEGGENDO,CI HANO RECENSITO,CI HANNO MESSO FRA I PREFERITI O SEMPLICEMENTE CI SEGUONO.GRAZIE.Nuovo capittolo Ja U_U

Altro zucchero e chiamate importanti

Adrie rimase pietrificata sul sedile;aveva sentito bene?
Quando il ragazzo salì in auto tranquillo e mise in moto non smise di fissarlo finchè messo in soggezione non si giró.
"Adrie va tutto bene?"
"Cosa hai detto..?"
"Quando?...oh prima!che ti amo" rispose semplicemente continuando a guardare la strada allegro.
La ragazza sorrise a sua volta e fissó la strada come imbambolata mentre quelle due semplici parole le rimbombavano nella testa.
"Grazie"
"Grazie?Di solito si dice 'anch'io' o al massimo 'idem' " scherzó divertito
"Ehm..si lo so..."
"Non voglio metterti fretta tranquilla,te l'ho detto solo perchè ora ne sono sicuro e mi sembrava giusto fartelo sapere"
Adry annuì e gli sorrise,era perfetto,c'erano donne che avrebbero ucciso per essere al suo posto e non riusciva a dirgli ti amo?!
"Ci siamo"
Il cantante si addentró in una specie di boschetto,parcheggió in un vicolo senza uscita e dopo essere sceso dall'auto aprì la portiera alla ragazza invitandola a seguirlo.
Adry si guardó attorno spaesata,erano nel bel mezzo del nulla e davanti a lei c'era un muro di pietra.
"Per di qua" le prese delicatamente la mano e la portó a un bordo del muro dal quale partivano una serie di scalini semi nascosti.
Facendo attenzione li salirono tutti e arrivarono su una terrazza illuminata dalla luce di decine di candele,al centro era stesa una coperta sopra la quale erano stati sistemati due sacchettini fumanti.
Adry estasiata prese la mano che il ragazzo le porgeva e salì in quel magnifico spiazzo;sorrise incredula al ragazzo e si avvicinó alla ringhiera in ferro invasa dall'edera dalla quale arrivava inconfondibile lo scroscio delle onde.
una brezza fresca la colpì e chiuse gli occhi godendo del profumo intenso di acqua salmastra che le invadeva le narici.
"Billie ma...non puó essere vero,come hai trovato questo posto?E la cena calda?"
"Qui prima c'era una spiaggia e un bar,ma quattro o cinque anni fa hanno tirato giu le costruzioni e hanno messo questi scogli artificiali" e indicó prima il muro di pietra dietro la coperta poi i massi che formavano la scogliera giù dalla ringhiera
"La cena non è nulla di che,ricordavo che mi avevi detto che ti piaceva il cinese e ho pensato fosse una buona alternativa.La hanno portata gli elfi di babbo natale prima che arrivassimo" e le fece l'occhiolino.
//Forza Adrie,due parole,cinque lettere e farai la sua felicità...FORZA!!//
"Mangiamo?" chiese sorridente Adrienne.
Codarda.
"Certo!"
Mangiarono entrambi di gusto e Adry prese in giro il ragazzo mentre tentava vanamente di imparare a usare le bacchette,con il risultato distruggere più di un raviolo di pesce.
"Sei davvero un impedito!" scherzó Adriennene sdraiata sul petto di Billie
"Eh va bene,per questa sera glielo concedo signorina,il giorno del suo compleanno puó avere ragione su quello che vuole"
"Ah la ringrazio" entrambi risero e Adrie perse lo sguardo nel cielo terso e luminoso.
"Billie Perchè mi fissi?"
Domandó imbarazzata distogliendo l'attenzione dagli astri
"Mi piace guardare le stelle, mi affascina..."
La ragazza arrossì e gli diede un bacio
"Ehy,cos'è tutto questo zucchero?"
"Non ti ci abituare...."
"Me ne faró una ragione" e lo bació ancora facendo scorrere una mano sul suo petto.
In quel momento il telefono del ragazzo fece un breve squillo e lui sorrise sulle labbra di Adry.
"Momento momento momento,calma,è arrivato l'ultimo regalo"
"Cosa?!"
"Si,c'è ancora una 'piccola' sorpresa"
La fece alzare,le chiuse gli occhi e dopo averla presa per mano la guidó impaziente fino alla ringhiera.
"Guarda"
Adry aprì gli occhi e nell'acqua scura vide decine di lucine gallerggiare e formare nitide una frase
=vieni a vivere da me?=
"Cosa sono....?"
"lanterne di carta..."
Con gli occhi pieni di lacrime la ragazza fece tornare lo sguardo alle stelle e poi al ragazzo che le sorrideva imbarazzato.
"Ti amo" sussurró e gli buttó le braccia al collo
"Lo prendo per un si?" chiese l'altro con la voce evidentemente rotta dal pianto.
L'unica risposta fu un bacio perfetto,di quelli che ti fanno dimenticare come ti chiami lasciandoti in quello stato di piacevole apnea in cui ogni rumore tranne quello delle vostre labbra unite e il vostro respiro svanisce e le mani ti si intorpidiscono,non per il freddo,ma per la voglia di poter stringere di più il corpo fra le tue braccia;quei momenti incredibili in cui sei in estasi per la gioia di aver trovato finalmente la persona della tua vita e sei terrorizzato dell'idea che potresti perderla.E vuoi ridere,e vuoi piangere,ma l'unica cosa di cui sei veramente certo è che d'ora in poi la persona difronte a te sarà il tuo presente,il tuo futuro,il tuo per sempre.
"Me lo ripeti?" scherzó il ragazzo facendoli ridere entrambi
"No davvero" disse serio
"Ti amo,ti amo,ti amo!" esclamó lei divertita
"Grazie" sussurró il ragazzo prima di riagganganciare le sue labbra.

