CIAO ! QUESTO CAPITOLO NON MI CONVINCE 

MOLTO MA NON CHIEDETEMI PERCHE' XO 

BE SE TROVATE QUALCOSA CHE NON VA 

FATEMELO SAPERE...

UN BACIO CIAOOOOOOOO




 

La mattina del 13 Settembre, avevo messo la sveglia alle sette e mezzo anche se dovevamo andare a scuola alle nove.

La sera precedente gli avevo osservati dormire a lungo, nel loro ultimo sonno spensierato.
Ascoltando il loro respiro pesante con la chiara sensazione che dal giorno seguente gli sarebbe cambiata la vita.
Pensando Infatti che, appena metteranno piede a scuola, entreranno nel mondo, con bambini di 10 anni, figure educative, doveri.
Si è chiusa la cosiddetta “prima infanzia“.Finita, conclusa !.

Peccato però, che alle sette in punto,i miei due bimbi erano già svegli e, senza farsi nessun tipo di problema , anno pensato di piombare nel lettone per ricevere un po’ di coccole e per cominciare insieme una giornata importante come quella.

Entrambi, non stavano più nella pelle dalla voglia di iniziare quella nuova avventura, la scuola elementare, ne avevamo parlato tanto, ma non avevano bene idea di cosa potesse rappresentare: nelle ultime settimane avevano provato una via di mezzo tra curiosità e paura.

• Mamma, ma tu ci puoi accompagnare vero ? -

• Certo Jacopo !

• Io non so se ci voglio andare, non conosciamo nessuno !

• Non ti preoccupare vedrai che anche gli altri non conoscono nessuno anzi, voi siete fortunati perchè, vi mettete in banco assieme e festa finita e adesso via in cucina che preparo una bella cioccolata calda.

• LA CIOCCOLATA ! Mica è Natale !

• Lo sappiamo ma io e la mamma, abbiamo pensato che è un giorno molto importante quindi beviamo la cioccolata – Intervenne Teo

A manina , corsero in cucina accendendo la tv .

I loro occhietti vispi vispi, guardavano tutti i movimenti che facevo metre Edoardo, gli vestiva con pantaloni bianchi e una Lacost blu

• Mamma ma secondo te, riescono a riconoscerci, siamo anche vestiti uguali !

• Però avete lo zaino diverso o sbaglio ?

• Si ! E' vero perchè non volevo essere scambiato con lui .- Rispose Marco facendo la linguaccia al fratello

• Lo avevo capito comunque adesso forza lavatevi i denti che poi andiamo. Con i baffi di cioccolata, corsero in bagno a lavarsi mentre Teo, prendeva lo zaino già pronto da una settimana,con tutto l'occorrente rivisto mentalmente mille volte.

• Mamma, ci fai una bella foto anche qui ?

• Certo !

(http://www.gemellopoli.it/gemelli_gemelle/gemelli_maglioni/4.jpg )

Presi la macchina Fotografica in mano pronta per immortalare uno dei momenti della vita piu belli dei miei piccolini.

Prima di uscire, corsero entrambi verso la finestra.
- C’è il sole papà, così non mi si bagna la cartella. - Disse Jacopo tutto felice

Sorrisi,erano veramente buffi ma naturalmente, era un momento emozionante per loro

Il viaggio in macchina, passo fra risate generali e canzoni stonate cantate a squarciagola.

Arriviammo a scuola un po' in anticipo e cominciammo a scattare qualche altra foto (http://salute.leiweb.it/benessere-fitness/2010/gallery/img/Gemelli450SxcMILESTONE-006A60.jpg ).

Tanti bambini con tante mamme e papà si incamminarono come noi all’ingresso.

• Mamma, ho paura !E tu Marco ?

• Si anche io ! Non ci voglio stare qui, non conosco nessuno.

• Forza, ormai siete grandi vedrete che andrà tutto bene .

Guardai i visi degli altri genitori. C’era chi si conosceva già, c’era chi, come noi, era alla sua prima esperienza.

Mi distrassi, guardando i miei piccolini attaccati saldamente alle mie mani .

• Mi sa che dovete andare li . - Intervenne Matteo per salvara almeno un po' la situazione

• Si, ci danno le caramelle !

• Ma è fantastica questa scuola, correte prima che finiscano

  Titubanti, si incamminarono verso la maestra che distribuiva i dolci.

• Amore, sembra ieri quando sei entrata con Miky dicendomi che eri incinta...

• Già, a quel tempo, ero incerta se tenerli o no ma guardali adesso, sono davvero fantastici.

• Si, non potrei mai stare senza di loro !

