L'ultimo scontro: la fine di tutto.

Saeko si trovò davanti i ninja di Konoha che lottavano contro Kabuto e Zestu mentre Madara guardava Kakashi e sorrideva sarcastico, visto che ormai non portava più la maschera e che quindi si poteva vedere benissimo il “suo” volto, cioè, quello del figlio...

Saeko, quindi, corse subito verso Madara e gli tirò un calcio, buttandolo a terra ed osservandolo con gli occhi gelidi, freddi.

-Kakashi, occupati di Zestu assieme ad altri ninja di Konoha scelti da te, mentre appena arriverà Naruto lui si occuperà di Kabuto assieme ad altri ninja del villaggio...- Concluse, Saeko, capendo che quella sarebbe stata la loro oltimissima battaglia, o vincevano quella o sarebbe stata la loro fine, la loro rovina...

Però, prima che Kakashi potesse andare a fronteggiare Zestu Saeko lo chiamò.

-Non morire, te ne prego...- Madara, il quale si era rialzato da terra, pareva quasi divertito da quella scena, mentre Kakashi si limitò ad abbassare lo sguardò ed a sorriderle dolce, calmo.

-Promesso, non morirò.- Le rispose, semplicemente, per poi andare a fronteggiare Zestu.

Fu proprio in quel momento che Naruto arrivò e guardò Saeko.

La ragazza aveva riattivato l'eterno ed aveva richiamato Susanoo, per poi usare la tecnica del richiamo evocando il suo fedele lupo.

-Che diavolo devo fare, stavolta?- Chiese, l'evocazione, sospirando appena, probabilmente non aveva voglia di lottare, non in quel momento.

-Niente di particolare, solo aiutare i ninja di Konoha...- Concluse, Saeko, per poi tornare a guardare il suo avversario, Madara Uchiha.

Il suo fedele lupo andò ad aiutare gli alltri senza batter ciglio e Saeko, quindi, si preparò allo scontro finale fra lei e Madara.

Ormai i due ninja si trovavano l'uno di fronte all'altra ed erano pronti a cominciare quel duello all'ultimo sangue, quello che per uno, o una, di loro sarebbe stato sicuramente l'ultimo.

Madara si teletrasportò dietro a Saeko e proprio allora arrivarono Naruto e Shikamaru, velocemente il Nara andò da Kakashi e Naruto se la dovette vedere contro Kabuto, staccandosi nuovamente dalla Kyuuby e preparandosi allo scontro finale.

Comunque, Saeko si girò di scatto ritrovandosi davanti Madara Uchiha, il quale estrasse subito una katana e poi l'arma s'illuminò di colpo.

-Che ne dici se uso la mia arma preferita? L'unica in grado di disintegrare veramente Susanoo?- Chiese, Madara, divertito, mentre Saeko non rispose neppure, ma si limitò ad attaccarlo col Susanoo.

Fu allora che Madara saltò in aria e senza preoccuparsi si ritrovò sopra la testa del Susanoo, trapassandola con la spada che si era illuminata.

Il Susanoo di colpo si frantumò, scomparendo.

-Una volta distrutto il Susanoo non può rigenerarsi, hai perso una delle tre tecniche, sai?- Saeko rimase immobile, impassibile.

Fu allora che Madara l'attaccò da dietro, ritrovandosi improvvisamente a terra.

Saeko aveva avuto una mancanza, quasi un attimo di paura e quindi, era intervenuto Naruto apposta per salvarla.

La Kyuuby aveva usato una delle sue code nel preciso istante in cui Madara era tornato tangibile e quindi, adesso l'Uchiha si trovava a terra ed aveva una ferita molto profonda sul fianco destro del corpo.

Saeko si girò, vide Naruto e gli sorrise, per poi far cenno a lui ed alla volpe di tornare dagli altri, ormai per Madara era la fine, l'ora di dire addio a quel mondo.

Saeko estrasse la sua katana e si avvicinò a Madara.

L'Uchiha aveva perso l'intangibilità perché ormai era troppo debole e quindi, Saeko, lo guardò e sorrise sarcastica.

-Addio, bastardo...- Concluse, tagliandogli la gola con la katana.Ma Saeko non aveva calcolato un piccolo particolare: Zestu.

