Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Cherry pie    14/03/2011    3 recensioni
Sarò lì fin quando le stelle non brilleranno fin quando scoppierà il cielo e le parole smetteranno di rimare e so che quando morirò, sarai nei miei pensieri e ti amerò, sempre.
Genere: Erotico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axl Rose, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Uscì nel corridoio, lasciando aloni umidi sul pavimento.
Seguiva la sua voce, la voce del ragazzo che cacciava lamenti di ogni genere. Forse stava cercando di cantare, probabilmente era ubriaco marcio.
Spalancò la porta di camera sua.
Le pareti nere erano buie. Solo una piccola candela al centro della stanza illuminava lo scenario.
Il fumo annebbiava la vista del rosso, facendolo proseguire a tentoni.
Fece un passo, ma tolse subito il piede. Aveva forse pestato una sigaretta accesa?
Izzy era li, seduto a gambe incrociate sul letto di destra.
Su quello di sinistra, invece, ‘sedevano’ una decina di siringhe, tutte piene.
Scosse la testa.

- Axl, cosa.. cosa ci fai qui?
Il ragazzo parve spaventato. Non l’aveva visto.
Sospirò e si sedette sul letto davanti a quello del moro. Voleva assolutamente chiarire.

- Cosa cazzo ci sta succedendo?
Sussurrò. Guardò le siringhe, ma le spostò immediatamente. Aveva voglia si, ma non era il caso. Era sicuro che non avrebbe più risposto alle sue azioni.
Izzy rise. Forse era fatto? Macché, stava fingendo, ma questo Axl non poteva saperlo.
Sorrise, trascinato dalla risata dell’amico.

- Cosa ti sta succedendo se mai.
Sbarrò gli occhi. Era sicuro che sarebbero arrivati a parlare di lei.

- Senti, se è per Colette ti dico subito che..
Izzy si sporse in avanti appoggiando l’indice sulle sue labbra.
Sorrise.

- Smettila coglione. Tu sei cambiato, punto e stop.
Rise ancora, questa volta però fece più fatica. Non aveva voglia di ridere.
Il rosso abbassò lo sguardo e cominciò a giocare con il laccio dell’accappatoio. Lui non era cambiato, aveva solo mutato delle stupide abitudini.
Sbuffò. Non era giusto, affatto.
Izzy si alzò dal letto e sporgendosi in avanti, prese fra le dita una siringa, avvicinandola al braccio di Axl. Bill non fece niente, lo osservò semplicemente.
Gli occhi del moro si mescolarono con quelli verdi del cantante. Stava aspettando una reazione, ma non la ottenne.
Infilò l’ago nel suo braccio e lentamente iniettò il bianco liquido nelle sue vene.
Improvvisamente, come spinto da una forza bruta che urlava dentro la sua mente, appoggiò le sue labbra su quelle del rosso, chiudendo gli occhi.

- Tu sei cambiato, ma credimi che tornerai presto come prima.
Sorrise in modo cattivo il moro, sperando solo che l’amico non avesse capito il senso della frase.
Axl si alzò barcollando dal letto. La droga cominciava a fare effetto.

- Questo lo dici tu!
Sbraitò socchiudendo gli occhi.
Uscì correndo dalla stanza. Nel corridoio si imbatté nel magro corpo di Colette.

- Axl.
Gli occhi di lui erano rossi. Era preoccupata.

- Cosa vuoi lurida troia?!
Col lo osservò in silenzio. Si morse il labbro, mentre una lacrima scese veloce.

- C..c..come? Cosa ti succ..succede?
- Vattene puttana. VATTENE!
Così dicendo la spinse, facendole battere la testa contro la parete.
La fulminò con lo sguardo. La testa prese a girargli in modo impressionante. Era troppo tempo che non faceva uso di droghe, aveva perso l’abitudine.
Tirò un pugno al muro, proprio accanto il viso della ragazza in preda alle lacrime. Era terrorizzata.

- Wi..william..
- ZITTA. STAI ZITTA PORCO DIO. ZITTA!
La ragazza urlò. Nessuno in quella casa la senti, o forse qualcuno si, ma quel qualcuno era chiuso in stanza a godersi la paura che scorreva nelle vene di lei.
Il rosso afferrò le sue spalle, spingendole in terra.
La fissò con sguardo cattivo. Assatanato.
Le passò accanto e si dileguò nel corridoio lasciandola sola, in lacrime e con il sangue che scorreva sulla sua schiena. Si era procurata un taglio sulla nuca.
Delle risate si spensero proprio sul fondo del corridoio. Steven e Duff.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Cherry pie