• Anche io e se devo essere sincera mi commuove un po' pensare che fra poco giocheranno e si divertiranno insieme agli altri bimbi .

• Sono daccordo, questa notte, non ho dormito molto, non so come reagiranno con tutti i nuovi amici , sono ancora molto piccoli.

• Non sono più così tanto piccoli , oggi, diventano grandi,oggi cominciano il loro cammino verso l’indipendenza e l’autonomia.

• Lo so ma mi sembra impossibile che siano già pronti per questa nuova sfida, sono così piccoli ... Siamo proprio sicuri che siano pronti ?

• Io a questa domanda, mi rispondo con un altra domanda, siamo sicuri che non siamo noi a non essere pronti ?

• Si forse hai ragione...Comunque basta, gurda, stanno tornando

  Neanche il tempo di prenderli per mano che una signora o meglio la direttrice seguita da due insegnanti, cominciò a parlare dentro un megafono.

  Fece un discorso abbastanza lungo su quello che avrebbero appreso i nostri figli e subito dopo, ci pregò di farci avanti assieme ai piccoli appena sentivamo il loro nome così, uno dopo l'altro, ci dividemmo in due gruppi per fortuna la preside, ci aveva ascoltato e aveva acconsentito a metterli in classe assieme.

  (http://farm1.static.flickr.com/121/275223324_dcb8087d12.jpg?v=0 )

• Mamma adesso aniamo nella nostra classe ?- Mi chiese Marco

• Certo tesoro contento ?

• Si

Sempre a manina, salimmo le scale trovandoci in una classe tutta colorata. I bambini, entusiasti dall'ambiente accogliente, si sono subito messi a girovagare di qua e di la .

• Bene bambini, che ne dit di sedervi ?- Intervenne la maestra

• Si – Urlò un coro di 25 persone.

Nessuno dei presenti, aveva ben chiaro cosa gli aspettava infatti molti di loro, si misero seduti sulla sedia a gambe incrociate proprio come insegnano all'asilo posto dove i miei piccoli, non erano mai andati.

Per circa una mezzoretta, noi genitori, restammo in classe ma poi , gentilmente la maestra, ci chiese di uscire. Molti piccolini, si misero a piangere, altri cercarono di attaccarsi ai genitori ma per fortuna non i miei campioni.

La maestra ci accompagno alla porta, e dovette addirittura fare un po’ di forza perché tutti noi ,insicuri di lasciare i nostri piccoli in quella stanza non ne volevamo sapere di andarcene. Molte mamme, erano addirittura tentate di portare a casa i propri figli completamente spaesati e in lacrime ma la maestra era decisamente irremuovibile

• va tutto bene, se volete potete aspettare fuori, però senza farvi vedere mi raccomando.

Vedevo l'incertezza nel viso di Matteo.. ma non ci feci molto caso approfittandone per guardarmi in giro.. Molti sguardi come avevo immaginato erano puntati su di noi ma ormai ci avevo fatto l'abitudine Sollevate dalla proposta della maestra, molte persone si erano già accomodate sulle sedie del corridoio.

• Amore noi andiamo o aspettiamo ?

  Guardai Teo e lo presi per mano.

• Andiamo, se succede qualcosa hanno il nostro numero ma sono sicura che non ce ne sarà bisogno.

• Sono daccordo, i nostri cuccioli sono davvero bravi

  Detto questo, ci allontaniamo mano nella mano verso la macchina orgogliosi come non mai dei nostri ometti perché dal momento in cui hanno messo piede in quella stanza sono diventati più grandi. Sì, loro sono cresciuti, mentre noi, improvvisamente e violentemente, siamo diventati piccoli e spaventati molto spaventati e attaccati alle cose.

ANGOLO DELLE RECENSIONI :

 sTar__ : Ciao ! ;) è si... quelli erano bei tempi xD !

 Jora Sana : Grazie ! :) Un bacio !

 margii_pazzoide_chan  : Già xD anke io a volte mi fermo a guardare le vetrine ! Io avevo lo zaino dei Digimon ! E l'astuccio di doremi e della pimpa xD già.. anke io nn butto via mai niente ! :D Comunque grz x le foto ! :) ps : Io adoravo dragon Ball !

E se capita lo guardo ancora !!

 cri96_ely : Ciao ! Già.. sono pienamente daccordo i cartoni di adesso fanno schifo ! Decisamente SCHIFO ! Altro che Dragon Ball, Hamtaro la miumiu e tutte quelle cose li !

Comunque dt questo xD sono contenta che ti piaccia :) ciaooooo