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Autore: _Syn    07/03/2011    5 recensioni
50 frasi - suddivise in due capitoli - dedicate alla coppia Yamamoto/Gokudera.
#10 – Pazzia
E' pazzia chiudere gli occhi e lasciarsi baciare, abbassare la guardia e lasciarsi mettere le mani addosso senza poter fare nulla per attaccare; è da pazzi desiderare qualcosa che annebbia la mente in maniera così pericolosa.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Hayato Gokudera, Takeshi Yamamoto
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie '50 Sentences'
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Fandom: Katekyou Hitman Reborn
Coppia: 8059 - Yamamoto/Gokudera
Set di temi: Alpha
Rating: Giallo
Credits 1: I personaggi di Yamamoto Takeshi e Gokudera Hayato non appartengono a me, ma sono proprietà di Amano Akira. Non scrivo a scopo di lucro.
Credits 2: Questa fanfiction partecipa alla Challenge indetta dalla Community 1frase.


When it storms, the rain turns into a downpour

8059




#01 – Anima

Il suo corpo è spezzato sotto il peso di un respiro che ha cominciato a corrodere anche la resistenza dell'anima, rivelandogli la verità.



#02 – Seconda volta

E' la seconda volta che passa davanti al negozio di sushi del padre di Takeshi e, per la seconda volta, esita dall'altra parte della strada senza capire perché.



#12 – Vita

Aspetti che la vita ti dia un segno, speranzoso oppure scettico, e ricevi una palla da baseball in testa sparata a tutta velocità: è tempo di far esplodere un po' di dinamite.



#04 – Denaro

Da bambino ha vissuto nella ricchezza e nell'opulenza – e neanche ora può lamentarsi – ma Hayato non ha dovuto sborsare un centesimo per ottenere la cosa più importante.





#10 – Pazzia

E' pazzia chiudere gli occhi e lasciarsi baciare, abbassare la guardia e lasciarsi mettere le mani addosso senza poter fare nulla per attaccare; è da pazzi desiderare qualcosa che annebbia la mente in maniera così pericolosa.



#14 – Indifferenza

Non può fingere indifferenza, non può ripetersi che non ci sia niente, non quando stringe freneticamente le lenzuola e affonda la testa nel cuscino, urlando il suo nome.



#03 – Uomo

Un uomo non può davvero sostenere, senza commettere qualche atto sconsiderato almeno, che un idiota del baseball gli si addormenti sul divano e poi, dando la colpa al sonno, permettergli di respirargli contro il collo per tutta la notte.



#15 – Letto

Quello spilungone occupa quasi tutto il letto e lo tiene stretto in un abbraccio che, normalmente, Gokudera definirebbe fastidioso e soffocante; ma in quel momento non lo definisce in alcun modo, basta il silenzio.



#11 – Fidanzamento

Suo padre gli aveva spesso parlato di fidanzamenti e matrimoni combinati e, ora che gli tornava in mente, Gokudera può dire con certezza che il braccio di Yamamoto intorno alla sua vita sia un compromesso migliore, ma non glielo rivelerà neanche sotto tortura.



#06 – Padrone

Il padrone di casa gli chiederà perché c'è una mazza da baseball incastrata nel fragile muro di cartongesso quando verrà a riscuotere l'affitto.









#21 – Estate

La loro prima estate insieme è stata un combattimento all'ultimo soffio d'aria per il possesso del ventilatore e un invito un po' ufficiale e un po' balbettato per villa Gokudera in Italia.



#16 – Stelle

Se avesse saputo che il balcone su cui si rintanava da piccolo nelle giornate d'estate, anni dopo, sarebbe diventato il posto in cui Yamamoto l'avrebbe trascinato ogni sera estiva delle vacanze per guardare le stelle – tra le altre cose – probabilmente l'avrebbe fatto esplodere.



#17 – Minuto

Ma basta un minuto e ogni pensiero “esplosivo” sbiadisce nel piacere crescente.



#22 – Pioggia

La pioggia estiva può trasformarsi facilmente in un temporale coi fiocchi, ma la tempesta perfetta si scatena solo dentro i loro corpi, diventati uno.



#23 – Cielo

Mentre la pioggia li abbraccia, il cielo diventa un'esplosione di luce e oscurità e la tempesta raggiunge il punto più alto nella volta infinita.







TYL!Arc





#09 – Notte

Ora che Gokudera sta guardando il cielo notturno del suo mondo, a dieci anni di distanza, Yamamoto si sente improvvisamente privo di difese, e vorrebbe che la notte passasse in fretta.



#30 – Lontano

Guardare quel Gokudera, per Yamamoto, è come scoprire un nuovo modo di essere lontani, che trasforma la malinconia e il dolore in una tensione dell'anima che non potrà mai essere soddisfatta.



#13 – Noia

Yamamoto non si annoia mai quando lo guarda, anche se il viso che ha davanti agli occhi appartiene a un passato lontano e i suoi occhi sono ancora così inconsapevoli di tutto ciò che rappresentano per lui.



#08 - Miglior amico

Si sente davvero stupido mentre se lo chiede, ma è una domanda che affiora naturalmente: è normale che quello che tutti scambiano per il suo migliore amico, al momento ingessato e con la testa fasciata, entri nella stanza dove lui, Hayato, è stato isolato per riprendersi e si sieda sulla sedia accanto al letto guardandolo con quell'espressione di sollievo?







Shimon!Arc



#27 – Uccidere

La voglia di uccidere qualcuno, distruggerlo e far sparire ogni traccia di lui, persino il ricordo, si accende in Gokudera quando guarda Yamamoto in quel letto di ospedale.



#07 – Attesa

Odia l'attesa, odia che sia scandita dal bip ritmico di quel macchinario ospedaliero e odia che lui non gli dica di stare calmo, limitandosi a imitare un respiro stanco in quella mascherina trasparente.



#05 – Preghiera

Mentre inizia a pregare e, rabbiosamente, si accende una sigaretta, comincia a piovere.



#25 – Medico

Crede di impazzire quando il medico che ha operato Yamamoto gli risponde che il paziente non può riferirgli di persona che si riprenderà, ma che deve farsi bastare quella prognosi.



#33 – Morte

Gokudera scaglia un calcio violento contro il distributore automatico mentre ascolta le infermiere parlare del paziente “Yamamoto Takeshi” e, quando una di loro pronuncia le parole “potrebbe non...”, Hayato non aspetta neanche che finisca la frase e con un altro calcio ammacca la superficie del distributore.



#34 – Peggio

Non sono lì per pensare al peggio, non sono lì per ascoltare le parole di chi non ha idea di chi sia la persona che si trova in quel maledetto letto d'ospedale: perché nessuno sa quanto lui sia forte, né che è così idiota che non comprende frasi come “potrebbe non...”







***



Note:

*Titolo: frase di chiusura del capitolo 151 (Versus Gamma, TYL!Arc) E' uno dei miei capitoli preferiti, anche perché rappresenta un punto di svolta per Yamamoto e Gokudera.


Ed ecco le prime 25 frasi! Nel prossimo capitolo pubblicherò le altre 25 e, probabilmente, se l'ispirazione sarà benevola con me, ne pubblicherò altre 50 con un set diverso di prompt.

Grazie per aver letto. Spero vorrete dirmi cosa ne pensate <3


  
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