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Autore: shining leviathan    13/03/2011    3 recensioni
una raccolta di flashfic dedicate a Genesis ed Angeal. Dalla loro infanzia e oltre..
Dal capitolo quattordici: “ Mi chiamo Genesis” continuò il rosso imperturbabile “ Tu sei Sayuri, non è vero?”
Lei non rispose.
“È un bel nome”
Lei non rispose.
“ Non voglio farti del male” Genesis sorrise, ma il suo sorriso assunse un tono involontariamente ironico, irritato dall’indifferenza nei suoi confronti. Sayuri non rispose nemmeno stavolta.
Si alzò, lentamente, e altrettanto lentamente sparì dietro il paravento decorato che divideva le camere.
Genesis rimase inginocchiato, osservando l’airone di stoffa abbandonato sul tatami. Assottigliò le palpebre.
Cosa pensavano di ottenere?
Sbuffò.
Forse aveva sempre sottovalutato l’orgoglio di quei selvaggi.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Angeal Hewley, Genesis Rhapsodos
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Per quanto l’avesse sempre ammesso durante tutto l’arco della sua infanzia e adolescenza – nel suo caso si trattava di passare da uno stadio di ammirazione assoluta ad ossessione, dove in pratica cambiava solo il metodo di stalking- Angeal amava i cani, tutti, senza eccezione.

“ Spero che tu non ami anche quei chihuahua” commentava Genesis, che poco condivideva la passione cinofila dell’amico. “ Perché si chiamano così,no? Annuisci? Sì? Tu sei malato. Come fanno a piacerti quella sottospecie di topi tremebondi? Quaranta gradi all’ombra e li vedi battere i denti.” E imitando il tremolio tipico dei suddetti cani provocava l’ilarità generale, guadagnandosi una risata fragorosa da parte di Angeal. Da quando erano diventati Second Class sorrideva molto meno. Forse iniziava ad accorgersi di aver fatto un errore. Tuttavia quel giorno Genesis poté constatare che l’umore dell’amico sembrava ristabilito alla vista delle gabbie dell’unità anti-droghe della Shinra.

“ Ecco qua, ragazzi” proclamò il sergente sbattendo una mano sull’inferriata. Il rumore provocò un putiferio di ringhi e abbai furiosi, di zampe contro il metallo. L’uomo sorrise, facendo tamburellare le dita indifferente della tensione provocata nell’angusto contenitore. “ Tosti,vero? Questi cani hanno seguito un addestramento speciale. No,no, Hewley, fossi in te non allungherei troppo la mano. Sono i migliori in città, scoprono piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti negli angoli più remoti dei bassifondi. Un postaccio, ma oggi vi farò iniziare con qualcosa di più semplice. Seguitemi.”

Li condusse verso un'altra gabbia. Genesis allungò il collo, non si fidava tanto da avvicinarsi ulteriormente, ma degli uggiolii più morbidi lo convinsero a non temere dell’incolumità sua o degli altri che si erano fermati a tre passi buoni da lui.

“ Sono dei cuccioli, codardi.” Disse scocciato, e il sergente aprì l’antina per afferrare dalla collottola uno di loro. Faticò non poco per mettergli il guinzaglio, sbuffò. “ Buona… oh,ecco! Allora, questi non sono stati ancora esposti alle radiazioni Mako. Ma penso che sia salutare per loro iniziare a fare un po’ di esperienza sul campo, per cui ognuno di voi – Dobre,Ari!- andrà in un settore specifico e condurrà il cane nei vicoli sospetti del mercato della droga, sono stato chiaro?” tutti annuirono, mordendosi le labbra per non ridere al buffo accento del loro superiore.

“ Bene. Komm her, Junge, vieni qui, ragazzo”  Angeal si avvicinò, tendendo la mano per afferrare il guinzaglio. “ Ti affido Ari, Angeal, ma fa attenzione. Ha la brutta abitudine di scappare.”