Già, Zestu aveva un legame profondo, unico, con Madara, infatti, l'uomo-pianta si ritrovò dietro di lei in batter d'occhio e Saeko neppure potè accorgersene.

Zestu apparve da sotto terra e le provocò una ferita enorme su per tutta la schiena, distruggendole completamente la spina dorsale e facendola cadere in avanti.

Saeko annaspò e cercò, invano, di rialzarsi, ma all'imrpovviso sentì due braccia stringerle la vita e subito si abbandonò al petto della persona che la stava soccorrendo.

Saeko alzò lo sguardo e riconobbe Kakashi, quindi, l'Uchiha sorrise, rivolta all'Hatake.

-K-Kakashi... g-grazie...- Le labbra di Saeko erano piene di sangue ed i suoi occhi per la prima volta esprimevano dolcezza, serenità.

Kakashi posò una mano fra i capelli di Saeko e glieli accarezzò dolcemente, per poi osservare meglio la ragazza dai capelli corvini.

Zestu, dal tronde, era stato ucciso da Naruto, il quale da pochissimo aveva eliminato pure Kabuto.

L'Uzumaki, infatti, si trovava a pochi passi dalla sua fidanzata e stava piangendo.

-Saeko, andrà tutto bene, fidati...- Le sussurrò l'Hokate, mentre Saeko sorrideva calma, come se per lei morire era una cosa che l'avrebbe resa finalmente felice.

Fu proprio in quel momento che Naruto fu da loro ed osservò Saeko, mentre le lacrime continuavano a sgorgare dal suo viso.

-S-Saeko, perchè!?- La corvina gli sorrise appena, allungando una mano tremante verso di lui e riuscendo a sfiorarlo, a far sì che lui le stringesse la mano nelle proprie.

-Non preoccuparti, andrà tutto bene, fidati, Naruto... l'importante è che voi due siate vivi, non conto nient'altro che questo.- Saeko vomitò Sangue proprio subito dopo aver parlato e Kakashi tentò d'aiutarla come poteva, mettendola a sedere e facendola vomitare per terra, mentre gli altri ninja giungevano sin lì e Sakura si chinava su di lei, controllando il suo stato.

-No, non serve, ormai per me è finita...- Concluse, Saeko, mentre Sakura si accorgeva che aveva ragione quella ragazza, che per lei non c'era davvero più niente da fare.

Sakura scosse la testa e si allontanò un poco, mentre Naruto continuava a piangere e Kakashi a stringere al proprio petto la ragazza.

-E' strano, Saeko... ti conosco da così poco, eppure, eppure ti voglio già bene come se fossi mia figlia, sai?- Kakashi la strinse ancor più forte quando la ragazza chiuse gli occhi e sussurrò una sola parola.

-Itachi...- Ormai la guerra era finita, ormai ci sarebbe stata la pace in tutta Konoha e tutti loro ne erano sicuri di questa cosa, tutti i ninja del villaggio sapevano che la pace avrebbe regnato sovrana e Saeko non avrebbe mai smesso di essere felice, visto che la morte pur strappandola da Naruto e da Kakahsi l'avrebbe rincongiunta con la persona più importante di tutta la sua vita.

Itachi Uchiha.

Angolo autrice:

Volevo sparmi quando ho scritto questa fini qui... inizialmente volevo far morire Kakashi, ma alla fine non mi tornavano un po' di cose ed ho fatto perire Saeko...

La domanda immagino sia spontanea: perché farla morire fra le braccia del suo migliore amico visto quasi come un padre/fraello maggiore e non fra le braccia del fidanzato?

Semplicemente ho creduto che Naruto in una situazione simile non sarebbe stato in grado di confortarla, di rimanere calmo... infatti, nella fic piangeva e stava molto male, mentre Kakashi per quanto possa soffrire riesce a controllarsi, a trattenersi e quindi, riesce anche a tenere una Saeko ormai morente fra le sue braccia.

Comunque, alla fine penso che la fic faccia capire che un'amicizia e un rapporto d'amore molto intenso possano nascere anche in pochissimo tempo, Saeko a Konoha non ci è rimasta per più di una/due settimane, eppure, ha trovato l'amore della sua vita e qualcuno che alla fine poteva considera un padre, quindi, ha trovato una famiglia, a Konoha xD

Comunque, che ve ne pare di questa fine? xD