Corro
a più non posso.
Non
mi accorgo dove sto andando, poiché le lacrime mi impediscono
di vedere.
La
mia testa e svuotata.
Non
riesco a pensare chiaramente.
Perché mi hai fatto questo? Perché?
Senza
accorgermene, vado a sbattere contro qualcuno.
-
Ehi,
Hermione, cosa è successo? - .
E’
Ginny.
L’abbraccio
in preda allo sconforto più totale.
-
Dai Hermione, parla…cos’è successo? – dice una
seconda voce.
Alzo
lo sguardo.
È
Cho. Cosa ci fa lei insieme a Ginny e …a Luna Lovegood?
Non
me ne importa più di tanto, poiché la scena a cui ho
assistito qualche minuto fa mi ripiomba addosso.
-
Vieni
– dice Ginny – andiamo in sala comune, così ci dirai tutto…-
Entriamo
nella grande sala e mi siedo su una poltrona davanti
al fuoco.
-
E’
stato Weasley, vero? – esordisce Luna, con la sua calma imperturbabile.
Annuisco.
-
Dimmi che ti ha fatto quel deficiente di mio fratello?
– chiede Ginny.
Mi
riprendo un po’, e inizio a raccontare.
-
Ero
in ritardo per la lezione di Ruf, così stavo correndo per andare in classe, quando
ho visto Ron…lui… - e scoppio di nuovo a piangere.
-
…con Marietta Edgecombe…
Tiro
su col naso.
-
ed era lì…mentre la baciava…
Le
lacrime continuano a scendere copiose.
-
…non
mi sono mai sentita così male in tutta la mia vita…
Continuo
a piangere, mentre Ginny mi abbraccia con fare comprensivo.
Ad
un tratto entri tu.
Senza
darti il tempo di parlare, Ginny ti si avventa contro:
-
Tu
grandissimo pezzo di °#*!@ come ti sei anche solo permesso di tradire la mia
migliore amica con quella #@°#!?$&‰£§*ç(“!|°#ç@]/+./!
Te lo dico io il perché, tu sei un brutto ç@é*&?§|§ù%”/# ! e non sperare
di…
-
Ginny,
chiudi quella bocca una buona volta! Tu non sai come sono andate le cose, sono stato incastr…
-
E
non provare a rifilarmi la vecchia scusa che non è stata colpa tua, brutto *@#[ò°#/|^§^/((&%£°#@!
-
Ginny… -
È evidente che stai cercando di mantenere la
calma, anche se vorresti strozzare tua sorella.
-
…voglio
che adesso tu vada via immediatamente da qui insieme a Luna e Cho e che … -
provi a dire, ma tua sorella ti interrompe di nuovo.
-
cosa?!
Tu credi davvero che dopo tutto quello che hai fatto
alla povera Hermione noi ti lasciamo sola con lei…questo è inaccettabile! E non
credere di riuscire ad addolcirmi in qualche modo,
sono irremovibile, e con me anche Luna e Cho, vero ragazze?! –
-
Ginny, sei sicura che spetti decidere a te? –
Luna ha finalmente preso la parola.
-
Già,
io credo che debba essere Hermione a decidere se parlare o no con Ron, il
nostro compito qui è finito…- aggiunge Cho
Detto
questo escono tutte e tre.
Io
non so davvero se voglio ascoltare le tue ragioni, ma non ho la forza per
cacciarti via o per andarmene.
Ti
siedi vicino a me e provi ad accarezzarmi la guancia, ma io mi scosto.
-
Hermione
ti prego, guardami…
Alzo
lo sguardo, ma non riesco a guardarti negli occhi. Così tu mi prendi il mento e
mi fai girare la testa in modo che i nostri occhi si incrocino.
-
non è come pensi tu, io… - provi a spiegare.
-
tu cosa? –
non rispondi.
-
Tu
cosa, Ron? Io so quello che ho visto…
-
Ma tu non hai visto tutto…
-
Ti
assicuro che mi è bastato quello che ho visto, Ronald…! –
Cosa fai? Vuoi prendermi in giro? Pensi che io sia una stupida?
-
No!
Ti assicuro che non è come pensi tu! Io sono stato incastrato e …
-
Incastrato,
eh?! Non penserai che io ti creda veramente…
A
chi vuoi darla a bere? Potevi trovare un’altra scusa, magari meno idiota!
-
ma è la verità! Non mi sognerei ma di baciare
Marietta Edgecombe! È stata lei a fare tutto, d’accordo con
Abbasso
lo sguardo.
Stai
dicendo la verità oppure no?
-
Mi
stai mentendo Ron? – ti chiedo infine.
-
No-
affermi con sicurezza.
-
Perché dovrei crederti?
È
vero…perché dovrei farlo?
Non
rispondi subito.
Prima
mi accarezzi la guancia e sorridi imbarazzato.
Hai
le orecchie tutte rosse.
- Perché ti amo ‘Mione