“ Non scapperà.” Lo rassicurò il ragazzo. “ Non con me, giusto Ari?” si piegò per accarezzare la testa della cucciola, e questa ricambiò con poderose scodinzolate. I suoi occhi liquidi provocarono in Angeal un forte istinto di protezione. Che problemi poteva dare quella cagnolina  ancora ingenua? Si convinse che il sergente Hans avesse esagerato con le raccomandazioni, forse era un po’ vivace ma era così piccola che le si poteva perdonare qualche scappatella.

“ Angeal! Smettila di fissarla, ti sta scappando il guinzaglio!”

Ok, bastava rimanere concentrati.

 

 

 

“ Ari!”

Angeal la tirò a malincuore, e il collare stroncò l’aria nei polmoni al piccolo pastore tedesco. Emise un suono a metà tra un rantolo e un conato, ed Angeal roteò gli occhi con fare rassegnato. Il braccio gli faceva male a forza di sentirsi strattonare da quel piccolo bolide impellicciato. In certi momenti Ari si rifiutava di camminare, e piantava il sedere bene a terra nonostante i rimproveri mossi dal Soldier, ed Angeal era stato costretto a portarla in braccio finché non gli era quasi sgusciata via dalle mani, motivo per cui si fidava poco degli sguardi languidi della cucciola. Era molto più furba di quello che aveva pensato inizialmente.

Pazienza…

“ Va bene, piano! Adesso andiamo ad annusare i bidoni della spazzatura, quelli che ti piacciono tanto, eh?”

Si passò una mano nei capelli, studiando costernato le infaticabili sniffate alla spazzatura maleodorante.

Mondo cane, chissà cosa passava nella testa di Ari…

Tirò fuori dalla tasca il fazzoletto, e il movimento attirò subito l’attenzione di Ari che si appropinquò pericolosamente ad Angeal, denti acuminati e muscoli pronti, attratta dal pezzo di stoffa spiegazzato.

“ Nooo.” L’ammonì Angeal scuotendo la testa. Ari aprì un poco la bocca, le orecchie dritte, studiando ogni movimento del Soldier con gli occhi sgranati, troppo attenti per stare tranquilli.

Angeal ricambiò, portando con lentezza il fazzoletto al naso. Forse ora poteva rilassarsi. Nel momento stesso in cui se lo soffiava, il muso di Ari scattò in avanti, rubando fulmineo l’agognato oggetto del desiderio dalle mani del proprietario. Angeal imprecò, distraendosi il tempo sufficiente perché il cane sfilasse il guinzaglio dal suo braccio e corresse a tutta velocità nella direzione opposta, trascinandosi trionfalmente dietro il bottino.

“ Ari!!”

Il fazzoletto scomparve dietro un angolo, ed Angeal si lanciò all’inseguimento.

Fregato da un cane, dannazione. Genesis l’avrebbe sfottuto per l’eternità.

Doveva ritrovarla prima della fine della missione, o sarebbero stati dolori.

 

 

 

Continua…

Aingeal schiavizzato da un cane! XD

Rieccomi qua, ma per poco, perché ne approfitto per fare un annuncio ( Uellà! Capirai nda Seph)

Mi ritiro da efp. No, vabbè, scherzo!

( Genesis straccia gli striscioni di addio con costernazione. Ci sperava, eh?)

A parte le buffonate, per un po’ non pubblicherò nulla ( non che adesso sia una novità XD) perché sono piena e arcipiena. Tra scuola guida, scuola normale,balle varie e Final Fantasy 13 (nei rari momenti, purtroppo) non riesco a dedicare tempo ad efp come vorrei.  Ma non demordete, sono peggio di Sephiroth e degli scarafaggi: tornerò!

A breve dovrei pubblicare una fic su Denzel e Sephiroth che ho quasi terminato, ma tutto a suo tempo. Questo non significa che l’ispirazione potrebbe mancarmi, anzi, mi sa che scriverò qualcosina… su Final Fantasy 13

Genesis: Traditrice…

Cloud: Ce la pagherai.

Zack: Non mi ami più?

Sephiroth: Stai attenta a quello che fai, traditrice, perchè io sarò nell'ombra.

Io: Eh, ma come siete suscetibili!

Bon, è tutto.

Ciao, un bacio grande!

  
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