Piccole ingiustizie… vegetali
Nella selva c'era una disputa tra piccoli esseri vegetali e non.
Le fronde delle grandi querce sfioravano il terreno bagnato ancora da piccole goccioline d'acqua e pareva quasi che le foglie smeraldo e i fiori variopinti spruzzassero via l'inflessibile Rugiada profumata d'estate e che ascoltassero nevrotici il piccolo battibecco.
« Guarda la mia chioma sfavillante e commestibile! Guarda come son profumato e bello alla vista! Assomiglio proprio ad una di queste grandi e ciclopiche querce in miniatura! » disse spavaldo con delle strane scintille – che fosse superbia? - negli occhi, il Finocchio.
E per tutta risposta la Noce a metà disse: « Ah, forse non hai visto minuziosamente me! Guardami bene, non sempre forse un cervello? Ma di quelli umani, s’intende! E son oltremodo deliziosa al gusto. Tutti i bimbi mi colgono e m’assaporano con occhi sognanti!». Contagiato, forse, anche lui dalla superbia?
E nell’angolino più sperduto di quella macchia verde e odorosa di pioggia, c’era nascosto da un Cespuglio e dall’Erbaccia un piccolo Fungo Porcino, con aria imbronciata e le spalle rivolte agli spettatori.
« Non mi piace affatto questo gioco! ». Pensò sconsolato. « Questi sbruffoni! ».
Spazio autrice (oggi sono per il viola elettrico!):
Salve gente! Oh, scusate l’ora tarda, ma questa piccola perla di saggezza (certo come no!) m’è venuta in mente proprio adesso e non ho esitato manco un momento per pubblicarla!
- Le lettere maiuscole indicano la personificazione del soggetto in questione. Esempio: il “Finocchio” indica un soggetto “capace di intendere e di volere”, personaggio attivo del mio racconto.
- Lo so, lo so, è altamente maliziosa questa storia, ma chi mi conosce (intendo tipo Moon_Daughter e ThiaguellaItaly) vi confermeranno e è il mio solito uscire con battutine non proprio fini! Mea culpa!
- Tutto sommato però questa storia ha una piccola morale: per me, parla di ingiustizie, superbia (oh, per chi non lo sapesse, disprezzo altamente le persone altezzose) e persone che tendono troppo a fare i carciofi degli altri! Ma ognuno di voi potrà pensare qualcosa di differente. W la libertà!
- Vi lascio e grazie per aver letto! Un commentino non dispiacerebbe, però eh!
Hola, L.