***

Due giorni dopo

"Billie ci sei?!" Adry picchió per l'ennesima volta sulla porta della camera "giuro che ci vado da sola da tua madre se non ti muovi!"
Un ciuffo blu spuntó dalla porta
"Ma Adryyyyy!!!I miei Jeans neri sono a lavare!!" mugugnó il bimbo sconsolato
"Piantala di comportarti come un moccioso,senó ti ci faccio venire con una delle mie minigonne.E sai che lo faccio."
"Uffffffffa"
La porta si richiuse e dopo qualche manciata di muniti ne uscì Billie Joe con indosso dei jeans grigi e una camicia nera
"Visto,ci voleva tanto?"
"Ricattatrice..."
"Mike, Barbie puffetta ha finito finalmente,noi andiamo!"
"Ok,ci vediamo domani pomeriggio,ciao Adry,ciao Puffetta!"
"Fottiti Dirnt" riuscì a urlare Billie prima che la ragazza chiudesse la porta.

Il viaggio verso casa di Ollie non fu molto lungo,abitava in un'altra zona di Berkeley e ci volle una mezz'ora circa.
Durante tutta l'andata Billie fece raccomandazioni assurde alla ragazza come: "Non farle complimenti sui capelli e non andare nello sgabuzzino alla destra del bagno...Ah e non parlare di rastrelli!!"
Arrivati davanti all'abitazione Adry era più o meno terrorizzata nel suo vestito nero e rosso,corto,con un taglio stile impero sotto il seno.
Passó una mano fra i capelli corti e sorrise per un momento ricordando il giorno prima.
Aveva deciso di ringraziare come si deve Billie,e per inaugurare il suo ingresso in casa Armstrong aveva dato un taglio ai lunghi capelli corvini,riducendoli a un caschetto corto dietro e più lungo davanti.
Aveva cacciato di casa per una sera Mike senza che facesse resistenze,probabilmente impegnato con qualche nuova Groupie,e si era fatta trovare col suo nuovo taglio di capelli e un completino di Victoria secrets blu.
Quando aveva sentito la chiave del ragazzo girare a vuoto nella serratura della porta gia aperta aveva fatto partire 'Welcome to paradise' e si era seduta tranquillamente sul divano.
"Mike?...Mike?!?!....ehy Mike??...M..M...M..."
"Ciao Billie,non mi dai il benvenuto?"
Adrienne arrossì inoltrandosi nel ricordo e la mano di Billie che avvolse la sua la riportó alla realtà.
"Ci sei?"
La ragazza scrutó un'ultima volta l'enorme casa a due piani,annuì e il ragazzo bussó.
Non fece in tempo a completare il terzo tocco che la porta si aprì.
"Cari!Entrate!Billie tesoro hai...i capelli blu?"
Ollie in un tajer celeste li accolse nella casa.
L'abitazione era sfarzosa,forse un po' troppo,con un'ampio salone d'entrata e una scalinata in marmo che di finto aveva ben poco...
"Di qua" La donna li guidó fino alla sala da pranzo dove li attendeva,seduto al capo di un tavolo ovale apparecchiato e pieno di cibo,un uomo di una certa età,ma ben tenuto;avrà avuto una sessantina d'anni come Ollie,i capelli erano bianco latte e gli occhi azzurri,ma non zaffiri come quelli di Adrie,proprio celesti.
Lo sconosciuto alzatosi si aprì in un grande sorriso mentre cingeva con un braccio il fianco di Ollie che gli si era avvicinata.
"Ciao ragazzi,come va Billie?Gran bel colore!io sono Derek,è un piacere conoscerti Adrienne!"
"Davvero cara,non vedevo l'ora di conoscerti!"
"Lo è anche per me Derek,e Ollie è stata gentilissima ad invitarmi,speravo tanto di conoscerla!"
"Oh dammi del tu ti prego,e poi averti qui è fantastico!"
"Accomodatevi,mangiamo"
Adry e Billie si sedettero uno di fianco all'altro difronte ai due e iniziarono a cenare
"Allora Billie,non hai ancora spiccicato parola,come va?Ho visto che il gruppo funziona alla grande,non sta per uscire il vostro secondo album?" chiese nuovamente gentile Derek.
"si" rispose semplicemente in un grugnito Jor.
Adrie imbarazzata dal comportamento di Billie si affrettó ad aggiungere: "Fra una settimana i ragazzi hanno la prima tappa del nuovo tour,american idiot"
"Ah capisco,e tu cara?" chiese la madre del ragazzo "Cosa farai?"
"B-bé io lo seguiró..."
"Per tutte le tappe?!In giro per il mondo?!Joe caro questa ragazza è innamorata,tienila stretta!"
Billie grugnì ancora una volta e la ragazza decise che era troppo
"Scusateci un attimo" si alzó e fece segno al cantante di seguirla nell'atrio
"Cosa?" sbuffó lui irritato
"Che stai facendo?!"
"Che?!"
"Mi avevi promesso che ti saresti comportato civilmente,parla!esprimiti!sii un minimo educato!"
"Ma Adry..." mugugna
"Adry cosa?!PIANTALA di fare il moccioso!"
"Mmm....lo faccio SOLO per te,donna!Dimmelo e faró il bravo..."
"Cosa?"
"Sai cosa!Daaaaaaaai..."
"Ah...Ti amo"
"Come suona bene"sorrise ebete e la bació prima che l'interessara lo ricacciasse divertita nella sala.
"Cosa ci siamo persi?" chiese Billie risiedendosi
Derek e Ollie si guardarono un'attimo scettici
"Ehm...Adrie poi me lo insegni?"
"Cosa Ollie scusa?"
"Ad ammaestrarlo" e indicó Billie
"Oh è semplice!!Basta qualche biscotto e voce ferma"
"Gia,ha sempre avuto un debole per i biscotti...."
"Ehy il momento 'prendiamo per il culo Billie' è finito?"
"Un po' di sana autoironia figliolo!"
"Ah ha..."
Adrie abbassó la mano sotto il tavolo e gli diede un pizzicotto sulla coscia
"Ma dimmi cara,come vi siete conosciuti?"
"Ecco io.." in quel momento il vocalist decise di vendicarsi e mise una mano sul ginocchio di Adrienne "...io conoscevo i-i ragazzi e..." lentamente il ragazzo fece risalire la mano sulla sua gamba accarezzandola divertito dall'aria improvvisamente imbarazzata e smarrita di lei. "...ho chiesto a tuo figlio se potevo creare un loro sito e..e..diciamo che...Billie!"
"Si?" chiese innocente "Vuoi che continui?Bé Adrie mi è piaciuta subito e...non me la sono fatta scappare!"
E come se nulla fosse ritiró la mano
"Non vado esattamente a genio alla famiglia DeLonge ma...me ne sono fatto una ragione" fece una scrollata di spalle e addentó l'ultimo boccone di torta
"Certo c'è da dire che non sei esattamente il tipico ragazzo che le madri sognano accanto alla propria figlia" commentó Derek
"Mpf,gli faremo cambiare idea..." taglió corto Billie
"Vi dispiace continuare senza di me per qualche minuto?Mi squilla il cellulare"
"Oh no cara"
"Grazie Ollie" Adrie si alzó prendendo la pochette vibrante ed andó in giardino
"Pronto?"
"Ciao tesorino!"
"Mamma?cosa c'è?"
"Sempre questo tono sospettoso!!"
"Faccio male?"
"No,in effetti ho delle nuove condizioni.."
"eh?"
"Si ecco,ho saputo che a brevissimo i tre idioti con cui giri adesso inizieranno il nuovo tour,devi impedirlo.Anche i Blink inizieranno a breve i concerti e ci ruberebbero troppo pubblico.Basterà fingerti gravemente malata e quel cerebroleso non partirà."
"Aspetta...cosa?...No!!ASOLLUTAMENTE NO!!"
"E Marie cara?"
"Ma ci sarà qualcos'altro!Qualsiasi cosa!"
"Qualsiasi?Come preferisci...allora devi lasciarlo."